Il Genoa sconfigge il Sassuolo due a uno al termine di novantacinque minuti ricchi di emozioni e gol. Apre le danze Rincon, pareggia Acerbi poi all’ultimo respiro Pavoletti firma il bis.

Dopo un avvio difficle il grifone prende le misure agli emiliani e vince meritatamente una partita combattutissima. Bene la difesa, attacco super.



I neroverdi escono a testa alta dal Ferraris ma con l’amaro in bocca per non aver mantenuto il pareggio conquistato momentaneamente al 94esimo.  

Si sono chiusi senza reti i primi quarantacinque minuti del Luigi Ferraris tra Genoa e Sassuolo. Primo tempo combattuto e molto nervoso, con le espulsioni inflitte a Berardi e Perotti nei minuti finali. La prima palla gol del match è per i neroverdi al decimo, con Berardi che colpisce di potenza dal limite ma trova la pronta risposta di Perin. I padroni di casa rispondono al diciassettesimo con Laxalt che colpisce col mancino da buona posizione e manda fuori di poco. Trascorrono alcuni minuti e il Genoa si rifà vivo con Leonardo Pavoletti, che servito in profondità da un compagno prova a centrare la porta con una conclusione violenta ma la palla finisce sull’esterno della rete. Attorno alla mezzora Berardi sfugge ad Ansaldi e cerca di sorprendere Perin da fuori area, bravo il portiere rossoblu a bloccare. I ritmi calano ma il nervosismo sale e al quarantesimo Berardi commette un fallaccio su Ansaldi. L’arbitro non ha dubbi ed estrae il rosso. Stessa sorte per Diego Perotti, allontanato probabilmente per eccessive proteste.



La squadra di Gasperini prende le misure alle iniziative offensive del Sassuolo e prova a riproporsi in fase offensiva, senza riuscire ad incidere. Tanta corsa e tanto sacrificio, uno dei più propositivi della truppa rossoblu. In sofferenza costante sugli attacchi neroverdi. Non è ancora entrato in partita.

Approccio spumeggiante alla gara. Negli ultimi minuti del primo tempo, però, la squadra di Di Francesco ha perso sostanza.  Nonostante il rosso rimediato a fine primo tempo, è stato uno dei più pericolosi. Ha fatto vedere alcune buone cose ma non è stato costante. (Jacopo D’Antuono)



Genoa (3-4-3)

Perin 6.5 Si dimostra sempre concentrato ed efficace, non può nulla sul gol di Acerbi.

Izzo 6 Gioca non al massimo della condizione ma riesce comunque ad apportare il suo contributo (34’st Cissokho 6), 

Burdisso 7 Vero leader della difesa, prestazione degna dei tempi migliori

Ansaldi 6,5 Prestazione di grande sostanza e sacrificio. Miglioramenti continui. 

Figueiras 5 Non ha giocato una buonissima partita, ha sofferto troppo in fase difensiva (13’st Dzemaili 6), 

Rincon 7,5 Si adatta a giocare in ogni posizione, sfodera una giocata vincente ad inizio ripresa che vale l’uno a zero.

Tino Costa 6 Giocate semplici ed efficaci. E’ una pedina importante per il centrocampo rossoblu.

Laxalt 6.5 Tanta corsa e sostanza in mezzo al campo. Un vero soldatino per Gasperini.

Perotti 5,5 Ha giocato partite migliori, esce dal terreno di gioco in anticipo per un’espulsione.

Pavoletti 7,5 Regala tre punti pesantissimi alla squadra con un colpo di testa nel finale.

Lazovic 6,5 Esce dal campo tra gli applausi: molto pimpante in fase offensiva (23’st Gakpe 6). 

In panchina: Ujkani, Tachtsidis, Pandev, Lamanna, Capel. 

Allenatore: Gasperini 6.5. Ha preparato bene questa partita. Successo meritato per la truppa di Gasperini.

Sassuolo (4-3-3)

Consigli 6.5 Non può nulla sui due gol subiti, si fa trovare pronto nelle varie situazioni.

Vrsaljko 6 Se la cava discretamente in fase difensiva, dovrebbe spingere di più.

Cannavaro 6 Prestazione più che sufficiente per il centrale del Sassuolo che ha svolto il suo compito senza sbavature.

Acerbi 6.5 Realizza il gol del momentaneo pareggio, facendosi trovare al posto giusto al momento giusto.

Peluso 6 Gara positiva per il giocatore degli emiliani. Gli è mancato qualcosa in fase di spinta.

Missiroli 6 Abnegazione e costanza, strappa la sufficienza. 

Magnanelli 6 Si sacrifica molto ma non riesce a trovare la giocata vincente

Duncan 5.5 Parte bene ma si spegne troppo lentamente, merito anche degli avversari (17’st Floccari 5.5); 

Berardi 6 Viene espulso per un bruttissimo fallo ma è stato uno dei più pericolosi. 

Defrel 5 Cala bruscamente nella ripresa. Se la cava meglio Politano. (27’st Politano 6), 

Sansone 6 Qualche guizzo interessante in fase offensiva, non riesce però a pungere (34’st Floro Flores 6). 

In panchina: Pellegrini, Laribi, Longhi, Ariaudo, Biondini, Gazzola, Pomini, Pegolo, Falcinelli. 

Allenatore: Di Francesco 6 I suoi partono bene ma perdono troppo presto grinta e determinazione.

 

(Jacopo D’Antuono)