Risultato finale al José Alvalade: Sporting Lisbona-Besiktas 3-1. Missione compiuta per Jorge Jesus, che in Europa League ha allenato (e perso) due finali con il Benfica: al primo anno sulla panchina dei grandi rivali delle Aquile soffre tantissimo ma si qualifica per la fase ad eliminazione diretta. Il Besiktas piange e si mangia le mani: iniziava questa partita con due punti di vantaggio e la consapevolezza che strappare un pareggio a Lisbona non fosse impossibile. Quando Mario Gomez metteva in porta la trivela di Quaresma da sinistra tutti pensavano che i turchi ce l’avessero fatta: era il 58′ minuto e lo Sporting sembrava sinceramente fuori dalla partita. Quaresma subito dopo andava vicino al raddoppio, ma era il segnale per i lusitani; la formazione di Lisbona cambiava totalmente marcia e in dieci minuti trovava i tre gol utili per la qualificazione. Al 67′ minuto Islam Slimani agganciava l’assist di Bryan Ruiz e approfittava dell’uscita lentissima di Tolga Zengin per segnare il pareggio; al 72′ lo stesso Bryan Ruzi calciava di sinistro sul primo palo trovando la collaborazione del pessimo Zengin e segnando la rete del vantaggio. A quel punto lo Sporting era già qualificato e il Besiktas si riversava in avanti alla ricerca del pareggio: si aprivano praterie per i biancoverdi che le sfruttavano al 77′, quando Gelson Martins serviva Teofilo Gutierrez che irrideva la difesa turca e calciava sul primo palo per il tris. Sporting Lisbona ai sedicesimi: adesso i portoghesi diventano una mina vagante che forse sarebbe meglio evitare. (Claudio Franceschini)
Al 72’ minuto di gioco lo Sporting Lisbona segna il gol che significa qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League: dopo l’assist per Slimani, Bryan Ruiz si mette in proprio e realizza una rete fondamentale per i suoi. Ancora una volta però c’è grande responsabilità da parte di Tolga Zengin: pallone vagante al limite dell’area, si alza un campanile sul quale Jefferson interviene per primo mandando il pallone in area di rigore dove Bryan Ruiz, da sinistra, controlla e si sposta il pallone per la conclusione. Il tiro è violento ma sul primo palo: Zengin si fa totalmente sorprendere e lascia entrare la sfera. Al 77’ arriva anche il tris: a segnare è Teofilo Gutierrez che poi vuole esultare con la bomboletta, la chiede in prestito all’arbitro che gliela concede ma poi lo ammonisce. Due contro uno per lo Sporting: Gelson Martins serve l’assist, Gutierrez sterza sul destro e batte Zengin, stavolta senza colpe, sul primo palo con un destro rasoterra. Adesso lo Sporting Lisbona sarebbe qualificato: con 10 punti scavalcherebbe il Besiktas che sarebbe terzo, con la Lokomotiv Mosca che sta vincendo e dunque vincerebbe il girone H. Tremendo tris in 11 minuti da parte dello Sporting che vede davvero vicino il traguardo.
Al 58’ minuto di gioco arriva il gol che molto probabilmente mette la parola fine alla lotta per la qualificazione ai sedicesimi di Europa League: il Besiktas si porta in vantaggio con Mario Gomez, al secondo gol in questa fase a gironi. Colpito al cuore lo Sporting Lisbona, che però si è complicato la vita da solo: sciagurato pallone perso in uscita sulla trequarti difensiva, il Besiktas è partito in contropiede immediato servendo Quaresma sulla sinistra. Il portoghese ha messo in mezzo con il suo celeberrimo colpo, la trivela, e ha trovato l’inserimento di Mario Gomez sul secondo palo; l’ex attaccante della Fiorentina ha anticipato il difensore e da due passi ha infilato Rui Patricio, a quel punto fuori causa. Lo Sporting Lisbona però reagisce poco dopo: al 67′ minuto di gioco Islam Slimani pareggia e rimette in partita squadra e pubblico. Bryan Ruiz dalla sinistra pennella un pallone al limite dell’area: Slimani lo controlla in corsa e sembra esserselo allungato, ma è favorito dalla pessima uscita di Tolga Zengin che ci mette un secolo per coprire lo spazio tra sè e l’avversario e viene beffato dall’attaccante algerino. Sporting ancora in partita: adesso serve un solo gol per andare ai sedicesimi di Europa League.
