La Fiorentina si limita al compitino e vince con il massimo risultato e con il minimo sforzo; finisce 1-0 all’Artemio Franchi grazie alla giocata al sessantasettesimo di Khouma Babacar. Grazie a questo risultato i viola passano ai sedicesimi di finale di Europa League dietro al Basilea, vincente sul campo del Lech Poznan. Partita abbastanza fiacca anche perchè la testa dei giocatori e dei tifosi in tribuna è già a Torino, dove giocherà la grande sfida di campionato sul campo della Juventus. Partita non molto ricca di occasioni anche perchè Sousa si affida ad un ampio turnover lasciando in panca giocatori del calibro di Gonzalo Rodriguez, Bernardeschi, Ilicic e il bomber Kalinic. Si affida al solito 3-5-2 con Rossi e Babacar coppia d’attacco. Dalla parte opposta Sà Pinto gioca con un presunto 4-5-1 che si è trasformato in un 4-4-2 col proseguire del match. La partita si accende al venticinquesimo quando Gilberto, che semina il panico sulla destra, cerca al centro dell’area Rossi; il giocatore cerca di piazzarla col sinistro ma il suo tiro viene murato; sul tentativo di allontanare il pallone dall’area, la sfera cade sui piedi di Alonso che non ci pensa due volte e calcia potentemente verso la porta; tiro deviato che esce di un soffio a lato. Sugli sviluppi di questo corner Babacar stacca sul primo palo e colpisce una clamorosa traversa a Ventura battuto. A pochi minuti dal termine della prima frazione di gara si vede anche un grande pepito Rossi che si gira velocemente e cerca di calciare con il sinistro; palla alta di poco. Primo tempo che termina sul risultato di 0-0. Ad inizio ripresa gli ospiti hanno una clamorosa occasione da gol. Un clamoroso tocco di Astori verso la sua porta mette in difficoltà Sepe che si salva con un miracolo; sul tap-in a porta libera arriva Sousa che calcia clamorosamente a lato. Errore che fa capire quanto era equilibrata questa partita dal punto di vista delle occasioni. Qualche minuto più tardi rispondono i padroni di casa che, con Alonso, colpiscono il secondo legno sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Verdù. Circa dieci minuti più tardi si sblocca il match. Pasqual salta un avversario sulla trequarti e serve centralmente Verdù; il giocatore non si fa pregare e cerca con un passaggio di prima intenzione lo smarcamento in area di Babacar; il senegalese rientra sul destro e calcia sul secondo palo battendo Ventura. L’attaccante, abbastanza polemico, non esulta. Nel finale si possono segnalare due occasioni; una a cinque minuti dal termine con Caeiro che si libera in area e cerca di colpire a segno di testa; il suo tentativo viene parato da Sepe. La seconda è in pieno recupero con Babacar che, in una situazione analoga a quella del gol, rientra sul destro e calcia violentemente verso la porta; fa sua la palla il portiere portoghese. Termina dunque così con una vittoria che dà morale agli uomini di Sousa in vista del big match di Domenica. (Francesco Gallo)
Si limita al compitino in casa la Fiorentina che batte per una sola rete il Belenenses grazie alla firma di Babacar al sessantasettesimo. La testa dei giocatori è già a Domenica alla super sfida contro la Juventus a Torino. Qualificata dunque la formazione di casa come seconda dietro al Basilea vincente in casa del Lech Poznan. Provano a farsi vedere gli ospiti nel finale; Caeiro, entrato al posto di Sturgeon, cerca di rendersi pericoloso all’ottantasettesimo con un colpo di testa da dentro l’area che è facilmente presa da un reattivo Sepe. Pericolosi gli ospiti sempre grazie alle giocate di Kuca, giocatore entrato molto bene nel match. Al novantesimo ci prova Ferreira da lontanissimo, il pallone termina lontano dai pali difesi dal portiere ex Empoli. In pieno recupero Babacar, in una situazione analoga al gol del vantaggio, rientra sul destro e calcia potentemente tra le braccia di Ventura.
Quando sta per terminare la partita cambia il risultato al Franchi, 1-0 per la Fiorentina. Al sessantasettesimo dopo una bella giocata di Pasqual, Verdù serve di prima l’inserimento in area di Babacar che rientra e col destro insacca alle spalle di Ventura. Vantaggio meritato per la squadra di Sousa che ha gestito dal primo minuto la partita. Sugli spalti si pensa già alla partita di Domenica. Al settantaduesimo ci prova Vecino dalla lunga distanza, palla debole e centrale. Altra staffetta a centrocampo con Sousa che sostituisce Badelj con Mario Suarez. Continuano i padroni di casa a gestire la partita con un ottimo possesso palla. Belenenses pericoloso grazie alla velocità di Kuca. Entra anche Nunes negli ospiti, esce Pinto. Pericoloso Rossi con un bell’inserimento all’ottantunesimo sull’assist di Verdù, guadagna un semplice angolo.
