Si conclude con una buona vittoria per gli ospiti del Manchester City allo stadio Ramòn Sànchez-Pizjuàn. Il risultato finale lo si legge sullo schermo in cima alle tribune: 1-3. Grazie a questi tre punti gli inglesi passano matematicamente agli ottavi di finale con due giornate di anticipo grazie anche al pareggio di 1-1 tra il Borussia M e la Juventus. Tutti i gol di questa partita sono stati realizzati nei primi 45 minuti di gioco con ritmi altissimi da parte di tutte e due le formazioni. La formazione messa in campo da Emery ha dei difetti in fase difensiva con una linea molto arretrata che concede troppo spazio ai giocatori offensivi del City.
La partita si accende subito nei primi minuti con tre tiri da parte degli ospiti che non impensieriscono più di tanto Sergio Rico. All’8′ però gli inglesi si portano in vantaggio: prestigiosa verticalizzazione di Fernandinho per Sterling che chiude di sinistro un diagonale perfetto sul quale non può nulla il portiere spagnolo. Passano solo tre minuti e arriva il raddoppio: ancora Sterling salta con un tunnel Coke, serve in area Bony che calcia di prima intenzione verso la porta, si supera Rico ma sulla ribattuta Fernandinho di testa mette a segno il tap-in. Ancora pericolosissimo il City un minuto dopo con Navas che con il suo destro colpisce il palo. Al 15′ Llorente si divora il gol dell’1-2 da un metro calciando alto. Quando siamo alla metà del primo tempo arriva il gol che accorcia le distanze: Iborra serve per Coke dentro l’area, il capitano salta con un tocco di classe Otamendi e mette un pallone morbidissimo sul secondo palo superando Hart, Tremoulinas di testa non può sbagliare. Alla mezz’ora va vicinissima al pareggio la squadra di casa, colpo di testa di Kolodziejczak sul primo palo e Hart salva tutto sulla linea. Nel momento migliore dei padroni di casa arriva il gol che spegne l’entusiasmo dei tifosi, pallone rasoterra al centro dell’area di Navas e Bony prende in contro tempo Rico mettendo, al 36′, il risultato sull’1-3.
Nel secondo tempo un Siviglia stanchissimo cerca di mantenere il possesso palla nella metà campo del City senza mai rendersi pericoloso per merito anche di una prestazione favolosa di Kompany, muro invalicabile. Due occasioni da segnalare per il City: una clamorosa al 55′ con Bony che a tu per tu con Rico spara fuori; sempre Bony protagonista di un uno-due con il suo connazionale Tourè al 71′ che prova a piazzarla col piattone destro ma il pallone finisce fuori di pochissimo. Per il Siviglia ci prova Konoplyanka al 72′ ma il suo tiro a giro sul secondo palo termina alto. Girone in salita ripida per il Siviglia che ora dovrà strappare punti importanti in Germania e in casa con la Juventus. Girone che vede il Manchester City a 9, la Juventus a 8, gli spagnoli a 3 e infine il Borussia M a soli 2 punti. (Francesco Gallo)
Squadre molto stanche nel finale. Il Siviglia ha smesso di crederci da ormai diversi minuti e il City cerca di amministrare. Fischi del pubblico di casa che non vede lottare la propria squadra. Non ci sono azioni da segnalare negli ultimi dieci minuti. La matematica dice Manchester City agli ottavi, visto il risultato dell’altra partita del girone e forte degli scontri diretti col Siviglia. Continua il momento negativo della squadra spagnola che può ora puntare solo al terzo posto nel gruppo per assicurarsi un posto in Europa League.
Mancano 10 minuti al termine della partita, che dopo il 55’regala poche emozioni. Il Siviglia cerca, senza troppa convinzione, di rimanere attaccato alla partita, ma quando riesce ad avvicinarsi all’area del City manca di precisione nell’ultimo passaggio o viene respinto dalla difesa avversaria, sempre attenta. I Citizen cercano il colpo del KO in contropiede, ripartendo sempre velocemente: al 72′ Yaya Tourè va vicino a segnare la quarta rete per la sua squadra con un bel destro a giro, fuori di poco. Al 73′ ci prova da fuori Konoplyanka, ma il suo destro si perde a lato della porta difesa da Hart.
