E’ finita al San Paolo: Napoli-Inter 2-1. Al termine della quattordicesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016 abbiamo una nuova capolista: si tratta del Napoli, che sale a quota 31 scavalcando l’Inter che resta seconda a 30, precedendo Fiorentina (29), Roma (27) e la coppia Juventus (24)-Milan (23) ancora leggermente in ritardo ma in corsa. Finale pazzesco al San Paolo: Gonzalo Higuain sembrava aver chiuso i conti con la sua doppietta, ma l’Inter con un uomo in meno (espulso Nagatomo a fine primo tempo) ha reagito subito con Adem Ljajic e nel recupero ha colpito due volte il palo. Prima con Jovetic che di testa ha impattato benissimo a centro area ma, a Reina battuto, ha centrato il legno alla sinistra del portiere spagnolo; pochi secondi dopo con Miranda – andato a fare l’attaccante insieme a Murillo – che sempre di testa ha girato il cross di Biabiany e ha trovato l’angolo alla destra di Reina, che però è stato bravissimo a toccare con la punta delle dita ed è stato salvato da un altro palo. Napoli primo in classifica dunque: il campionato di Serie A ha un nuovo padrone.
Al 67′ minuto di gioco l’Inter torna in partita, all’improvviso: il gol porta la firma di Adem Ljajic che concretizza un’azione tambureggiante infilando un sinistro da dentro l’area di rigore sul primo palo, alla sinistra di Reina. Si arrabbia tantissimo Maurizio Sarri per la distrazione difensiva, ora l’Inter può credere nella rimonta con l’uomo in meno per restare in testa alla classifica di Serie A, il Napoli deve resistere se vuole operare il sorpasso e diventare la nuova capolista del campionato.
Al 62′ minuto di gioco Napoli-Inter 2-0. Segna, ancora una volta, Gonzalo Higuain: sono 12 i gol in campionato per il Pipita, che quest’anno sta raggiungendo livelli straordinari. Nasce tutto da un rinvio di testa di Raul Albiol, una respinta non troppo pericolosa in sè; Hiuguain si avventa su un pallone che scavalca Miranda e Murillo, tiene fisicamente botta contro i due centrali dell’Inter e infila il pallone alle spalle di Handanovic con un destro a incrociare. Il Napoli dunque legittima la sua superiorità e fa valere l’uomo in più; adesso per l’Inter si mette malissimo, il sorpasso al primo posto in classifica sembra fatto.
Intervallo al San Paolo: Napoli-Inter 1-0. La partita si è un po’ spenta rispetto allo spumeggiante inizio, così che resiste ancora il gol realizzato da Gonzalo Higuain dopo appena un minuto. Al 44′ però una possibile svolta nella partita: l’Inter resta in dieci uomini. Espulso Yuto Nagatomo: il giapponese era stato ammonito 11 minuti prima e ha ricevuto un secondo cartellino giallo per un’entrata su Allan che l’arbitro Orsato ha giudicato passibile di ammonizione. Il Napoli avrà così tutto il secondo tempo da giocare in superiorità numerica, vedremo quale sarà la mossa di Roberto Mancini rientrando dagli spogliatoi per provare a pareggiare pur con l’uomo in meno.
Inizio tremendo del Napoli: al 2′ minuto di gioco è già in vantaggio contro l’Inter. Il gol? Ovviamente di Gonzalo Higuain: Callejon riceve palla da sinista al centro, prova a liberarsi e poi tocca per Higuain che si gira sul destro ed esplode una conclusione di prima intenzione che batte Handanovic sul primo palo. In questo momento il Napoli è la capolista del campionato con 31 punti, +1 sull’Inter che ora ha però tutta una partita per recuperare, se riuscirà a superare lo shock del gol subito a freddo (e dopo essersi resa pericolosa con un pallone vagante che stava per arrivare a Icardi, ben fermato da Koulibaly).