Siamo quasi giunti alla metà del secondo tempo e la Fiorentina è ancora bloccata sul pareggio per 0-0 contro il Belenenses. Rispondono i viola alla clamorosa occasione sbagliata a pochi minuti dall’inizio del primo tempo da Sousa. Al cinquantaquattresimo centra il secondo legno della partita la viola con Marcos Alonso che, anticipa tutti sull’angolo battuto da Verdù, e colpisce la traversa. Sullo sviluppo dell’azione, con un gioco di prestigio, Babacar supera un uomo e calcia al volo, presa centrale di Ventura. Doppia sostituzione al cinquantasettesimo da parte dei due allenatori; Sousa sostituisce Gilberto con Bernardeschi, mentre Sà Pinto inserisce Kuca al posto di Sousa. Portoghesi pericolosi sulle disattenzioni difensive viola. In vista della partita di Domenica esce anche Borja Valero, al suo posto Vecino. Cercano di gestire la partita i padroni di casa. Con l’ingresso di Kuca sembra essersi disposto con un 4-4-2 il Belenenses.
Appena iniziata la ripresa allo stadio Artemio Franchi tra Fiorentina e Belenenses, risultato sempre bloccato sullo 0-0. Risultato con il quale i padroni di casa sarebbero passati ai sedicesimi di finale ma Sousa negli spogliatoi cercherà di caricare i suoi per portare a casa tre punti davanti al proprio pubblico. Dalla parte opposta Sà Pinto continua a motivare i suoi per continuare la prestazione vista nella prima parte di gioco. Nessun cambio comunque nelle due formazioni all’avvio. In questi primi minuti di ripresa provano a farsi vedere gli ospiti con Leal che supera un avversario e cerca di calciare in porta; pallone alto di mondo. Rispondono i viola con le solite grandi giocate di Babacar che serve Rossi al limite dell’area; il pepito colpisce però con il suo tiro Verdù, fermo in posizione irregolare. Al quarantasettessimo si divora lo 0-1 il Belenenses: Astori devia la palla verso la sua porta, Sepe fa un miracolo evitando la rete e sul tap-in a porta libera, Sousa calcia clamorosamente a lato.
Sta per terminare il primo tempo ed il risultato è sempre di 0-0 tra Fiorentina e Belenenses. Viola che sembrano avere un controllo totale del possesso sul match. Al venticinquesimo ancora Gilberto incontenibile sulla fascia destra cerca al centro dell’area Rossi che tenta di spiazzare il portiere col sinistro; il suo tentativo viene murato e sul pallone messo fuori dall’area dalla difesa portoghese si fionda Marcos Alonso che calcia una bomba dai trenta metri; pallone deviato e fuori di poco. Sugli sviluppi dell’angolo, calciato sul primo palo da Verdù, si fionda Babacar che da pochi centimetri colpisce una clamorosa traversa a Ventura battuto. Creano scompiglio davanti la coppia Rossi-Babacar con quest’ultimo particolarmente ispirato. Pericolosissimo con le sue traiettorie di cross Pasqual, molto deciso sulla fascia sinistra.
Abbiamo appena superato il ventesimo ed il risultato tra Fiorentina e Belenenses è sempre di 0-0. Giocano bene palla terra i padroni di casa. Al sesto minuto su una verticalizzazione perfetta di Borja Valero non trova per poco l’aggancio Rossi. Solite manovre avvolgenti della squadra di Sousa che cerca di sfondare sulle fasce grazie alle discese e ai tagli di Pasqual e Gilberto. Quattro minuti dopo, a seguito di un calcio d’angolo battuto da Valero, Alonso calcia in porta a botta sicura ma colpisce in pieno un difensore. Sempre pericolosi i viola un minuto più tardi con Babacar che entra in area dopo aver saltato un uomo e cerca Rossi ma il suo pallone è troppo arretrato. Molto pericolosi i fiorentini ai quali, come ricordiamo, manca un solo punto per qualificarsi ai sedicesimi di finale. Ci prova anche Pasqual al diciottesimo ma il suo tentativo è debole e centrale.