Si gioca da 20′ il secondo tempo, col Siviglia non riesce a rendersi pericoloso, cosa che invece fa con continuità il City. Al 54′ attento Rico sul destro potente e centrale di Fernandinho che riceve il pallone al centro dell’area di rigore dopo la giocata personale di Sterling. Dopo un minuto è ancora Sterling a fare impazzire la difesa spagnola con una bella discesa palla al piede prima di servire Bony che calcia di poco a lato. Netta nella partita la differenza tra le difese: attenta e ben chiusa quella dei Citizens, troppo disattenta e aperta quella del Siviglia che soffre la velocità di manovra del Manchester, e soprattutto quella di Sterling.
Partita ancora sull’ 1-3 a Siviglia. mentre il primo tempo si è gicato a ritmi altissimi fin dalle battute iniziali, questo secondo tempo non fa registrare azioni degne di nota nei primi cinque minuti. Emery cerca di dare un’impronta più offensiva alla sua squadra sostituendo Iborra con Khron-Dheli.
Al 25′ la riapre il Siviglia, riallunga il City al 36′: 1-3 all’Estadio Ramón Sánchez-Pizjuán. Nel momento più difficile, quando sembrava che la squadra spagnola fosse in balia degli avversari arriva il gol che accorcia le distanze. Pallone filtrante per Koke che salta l’avversario e la tocca dentro per Tremoulinas che con la porta spalancata davanti non può sbagliare. Sfiora il pareggio al 29′ il Siviglia con Kolodziejczak che colpisce bene di testa, salva sulla linea Hart; sulla ribattuta il pallone viene calciato ancora verso la porta inglese, ma si spegne sull’esterno della rete. Domina il Manchester che ci prova soprattutto da fuori. Al 36′ arriva il gol che riporta a due le reti di distanza: Navas raccoglie il pallone sulla fascia destra e, non contarstato, è libero di guardare al centro dell’area e servire con un rasoterra Bony che liberissimo all’altezza del dischetto del rigore insacca alla sinistra di Rico.
Come gioca il Manchester! Partita sullo 0-2. Squadre in campo da 25 minuti a Siviglia. All’undicesimo minuto arriva il raddoppio di Fernandinho: Sterling supera un difensore sulla fascia sinistra e serve Bony che calcia di prima intenzione, miracoloso nell’occasione Rico, ma il pallone rimane lì ed è bravo il brasiliano ad insaccare in rete. La squadra di Pellegrini si rende ancora pericolosa in diverse occasioni sfiorando il terzo gol nell’arco di pochi minuti, soprattutto quando Jesus Navas colpisce il palo al 13′. Prova a rimanere aggrappato alla partita il Siviglia con Llorente che al 15′ calcia clamorosamente alto a pochi metri dalla porta. Torna poi in cattedra il City che ci prova ancora da fuori. Partita giocata a ritmi altissimi.
Artita iniziata da dieci minuti all’Estadio Ramón Sánchez-Pizjuán tra Siviglia e Manchester City e la squadra inglese è già in vantaggio. A due settimane dalla sconfitta per 2-1 Emery ripropone per dieci undicesimi la formazione scesa in campo a Manchester, affidandosi a Llorente, a segno nell’ultima giornata di Liga (persa), al posto di Gameiro (infortunato); il Manchester City, primo in Inghilterra, cambia invece diversi giocatori rispetto alla gara di andata. Il Siviglia ha bisogno di una vittoria per riagganciare lo stesso City al secondo posto nel girone e continuare a sperare nella qualificazione agli ottavi, la squadra di Pellegrini vuole i tre punti per rimanere tra le prime due del Gruppo D. È iniziata a ritmi sostenuti la partita, col City che arriva alla conclusione in tre occasioni calciando da fuori area senza però impensierire Rico. Ci prova anche il Siviglia che sbatte però contro il muro della difesa del Manchester. All’8′ ariva il gol del City con Sterling che viene servito con un bellissimo filtrante da Fernandinho e dal limite dell’area piccola batte il portirere che non può nulla nell’occasione.
