Belenenses-Lech Poznan si è conclusa sul risultato finale di 0-0. Peccato per i portoghesi che nel primo tempo hanno fallito un calcio di rigore, nella classifica del gruppo E le due squadre rimangono rispettivamente quarta e terza salendo a braccetto a 5 punti; il secondo posto della Fiorentina dista 2 lunghezze (7), nell’ultima giornata in programma tra due settimane il Belenenses farà visita ai viola mentre i polacchi se la vedranno con il Basilea, già qualificato. Quattro i giocatori ammoniti dall’arbitro Hunter: Ricardo Dias e Dalcio Gomes tra i padroni di casa, Dudka e Linetty per gli ospiti.
Al 36′ minuto di gioco la migliore occasione della partita. Capita al Belenenses che benficia di un calcio di rigore, decretato dall’arbitro nordirlandese Hunter per fallo di di Dudka su Thiago Caeiro; dal dischetto calcia il trequartista portoghese Tiago Silva che però alza il destro sopra la traversa. Poco dopo altra buona chance per i padroni di casa: spiovente nell’area del Lech Poznan, il difensore Kedziora appoggia di testa all’indietro ma favorisce l’attaccante avversario Caeiro, che sbilanciato non trova l’impatto col pallone dal centro dell’area piccola.
Di seguito le formazioni ufficiali di Belenenses-Lech Poznan: le due squadre sono inserite nel gruppo I di Europa League, lo stesso di Basilea e Fiorentina, e puntano alla vittoria per rimanere nella scia del secondo posto. 24 Ventura; 20 Filipe Ferreira, 28 Gonçalo Brandao, 4 Tonel, 19 André Geraldes; 12 Kuca, 6 Ruben Pinto, 18 Ricardo Dias, 10 Tiago Silva, 17 Fabio Sturgeon; 9 Tiago Caeiro In panchina: 1 Ribeiro, 2 Joao Amorim, 37 Gonçalo Silva, 8 André Sousa, 22 Carlos Martins, 14 Dalcio Gomes, 99 Leal Allenatore: Ricardo Sa Pinto 1 Buric; 4 Kedziora, 15 Dudka, 5 Kadar, 3 Douglas; 28 Formella, 7 Linetty, 6 Tralka, 11 Lovrencsics; 14 Gajos; 18 Thomalia In panchina: 27 Kotorowski, 21 Ceesay, 35 Kaminski, 10 Jevtic, 19 Hamalainen, 55 Tetteh, 8 Pawlowski Allenatore: Jan Urban Arbitro: Arnold Hunter (Irlanda del Nord)
Belenenses-Lech Poznan è una partita che per la prima volta nella storia si è disputata in Polonia lo scorso 17 settembre, prima giornata del girone I di Europa League; ne è venuto fuori un pareggio a reti bianche. Per il Belenenses era anche la prima volta contro una formazione della Polonia; il Lech Poznan aveva avuto un precedente contro una squadra portoghese, nel febbraio 2011 quando i polacchi avevano sfidato lo Sporting Braga nei sedicesimi di Europa League. Era finita male per il Lech, che all’andata aveva vinto 1-0 con il gol di Rudnevs (che in quella stagione si era messo in grande luce, realizzando una tripletta alla Juventus e guadagnandosi il passaggio all’Amburgo) ma era stato superato per 2-0 al ritorno, reti di Alan e Lima. Quel Braga aveva poi raggiunto la finale, perdendola contro il Porto.
, diretta dall’arbitro nordirlandese Arnold Hunter, si gioca alle ore 19 di questa sera; è valida per il girone I di Europa League 2015-2016 di cui si gioca la quinta giornata (il gruppo è quello in cui è impegnata la Fiorentina). Vietato sbagliare, perchè alla luce della situazione di classifica che vede le due compagini appaiate a 4 punti, si tratta davvero di un match da dentro o fuori, al quale bisogna aggiungere la speranza di un passo falso della Fiorentina. L’ipotesi peraltro non è impossibile, dato che il cammino europeo della Viola è stato fin qui piuttosto altalenante, con due vittorie e due sconfitte, la seconda proprio contro il Lech Poznan.