Si gioca da pochi minuti all’Artemio Franchi la sfida valida come la sesta e ultima giornata del girone I dell’Europa League 2015-2016 tra Fiorentina e Belenenses, naturalmente 0-0 è il risultato. Alla squadra proposta da Sousa basta un solo punto per passare il turno, ma lo deve conquistare contro i portoghesi capaci di vincere anche in Svizzera sul campo del Basilea. Pensando anche alla super sfida di Domenica contro la Juventus, l’allenatore viola decide di lasciare in panchina Gonzalo Rodriguez, Ilicic, Bernardeschi e Kalinic affidandosi alla coppia d’attacco formata da Giuseppe Rossi e Babacar. Solito modulo: 3-5-2. Sà Pinto si affida invece ad un 4-1-4-1 con unico attaccante Leal. In questi primi minuti il pressing alto dei padroni di casa non permette agli ospiti di respirare in fase di possesso. La formazione portoghese gioca una fase difensiva molto bassa, non vuole concedere spazi. Nessuna occasione da segnalare in questi primi minuti.
Fiorentina-Belenenses: ci siamo, all’Artemio Franchi la Fiorentina va alla ricerca del punto che significa qualificazione ai sedicesimi di Europa League. Uno sguardo alle formazioni ufficiali: Paulo Sousa sceglie un 3-5-2 nel quale Giuseppe Rossi gioca in coppia con Babacar, uno schema che però può agilmente diventare 3-4-2-1 con l’abbassamento di Pepito e l’avanzamento di Borja Valero. FIORENTINA (3-5-2): 33 Sepe; 4 Tomovic, 13 Astori, 28 Marcos Alonso; 3 Gilberto, 21 Verdù, 5 Badelj, 20 Borja Valero, 23 Pasqual; 30 Babacar, 22 G. Rossi. In panchina: 12 Tatarusanu, 2 Gonzalo Rodriguez, 8 Matias Vecino, 18 Mario Suarez, 9 N. Kalinic, 10 Bernardeschi, 72 Ilicic. Allenatore: Paulo Sousa BELENENSES (4-1-4-1): 24 Ventura; 20 Filipe Ferreira, 37 Gonçalo Silva, 18 Ricardo Dias, 2 Joao Amorim; 13 Joao Afonso; 17 Sturgeon, 6 Ruben Pinto, 22 Carlos Martins, 8 André Sousa; 99 Leal. In panchina: 1 Riberio, 19 André Geraldes, 28 Gonçalo Brandao, 10 Tiago Silva, 9 Tiago Caeiro, 12 Kuca, 92 Fabio Nunes. Allenatore: Ricardo Sà Pinto
Fiorentina-Belenenses si gioca questa sera al Franchi per la sesta giornata del Girone I dell’Europa League 2015-2016. Prima di vedere nel dettaglio le probabili formazioni del match in oggetto, andiamo a vedere come si disporranno in campo i due schieramenti dal punto di vista tattico. Partiamo dalla Fiorentina, dove il tecnico Paulo Sousa conferma il suo classico modulo, il 3-4-2-1. Spazio quindi ad una difesa a tre, e ad un attacco con una punta avanzata, Babacar, supportato alle spalle da due giocatori offensivi come Rossi e Verdù, che avranno il compito di regalare palle giocabili al loro compagno d’attacco e nel contempo di dare man forte in difesa per tamponare le scorribande avversarie. Modulo offensivo anche per il Belenenses, precisamente il 4-3-3 dove il compito principale sarà quello degli esterni, Sturgeon e Kuca, che dovranno di regalare palloni giocabili a Leal, e nel contempo cercheranno di coprire in difesa.
Un solo precedente ufficiale di Fiorentina-Belenenses ovviamente quello dell’andata nel girone I di Europa League, che si era concluso con una roboante vittoria a Lisbona della Viola con risultato di quattro reti a zero. Il bilancio complessivo della compagine toscana contro le squadre portoghesi racconta di undici incontri con quattro vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte. L’ultima capitolazione è datata quasi 20 anni fa, e precisamente la sfida del 20 marzo 1997, Coppa delle Coppe, quando la Viola perse al Franchi contro il Benfica per uno a zero, gol siglato da Edgar. Il Belenenses non ha invece mai incontrato altre squadre italiane al di fuori della compagine toscana.
