La gara tra il Qarabag e il Monaco termina con il risultato di 1-1. I francesi che in teoria avrebbero dovuto fare la partita hanno sofferto fin troppo la squadra azera, che nel primo tempo ha sbloccato la gara con un gol di Armenteros. I ragazzi di Gurbanov giocano una partita di grande intensità, ma calano nella ripresa quando Jardim decide di sinerire Cavaleiro al posto di uno spento Pasalic. Il centravanti portoghese propizia il gol del definitivo 1-1 sfruttando una respinta del portiere bosniaco Sehic’ e insaccando il pallone in un mezzo rimpallo contro di lui. Il Monaco sale momentaneamente i nvetta alla classifica anche se il Tottenham e l’Anderlecht devono ancora giocare e sotto a 4 punti potrebbero scavalcarlo nuovamente. Il Qarabag aggancia momentaneamente inglesi e belgi.
Quando siamo al minuto numero 75 la gara Qarabag-Monaco è sul risultato di 1-0. I transalpini non riescono a trovare la rete del pareggio, in una gara che davvero si sta facendo sempre più complicata ogni minuto che passa. Sono diverse le sostituzioni in questa parte della partita. I padroni di casa hanno inserito Poepon e Chumbinho per Ismayilov e Quintana. Dall’altra parte invece è entrato Carrillo al posto dell’acciaccato El Shaarawy. Il pari però arriva nel momento in cui meno lo si aspettava. Al minuto 72 Cavaleiro scambia con Moutinho e si presenta davanti a Sehic che è bravo a uscirgli sui piedi a respingere il pallone. L’estremo difensore di casa però è sfortunato perchè nella carambola con Cavaleiro dopo la respinta subisce il gol del pari.
Quando siamo al minuto numero 60 la gara Qarabag-Monaco è sul risultato di 1-0. I due tecnici Gurbanov e Jardim hanno deciso di tornare in campo nella ripresa con gli stessi undici effettivi che avevano chiuso la prima frazione di gioco. Dopo pochi minuti è stato ammonito il terzino degli ospiti Fabinho. Il Monaco ha reagito al gol subito in chiusura di primo tempo e al minuto 50 ha avuto una buona occasione. Mario Pasalic ha calciato dal limite dell’area di rigore trovando la respinta di Ibrahim Sehic’ sempre molto attento. La difesa di casa sta giocando una partita di altissimo livello, chiudendo sempre gli avversari e concedento pochissimo a El Shaarawy e compagni. Jardim al minuto 60 ha deciso di inserire Cavaleiro per Pasalic.
Quando siamo al minuto numero 45 la gara Qarabag-Monaco è sul risultato di 1-0. La partita è stata sbloccata al minuto 39 da Armenteros servito dentro da Sadiqov. A sorpresa i padroni di casa quindi passano in vantaggio contro il ben più rinomato Monaco e vanno all’intervallo con questo risultato. La gara è stata molto complicata per i francesi che hanno lasciato agli avversari il possesso di palla, 55% a 45%, e anche il numero di conclusioni, 7 a 4. Chissà se nel secondo tempo i tecnici, Gurbanov e Jardim, decideranno di tornare in campo con delle modifiche nell’undici.
Quando siamo al minuto numero 10 la gara Qarabag-Monaco è sul risultato di 0-0. La partita inizia con un buono spunto offensivo di Lacina Traore che prova la progressione, ma viene chiuso in fallo laterale. El Shaarawy poi prova a servire sempre Traore dentro, senza però riuscire a pescarlo in area di rigore. La più grande occasione dei primi minuti però capita sui piedi di Ismayilov con il Qarabag che sfiora il gol del vantaggio. Tiro da fuori che sfiora il palo alla sinistra di Subasic. La gara al momento però mantiene il risultato di parità tra le due fazioni.
Si gioca alle ore 17 ed è diretta dall’arbitro rumeno Cristian Balaj. La classifica è guidata dal Monaco con 5 punti, uno in più rispetto a Tottenham e Anderlecht e due nei confronti del Qarabag. In conseguenza di questa classifica la gara tra Qarabag e Monaco, in programma allo stadio Tofiq Bahramov, assume una importanza pressoché decisiva. All’andata disputata nel Principato, il Monaco è riuscito a prevalere con molta fatica, un 1-0 sofferto, ma allo stesso temo prezioso, ottenuto grazie ad una segnatura di Lacina Traorè.
