All’Allianz Arena il Bayern batte l’Arsenal per 5 a 1, cancellando così la sconfitta patita in terra inglese. Nell’ultima fase della partita, i tedeschi reagiscono al goal subito poco prima e decidono di arrotondare con la grande azione di Muller su assist di Douglas Costa a certificare la doppietta del numero 25. I Gunners hanno sofferto molto in tutto l’arco della gara e sono stati in grado di esprimersi, seppur a fatica, solamente quando i bavaresi lo hanno consentito.
Quando mancano appena dieci minuti al fischio finale, il Bayern è sempre in vantaggio sull’Arsenal che ha però accorciato sul 4 a 1. I Londinesi trovano la rete della bandiera al 69′ con una prodezza di Giroud: stop di petto e tiro al volo su assist di Sanchez a battere Neuer. Al 77′ Cazorla potrebbe mettere a segno il secondo goal ma spara alle stelle il buon suggerimento di Coquelin.
Al ventesimo del secondo tempo, il Bayern ha realizzato un altro goal contro l’Arsenal ed ora conduce per 4 a 0. Il protagonista della quarta rete bavarese è l’olandese Robben che, su assist di Alaba, impiega pochissimi secondi per mettere il pallone in rete dal suo ingresso in campo proprio al 55′. L’occasione più grossa per i Gunners arriva sempre grazie a Giroud al 57′, incapace tuttavia di superare uno strepitoso Neuer.
Bayern ed Arsenal sono rientrati sul terreno di gioco da circa cinque minuti in questo secondo tempo ed il punteggio persiste sul 3 a 0 per i padroni di casa. Al 47′ Alonso tenta una conclusione su cui Gabriel si immola per respingerla. Gli inglesi provano inutilmente ad affacciarsi in avanti, perdendo il possesso pericolosamente senza coprire le riparteze avversarie.
All’Allianz Arena il Bayern è da poco rientrato negli spoglitatoi con il punteggio di 3 a 0 sugli ospiti dell’Arsenal. Al 43′ Muller da due passi e poi Douglas Costa provano a superare Cech, cosa che riesce solo ad Alaba al 44′ con un siluro dopo aver strappato palla a Cazorla. I tedeschi rientrano negli spogliatoi tra gli applausi del proprio pubblico mentre gli inglesi dovranno compiere un capolavoro per salvarsi nella ripresa.
Al 35′ del primo tempo, il Bayern ha trovato il raddoppio sull’Arsenal con il 2 a 0. Al 24′ arriva la prima ammonizione della partita a causa del fallo di Campbell in copertura su Alaba anche se l’episodio chiave è certamente la rete di Muller al 29′, bravissimo a sfruttare in un fazzoletto il tiro sporco di Coman sul cross di Lahm dalla destra. I Gunners sfiorano il pallone in area avversaria con Campbell, incapace di coordinarsi a dovere.
A Monaco il Bayern ha sbloccato il risultato ed ora conduce per 1 a 0 sull’Arsenal quando siamo giunti al 20′ del primo tempo. Al 7′ Alaba aveva impegnato Cech e tre minuti più tardi, al 10′, Alcantara con un cross a tagliare la difesa avversaria trova Lewandowski che realizza la rete del vantaggio in acrobazia. Al 12′ i Gunners sembrano esser riusciti a pareggiare immediatamente con Ozil ma l’assistente di porta dell’artbitro Rocchi annulla per un fallo di mano dell’attaccante. Al 16′ e al 17′ sempre Lewandowski ha una doppia chance per il secondo goal senza però sorprendere Cech.
All’Allianz Arena di Monaco la partita tra Bayern ed Arsenal è cominciata da cinque minuti e le due squadre si trovano sul punteggio di 0 a 0. In questa fase iniziale di studio, Giroud tenta subito al 1′ una girata a rete di prima intenzione ma spedisce il pallone a lato della porta di Neuer. I tedeschi provano ad avanzare a guadagnare campo anche se gli inglesi reggono bene.