Analizziamo le statistiche di Fiorentina-Belenenses, partita che va in scena tra qualche ora allo stadio Artemio Franchi, per cercare di capire che tipo di match potrebbe essere quello in programma questa sera al Franchi a partire dalle ore 21.05. Netto predominio della squadra allenata da Paulo Sousa con 10 gol siglati contro le sole due reti dei portoghesi, 56% di possesso palla a 42, 58 tiri totali contro 28. La squadra portoghese ha però colpito un legno in più rispetto alla Fiorentina, due contro uno, mentre nei calci d’angolo le statistiche sono simili, con 22 corner battuti dagli italiani, e 19 dal Belenenses. Nel computo dei falli, infine, 12 ammonizioni per i lusitani e 72 falli commessi, mentre la Viola ha fatto 73 falli, subendo 6 gialli e ben 3 espulsioni.
diretta dall’arbitro russo Vladislav Bezborodov, si gioca alle ore 21:05 di questa sera; è valida per la sesta e ultima giornata del girone I di Europa League 2015-2016. La Fiorentina è l’unica squadra italiana a non aver ancora centrato la qualificazione ai sedicesimi di finale, ma siamo ormai alla formalità: basterà infatti un pareggio per ottenere il traguardo minimo, sempre raggiunto nelle ultime due stagioni.
Questo perchè il pari lascerebbe comunque indietro il Belenenses che ha 5 punti (contro i 7 dei viola), ma anche il Lech Poznan in virtù di quel gol realizzato nella sconfitta casalinga (1-2) che ora fa tutta la differenza del mondo. Diciamo allora che per la Fiorentina si tratta più che altro di spezzare la serie di sconfitte casalinghe in Europa, che è salita a tre partite; chiudere il girone con una vittoria convincente significherebbe lanciare un messaggio alle potenziali avversarie del girone (rischiano di essere competitive, perchè il primo posto del Basilea è fuori portata).
E soprattutto arrivare al meglio a una delle sfide più sentite della stagione, quella contro la Juventus che peraltro in questo momento significa anche tantissimo per la classifica del campionato. La Fiorentina si è infatti ripresa la seconda posizione, e continua a stupire per il gioco che Paulo Sousa riesce a ottenere dai suoi giocatori; cambiano gli interpreti ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Adesso bisogna fare il salto di qualità; come detto il Franchi in Europa League sembra al momento stregato, e non c’è niente di meglio di una vittoria per riprendere la marcia anche qui, in un torneo in cui per ora i viola sono stati raramente belli e incisivi come in patria. Il Belenenses può ancora qualificarsi: sarebbe di fatto ai sedicesimi battendo la Fiorentina e con un pareggio o una sconfitta del Lech Poznan, e potrebbe anche permettersi di vedere i polacchi vincere se però riuscisse a tenere la sua differenza reti (per ora -5) superiore a quella dei rivali (-3), visto che la sfida diretta si è risolta in un doppio 0-0.
Il Belenenses da trasferta ha fatto benissimo fino a questo momento: come detto ha pareggiato in Polonia, e soprattutto è andato a vincere al St. Jakob contro il Basilea (2-1), il motivo per cui Sà Pinto (ex compagno di Paulo Sousa nella nazionale portoghese) è ancora in corsa con i suoi giocatori, che nel fine settimana però hanno nettamente perso (0-3) al Restelo contro il Vitoria Setubal e sono pericolosamente scivolati in classifica.
Dunque destini alterni per le due squadre; la Fiorentina sulla carta non dovrebbe lasciarsi sfuggire vittoria e qualificazione, ma dovrà stare attenta a non pensare subito al campionato e a far fruttare l’eventuale turnover, cosa non sempre riuscita a Paulo Sousa. A noi non resta quindi che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come finirà questa sera allo stadio Artemio Franchi: la diretta di Fiorentina-Belenenses, valida per la sesta giornata del girone I di Europa League 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Fiorentina-Belenenses sarà trasmessa dai canali della pay tv del satellite, su Sky Sport 1 e Sky Calcio 1 (dove è disponibile anche il servizio in pay per view). Gli abbonati alla piattaforma avranno poi a disposizione la visione in diretta streaming video, attivando su PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi.
Il sito ufficiale di riferimento per gli aggiornamenti e le informazioni utili sulla partita è invece www.uefa.com (andando all’apposita sezione dedicata all’Europa League), con i corrispettivi account sui social network alle pagine facebook.com/uefaeuropaleague e (su Twitter) @EuropaLeague.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
(primo tempo 0-0)
67′ Babacar (F).
Sepe; Tomovic, Astori, Alonso; Gilberto (57′ Bernardeschi), Verdù, Badelj (79′ Suarez), Valero (61′ Vecino), Pasqual; Rossi, Babacar. ALL: Sousa.
Ventura; Amorim, Silva, Dias, Ferreira; Sousa (56′ Kuca), Pinto (79′ Nunes), Alfonso, Carlos Martins, Sturgeon (83′ Caeiro); Leal. ALL: Sà Pinto.
65′ Alfonso (B), 69′ Sturgeon (B), 70′ Rossi (F), 90+3′ Dias (B).
Nessuno.
0′ (pt) e 3′ (st).