Al Mapei Stadium di Reggio Emilia Sassuolo-Fiorentina finisce 1-1: succede tutto nel primo tempo, Borja Valero porta in vantaggio i viola al 5′ minuto ma al 41′ Sergio Floccari pareggia i conti. Con questo pareggio il Sassuolo aggancia il Milan al sesto posto con 23 punti, la Fiorentina sale a 29 ed è momentaneamente seconda da sola; adesso però c’è il grande big match Napoil-Inter che cambierà la classifica nelle primissime posizioni, dunque ora non ci resta che andare a seguire il posticipo del San Paolo e stare a vedere come finirà.
Al 41′ minuto è cambiato nuovamente il risultato di Sassuolo-Fiorentina: infatti i neroverdi emiliani hanno ottenuto il pareggio con un gran gol di testa di Sergio Floccari, bravo a svettare in mezzo a due difensori avversari trafiggendo così Tatarusanu sul cross di Vrsaljko. Per Floccari è il secondo gol in questa stagione, che per il momento fissa il risultato del match di Reggio Emilia sul pareggio 1-1, con il quale si andrà al riposo.
Al 5′ minuto di gioco la Fiorentina è già in vantaggio a Reggio Emilia: Sassuolo-Fiorentina 0-1. Il gol porta la firma di Borja Valero: azione tambureggiante dei viola, Ilicic viene liberato a destra e crossa basso in area di rigore. Un velo favorisce l’inserimento di Giuseppe Rossi, che però manca l’aggancio con il mancino; il pallone termina così sui piedi di Borja Valero che da due passi deve solo controllare e battere Consigli. In questo momento la Fiorentina è da sola in testa al campionato, in attesa ovviamente degli altri 85 minuti e di Napoli-Inter.
Si torna in campo per la quattordicesima giornata di Serie A: ci attende un lunedì sera davvero ricchissimo con Sassuolo-Fiorentina fra pochi minuti (ore 19.00) e poi Napoli-Inter alle ore 21.00. Basterebbe dire che devono ancora scendere in campo le prime tre della classifica per capire che questo turno deve ancora emettere i suoi verdetti più importanti, senza dimenticare che il Sassuolo con una vittoria tornerebbe al quinto posto sorpassando di nuovo niente meno che Juventus e Milan. D’altronde, se fosse la Fiorentina a vincere si metterebbe al primo posto in attesa del big-match del San Paolo. Insomma, il risultato della partita del Mapei Stadium sarà molto importante: siete pronti a scendere in campo?
Sta per concludersi la quattordicesima giornata di Serie A con gli ultimi due posticipi che stanno per iniziare: Sassuolo-Fiorentina alle 18 e Napoli-Inter che invece sarà il Monday Night. Due bellissime partite sulla carta con il gioco e il gol spettacolo che dovrebbero essere all’ordine del giorno con queste 4 squadre che possono contare su cannonieri di incredibile affidabilità. Stanno preparando l’arsenale insomma e i nomi sono sempre quelli: Gregoire Defrel (stante la squalifica di Berardi), Nikola Kalinic, Gonzalo Higuain e Mauro Icardi. 4 numeri “nove” moderni che sono il centro del gioco dei propri allenatori e anche questa sera potrebbero continuare la loro personalissima rincorsa alla testa dei Capocannonieri, con Eder in fuga che però paga un momento no della sua Samp (anche se contro il Milan comunque il gol bandiera l’ha fissato proprio lui). Di certo la sfida più interessante vede Icardi davanti a Higuain che proveranno a spaccare le difese avversarie: vincerà probabilmente chi riuscirà a mettere la museruola a questi 4 eccezionali attaccanti.
La Juventus vince la quarta partita consecutiva in campionato: al Barbera battuto il Palermo 3-0. Il gol della staffa porta la firma di Stefano Sturaro: prima rete in questa stagione per il centrocampista, la seconda con la maglia bianconera. All’89’ minuto scatta il contropiede della Juventus: Zaza, entrato da pochi minuti, serve Pogba che premia l’inserimento senza palla di Sturaro, la conclusione da dentro l’area di rigore è rasoterra e beffa Sorrentino sul palo alla sua sinistra. Al 93′ è lo stesso Simone Zaza a iniziare un’azione di contropiede, serve Morata che altruista gli restituisce palla, stop e sinistro sul primo palo per il secondo gol in campionato (terzo stagionale). Con questa vittoria la Juventus sale al quinto posto in classifica: è al momento quinta a -6 dalla vetta, in attesa delle due partite che completeranno la quattordicesima giornata di Serie A e cioè Sassuolo-Fiorentina e Napoli-Inter, in programma lunedì sera.
