Quali saranno i protagonisti di Barcellona-Roma? Tanti giocatori possono risolvere la sfida o mettersi particolarmente in mostra ma noi scegliamo due elementi per squadra. Per il Barcellona Sergi Roberto: 23 anni, scelto come erede di Xavi qualche anno fa, ha giocato meno di quanto previsto perchè lo storico numero 6 ha scelto di rimanere almeno una stagione in più. Oggi però sta diventando importante: tecnicamente non vale forse un terzo del suo predecessore, ma come lui ha grande acume tattico e ha già giocato come mezzala destra o sinistra, terzino destro e esterno nel tridente. Per la Roma scegliamo come protagonista Alessandro Florenzi: ovviamente il gol meraviglioso segnato allandata lo pone in copertina e, più in generale, è lanima di una Roma che vuole gli ottavi di finale. Come il collega spagnolo sa giocare dappertutto, ed è questa sua duttilità che lo fa essere preziosissimo per Luis Enrique.
E i suoi ballottaggi: abbiamo già spiegato come la formazione della Roma possa diventare un 4-2-3-1, già visto a Bologna e con Pjanic che gioca alle spalle di Dzeko come accade nella Bosnia. A quel punto Florenzi sarebbe impiegato da esterno alto (lui o Iturbe) con Iago Falque dallaltra parte, in mezzo al campo invece ci sarebbero Nainggolan e Seydou Keita. Nel Barcellona il modulo non cambia, ma potremmo rivedere Iniesta nel tridente offensivo a scambiarsi la posizione con Sergi Roberto, tatticamente impeccabile nel 4-0 del Bernabeu; questo se Leo Messi dovesse nuovamente partire dalla panchina. Tra Jordi Alba e Mascherano è ballottaggio per la fascia sinistra; favorito comunque il primo.
Come già ricordato in occasione della partita di andata, sono tre gli ex di questa sfida; ma certamente Seydou Keita è ricordato con più affetto a Barcellona di quanto Luis Enrique non lo sia a Roma. Lallenatore asturiano ha guidato la Roma nella stagione 2011-2012: eliminazione ai preliminari di Europa League e settimo posto in campionato, il suo 4-3-3 di stampo blaugrana che non ha mai decollato. Vero è anche che i calciatori ne hanno sempre parlato molto bene, che si deve a lui larrivo di Pjanic a Roma (così come quello di Lamela) e che la società lo avrebbe confermato (fu lui a volersene andare). Nei quattro anni giocati a Barcellona Keita ha vinto tre volte la Liga, due la Coppa del Re e tre la Supercoppa di Spagna, oltre a due Champions League, due Supercoppe Europee e due Mondiali per Club. Il terzo ex è Iago Falque, che ha giocato nel vivaio del Barcellona senza mai riuscire ad arrivare in prima squadra.
La prima preoccupazione di Rudi Garcia in Barcellona-Roma sarà provare ad arginare il super tridente del Barcellona: Messi-Suarez-Neymar. I tre lo scorso anno sono riusciti a segnare la bellezza di 122 gol, infrangendo nettamente il record che apparteneva al trio Messi-Etoo-Henry. Questanno (siamo al 24 novembre) il totale fa già 34; va considerato che Messi ha giocato appena 11 partite rimanendo fuori a lungo per infortunio. Cifre pazzesche; Suarez ha già 40 gol in 61 partite nel Barcellona, Neymar a fine novembre ha praticamente raggiunto il totale di gol alla sua prima stagione blaugrana (ne aveva realizzati 15), Messi invece ha una media-gol di 0,85 che su 493 partite è decisamente impressionante.
Barcellona-Roma potrebbe non vedere allopera due potenziali protagonisti: Javier Mascherano e Daniele De Rossi. Giocatori simili non solo per età (31 e 32, rispettivamente) ma anche e soprattutto per quello che fanno sul campo: nascono come centrocampisti centrali, schermi davanti alla difesa con capacità di impostare il gioco ed essere i primi a prendere palla per ridistribuirla, con spiccate tendenze difensive. Se Mascherano è stato spostato stabilmente in difesa da Pep Guardiola (ma con lArgentina fa ancora il volante, come lo chiamano in Sud America), De Rossi ha giocato da centrale arretrato in qualche sporadica occasione, sia con la Roma che con la Nazionale, e questo potrebbe essere il suo futuro nei prossimi anni (si dice che agli Europei potremmo vederlo al centro della difesa).
