L’Empoli è riuscito nell’impresa di espugnare il Renzo Barbera grazie ad un gol del suo giocatore più importante, Riccardo Saponara che ha deciso la sfida con un calcio di punizione che si è prima conquistato e che ha trasformato in rete grazie ad un conclusione molto astuta, un rasoterra che ha superato la barriera rosanero che aveva saltato. Tre punti importantissimi per la squadra di Giampaolo che sale a 14 lasciando proprio i rosanero a quota 11 e che ha meritato la vittoria. La partita è stata equilibrata e i padroni di casa possono certamente recriminare per le due occasioni avute da Gilardino nel primo tempo e soprattutto per la traversa colpita in avvio di secondo tempo dall’ex attaccante della Fiorentina che non è stato certamente fortunato. Gli ospiti devono anche ringraziare il proprio portiere Skorupski che è stato strepitoso al 86′ quando ha respinto il doppio tentativo di Rigoni e Trajkovski da distanza ravvicinata. 



Quando siamo alle porte degli ultimi dieci minuti di match, il risultato è ancora fermo sul 1 a 0 in favore degli ospiti che hanno trovato il vantaggio grazie al calcio di punizione di Saponara al 52′. L’allenatore rosanero, oltre a Quaison, ha messo in campo Trajkovski al posto di un opaco Hiljemark. Proprio il macedone si è subito fatto notare al 71′ quando ha lanciato ottimamente Vazquez che però ha clamorosamente fallito la ghiotta occasione, il suo diagonale rasoterra finisce a lato di poco. La squadra di Iachini sta cercando disperatamente il gol del pareggio in maniera un pò confusionaria. Il giovane Goldaniga ha dovuto sostituire l’infortunato Gonzalez.



Giunti al sessantacinquesimo minuto della partita, l’Empoli è in vantaggio per 1 a 0 grazie al gol realizzato da Saponara. Il fantasista toscano, leader e stella della sua squadra si è prima guadagnato, facendo anche ammonire Andelkovic nell’occasione, poi ha messo in rete con un colpo da biliardo molto astuto visto che il suo rasoterra è passato sotto la barriera palermitana che aveva saltato. Mister Iachini è subito corso ai ripari inserendo il giovane Quaison al posto di Struna e cambiando il proprio sistema di gioco, passando ad una difesa a quattro. L’Empoli continua comunque a pressare molto alto impendendo ai padroni di casa di organizzare una buona manovra. 



E’ ricominciato da circa cinque minuti di gioco il secondo tempo tra Palermo e Empoli, con il punteggio ancora fermo sullo 0 a 0. Non ci sono state sostituzioni nell’intervallo e quindi sono ripartiti gli stessi effettivi scesi in campo dall’inizio. Anche Lazaar che aveva accusato un infortunio alla schiena, ha quindi stretto i denti. La squadra di Giampaolo sembra aver iniziato con un buon piglio ed ha provato subito a segnare con una buona inziativa di Pucciarelli fermato da Andelkovic. Sfortunato il Palermo con Gilardino che ha centrato la traversa al 48′ con un gran tiro da fuori area sul quale Skorupski non avrebbe potuto far niente.

Oltre trentacinque minuti sul cronometro e punteggio fermo sullo 0 a 0 tra Palermo e Empoli. Duello a distanza tra i due fantasisti Vazquez e Saponara che vanno vicino al gol. Il giocatore rosanero ha provato difatti la conclusione da fuori area, ben bloccata da Skorupski, dopo una buona discesa di Hiljemark. Il numero cinque toscano invece ha tentato un tiro mancino rasoterra da dentro l’area di rigore respinto ottimamente dal reattivo Sorrentino. Lo stesso giocatore di Giampaolo è stato abile al 26′ quando ha costretto Brugman ad un fallo che gli è costato il cartellino giallo. Al 27′ grande occasione per Gilardino che, lanciato da Rispoli, si fa però rimontare da Tonelli che spinge l’attaccante rosanero, l’arbitro Di Bello decide di non concedere la massima punizione ai padroni di casa. Il Palermo ha decisamente alzato il baricentro e l’Empoli fatica a trovare gli spazi lasciati dagli uomini di Iachini nei primi minuti dell’incontro.

La partita tra Palermo e Empoli è ormai giunta al ventesimo del primo tempo ed il punteggio è ancora fermo sullo 0 a 0. Partita equilibrata finora tra due squadre ricche di giocatori di qualità soprattutto nella zona centrale del campo. Prima occasione al 10′ dell’incontro con un Marco Livaja voglioso di mettersi in mostra che, dopo essersi liberato di Struna, ha tirato nell’angolo basso trovando però un ottima risposta in tuffo di Sorrentino. La squadra di Giampaolo sembra poter sfondare soprattutto sul lato mancino dell’attacco dove Struna fatica a contenere gli attacchi toscani di Paredes e Mario Rui. Il Palermo cerca spesso di sfondare sulle corsie laterali per allargare le maglie della difesa toscana ma finora il piano tattico di Iachini non sta avendo successo in campo.