L’altra partita nel gruppo della Juventus si gioca allo stadio Ramon Sanchez Pizjuan, tra i padroni di casa del Siviglia e gli inglesi del Manchester City. Vediamo le formazioni ufficiali a cominciare dagli andalusi che schierano in attacco l’ex bianconero Llorente. SIVIGLIA (4-2-3-1): 1 Rico; 23 Coke, 3 Rami, 5 Kolodziejczak, 2 Tremoulinas; 8 Iborra, 4 Krychowiak; 20 Vitolo, 19 Banega, 22 Konoplyanka; 24 Llorente In panchina: 31 Soria, 18 Escudero, 25 Mariano Ferreira, 15 N’Zonzi, 10 Reyes, 11 Immobile Allenatore: Unai Emery MANCHESTER CITY (4-1-4-1): 1 Hart; 3 Sagna, 4 Kompany, 30 Otamendi, 11 Kolarov; 6 Fernando; 15 Jesus Navas, 42 Yaya Touré, 25 Fernandinho, 7 Sterling; 14 Bony In panchina: 13 Caballero, 26 Demichelis, 20 Mangala, 22 Clichy, 18 Delph, 17 De Bruyne, 62 Barker Allenatore: Manuel Pellegrini Arbitro: Svein Oddvar Moen (Norvegia)
Siviglia-Manchester City: Siviglia contro Manchester City è ovviamente anche il match tra due allenatori importanti come Unai Emery e Manuel Pellegrini. Il primo, spagnolo di 44 anni, è dal 2013 allenatore del Siviglia e con il club andaluso ha avuto stagioni importanti soprattutto in chiave europea. Da due anni vince consecutivamente l’Europa League, gli unici trofei in carriera. Diverso è il percorso di Manuel Pellegrini, 62enne tecnico cileno che allena il City dal 2013 e ha già vinto una Premier League e una coppa inglese. In Europa invece cerca la sua affermazione, per lui solo una Coppa Intertoto quando allenava il Villareal. Due allenatori a cui paice il gioco offensivo e che spesso hanno mostrato trame di gioco importanti. Per loro la stagione è iniziata diversamente, il Siviglia ha 12 punti in Liga dopo un inizio difficile, il City è primo in classifica con l’Arsenal a quota 25 punti e ha dovuto superare alcune sconfitte dolorose. Questa sera cercheranno di mostrare la loro forza ben sapendo di giocarsi tanto, soprattutto Emery.
Nella gara di andata vittoria degli inglesi, che hanno staccato in classifica gli spagnoli, in un girone ancora equilibrato e dall’esito incerto. Molti gliincroci tra i protagonisti del match, a partire dagli allenatori. Nella Liga Spagnola Manuel Pellegrini e Unai Emery si sono incontrati per 9 volte, con un bilancio leggermente favorevole per l’allenatore dei citizens (4 vittorie, 2 pareggi, 3 sconfitte). L’ex di turno è Navas, che ha collezionato 393 presenze e 34 gol con gli spagnoli, con cui ha vinto due coppe Uefa, una Supercoppa Europea e due Coppe di Spagna. Emery ha già allenato anche David Silva (al Valencia), nelle stagioni 2008-2010. Il match rappresenterà un’occasione per ritrovarsi sul terreno di gioco, come avversari, per tanti giocatori francesi, argentini e spagnoli, compagni di nazionale.
Sarà diretta dall’arbitro norvegese Svein Oddvar Moen. Calcio d’inizio alle ore 20:45. Ultima chiamata per il Siviglia in Champions? Potrebbe essere così per i vincitori delle ultime due edizioni dell’Europa League: gli andalusi avevano vinto all’esordio nella fase a gironi di quest’anno, travolgendo il Borussia Monchengladbach con un secco 3-0. Poi però sono arrivate le sconfitte allo ‘Juventus Stadium’ contro i bianconeri e soprattutto’ il beffardo ko sul campo del Manchester City, maturato all’ultimo minuto. Un epilogo amaro per un match che il Siviglia sembrava essere riuscito a portare a casa positivamente.