Buonissime notizie in casa Barcellona, un po meno fra quelle della Roma: Lionel Messi tornerà questa sera fra i titolari. In occasione della sfida di Champions League, la Pulce si rivede dal primo minuto, dopo essere già tornato in campo in occasione della gara contro il Real Madrid di sabato sera, ma solo durante la ripresa. Messi stazionerà in mezzo al tridente dattacco spalleggiato da Neymar e Suarez, il classico tris micidiale dei campioni dEuropa in carica. Qualche dubbio a centrocampo dove dovremmo vedere Busquets, con Iniesta, Sergi Roberto e Rakitic che sono in lizza per due maglie: a breve capiremo se Luis Enrique avrà sciolto i dubbi o meno.
Va in scena al Camp Nou questa sera alle ore 20:45, per la quinta giornata del girone E di Champions League 2015-2016. Ai blaugrana serve un solo punto per festeggiare la qualificazione matematica agli ottavi, la Roma invece deve vincere per chiudere di fatto il discorso (visto il calendario dellultima giornata) ma sa che questa gara sarà assolutamente ostica. Al Camp Nou arbitra il turco Cuneyt Cakir; andiamo allora a dare uno sguardo più approfondito a quelle che sono le probabili formazioni di Barcellona-Roma.
Le quote Snai per Barcellona-Roma, valida per il girone E della Champions League 2015-2016 (quinta giornata), ci forniscono le seguenti informazioni: vittoria Barcellona (segno 1) a 1,25; pareggio (segno X) a 6,25; vittoria Roma (segno 2) a 9,50.
Rispetto alla formazione che ha stravinto al Bernabeu rimane in dubbio Mascherano, che quindi potrebbe andare in panchina nella migliore delle ipotesi ed essere sostituito in campo da Mathieu, che resta favorito su Bartra per la maglia di secondo centrale al fianco di Piqué. Dani Alves e Jordi Alba occupano le corsie davanti a Ter Stegen (portiere di coppa del Barcellona), a centrocampo potrebbe tornare Iniesta visto che Messi va verso una maglia da titolare dopo lo spezzone giocato sabato, e andrebbe dunque a ricomporre il super tridente con Neymar e Suarez. In panchina torna Sergi Roberto, che a sorpresa potrebbe essere schierato titolare in mediana; nel caso rimarrebbe fuori Rakitic. Meno possibilità per i due giovani del 95, Sandro Ramirez e Munir El Haddadi, che dovrebbero partire dalla panchina potendo eventualmente giocare nel secondo tempo uno spezzone (così come Gumbau, qualora il risultato dovesse essere favorevole e la qualificazione agli ottavi archiviata). Davanti alla difesa agirà invece come al solito Sergio Busquets.
La Roma rischia di dover fare a meno ancora una volta di De Rossi; il centrocampista è stato convocato ed è partito insieme ai compagni, ma il suo impegno sarà valutato nelle ore precedenti la partita. Per il momento si va verso il no: panchina per Capitan Futuro con Seydou Keita che dunque dovrebbe essere riproposto in campo in qualità di perno davanti alla difesa, a meno che Rudi Garcia non studi una soluzione con Florenzi in mediana e Pjanic spostato a playmaker basso in posizione centrale. Florenzi però torna utile anche per prendere il posto di Maicon sulla corsia; dallaltra parte come al solito agirà Digne, con la coppia centrale formata da Manolas e Rudiger. Nainggolan confermato a centrocampo, mentre davanti la coperta è sempre corta: Dzeko fa la punta centrale, ai suoi lati Iago Falque e Iturbe visto che è molto probabile vedere il 4-3-3 che sarà speculare al modulo classico del Barcellona.
1 Ter Stegen; 6 Dani Alves, 3 Piqué, 24 Mathieu, 18 Jordi Alba; 4 Rakitic, 5 Sergio Busquets, 8 Iniesta; 10 Messi, 9 L. Suarez, 11 Neymar
A disposizione: 13 Claudio Bravo, 15 Bartra, 21 Adriano, 20 Sergi Roberto, 28 Gumbau, 17 El Haddadi, 19 Sandro Ramirez
Allenatore: Luis Enrique
Squalificati: –
Indisponibili: Mascherano, A. Vidal, Arda Turan, Rafinha
25 Szczesny; 24 Florenzi, 2 Rudiger, 44 Manolas, 3 Digne; 15 Pjanic, 20 S. Keita, 4 Nainggolan; 7 Iturbe, 9 Dzeko, 14 Iago Falque
A disposizione: 26 De Sanctis, 13 Maicon, 35 Torosidis, 5 Castan, 16 De Rossi, 48 Salih Uçan, 21 Vainqueur
Allenatore: Rudi Garcia
Squalificati: –
Indisponibili: Strootman, Gervinho, Totti, Salah
Arbitro: Cuneyt Cakir (Turchia)