La Juventus è in vantaggio al 54′ minuto di gioco. Ha segnato Mario Mandzukic, al terzo gol in campionato e il sesto stagionale: l’azione nasce da Dybala che dalla sinistra, dopo un calcio d’angolo, raccoglie palla e libera lo spazio per il cross. Il pallone spiove sul secondo palo dove Mario Mandzukic prende il tempo a Struna saltandogli sopra e di testa inchioda il pallone alle spalle dell’incolpevole Sorrentino. Il vantaggio della Juventus è meritato per quanto si è visto fino a qui, ora vedremo se il Palermo avrà la forza di reagire.
Intervallo al Barbera: Palermo-Juventus 0-0. Dopo dieci minuti iniziali di sofferenza i bianconeri sono usciti alla distanza ma, come è spesso accaduto nel corso di questa stagione, non sono riusciti a imprimere il marchio concreto sul match. Tante occasioni per la Juventus, reali e potenziali: la più grossa è capitata sulla testa di Bonucci che è sfuggito a Jajalo su un calcio d’angolo e tutto solo ha messo a lato potendo anche mirare. Poco più tardi è stato Dybala a girare fuori sempre di testa, mentre nei minuti finali sono arrivati palloni interessanti in area di rigore ma nè Mandzukic nè Sturaro sono riusciti a liberare lo spazio per la conclusione. Cosa succederà nel secondo tempo di Palermo-Juventus? Staremo a vedere.
Tutto pronto allo stadio Renzo Barbera di Palermo, dove i rosanero padroni di casa stanno per affrontare la Juventus nell’ultima partita di Serie A della domenica. Bianconeri a caccia di tre punti che li porterebbero a sole tre lunghezze di distanza dalla Roma, per il Palermo invece vincere significherebbe rientrare nella prima metà della classifica. In campo anche il grande ex Paulo Dybala: riuscirà a non farsi intenerire?
Altro bel risultato per l’Empoli che ha battuto per 1-0 la Lazio, alla quarta sconfitta nelle ultime cinque giornate di campionato. Al Castellani ha deciso il gol di Lorenzo Tonelli nelle prime battute di gioco. Tre punti pesanti per la squadra allenata da Marco Giampaolo che si porta a 18 punti in classifica (+5 sul terzultimo posto del Bologna), i biancocelesti invece rimangono a quota 19 che significa -4 dalle posizioni europee. Ora la palla passa al posticipo Palermo-Juventus che chiuderà la domenica di Serie A.
All’intervallo della partita del Castellani il risultato è Empoli-Lazio 1-0. I padroni di casa hanno colpito a freddo con il gol di Lorenzo Tonelli dpopo soli 5 minuti di gioco; la Lazio ha avuto una buona reazione creando più di un pericolo alla porta di Skorupski, ma il portiere polacco (di proprietà della Roma, come Paredes) è stato protagonista della frazione neutralizzando tutti gli assalti dei biancocelesti (bello in particolare un intervento su un sinistro a incrociare di Filip Djordjevic). L’arbitro ha concesso ben 4 minuti di recupero per le tante interruzioni al gioco; ora vedremo se nel secondo tempo la Lazio sarà in grado di ribaltare l’esito della partita, un’altra sconfitta metterebbe ancor più a rischio la panchina di Stefano Pioli.
Empoli-Lazio 1-0 al 5′ minuto di gioco. Vantaggio importante quello della squadra toscana che al 5′ minuto di gioco trova la via della rete grazie ad un calcio piazzato: si incarica della battuta Leandro Paredes – per lui quasi un derby, visto che il cartellino è di proprietà della Roma – e colpo di testa dello specialista Lorenzo Tonelli, che prende benissimo il tempo alla difesa della Lazio e batte Marchetti. Continua il periodo negativo della formazione biancoceleste, vedremo ora se la Lazio sarà in grado di reagire e raggiungere il pareggio prima dell’intervallo.