Via a Bayern Monaco-Arsenal: uno sguardo alle formazioni ufficiali della partita dell’Allianz Arena, che può rilanciare le quotazioni di un Arsenal capace di vincere due settimane fa ma oggi chiamato ad un compito ancora più arduo, quello di espugnare uno stadio complicatissimo per chiunque. Con una vittoria il Bayern Monaco sarebbe di fatto qualificato agli ottavi. BAYERN MONACO (4-1-4-1): 1 Neuer; 21 Lahm, 17 J. Boateng, 8 Javi Martinez, 27 Alaba; 14 Xabi Alonso; 29 Coman, 25 T. Muller, 6 Thiago Alcantara, 11 Douglas Costa; 9 Lewandowski. In panchina: 26 Ulreich, 13 Rafinha, 5 Benatia, 28 Badstuber, 23 Vidal, 32 Kimmich, 10 Robben. Allenatore: Josep Guardiola ARSENAL (4-2-3-1): 33 Ospina; 2 Debuchy, 4 Mertesacker, 5 Gabriel, 18 Monreal; 34 Coquelin, 19 Cazorla; 28 J. Campbell, 10 Ozil, 17 A. Sanchez; 12 Giroud. In panchina: 49 Macey, 21 Chambers, 6 Koscielny, 3 Gibbs, 20 Flamini, 54 Reine-Adélaide, 45 Iwobi. Allenatore: Arsène Wenger
Due settimane fa, all’Emirates Stadium, l’Arsenal aveva compiuto una vera e propria impresa battendo 2 a 0 quella che, oggi, è ritenuta la squadra più forte al mondo, il Bayern Monaco. Ma all’Allianz Arena la musica sarà completamente diversa e di questo Arsene Wenger e i suoi ragazzi ne sono pienamente consapevoli. La formazione bavarese allenata da Pep Guardiola cercherà la rivincita attraverso il suo gioco micidiale, il tiki-taka, che non lascia scampo agli avversari sfinendoli nel tentativo di rincorrere palla. La classifica del gruppo F vede Bayern Monaco e Olympiakos avanti con 6 punti, seguono Arsenal e Dinamo Zagabria a 3, dunque tutto è ancora in bilico e se l’Arsenal uscisse indenne dall’Allianz Arena può guardare con ottimismo alle ultime giornate della fase a gironi per sperare nel passaggio agli ottavi. Il bilancio dei precedenti tra Bayern Monaco e l’Arsenal pende a favore della formazione bavarese, con quattro successi all’attivo, mentre i Gunners annoverano tre vittorie negli scontri diretti, con altri due precedenti finiti in parità.
Due settimane fa, all’Emirates Stadium, l’Arsenal aveva compiuto una vera e propria impresa battendo 2 a 0 quella che, oggi, è ritenuta la squadra più forte al mondo, il Bayern Monaco. Ma all’Allianz Arena la musica sarà completamente diversa e di questo Arsene Wenger e i suoi ragazzi ne sono pienamente consapevoli. La formazione bavarese allenata da Pep Guardiola cercherà la rivincita attraverso il suo gioco micidiale, il tiki-taka, che non lascia scampo agli avversari sfinendoli nel tentativo di rincorrere palla. La classifica del gruppo F vede Bayern Monaco e Olympiakos avanti con 6 punti, seguono Arsenal e Dinamo Zagabria a 3, dunque tutto è ancora in bilico e se l’Arsenal uscisse indenne dall’Allianz Arena può guardare con ottimismo alle ultime giornate della fase a gironi per sperare nel passaggio agli ottavi. Il bilancio dei precedenti tra Bayern Monaco e l’Arsenal pende a favore della formazione bavarese, con quattro successi all’attivo, mentre i Gunners annoverano tre vittorie negli scontri diretti, con altri due precedenti finiti in parità.
È senza ombra di dubbio la sfida di punta: è diretta non a caso dal nostro Gianluca Rocchi, ed è valida per la quarta giornata del girone F. All’Allianz Arena i padroni di casa allenati da Pep Guardiola vorranno senza ombra di dubbio riscattare la sconfitta per 2-0 dell’andata. I ‘Gunners’ in questa stagione sono finalmente partiti con il piede giusto in campionato, occupando la prima posizione in classifica in Premier League a braccetto con il Manchester City. Ma in Europa la partenza della squadra allenata da Arsene Wenger è stata a dir poco scioccante, con due sconfitte contro Dinamo Zagabria ed Olympiacos che sembravano aver condannato già gli inglesi ad una prematura eliminazione. Invece proprio contro una delle maggiori pretendenti alla vittoria finale, i bavaresi, si sono rimescolate le carte in tavola.