I Ferrovieri, come vengono soprannominati, hanno raccolto soltanto un pareggio, nell’esordio stagionale di Europa League contro lo stesso Belenenses, e una vittoria a sorpresa in trasferta contro la Fiorentina. Quest’ultima prestazione aveva rinvigorito le speranze della squadra, subito ridimensionate però dalla successiva sconfitta casalinga per 0-2 al ritorno contro i viola.
Lo scontro con il Belenenses è l’occasione per cercare di mettere pressione alle due leader del girone, ognuna delle quali è obbligata a vincere se vuole mantenere un minimo di margine di tranquillità in vista poi dell’ultima gara. I portoghesi hanno invece il marchio di “Cenerentola” del girone, essendo alla loro prima volta in una fase a gironi di una competizione europea.
La squadra di mister Sa Pinto non vuole comunque arrendersi senza lottare, come dimostra il pareggio per 0-0 ottenuto all’esordio contro il Lech Poznan, e la vittoria per 1-2 ottenuta sul campo dell’attuale capolista Basilea. Lo stesso Basilea si è comunque “vendicato” nel turno successivo, uscendo dal Portogallo a punteggio pieno con un secco 0-2. Alle matricole non resta dunque che cercare un’altra grintosa vittoria per mantenere accesa la speranza di un’impresa storica come sarebbe la qualificazione ai sedicesimi di finale.
Entrambe le squadre non brillano per individualità di livello mondiale, cercando di supplire con una buona organizzazione collettiva. Ciò detto, non mancano comunque alcuni elementi capaci di spiccare e di spostare potenzialmente gli equilibri del match. I portoghesi del Belenenses affidano le chiavi della loro difesa a Gonçalo Brandao, roccioso difensore centrale nonchè vecchia conoscenza del calcio italiano, che a cavallo tra la fine degli anni 2000 e i primi anni 2010 si è fatto notare con le maglie di Parma e Cesena. Sempre dalla difesa attenzione anche ad Amorim, giovane terzino destro classe 1992 che nella scorsa stagione ha anche trovato, nel campionato nazionale, i suoi primi goal da professionista.
A centrocampo ci si affida in primis all’esperienza di Carlos Martins, ex Benfica e Sporting Lisbona, uomo che le coppe europee le conosce bene. Dopo i 2 goal segnati in queste ultime qualificazioni, ora cerca la rete anche nella fase a gironi. A fare da contraltare, l’estro del classe ’92 Ruben Pinto, che dopo aver “timbrato il cartellino” in campionato e coppa nazionale vuole lasciare il segno anche sui palcoscenici europei. In attacco mister Sa Pinto spera in un bis di almeno uno tra Leal e Kuca, i cui goal avevano consentito di espugnare lo stadio di Basilea, o del veterano Tiago Caeiro.
Il Lech Poznan arriverà all’appuntamento senza due dei suoi suoi attaccanti tecnicamente più dotati, l’esperto Robak e il gioiellino 18enne Kownacki (autore del primo dei due goal contro la Fiorentina), entrambi bloccati da un infortunio. Il peso della manovra offensiva, fra tre-quarti e linea d’attacco, sarà dunque sulle spalle della stella finlandese Hamalainen, e dei giovani Linetty e Gajos (autore del secondo goal contro la viola).
Di seguito le principali quote che l’agenzia di scommesse Snai ha previsto per la partita Belenenses-Lech Poznan: il segno 1 (vittoria Belenenses) vale 2,50, il segno X (pareggio) vale 3,10 mentre il segno 2 (vittoria Lech Poznan) vale 2,85 volte la somma che avrete eventualmente deciso di mettere sul piatto.
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Belenenses-Lech Poznan; tuttavia sul canale Sky SuperCalcio della pay tv satellitare avrete a disposizione la trasmissione Diretta Gol Europa League, che manda in onda gli highlights e i gol in tempo reale da tutti i campi collegati. Un programma che potrete seguire anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone in assenza di un televisore. Ricordiamo anche la possibilità di essere aggiornati sulla partita attraverso il sito ufficiale dell’Europa League, attraverso il sito ufficiale www.uefa.com all’apposita sezione dedicata all’Europa League.