E’ cominciata allo stadio Carlo Castellani di Empoli la partita tra gli azzurri padroni di casa e la Lazio. I toscani puntano al successo per allontanare la zona retrocessione, i biancocelesti invece hanno bisogno di punti per riavvicinarsi alle posizioni europee della classifica. Chi avrà la meglio?
Terminate le partite delle ore 15:00. Bella vittoria esterna dell’Udinese che ha espugnato il Bentegodi battendo il Chievo per 2-3, grazie alla doppietta dell’ex Cyril Thereau. Con lo stesso punteggio ma in trasferta ha perso anche l’Hellas Verona, nonostante la bella reazione nel secondo tempo: tre punti pesanti per il Frosinone che fa valere ancora una volta il fattore Matusa. Vittoria in rimonta per il Carpi, la prima esterna in Serie A nella storia del club modenese che ha sfruttato la verve dell’ex Marco Borriello, oltre che la stanchezza dei rossoblù in dieci al 6′ minuto. Infine colpaccio dell’Atalanta a Roma: il duo argentino Gomez-Denis condanna i giallorossi alla terza sconfitta in campionato. Alle ore 18:00 si gioca Empoli-Lazio.
Altri risultati che cambiano in Serie A: affonda la Roma all’Olimpico, Maicon viene espulso per un fallo in area su Alejandro Gomez e dal dischetto German Denis non sbaglia, regalando il 2-0 all’Atalanta che è molto vicina al colpo grosso. Ma è un finale spumeggiante dappertutto: a Marassi Cristian Zaccardo servito da Borriello ribalta la partita contro il Genoa e sta per regalare tre punti vitali al Carpi. Al Bentegodi girandola di gol: prima Roberto Inglese segna il pareggio per il Chievo, ma all’81’ minuto è ancora l’ex di giornata, Cyril Thereau, a fare 2-3. Infine il Matusa, dove il Verona sotto di tre gol prova la disperata e incredibile rimonta, al 76′ minuto Vangelis Moras prova a tenere in partita gli scaligeri in questo momento ultimi da soli in classifica.
Cambia un altro risultato in Serie A: al 70′ minuto Frosinone-Verona 3-1. Arriva la rete della bandiera per gli scaligeri: il gol porta la firma di Federico Viviani, che calcia una punizione dal limite dell’area tenendo la traiettoria rasoterra e ingannando la barriera del Frosinone, che salta e lascia passare il pallone sul quale Leali arriva in ritardo. Anche a Marassi il risultato è diverso rispetto all’intervallo: Genoa-Carpi 1-1 e il gol, al 57′ minuto di gioco, è del grande ex Marco Borriello che trova un bel diagonale mancino sull’assist di Di Gaudio.
Primi gol dai secondi tempi. Arriva il 3-0 del Frosinone sull’Hellas Verona: assist di Sammarco e piatto destro di Federico Dionisi, che a tu per tu con il giovane Gollini mantiene la freddezza e realizza la sua quarta rete in Serie A. Nel frattempo incassa anche l’altra squadra veronese ovvero il Chievo: gol dell’ex per Cyril Thereau che di tacco corregge in rete una conclusione sballata di Iturra. l’Udinese ha ribaltato il risultato al Bentegodi, ora siamo sull’1-2.
Clamoroso risultato all’Olimpico: l’Atalanta è in vantaggio al 40′ minuto di gioco. Alejandro Gomez mette in porta in pallone presentandosi tutto solo davanti a De Sanctis, ma è incredibile l’errore di Digne che chiude una diagonale difensiva da sinistra ma poi serve un assist al Papu che si invola nell’area della Roma e segna la rete dello 0-1. Altri gol nel pomeriggio: vantaggio del Chievo sull’Udinese con il gol di Alberto Paloschi, mentre al Matusa si mettono malissimo le cose per il Verona che, in dieci – espulsione di un ingenuo Rafael Andrade, ma episodio da rivedere – è sotto 0-2 contro il Frosinone per la doppietta di Daniel Ciofani (il primo gol su calcio di rigore).