La realtà del girone D si fa insidiosa per gli spagnoli non solo in chiave qualificazione agli ottavi, ma anche per il terzo posto che garantirebbe almeno l’Europa League; il Borussia Monchengladbach infatti sta vivendo una grande ripresa in campionato (sei vittorie consecutive), e dopo il pari in casa della Juventus potrebbe risalire anche nel raggruppamento di Champions. Martedì 3 novembre 2015 alle ore 20:45 la squadra di Unay Emery si troverà di nuovo di fronte al Manchester City che dopo un momento difficile ha ripreso a braccetto con l’Arsenal la vetta della Premier League, mentre in Champions ha ottenuto due vittorie che l’hanno rimesso in pole position per il passaggio del turno. Per il Siviglia la sfida casalinga sarà dunque fondamentale per ottenere tre punti che potrebbero rimetterlo in corsa.
Le probabili formazioni del match di martedì sera: nel Siviglia davanti al portiere Sergio Rico ci saranno il capitano Coke a destra e il francese Tremoulinas a sinistra, con la coppia centrale tutta transalpina composta da Kolodziejczak e Rami. Iborra e il polacco Krychowiak avranno compiti di copertura nella linea mediana alle spalle dell’ucraino Konoplyanka, dell’argentino Banega e del talentuoso Vitolo, mentre in attacco l’unica punta sarà Kevin Gameiro, un altro francese in una squadra dalla forte anima transalpina.
Il Manchester City risponderà col portiere della selezione inglese Hart, con lo spagnolo Zabaleta a destra e col francese Sagna a sinistra nella difesa a quattro, completata dalla coppia di centrali Mangala (Francia)-Otamendi (Argentina, in gol nell’ultimo turno di campionato contro il Norwich). Ci sarà il belga Kevin De Bruyne, con Jesus Navas a centrocampo rispettivamente sugli out di sinistra e di destra, con l’ivoriano Yaya Touré e il brasiliano Fernandinho a presidiare la zona centrale del campo. Sterling ed Aguero in attacco, con l’argentino che per problemi fisici in questo momento sta vivendo un periodo di turn over con l’ivoriano Bony.
L’allenatore del Siviglia, Unai Emery, si è detto sorpreso dell’ingenuità dimostrata dai suoi nella trasferta all’Etihad Stadium: gli andalusi sono ormai una squadra dall’ampia esperienza internazionale, dunque maggiormente pronta rispetto ad altre realtà come ad esempio i rivali del Monchengladbach, per misurarsi sui campi più prestigiosi d’Europa. Il City d’altronde sin dall’inizio di questa stagione ha dimostrato di avere un’anima irriducibile, capace di superare tante difficoltà anche in extremis. 2.75 per la vittoria del Siviglia (William Hill) e 2.55 per i tre punti al Manchester City (Eurobet) sono le quote dei bookmaker per la sfida di martedì, vista dunque in grande equilibrio con la quota del pareggio proposta invece a 3.50 da William Hill.
La partita di Champions League tra Siviglia e Manchester City sarà trasmessa in diretta tv da Mediaset Premium sul canale Premium Calcio 1, il numero 382: telecronaca dalle ore 20:45; gli abbonati potranno seguire il match anche in diretta streaming video tramite l’applicazione Premium Play, disponibile per pc tablet e smartphone. Il sito ufficiale www.uefa.com metterà a disposizione una pagina azione per azione della sfida.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
(primo tempo 1-3)
8′ Sterling (M), 11′ Fernandinho (M), 25′ Tremoulinas (S), 36′ Bony (M)
Rico; Coke (56′ Mariano), Rami, Kolodziejczak, Tremoulinas; Iborra (45′ Krohn-Dehli), Krychowiak; Vitolo, Banega, Konoplyanka; Llorente (64′ Immobile). ALL: Emery.
Hart; Sagna, Otamendi, Kompany, Kolarov; Fernando, Fernandinho (90′ Demichelis); Navas, Tourè, Sterling (73′ De Bruyne); Bony (86′ Delph). ALL: Pellegrini.
Sven Oddvar Moen (Norvegia)
43′ Krychowiak (S)
2′ (pt) e 4′ (st).