Il risultato finale della partita di Europa League ha assunto proporzioni più nette proprio al 90′ minuto, quando Devic ha trovato il gol del raddoppio per il Rubin Kazan nei confronti di un Sion che ha giocato per un’ora in inferiorità numerica e alla lunga ha pagato questo handicap, prima con la rete di Georgiev che ha sbloccato il punteggio e infine appunto con il gol di Devic che ha chiuso definitivamente il match. Il Rubin Kazan sale così a quota 5 punti in classifica e conserva ancora una speranza di qualificazione ai sedicesimi di finale, il Sion non può festeggiare ma a quota 8 resta comunque in una posizione molto favorevole. 



Il risultato della partita di Europa League si sblocca al 27′ minuto del secondo tempo. Il Rubin Kazan infatti è passato in vantaggio grazie al gol segnato da Georgiev con un bel tiro da fuori area, che però a dire il vero è diventato imparabile a causa della sfortunata deviazione di un difensore che ha imparabilmente spiazzato il suo portiere. Di fatto un’autorete insomma per il Sion, che sta lottando in 10 uomini e con un pareggio sarebbe matematicamente qualificato con una partita d’anticipo. Riuscirà nell’impresa di raddrizzare il punteggio pur in inferiorità numerica?



Risultato ancora a reti bianche all’intervallo della partita di Europa League. Rubin Kazan e Sion stanno tornando in campo per dare vita al secondo tempo sotto la neve, ma dobbiamo segnalare che la squadra svizzera è ridotta in dieci uomini a causa dell’espulsione di Ndoye, che al 34′ minuto di gioco ha ricevuto il secondo cartellino giallo per un fallo ingenuo ma piuttosto duro su Kanunnikov. Decisione dunque impeccabile da parte dell’arbitro Ozkahya, ma che renderà più difficile per il Sion raggiungere l’obiettivo del pareggio, risultato che sarebbe sufficiente agli ospiti per conquistare la qualificazione ai sedicesimi di finale.



Poco oltre la prima mezz’ora di gioco in questa partita di Europa League che si sta disputando sotto una fitta nevicata, risultato ancora fermo sullo 0-0. Nulla di strano in Russia alla fine di novembre, ma certo non è facile giocare in queste condizioni perché non è semplice nemmeno rimanere in piedi. Le due squadre si stanno comunque impegnando al massimo e non sono mancate alcune occasioni, ma per ora possiamo tranquillamente affermare che stia vincendo la neve, che tra l’altro non sembra abbia intenzione di smettere….

Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Rubin Kazan-Sion, partita valida per la quinta giornata del girone B di Europa League, un gruppo in cui tutto può ancora succedere ma nel quale gli svizzeri sono la capolista a sorpresa e potrebbero conquistare già oggi la qualificazione. Per i russi invece è l’ultima spiaggia. Eccovi dunque le formazioni ufficiali delle due squadre, scelte dai rispettivi allenatori. 1 Ryzhikov; 49 Ustinov, 88 Kambolov, 5 Kverkvelia, 3 Nabiullin; 99 Kanunnikov, 77 Georgiev, 15 Kislyak, 27 Ozdoev, 10 Carlos Eduardo; 11 Devic. Allenatore: Chaly. 1 Vanins; 31 Zverotic, 4 Lacroix, 3 Ziegler, 22 Ruefli; 21 Assifuah, 34 Ndoye, 8 Salatic, 7 Fernandes, 10 Carlitos; 14 Konaté. Allenatore: Tholot.