L eprime novità del pomeriggio arrivano da Marassi. Al 6′ minuto il Genoa è rimasto in dieci uomini: espulso l’attaccante Pavoletti che ha colpito il difensore Gagliolo con una gomitata difficilmente spiegabile. Ciononostante il Genoa passa in vantaggio poco dopo: primo gol in Serie A per il portoghese Diogo Figueiras, che supera il portiere Belec con un bel tiro in diagonale dal lato destro dell’area.
La domenica della Serie A 2015-2016 sta per cominciare: sono quattro le partite che si disputano alle ore 15 e che, dopo gli anticipi Torino-Bologna (2-0) e Milan-Sampdoria (4-1) daranno un altro volto alla classifica del torneo. Roma-Atalanta, in particolare, può valere per i giallorossi l’aggancio alla vetta, almeno a titolo temporaneo. Il Genoa di Gian Piero Gasperini prova a prendersi la seconda vittoria consecutiva a Marassi, mentre in Chievo-Udinese e Frosinone-Verona sono in palio punti preziosi per la lotta alla salvezza. Dunque, non ci resta che stare a vedere come andranno a finire queste partite del primo pomeriggio in attesa di Empoli-Lazio (ore 18) e Palermo-Juventus (ore 20:45) che chiuderanno la domenica di Serie A, non la quattordicesima giornata visti i due posticipi del lunedì Sassuolo-Fiorentina e Napoli-Inter, il grande big match del fine settimana.
Riparte oggi la quattordicesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Abbiamo assistito ieri ai due anticipi, ovvero Torino-Bologna e Milan-Sampdoria; il programma di questa domenica è ricco ma il turno si concluderà solo domani, con i due posticipi che sono Sassuolo-Fiorentina (ore 19) e Napoli-Inter (ore 21), pratica e calendario consueti quando si arriva dalle coppe europee. Oggi dunque le partite che ci attendono sono Chievo-Udinese (ore 15), Frosinone-Verona (ore 15), Genoa-Carpi (ore 15), Roma-Atalanta (ore 15), Empoli-Lazio (ore 18) e Palermo-Juventus che alle ore 20:45 chiude la domenica
Naturalmente gli occhi di tutti sono già ampiamente puntati sul posticipo del San Paolo, ma anche oggi ci sono partite interessanti: la Roma per esempio può prendersi momentaneamente la vetta della classifica ospitando un’Atalanta che rispetto all’inizio brillante sta perdendo qualche colpo. I giallorossi sono chiamati a riscattare non solo il pareggio di Bologna ma anche e soprattutto il pesantissimo rovescio subito a Barcellona. La Juventus spera di guadagnare altri punti per continuare l’inseguimento alle quattro regine del campionato, ma il Palermo sta ricevendo benefici dalla cura Ballardini e il Barbera è un campo decisamente ostico per tutte, vedremo se i bianconeri riusciranno a dare continuità alla serie di tre vittorie. Il Genoa dopo la vittoria in extremis della scorsa domenica sa di avere un’altra bella occasione di riscatto contro il Carpi fanalino di coda, ma attenzione perchè queste partite solitamente racchiudono grandi insidie. Empoli-Lazio vale per entrambe il possibile riscatto dopo i pareggi della scorsa settimana, ma se i toscani stanno salendo di colpi la Lazio è entrata in una spirale di brutti risultati e rischia di allontanarsi dall’obiettivo del terzo posto. Chievo-Udinese e soprattutto Frosinone-Verona sono due partite molto delicate in chiave salvezza, punti pesanti in palio sia al Bentegodi che al Matusa. Come cambierà la classifica di Serie A dopo la quattordicesima giornata? Stiamo per scoprirlo insieme.