Il Qarabag è la società calcistica di Agdam, una città azera diventata tristemente famosa all’epoca della guerra per la conquista del Nagorno Karabakh, all’inizio degli anni ’90. La distruzione della città e dello stadio in cui giocava, l’Imarat, ha costretto il team a spostarsi prima a Baku e poi a Kuzanli, ove gioca attualmente partecipando alla Premyer Liqasi, la massima serie.
Nel suo palmares vanta tre titoli nazionali e quattro Coppe d’Azerbaigian, oltre ad una Supercoppa azera. Il tecnico è Qurban Qurbanov, che ha a sua disposizione una rosa in cui spiccano molti nazionali azeri, a partire dal portiere Farhad Valiyev. L’uomo di punta è però il brasiliano Reynaldo, un attaccante veloce e tecnico, munito di ottimo senso del goal. Oltre a lui si fanno notare il connazionale Richard, centrocampista dal goal facile, e l’altro attaccante Samuel Armenteros, prelevato in estate dagli olandesi del Willem II. Sono presenti anche uno spagnolo, il centrocampista Daniel Quintana Sosa e un albanese, il nazionale Ansi Agolli. Il Monaco è naturalmente molto più noto agli appassionati di football europeo.
Il club transalpino è uno dei più noti del suo paese, avendo vinto nel passato 7 titoli nazionali, 5 Coppe di Francia, una Coppa di Lega e 4 Supercoppe nazionali. Vanta anche un ottimo passato internazionale, che lo ha visto addirittura arrivare alla finalissima di Champions League nel 2003-04, venendo sconfitto dal Porto di Mourinho per 3-0. Dopo un periodo di crisi, nel 2011 è stato acquistato da Dmitrij Rybolovlev, un magnate russo che ha inizialmente investito in maniera massiccia per riportare il club ai passati splendori. Un impegno presto disatteso, a causa dei problemi finanziari dell’azionista di maggioranza, che comunque ha riportato il Monaco a buoni livelli.
Nell’ultima estate sono stati però ceduti i pezzi pregiati della squadra, ovvero il laterale Kurzawa, il centrale Abdennour, il centrocampista Kondogbia e l’attaccante Martial, indebolendo molto l’organico a disposizione di Leonardo Jardim. Va peraltro ricordato che le cessioni non sono state che parzialmente temperate dall’arrivo di Fábio Coentrão, dal Real Madrid, e di Stephane El-Shaarawy, dal Milan. Il risultato è stata l’eliminazione nel preliminare di Champions League che ha condannato i monegaschi a scendere in Europa League. Tra i giocatori più interessanti non vanno dimenticati il portiere Danijel Subašic, il difensore brasiliano Fabinho, il centrocampista João Moutinho e Jeremy Toulalan, il capitano, tutti nazionali dei rispettivi paesi.
Il sistema di gioco del Monaco punta sulla massima coesione e sul drastico accorciamento delle distanze dai reparti, in modo da rendere problematici gli inserimenti degli avversari. Il punto forte della squadra è la retroguardia, mentre l’attacco stenta molto a trovare adeguata efficienza, dopo la perdita di Martial, ceduto al Manchester United. La partita potrebbe trasformarsi in una vera partita a scacchi, con i padroni di casa all’attacco, ma attenti a non scoprirsi troppo. Potrebbe quindi essere un semplice episodio a decidere la gara, a meno che una rete nei primi minuti non provveda a rompere l’equilbrio, costringendo la squadra avversaria a spostare in avanti il suo baricentro.
La logica favorita per questa partita è il Monaco, come segnalano anche le quote stilate dall’agenzia di scommesse Eurobet, che danno la vittoria dei transalpini a 2,15, contro il 3,40 che premierebbe una vittoria dei locali e il 3,30 del pareggio.
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Qarabag-Monaco; tuttavia sul canale Sky SuperCalcio della pay tv satellitare avrete a disposizione la trasmissione Diretta Gol Europa League, che manda in onda gli highlights e i gol in tempo reale da tutti i campi collegati. Un programma che potrete seguire anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone in assenza di un televisore. Ricordiamo anche la possibilità di essere aggiornati sulla partita attraverso il sito ufficiale dell’Europa League, attraverso il sito ufficiale www.uefa.com all’apposita sezione dedicata all’Europa League.