Allo stadio “Renzo Barbera” il Palermo sta affrontando l’Empoli nella sfida valida per l’undicesima giornata di Serie A e, quando la partita è iniziata da cinque minuti, il risultato è 0 a 0. Ci aspettiamo una bella partita tra due squadre che hanno solamente due punti di vantaggio sul terz’ultimo posto, occupato dal Bologna a quota 9. Gli ospiti, guidati da Marco Giampaolo, sono reduci da una vittoria al Castellani contro il Genoa ed un buon pareggio a Marassi contro la Sampdoria conquistato con merito. I padroni di casa invece, dopo la vittoria di misura ottenuta al Dall’Ara contro il Bologna, hanno pareggiato in casa contro l’Inter ed ha perso malamente al San Paolo contro il Napoli, subendo anche le critiche del presidentissimo Zamparini che non ha assolutamente apprezzato l’atteggiamento remissivo della squadra di Iachini, che stasera è obbligato a cercare i tre punti che al Barbera mancano addirittura dalla prima giornata contro il Genoa.

Ci siamo: allo stadio Barbera prende il via Palermo-Empoli, la partita che chiude l’undicesima giornata di Serie A. Vediamo le formazioni ufficiali: c’è Brugman per la prima volta dal primo minuto nel centrocampo del Palermo, gli fa spazio Maresca che si siede in panchina mentre sono confermati Luca Rigoni e Hiljemark come mezzali. Nell’Empoli Livaja affianca Pucciarelli in attacco, turno di riposo per Maccarone almeno in avvio di partita. Calcio d’inizio alle ore 21. PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Struna, G. Gonzalez, Andelkovic; Rispoli, L. Rigoni, Brugman, Hiljemark, Lazaar; F. Vazquez, Gilardino. In panchina: Colombi, Vitiello, Goldaniga, El Kaoutari, Daprelà, Maresca, Chochev, Jajalo, Quaison, La Gumina, Trajkovski, Cassini. Allenatore: Giuseppe Iachini. EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Zambelli, Tonelli, Costa, Mario Rui; Zielinski, Maiello, L. Paredes; Saponara; Pucciarelli, Livaja. In panchina: Pugliesi, Pelagotti, Laurini, Bittante, Maccarone, Ronaldo P., Barba, Piu, Camporese, Krunic, Buchel. Allenatore: Marco Giampaolo 

Allo stadio Renzo Barbera è partita tesa a interessante; si sfidano due squadre dalla precisa identità e che hanno entrambe nel giocatore che svaria sulla trequarti il punto di forza. Franco Vazquez e Saponara: passano da loro i destini delle due squadre, due uomini di fantasia che segnano tanto e che possono andare in porta da soli sfruttando la qualità e il dribbling, consentendo anche, attirando la difesa, di far inserire i centrocampisti (Paredes e Zielinski per l’Empoli, soprattutto Hiljemark e Luca Rigoni per il Palermo). Importanti anche i terzini, che sono sempre in proiezione offensiva: riuscire a controllare il baricentro può trasformare la partita da difensiva a offensiva

Il Palermo di Iachini viene dal due a zero subito contro il Napoli e in casa cercherà di far valere la legge del Barbera contro l’Empoli di Giampaolo che invece sta facendo grandi cose e viene dal pareggio a Genova contro la Sampdoria. Sul profilo ufficiale Instagram dei rosanero, ci sono alcuni video che mostrano il match della società rosanero contro il Napoli, nel due a zero del San Paolo. Il club rosanero è stato criticato da Zamparini che non ha risparmiato frecciate nei confronti del proprio tecnico accusato di non aver coperto bene il centravanti argentino Higuain. Invece il profilo Instagram dell’Empoli ci sono le belle foto del pareggio sul campo della Sampdoria con il gol di Pucciarelli che aveva portato in vantaggio i toscani sul campo della Sampdoria.

Allo stadio Renzo Barbera si gioca Palermo-Empoli. Entrambe le formazioni hanno l’obiettivo di tenersi alla larga della zona retrocessione, visto che sono molto lontane dalle posizioni di vertice della classifica. Nell’ultima di campionato, i rosanero allenati da Iachini si sono dovuti arrendere al cospetto di un super Napoli, mentre la formazione di Giampaolo ha costretto al pareggio in casa la Sampdoria. Sia Empoli che Palermo arrivano a questo appuntamento con 11 punti in classifica, con il Palermo che in casa ha vinto solamente una volta, mentre l’Empoli in trasferta ha fatto 4 punti. Chi perde, nel caso le squadre dietro dovessero fare punti, vedrebbe avvicinarsi lo spettro della zona retrocessione. Gli ultimi precedenti risalgono alla scorsa stagione, quando all’andata al Castellani l’Empoli vinse per 3 a 0, al Barbera la rivincita è finita in parità col punteggio di 0-0. Negli ultimi 15 anni, il bilancio dei precedenti è di 3 vittorie per il Palermo, 6 successi per l’Empoli e 3 pareggi. 