RISULTATO FINALE Torino-Bologna 2-0 – 75′ Belotti (T), 92′ Vives (T)
RISULTATO FINALE Milan-Sampdoria 4-1 – 16′ Bonaventura (M), 38′ rig. Niang (M), 49′ Niang (M), 87′ rig. Eder (S)
Domenica 29 novembre
RISULTATO FINALE Chievo-Udinese 2-3 – 26′ Paloschi (C), 42′ aut. N.Frey (C), 46′ Thereau (U), 72′ Inglese (C), 81′ Thereau (U)
RISULTATO FINALE Frosinone-Verona 3-2 – 22′ rig. D. Ciofani (F), 40′ D. Ciofani (F), 48′ Dionisi (F), 70′ Viviani (V), 76′ Moras (V) – Note: 20′ esp. Rafael A. (V)
RISULTATO FINALE Genoa-Carpi 1-2 – 8′ Figueiras (G), 57′ Borriello (C), 81′ Zaccardo (C) – Note: 6′ espulso Pavoletti
RISULTATO FINALE Roma-Atalanta 0-2 – 40′ A. Gomez, 82′ rig. Denis – Note: 81′ espulso Maicon (R), 87′ espulso Stendardo (A), 90′ espulso Grassi (A)
RISULTATO FINALE Empoli-Lazio 1-0 – 5′ Tonelli
RISULTATO FINALE Palermo-Juventus 0-3 – 54′ Mandzukic, 89′ Sturaro, 93′ Zaza
Lunedì 30 novembre
RISULTATO FINALE Sassuolo-Fiorentina 1-1 – 5′ Borja Valero (F), 41′ Floccari (S)
RISULTATO FINALE Napoli-Inter 2-1 – 2′ Higuain (N), 62′ Higuain (N), 67′ Ljajic (I) – Note: 44′ espulso Nagatomo (I)
1. | Napoli | 14 | 9 | 4 | 1 | 26:9 | 31 | |
2. | Inter | 14 | 9 | 3 | 2 | 17:9 | 30 | |
3. | Fiorentina | 14 | 9 | 2 | 3 | 27:12 | 29 | |
4. | Roma | 14 | 8 | 3 | 3 | 29:17 | 27 | |
5. | Juventus | 14 | 7 | 3 | 4 | 20:11 | 24 | |
6. | Sassuolo | 14 | 6 | 5 | 3 | 16:13 | 23 | |
7. | Milan | 14 | 7 | 2 | 5 | 19:18 | 23 | |
8. | Torino | 14 | 6 | 3 | 5 | 20:18 | 21 | |
9. | Atalanta | 14 | 6 | 3 | 5 | 15:15 | 21 | |
10. | Lazio | 14 | 6 | 1 | 7 | 17:22 | 19 | |
11. | Udinese | 14 | 5 | 3 | 6 | 14:17 | 18 | |
12. | Empoli | 14 | 5 | 3 | 6 | 16:20 | 18 | |
13. | Chievo | 14 | 4 | 4 | 6 | 18:16 | 16 | |
14. | Sampdoria | 14 | 4 | 4 | 6 | 20:22 | 16 | |
15. | Genoa | 14 | 4 | 4 | 6 | 15:19 | 16 | |
16. | Palermo | 14 | 4 | 3 | 7 | 13:20 | 15 | |
17. | Frosinone | 14 | 4 | 2 | 8 | 14:24 | 14 | |
18. | Bologna | 14 | 4 | 1 | 9 | 13:19 | 13 | |
19. | Carpi | 14 | 2 | 3 | 9 | 13:27 | 9 | |
20. | Verona | 14 | 0 | 6 | 8 | 10:24 | 6 |
Venerdì 4 dicembre
Ore 20:45 Lazio-Juventus
Sabato 5 dicembre
Ore 15:00 Torino-Roma
Ore 20:45 Inter-Genoa
Domenica 6 dicembre
Ore 15:00 Atalanta-Palermo
Ore 12:30 Bologna-Napoli
Ore 15:00 Fiorentina-Udinese
Ore 15:00 Frosinone-Chievo
Ore 15:00 Verona-Empoli
Ore 18:00 Sampdoria-Sassuolo
Ore 20:45 Carpi-Milan