Il Napoli mostra la “manita” al Midtjylland nel match valido per la quarta giornata del gruppo D di Europa League e conquista l’accesso ai sedicesimi di finale con due turni di anticipo. La squadra di Sarri mette in chiaro fin dall’inizio la sua manifesta superiorità rispetto ai malcapitati danesi.
Dopo un paio di minuti Koulibaly veste i panni di Pirlo e lancia lungo per El Kaddouri, ma il marocchino perde l’attimo giusto e si lascia rimontare da Novak. L’appuntamento con il gol però è soltanto rimandato: Insigne inventa da centrocampo, El Kaddouri è in leggerissimo offside ma il guardalinee non ravvisa nulla e il marocchino trova il colpo dell’1 a 0 al 13′. Trascorrono dieci minuti e nuovamente Insigne entra in maniera decisiva nell’azione del gol del Napoli: “lo scugnizzo” azzurro entra in area e calcia a giro, Andersen respinge sui piedi di Gabbiadini che ben appostato non ha problemi ad insaccare di sinistro il pallone del 2 a 0. Il Napoli è affamato di gol e spettacolo, e Insigne è il suo genio ispiratissimo: da un colpo di testa del numero 24 azzurro nasce lo spazio per un cross di Strinic mancato prima da El Kaddouri e accomodato poi da David Lopez a Gabbiadini, che ancora di sinistro firma la sua doppietta personale grazie alla complicità di Andersen.
In avvio di ripresa c’è tempo il primo e unico brivido di marca danese: sponda di Onuachu e inserimento di Olsson chiuso alla perfezione da un Reina sempre vigile. Non passano 10 minuti e Maggio mette a tacere le tante critiche piovute in un momento di appannamento realizzando un gol in percussione, peraltro in precario equilibrio, che spezza definitivamente le resistenze del Midtjylland. Sarri capisce che è il momento di operare dei cambi: Gabbiadini, Hamsik e Strinic lasciano il posto a Callejon, Allan e Hysaj, e proprio da uno dei cambi dell’ex allenatore dell’Empoli arriva il gol che determina il definitivo 5-0. Lo spagnolo Callejon viene infatti dimenticato in area di rigore dalla retroguardia danese e sugli sviluppi di un calcio d’angolo frusta il pallone di testa trovando di fatto il gol della “manita”. Napoli che dunque si garantisce il primato nel girone e la qualificazione ai sedicesimi di finale con due gare d’anticipo, fornendo l’ennesima dimostrazione di essere una squadra di primo livello non solo in Italia ma anche in Europa. (Dario D’Angelo)
Il Napoli batte il Midtjylland per 5 a zero e trova così il modo di garantirsi il primato nel gruppo D di Europa League con due giornate di anticipo. La squadra di Sarri fissa il risultato sul 5 a 0 grazie al neo-entrato Callejon, che stacca di testa dopo essere stato lasciato colpevolmente solo in area di rigore e batte Andersen per la quinta volta stasera sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Valdifiori. Nessun problema dunque per un Napoli che ha comandato il match dall’inizio alla fine, legittimando di fatto la prima posizione nel girone, e assicurandosi così la possibilità di affrontare gli ultimi due appuntamenti del gruppo senza ulteriori affanni consapevole di qualificarsi come prima del raggruppamento! Soddisfazione alle stelle per il pubblico di casa: felice di aver assistito ad una splendida goleada da parte dei propri beniamini!
Quando siamo ad un quarto d’ora dal termine della sfida tra Napoli e Midtjylland valevole per la quarta giornata del Gruppo D di Europa League, la formazione di Maurizio Sarri ha ormai ipotecato il successo e il match sembra avere davvero molto poco da dire. Nessuna speranza di riaprire il match per i danesi e massima tranquillità da parte di Sarri, che ha effettuato tutti e tre i cambi a sua disposizione; hanno infatti lasciato il terreno di gioco Insigne, Hamsik e Strinic, sostituiti rispettivamente da Callejon, Allan e Hisaj. Il pubblico intanto continua ad incitare una squadra che continua a mietere risultati positivi e ad offrire prestazioni positive.