Valeri Chaly, allenatore del Rubin Kazan, ha dichiarato che si aspetta una prova di orgoglio da parte dei suoi giocatori che daranno il massimo per centrare la prima vittoria europea della stagione, cercando di tener vive le speranze di qualificazione. Il francese Didier Tholot, allenatore del Sion, ha detto che nonostante i due risultati utili a disposizione la partita di Kazan sarà molto difficile per la sua squadra sia per la pericolosità dell’avversario che per le condizioni meteo (è prevista neve per giovedì pomeriggio). Gli svizzeri si troveranno di fronte un avversario con l’acqua alla gola e quindi sarà molto importante riuscire a coprirsi e non incassare gol nella prima parte di gara. 

diretta dall’arbitro turco Halis Özkahya, si gioca oggi pomeriggio alle ore 17, ed è valida per la quinta giornata della fase a gironi di Europa League 2015-2016. Attualmente la classifica del girone B vede il Sion al primo posto con 8 punti (2 vittorie e 2 pareggi) davanti a Liverpool (6 punti), Bordeaux (3 punti) e Rubin Kazan (2 punti). Il Sion è l’unica squadra del girone B ancora imbattuta, mentre i padroni di casa del Rubin Kazan ed il Bordeaux non sono ancora riusciti a vincere la loro prima partita in Europa. Nell’ultimo turno gli svizzeri hanno pareggiato per 1-1 in casa contro il Bordeaux, mentre i russi del Rubin Kazan sono stati battuti sul proprio campo dal Liverpool (1-0 il finale).

Valeri Chaly, allenatore del Rubin Kazan, dovrebbe optare ancora una volta per il modulo 4-2-3-1 schierando il capitano Sergei Ryzhikov tra i pali, Ruslan Kambolov e Karadeniz al centro della difesa con Oleg Kuzmin e Elmir Nabiullin nel ruolo di terzini. A centrocampo i due mediani saranno Bilyaletdinov e Blagoy Georgiev, con Kverkbelia, Carlos Eduardo e Kanunnikov che giocheranno dietro la punta centrale Portnyagin.

Gli svizzeri allenati dal francese Didier Tholot dovrebbero schierarsi secondo il modulo 4-2-3-1. A proteggere la porta del Sion ci sarà l’esperto Andris Vanins, sempre titolare in Europa League, davanti al quale si posizioneranno Lacroix e Ziegler al centro della difesa con Zverotic e Modou sulle corsie laterali. In mediana spazio all’energia ed alla fisicità di Jagne Pa Modou e Salatic, mentre sulla trequarti Assifuah, Akolo e Carlitos si muoveranno alle spalle dell’unica punta Konate. Nel Rubin Kazan il punto di riferimento è la punta Marko Devic ma il giocatore che può cambiare le partite è il brasiliano Carlos Eduardo.

Per il Sion il giocatore più pericoloso è sicuramente Konate, autore di 2 gol in questa edizione dell’Europa League, ma attenzine anche alla classe di Veroljub Salatic. Tatticamente sarà una partita molto difficile soprattutto per i padroni di casa che nelle prime 4 partite hanno evidenziato enormi problemi in fase realizzativa, dove Devic e compagni hanno segnato appena 2 gol. Contro il Sion la squadra di Chaly è obbligata a vincere per mantenere ancora vive le speranze di passare il turno e dovrà quindi mantenere un atteggiamento piuttosto spregiudicato per farlo. Agli svizzeri basta un pareggio per centrare la qualificazione matematica alla seconda fase, quindi molto probabilmente andranno in Russia cercando prima di tutto di non perdere, cercando di sfruttare in contropiede gli spazi che inevitabilmente saranno concessi dal Rubin Kazan.

Secondo B-Win i favori del pronostico sono tutti per i padroni di casa del Rubin Kazan la cui vittoria è quotata a 2.15, mentre una vittoria in trasferta del Sion appare piuttosto difficile e paga 3.40 volte la quota giocata. Quota piuttosto alta anche per il pareggio che viene dato a 3.30, ma potrebbe essere un risultato possibile visto che il Sion con un pari si garantirebbe la qualificazione matematica alla fase successiva.  

Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Rubin Kazan-Sion; tuttavia sul canale Sky SuperCalcio della pay tv satellitare avrete a disposizione la trasmissione Diretta Gol Europa League, che manda in onda gli highlights e i gol in tempo reale da tutti i campi collegati. Un programma che potrete seguire anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone in assenza di un televisore. Ricordiamo anche la possibilità di essere aggiornati sulla partita attraverso il sito ufficiale dell’Europa League, attraverso il sito ufficiale www.uefa.com all’apposita sezione dedicata all’Europa League.

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