Era il 17 maggio 2014 e la Juventus aveva già vinto il terzo Scudetto consecutivo ma nell’ultimo match di campionato contro il Cagliari l’allora allenatore Antonio Conte voleva assolutamente i tre punti per sfondare il muro dei 100 punti in classifica. Nel libro biografico dell’attuale c.t. della Nazionale italiana c’è un passaggio importante riguardo quel giorno. Era la vigilia del match contro il Cagliari poi vinto tre a zero, Conte viene interrotto da Buffon perché c’era Marotta pronto a parlare dei premi partita: “Mister, scusi un istante, il direttore vuole fare chiarezza sulla questione dei premi da pagare alla squadra, dopo la vittoria dello scudetto“. Conte non digerì quelle parole per questo replicò furiosamente: “Mi avete rotto! Rotto, capito? E adesso andate tutti fuori. Fuori, non voglio più vedervi. Fuori, ho detto!“. L’allora tecnico della Juventus proseguì lo sfogo contro Buffon che cercava di calmare l’allenatore: “Zitto Gigi, da quella bocca non deve più uscire una parola. Non me lo far ripetere. Proprio da te non me lo sarei mai aspettato. I premi… Ma pensa te. Gigi, tu sei il capitano. E non capisci niente di niente. Sei una delusione, una sconfitta appena apri la bocca. Tu come tutti questi altri“. Qualche mese dopo Conte annunciò le sue dimissioni dalla Juventus e il suo posto fu preso da Massimiliano Allegri.