Il secondo tempo del match tra Napoli e Midtjylland è iniziato da poco meno di dieci minuti e il risultato è di 4 a 0 in favore dei partenopei. In questo avvio di ripresa abbiamo assistito ad un atteggiamento più coraggioso da parte dei danesi che sono andati vicinissimi al gol con Olsson, ben servito dalla sponda di testa di Onuachu, ma chiuso alla perfezione dall’uscita bassa di Reina. Il Napoli non si è però lasciato intimorire da questo accenno di reazione da parte dei danesi e ha trovato il gol del poker con Maggio, bravo ad incrociare di destro in area di rigore portando a termine un’ottima percussione nonostante il precario equilibrio dettato dall’azione di disturbo di Novak!
Allo Stadio San Paolo il primo tempo della sfida tra Napoli e Midtjylland si chiude con i partenopei avanti 3 a 0! A mettere il punto esclamativo al termine dei primi 45′ di gioco è stato ancora Manolo Gabbiadini, autore così di una doppietta. L’azione del gol è scaturita però, ancora una volta, dalla vena di Insigne, che ha liberato Strinic al cross con un colpo di testa geniale; a quel punto dopo il tentativo fallito di intervento da parte di El Kaddouri e la sponda di David Lopez si è avventato proprio Gabbiadini, che ha girato di sinistro battendo l’incolpevole Andersen per la terza volta nel match. Partita ipotecata dunque al San Paolo per il Napoli: sarà vera e propria goleada?
-Il match contro il Midtjylland si mette in discesa per il Napoli che a pochi minuti dalla conclusione del primo tempo della sfida valida per la quarta giornata del Girone D di Europa League conduce per due reti a zero. Dopo il gol realizzato da El Kaddouri al 13′ è arrivata al 22′ la rete di Gabbiadini. Il gol dell’ex blucerchiato è scaturito dall’azione di Hamsik, che dopo aver recuperato un pallone a metà campo ha servito in area Insigne, il quale ha così tentato la conclusione a giro verso la porta di Andersen; proprio il portiere ospite non é riuscito a trattenere il tiro: sulla respinta si è così avventato Gabbiadini che ha insaccato comodamente di sinistro. Tutto secondo copione dunque: Napoli in controllo e Midtjylland in affanno!
-Si sblocca il risultato allo stadio San Paolo tra Napoli e Midtjylland in questa sfida valevole per la quarta giornata del gruppo D di Europa League, con gli uomini di Maurizio Sarri che si portano avanti nel punteggio per 1 a 0. Decisiva fino a questo momento la rete segnata da Omar El Kaddouri, che al 13′ ha beneficiato di uno splendido assist di Lorenzo Insigne battendo Andersen di sinistro. Qualche dubbio sulla posizione di El Kaddouri al momento del lancio di Insigne, con il marrocchino apparso leggermente oltre l’ultimo difensore danese. Napoli che ha poi rischiato di trovare il gol del raddoppio grazie ad un nuovo taglio delle punte, questa volta di Gabbiadini, incapace di sfruttare il servizio perfetto ancora una volta di Insigne, mandando di testa in tuffo il pallone di poco a lato.
Nei primi 5 minuti di gioco di questo Napoli-Midtjylland, match valido per il girone D di Europa League, la squadra di Maurizio Sarri parte con il piede schiacciato sull’acceleratore mettendo apprensione alla retroguardia danese. Ad andare vicinissimo al gol è stato al 2′ di gioco El Kaddouri, che servito in area di rigore da un lancio lungo perfetto di Koulibaly, ha ritardato un attimo di troppo il momento del tiro favorendo la chiusura del difensore Novak. Subito pressione dunque da parte di un Napoli che dopo l’1-4 maturato in Danimarca spera di confermare la propria superiorità anche al San Paolo garantendosi la qualificazione come prima del girone.
