Il risultato finale esalta la ‘favola’ del Molde, che espugna Celtic Park e conquista matematicamente la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League con ben due turni d’anticipo nel girone A. I norvegesi dovevano essere la Cenerentola di un gruppo con tre squadre blasonate, cioè lo stesso Celtic e poi Ajax e Fenerbahce, invece con 10 punti ne sono i dominatori. Tutto è successo in un primo tempo pirotecnico con i gol di Elyounoussi ed Hestad per gli ospiti, intervallati dal momentaneo pareggio di Commons per i biancoverdi, che però nella ripresa non sono riusciti ad ottenere il pareggio e quindi restano fermi a quota 2 punti e sono ad un passo dall’eliminazione.
Si sta rivelando una partita splendida, ricchissima di emozioni su entrambi i fronti. Al 21′ minuto sono passati in vantaggio i norvegesi con un bel gol di Elyounoussi, che ha raccolto di petto una corta respinta della difesa scozzese e poi di controbalzo con un bel destro ha trovato la porta avversaria. Una vera e propria beffa per il Celtic, che aveva già segnato due gol entrambi annullati per fuorigioco, ma al 26′ la fortuna gira le spalle al Molde e Commons trova il gol del pareggio con un tiro da fuori area reso imparabile da una deviazione. Le emozioni però proseguono a grande ritmo a Glasgow e al 37′ Hestad riporta in vantaggio il Molde con un tocco da pochi metri di Hestad che sul secondo palo raccoglie un cross ancora di Elyounoussi nel corso di una mischia dell’area del Celtic.
Inizio di Celtic-Molde tutto nel segno della squadra scozzese, ma il risultato è ancora fermo sullo 0-0 a causa di ben due gol annullati per fuorigioco al Celtic. Quasi una “guerra” (naturalmente sportiva) fra Griffiths e il guardalinee che per ben due volte ha alzato la bandierina per punire altrettante posizioni irregolari dell’attaccante. Decisioni d’altronde corrette perché in entrambi i casi Griffiths era davvero in offside, dunque il risultato ancora non cambia, ma il Molde soffre parecchio.
Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Celtic-Molde, partita valida per la quarta giornata del girone A di Europa League, un gruppo in cui tutto può ancora succedere ma nel quale i norvegesi sono la capolista a sorpresa. Eccovi dunque le formazioni ufficiali delle due squadre, scelte dai rispettivi allenatori. CELTIC (4-2-3-1): 1 Gordon; 23 Lustig, 20 Boyata, 5 Simunovic, 63 Tierney; 6 Bitton, 25 Johansen; 14 Armstrong, 18 Rogic, 15 Commons; 9 Griffiths. Allenatore: Deila. MOLDE (4-3-3): 1 Horvath; 14 Linnes, 5 Toivio, 25 Forren, 23 Rindaroy; 7 Singh, 6 D. Hestad, 16 Hussain; 9 Mostrom, 20 Hoiland, 24 Elyounoussi. Allenatore: Solskjaer.
La 4^ giornata del girone A di Europa League propone un confronto molto interessante tra Celtic Glasgow e Molde. Le due squadre si sono affrontate in una sola occasione, lo scorso 22 ottobre 2015, quando i norvegesi hanno approfittato del calore del pubblico di casa per affondare gli scozzesi per 3 reti ad una. Decisive nel confronto andato in scena all’Aker Stadion le reti di Kamara, Forren ed Elyounoussi per i padroni casa e di Kommons per gli ospiti. Da quella sfida entrambe le compagini hanno inanellato solo vittorie: il Molde in Tippeligaen contro Aalesund in trasferta (1-2) e Viking in casa (4-1), il Celtic nella Premiership scozzese contro Dundee United (5-1) e Aberdeen (3-1) a Celtic Park e contro gli Hearts (1-2) in trasferta. Riusciranno i biancoverdi a vendicare lo stop di due settimane fa?
diretta dall’arbitro sloveno Slavko Vincic è in programma al Celtic Park alle ore 19, vale per la quarta giornata del girone A di Europa League 2015-2016. All’inizio della fase a gironi di Europa League, in molti non avrebbero pensato di trovare una situazione del genere nella classifica del girone A. E invece la situazione pronosticata si è completamente ribaltata. I norvegesi del Molde guidano il raggruppamento con 7 punti, ed il Celtic Glasgow sono il fanalino di coda con 2. Per riuscire a rientrare in corsa per la qualificazione ai sedicesimi di finale, gli scozzesi dovranno per forza di cose ottenere una vittoria interna nello scontro diretto che potrebbe lanciare in orbita i nordici o riportare in quota i britannici. Il Celtic sta vivendo un momento positivo in campionato.