Le reti di Giroud e Ozil hanno fatto esplodere d’entusiasmo l’Emirates Stadium, e inflitto la prima sconfitta nei novanta minuti in stagione per il Bayern Monaco, che finora aveva perso solo ai rigori la Supercoppa di Germania contro il Wolfsburg. Partito a razzo anche in campionato con trentuno punti in undici partite e dieci vittorie consecutive in avvio, il Bayern considera la Champions League un obiettivo primario e dunque la sfida di mercoledì sera, alla luce di quanto accaduto all’andata, promette letteralmente scintille.
Le probabili formazioni del big match dell’Allianz Arena: Bayern Monaco in campo col numero uno Neuer, il capitano Lahm a destra in difesa con lo spagnolo Bernat sulla corsia opposta, con Alaba e Jerome Boateng a comporre la coppia di centrali. Vidal e Xabi Alonso si vedranno affidate le chiavi del centrocampo bavarese, con Thomas Muller, Thiago Alcantara e Douglas Costa che dovranno rifornire di palloni giocabili la vena del miglior centravanti europeo del momento, il polacco Robert Lewandowski.
Arsene Wenger con il suo Arsenal risponde con Petr Cech tra i pali, il duo spagnolo Bellerin-Manu Monreal sulle corsie di destra e sinistra nel reparto difensivo, col francese Koscielny e il tedesco Mertesacker centrali di difesa. Lo spagnolo Santi Cazorla e il francese Coquelin comanderanno il centrocampo, con il trio cileno-tedesco-gallese composto da Alexis Sanchez, Ozil e Ramsey alle spalle del confermatissimo Walcott, che ha dato spazio a Giroud in Premier League, ma dovrebbe tornare titolare in Champions.
Pep Guardiola continua a divertirsi a fare il ‘camaleonte’ in questa stagione, cambiando spesso modulo al suo Bayern e dimostrando la grande versatilità dei suoi interpreti. Senza Robben, il cui impiego sta venendo centellinato per evitare l’ennesima ricaduta per il suo infortunio, l’allenatore catalano si sta orientando un un 4-2-3-1 che si giova anche del rientro di un altro grande talento spagnolo purtroppo tormentato da molti problemi fisici, Thiago Alcantara. Saranno dunque moduli speculari a confronto all’Allianz Arena, con Wenger che dalla sua non modificherà un 4-2-3-1 che mai come quest’anno sta funzionando al meglio, grazie alla ritrovata vena di Walcott e all’ottimo stato di forma di Sanchez e Ozil.
La forza dirompente del Bayern Monaco all’Allianz Arena viene sicuramente tenuta in grandissima considerazione dai bookmaker, che nonostante l’importante exploit del match d’andata, non viene visto come possibile vincitore del confronto di mercoledì sera. La quota per la vittoria della corazzata tedesca viene dunque fissata a 1.42 da Sisal Matchpoint, con Betfair che moltiplica di 8 volte invece l’investimento sul possibile blitz degli inglesi. GazzaBet moltiplica per 5.00 invece la scommessa sul pareggio.
Diretta televisiva in esclusiva della supersfida Bayern Monaco-Arsenal su Premium Calcio 2 e in diretta streaming video, per tutti gli abbonati alla pay tv del digitale terrestre, su play.mediasetpremium.it: accedendo al sito sarà possibile attivare senza costi aggiuntivi l’applicazione Premium Play, con la quale si potrà assistere alla partita dell’Allianz Arena anche in mobilità tramite PC, tablet o smartphone.
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Il tabellino
Bayern Monaco-Arsenal 5-1 (primo tempo 3-0)
Marcatori: 10′ Lewandowski(B); 29′ Muller(B); 44′ Alaba(B); 54′ Robben(B); 69′ Giroud(A); 89′ Muller(B).
Assist: 10′ Alcantara(B); 29′ Coman(B); 54′ Alaba(B): 69′ Sanchez(A); 89′ D.Costa(B).
Neuer; Lahm, J.Martinez, J.Boateng (68′ Benatia), Alaba; Alonso, Alcantara; Coman (55′ Robben), Muller, D.Costa; Lewandowski (71′ Vidal). All. Guardiola. A disp.: Ulreich, Kimmich, Rafinha, Bernat, Gaudino.
Cech; Debuchy, Mertesacker, Gabriel, Monreal; Coquelin, Cazorla (87′ Chambers); Campbell (59′ Gibbs), Ozil, Sanchez; Giroud (85′ Iwobi). All. Wenger. A disp.: Macey, Koscielny, Reine-Adelaide, Flamini.
Arbitro: Gianluca Rocchi (Italia).
Ammoniti: 24′ Campbell(A).