Napoli-Midtjylland è la partita che può regalare la qualificazione ai sedicesimi di finale, e il primo posto nel girone D; una partita che può in alternativa rilanciare un Midtjylland che in ogni caso resta favorito per il secondo posto e una storica qualificazione alla fase diretta. Vediamo dunque quali sono le formazioni ufficiali della partita, calcio d’inizio alle ore 19. NAPOLI (4-3-3): 25 Reina; 11 Maggio, 21 Chiriches, 26 Koulibaly, 3 Strinic; 19 David Lopez, 6 Valdifiori, 17 Hamsik; 77 El Kaddouri, 23 Gabbiadini, 24 L. Insigne. In panchina: 22 Gabriel, 2 Hysaj, 33 Raul Albiol, 5 Allan, 8 Jorginho, 7 Callejon, 9 Higuain. Allenatore: Maurizio Sarri MIDTJYLLAND (4-2-3-1): 31 M. Andersen; 28 Romer, 26 Banggaard, 4 Sviatchenko, 70 Novak; 2 K. Hansen, 3 Sparv; 17 Olsson, 7 J. Poulsen, 77 Royer; 33 Onuachu. In panchina: 30 Raahauge, 15 Lauridsen, 22 Duelund, 27 Sisto, 9 Rasmussen, 10 Pusic, 11 Urena. Allenatore: Jess Thorup
Il Napoli dovrebbe avere vita facile questa sera nella sfida contro i danesi del Midtjylland, gara valida per la quarta giornata del Girone F di Europa League. Al di là della posizione di classifica, con i partenopei a quota 9 punti e i danesi a 6, basta analizzare le statistiche delle due compagini per comprendere la differenza di valore fra le due. Il Napoli ha sin qui segnato 11 reti contro le sole cinque dei danesi, con ben il 59% di possesso palla medio degli azzurri, a differenza invece del solo 46 della squadra del nord Europa. Divario, scontato, anche nei tiri totali, 54 contro 31, nonché nei calci d’angolo, 19 vs 11. Danesi che superano il Napoli in una sola categoria, ovvero le ammonizioni: una sola quella rifilata agli azzurri, contro i 4 gialli dei nordici
La partita delle ore 19.00 di questa sera fra Napoli e Midtjylland sarà diretta dal fischietto di origini francesi, Benoit Bastien, giovane direttore di gara appena 32enne, quindi addirittura minore di alcuni giocatori che calcheranno il campo questa sera. Per ovvie ragioni, Bastien ha iniziato ad allenare nelle competizioni internazionali solamente durante la scorsa stagione, con l’esordio nell’Europa League 2014-2015 durante il match Lucerna-St. Johnstone. Nella sua breve carriera non ha mai arbitrato alcuna squadra di club italiana né tanto meno di origini danesi.
Andiamo a vedere i precedenti della sfida Napoli-Midtjylland, gara che si giocherà questa sera allo stadio San Paolo a partire dalle ore 19.00. La partita di oggi è un vero e proprio inedito visto che nella loro storia le due formazioni in questione non si sono mai affrontate, se non in occasione della partita di quindici giorni fa, quando in Danimarca vinsero gli azzurri guidati da Rafa Benitez con il risultato rotondo di quattro reti a uno. Come sottolineato anche dal sito ufficiale della Uefa, non esistono altri precedenti fra il Napoli e formazioni danesi nonché fra ilMidtjylland e altre squadre italiane.