Dopo una partenza incerta che aveva permesso all’Aberdeen di ritrovarsi in testa alla classifica della Premier Scozzese, la formazione dominatrice assoluta delle ultime stagioni in patria ha ripreso il comando e sembra già lanciata verso l’ennesimo titolo anche a causa dell’atavica mancanza di avversari. In attesa del ritorno nella massima serie dei Rangers a stimolare la competizione, il Celtic cerca qualche brivido in più in un’Europa League finora avara di soddisfazioni.
Il Molde ha ceduto lo scettro di Norvegia al Rosenborg, ma ha già battuto il Fernebahce e lo stesso Celtic ed ha pareggiato contro l’Ajax, dimostrando di essere tutt’altro che la squadra materasso del raggruppamento come si poteva ipotizzare. Le probabili formazioni che si affronteranno al Celtic Park prevedono in campo Gordon titolare in porta nel Celtic, con la linea a quattro difensiva composta la Izaguirre (terzino dell’Honduras) a destra, lo svedese Lustig a sinistra e il nigeriano Ambrose a far coppia con il belga Boyata al centro. Il capitano Brown e Bitton saranno vertici arretrati in un centrocampo con Armstrong, il norvegese Johansen e Commons a supporto del bomber Griffiths, idolo dei tifosi biancoverdi per alcuni suoi atteggiamenti un po’ sopra le righe.
Molde in campo con un portiere a stelle e strisce, Horvath, ed una linea difensiva composta da Linnes a destra, Rindarøy a sinistra, il finlandese Toivio e Forren al centro. Terzetto sulla mediana formato da Hussain, Singh e Hestad, con il talentuoso Elyounoussi e Kamara sul fronte offensivo assieme allo svedese Moström. Una formazione che non ha perso la sua identità neppure dopo il cambio di allenatore e l’arrivo in panchina di Solskjaer. Il Molde si è ben distinto finora nel cammino europeo non sfigurando neppure nel corso dei preliminati di Champions League, ma in campionato ha vissuto una stagione deludente che ha portato la società a cambiare la guida tecnica. Il 4-2-3-1 dell’allenatore del Celtic, il norvegese Deila, è ben collaudato in campionato ma finora non ha ritagliato grandi soddisfazioni in campo continentale agli scozzesi, che dopo i pareggi contro Ajax e Fenerbahce hanno visto complicarsi sensibilmente il loro cammino perdendo proprio nella partita d’andata contro i norvegesi.
Va registrata sicuramente la difesa che in tre partite nella fase a gironi di Europa League ha già incassato sette reti. L’allenatore del Molde è una leggenda del calcio norvegese come Ole Gunnar Solskjaer, chiamato ad aprire un nuovo ciclo per un club che in campionato, dopo due titoli conquistati in quattro anni, si è piazzato fuori dalle posizioni che garantiscono l’accesso alle competizioni europee. In Europa League però il Molde potrebbe fare strada e ritrovarsi dunque in campo a febbraio, ancor prima che la stagione in Norvegia muova i suoi primi passi.
I bookmaker nonostante la classifica dica palesemente il contrario, danno ancora credito al Celtic e al fattore campo, con la vittoria dei padroni di casa che pagherà una quota di 1.62 per gli scommettitori che sceglieranno William Hill come agenzia. Ci sarà poi il pareggio quotato 4.10 da Sisal Matchpoint ed il successo norvegese offerto a 5.60 da Eurobet a completare il quadro delle quote per il match di questa sera.
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Celtic-Molde; tuttavia sul canale Sky SuperCalcio della pay tv satellitare avrete a disposizione la trasmissione Diretta Gol Europa League, che manda in onda gli highlights e i gol in tempo reale da tutti i campi collegati. Un programma che potrete seguire anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone in assenza di un televisore. Ricordiamo anche la possibilità di essere aggiornati sulla partita attraverso il sito ufficiale dell’Europa League, attraverso il sito ufficiale www.uefa.com all’apposita sezione dedicata all’Europa League.