La finale della Fed Cup 2015 si gioca tra il 14 e il 15 novembre: Repubblica Ceca-Russia, alla O2 Arena di Praga, vale il titolo di tennis per nazionali. La formula è semplice: quattro match di singolare e uno di doppio (che chiuderà il tutto), la prima nazionale a raggiungere le tre vittorie sarà campione.

La Repubblica Ceca difende il titolo vinto lo scorso anno, quando battè in finale la Germania – sempre a Praga; sarebbe il nono trionfo nella storia in Fed Cup, contando anche i cinque ottenuti dalla Repubblica Ceca. Per la Russia invece un ritorno in finale dopo due anni; nel 2013 a Cagliari era stata battuta nettamente dallItalia, ma si era presentata con una formazione a dir poco rimaneggiata, senza le grandi stelle infortunate o impegnate in altri lidi (per esempio il Tournament of Champions). Questa volta invece la Russia, che ha vinto quattro edizioni della Fed Cup (lultima nel 2008) ha una super squadra: basterebbe la presenza di Maria Sharapova per dare alla nazionale di Anastasia Myskina (campionessa da giocatrice nel 2004 e 2005) i crismi della favorita.



Lattuale numero 4 del ranking WTA, reduce dalla semifinale delle Finals, è stata spesso poco attenta, per dirla così, alle vicende tennistiche del suo Paese, ma ora ha dichiarato che la Fed Cup è lobiettivo primario; certo la sua partecipazione alla finale è legata anche alla necessità di raggranellare incontri per andare alle Olimpiadi del prossimo anno, ma intanto guiderà una Russia che si affida a Ekaterina Makarova come altra singolarista, almeno sulla carta. Questo perchè la Makarova, a dire il vero in calo, sarà necessaria nel doppio con Elena Vesnina, con la quale forma una coppia super affiatata e vincente; sulla carta sono più forti di qualunque combinazione la Repubblica Ceca manderà in campo. Dunque a giocare i due singolari potrebbe essere Anastasia Pavlyuchenkova, in crescita e reduce da una stagione nella quale ha vinto il titolo a Linz e giocato le finali di Washington e Mosca.



La Repubblica Ceca è nella sua solita formazione: naturalmente cè Petra Kvitova, che ha giocato e perso la finale del Master ma il giorno prima aveva battuto la Sharapova rimontandola da 1-5 nel secondo set. Incostante e non troppo spesso al 100%, la mancina numero 6 al mondo quando indossa la maglia blu della sua nazionale si trasforma in una giocatrice che sbaglia raramente; basti pensare al record in Fed Cup, un 25-7 di tutto rispetto. La seconda singolarista sarà Lucie Safarova: alle Finals è andata anche lei, grazie soprattutto alla finale del Roland Garros. Oggi è ancora nella Top Ten del ranking WTA e in match secco può battere chiunque, di sicuro la Pavlyuchenkova.



Cè anche Karolina Pliskova, una riserva di lusso: finalista al WTA Elite Trophy, si candida ad almeno un singolare e a essere in campo nel doppio insieme a Barbora Strycova, che ha vinto il ballottaggio delle convocazioni avendo la meglio su Lucie Hradecka e Andrea Hlavackova. Volendo leggerla sulla carta per un pronostico, la favorita sembra essere la Repubblica Ceca, anche per il fattore campo; tuttavia la sfida che potrebbe risultare decisiva è quella che tutti aspettano, ovvero Kvitova-Sharapova. Una vittoria della ceca sarebbe molto probabilmente definitiva, in caso contrario il doppio tira nettamente dalla parte della Russia. Insomma: se le ceche vogliono fare il bis devono portarsi sul 2-0 al sabato, viceversa uscire con il trofeo della Fed Cup 2015 sarebbe decisamente complicato.

(Claudio Franceschini)