Si gioca alle 19:00, diretta dall’arbitro francese Benoit Bastien. Siamo nella quarta giornata del girone D; cominciano le gare di ritorno e il Napoli non vede l’ora di chiudere il discorso qualificazione andando a prendersi una vittoria. La situazione in classifica non mente: Napoli primo con 9 punti, alle sue spalle proprio il Midtjylland (6) e poi a quota 1 la coppia Brugge-Legia Varsavia. Dunque: una vittoria regalerà al Napoli qualificazione ai sedicesimi e primo posto nel girone (in virtù della sfida diretta a favore con i danesi), anche il pareggio potrebbe essere utile qualora in Belgio ci sia un pareggio (e sostanzialmente, visto come si sono chiuse le partite precedenti, in ogni caso i partenopei sarebbero certi della qualificazione).
Una partita dunque da affrontare con la giusta concentrazione: la situazione è ottimale e proprio per questo Maurizio Sarri non vuole trascinare il discorso europeo oltre il consentito, per tornare a concentrarsi sul campionato. Già, la Serie A: domenica, per la prima volta in 14 partite stagionali, il Napoli non ha segnato. A Marassi è finita 0-0 contro il Genoa: una mezza battuta d’arresto che certo non cancella lo straordinario momento del Napoli, ma che ha impedito ai partenopei di prendersi la vetta del campionato e ha spezzato la serie di vittorie consecutive che durava addirittura da sette partite.
Il Midtjylland è certamente la sorpresa della fase a gironi, ma due settimane fa è parso davvero poca cosa: sicuramente il Napoli ci ha messo del suo, fatto sta che ne primo tempo la formazione danese è crollata sotto i colpi dei partenopei, ha mostrato orgoglio nel segnare il gol della bandiera ma non ha mai dato la sensazione di potersela giocare. Come se non bastasse la sconfitta in Europa ha come aperto una crisi mentale nei giocatori di Jess Thorup, che hanno perso tre partite consecutive in campionato subendo 9 gol (5 quelli segnati) e si sono fatti superare dal Copenhagen in testa alla classifica.
Adesso a noi non resta che metterci comodi e dare la parola al campo per stare a vedere come andrà a finire questa interessante partita dello stadio San Paolo: il Napoli punta la qualificazione ai sedicesimi e ottenerla con due giornate di anticipo significherebbe molto per la tranquillità del gruppo e per far eventualmente riposare qualche giocatore. E dunque ci siamo: la diretta di Napoli-Midtjylland, valida per la quarta giornata del girone D di Europa League 2015-2016, sta per cominciare…
Diamo uno sguardo alle quote che l’agenzia di scommesse Snai ha previsto per questa partita. Ovviamente il Napoli è nettamente favorito e la quota per la sua vittoria è di 1,25, in totale contrapposizione con il segno 2 per la vittoria che arriva a 10,50. Per il pareggio siamo invece a 5,50 che è una quota comunque alta.
La diretta tv di Napoli-Midtjylland è affidata ai canali della pay tv del satellite ai canali Sky Sport 1 e Sky Calcio 1. Tutti gli abbonati avranno anche la possibilità di seguire la partita in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Premium Play, che consente di visualizzare le immagini su supporti digitali come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo poi che sul sito ufficiale della UEFA (www.uefa.com) troverete aggiornamenti e informazioni utili su questa partita e su tutto il campionato; i corrispettivi sui social network sono alle pagine facebook.com/uefaeuropaleague e, su Twitter, @EuropaLeague.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
(3-0)
13′ El Kaddouri, 22′, 38′ Gabbiadini, 55′ Maggio, 77′ Callejon
Reina; Maggio, Chiriches, Koulibaly, Strinic (69′ Hysaj); David Lopez, Valdifiori, Hamsik (54′ Allan); El Kaddouri, Gabbiadini, Insigne (59′ Callejon). All. Sarri.
Andersen; Romer, Sviatchenko, Banggaard, Novak; Hansen (47′ Ureña), Sparv; Poulsen, Royer, Olsson (70′ Sisto); Onuachu (63′ Pušić). All. Thorup.
Bastien
83′ David Lopez