Chiude il programma dell’undicesima giornata di Serie A. In attesa di scendere in campo al Barbera, diamo uno sguardo alle statistiche delle due squadre. Una partita nel segno degli 11: tanti sono i punti in classifica di entrambe le squadre, ma Palermo ed Empoli sono anche appaiate all’undicesimo posto per numero di gol segnati, che sono naturalmente 11… Continua l’equilibrio anche passando a considerare i gol subiti, che però sono 15 sia per i siciliani sia per i toscani. L’Empoli però fa più gioco rispetto al Palermo, come mostrano altre due statistiche: i toscani sono sesti per numero di tiri (106) contro il diciassettesimo posto dei rosanero (84), mentre per quanto riguarda gli assist troviamo l’Empoli all’ottavo posto (18) e il Palermo solo penultimo con 10.

Sarà diretta dall’arbitro Di Bello alle ore 21.00 di questa sera presso lo stadio Renzo Barbera la partita valida per l’undicesima giornata di Serie A. La situazione di classifica di Palermo ed Empoli è delicata: si affronteranno due formazioni che pur vantando al momento un buon vantaggio rispetto alla zona pericolosa della classifica, non possono permettersi troppi passi falsi per non veder improvvisamente complicarsi il loro cammino in Serie A. Vale per i siciliano così come i toscani, anche se al momento la panchina di Marco Giampaolo sembra essere più salda di quella di Beppe Iachini.

Il Palermo infatti ha perso tre delle ultime cinque partite, delle quali l’ultima mercoledì scorso a Napoli contro i partenopei che oltre alle due reti realizzate hanno colpito anche tre legni: un dominio che non è piaciuto al presidente rosanero Maurizio Zamparini, che ha avuto parole di rimprovero verso un tecnico comunque tra i più longevi della sua gestione.

L’Empoli di Giampaolo sembra invece in grado di proseguire sulla falsariga dei risultati ottenuti da Maurizio Sarri nella passata stagione, ed anche l’ultimo pareggio a Genova ha alimentato questa convinzione. Il gol di Pucciarelli ha permesso agli azzurri addirittura di sfiorare il successo esterno, ma al Barbera dovranno arrivare ora conferme importanti.

La sconfitta di Napoli ha comunque interrotto un trend che dopo quattro sconfitte consecutive si era fatto di nuovo positivo per il Palermo, che aveva battuto in trasferta il Bologna per poi mettere alle corde l’Inter al Barbera, con un uno a uno che aveva visto i siciliani condurre il gioco per buona parte della gara contro una delle pretendenti alle primissime posizioni della classifica. Cosa che non è avvenuta al San Paolo di Napoli, una passività nel gioco più che nel risultato che sembra aver messo di nuovo Iachini sulla graticola. L’Empoli invece dopo la sconfitta all’Olimpico contro la Roma ha ottenuto due risultati estremamente incoraggianti in chiave salvezza. La vittoria casalinga contro il Genoa, con i gol di Krunic e di Zielinski che hanno steso i Grifoni, e il sopra citato pareggio in casa della Sampdoria. L’Empoli è ora più che mai padrone del proprio destino, anche se la strada verso la salvezza è ancora lunga. 

I precedenti al Barbera vedono un pareggio zero a zero come ultimo risultato nella sfida del campionato dello scorso anno, disputata il primo marzo 2015. Il 31 agosto del 2013, in un campionato che porterà entrambe le formazioni alla promozione in Serie A come prima e come seconda classificata, l’Empoli ha espugnato in Serie B il Barbera con i gol di Tavano e Maccarone. L’ultima vittoria del Palermo in casa contro i toscani risale al 27 febbraio del 2008, due a zero grazie alle reti di Simplicio e Rinaudo. All’11 febbraio del 2007 risale invece l’ultimo successo dell’Empoli in Sicilia in Serie A, vittoria di misura con gol di Almiron. Nella partita di stasera gli uomini-match potrebbero essere Vazquez da una parte, con ‘El Mudo’ apparso in grande crescita anche nel pur collettivamente pessimo incontro di Napoli, e Saponara dall’altra, con l’ex Milan che dopo la squalifica è tornato ad ispirare la manovra offensiva della squadra di Giampaolo, servendo anche l’assist per il gol di Pucciarelli.

La diretta tv di Palermo-Empoli è affidata in esclusiva ai canali della pay tv satellitare che detiene i diritti di entrambe queste squadre, in particolare Sky Supercalcio e Sky Calcio 1 (i numeri 206 e 251). Tutti gli abbonati avranno anche la possibilità di seguire la partita anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go che consente di visualizzare le immagini su supporti digitali come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo inoltre gli account ufficiali che la Lega mette a disposizione per tutti gli aggiornamenti utili: li trovate su facebook.com/serieatim e Twitter @SerieA_TIM.

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