Lo Sporting Lisbona inizia la ripresa con un piglio diverso e prova seriamente a far male alla difesa del Besiktas. Jorge Jesus ha operato un cambio nell’intervallo: fuori uno spento Fredy Montero, dentro Gelson Martins. Il Besiktas all’inizio del secondo tempo cerca di sfruttare gli spazi concessi dai portoghesi, pericolosi con un cross di Joao Pereira bloccato in due tempi da Tolga Zengin prima che il pallone vagante potesse essere ribattuto in porta; il Besiktas invece ha calciato due volte verso la porta; grande occasione al 50’ minuto per Rhodolfo che ha staccato di testa su un calcio di punizione (che ha portato all’ammonizione di Adrien Silva) ma non ha trovato la porta per questione di centimetri.
E’ 0-0 Sporting Lisbona-Besiktas all’intervallo: allo stadio José Alvalade si assottigliano le speranze dei portoghesi di qualificarsi ai sedicesimi di Europa League, anche perchè a Elbasan il Lokomotiv Mosca sta vincendo 1-0 sul campo dello Skenderbeu. Lo Sporting deve vincere, ma non ha fatto molto per provarci: forse l’occasione più nitida è stata una punizione di Fredy Montero, che dal limite dell’area ha trovato soltanto la barriera svirgolando poi la ribattuta. Il Besiktas ha retto per i primi 45 minuti e deve tenere per un altro tempo; vedremo ora se lo Sporting troverà il gol della qualificazione o se saranno i turchi a passare il turno volando ai sedicesimi.
Non si sblocca la partita del José Alvalade: siamo ancora sullo 0-0 in Sporting Lisbona-Besiktas. La gara non decolla: il Besiktas ha provato ad alleggerire la pressione calciando un paio di volte (con Sosa e Olcay Sahan), ma non ha mai inquadrato lo specchio della porta difesa da Rui Patricio. Meglio lo Sporting, che però non sta facendo abbastanza per prendersi quella vittoria che gli servirebbe per qualificarsi ai sedicesimi di finale; il Besiktas può tranquillamente gestire i ritmi fino ad addormentare la gara, da vedere se lo Sporting saprà aumentare la pressione.
Ancora 0-0 in Sporting Lisbona-Besiktas; per il momento meglio i padroni di casa che devono vincere per qualificarsi ai sedicesimi e fin dai primi minuti hanno preso possesso della metacampo avversaria nel tentativo di segnare. Già al 2’ minuto la prima occasione per lo Sporting: iniziativa di Joao Mario che si accentra dalla destra e conclude a rete, trovando però la risposta dell’attento Tolga Zengin. Poco più tardi Slimani si è fatto trovare in posizione di fuorigioco; da lì a dire il vero il Besiktas ha iniziato a farsi vedere più spesso dalle parti di Rui Patricio, senza comunque rendersi troppo pericoloso. Ai turchi però il pareggio sta bene, dunque i ritmi non sono eccessivi.
Sta per cominciare Sporting Lisbona-Skenderbeu: uno sguardo alle formazioni ufficiali della partita, lo Sporting si qualifica ai sedicesimi di Europa League con una vittoria, andando a sorpassare proprio il Besiktas che al momento guida il girone e va a caccia del pareggio utile per il passaggio del turno. Calcio d’inizio alle ore 21:05. 1 Rui Patricio; 21 Joao Pereira, 15 Paulo Oliveira, 44 Naldo, 4 Jefferson; 14 William Carvalho; 17 Joao Mario, 20 Bryan Ruiz, 23 Adrien Silva, 10 F. Montero; 9 Slimani. Allenatore: Jorge Jesus 29 Tolga Zengin; 32 Beck, 44 Rhodolfo, 6 D. Tosic, 3 Ismail Koybasi; 5 Sosa, 13 Hutchinson, 15 Oguzhan Ozyakup; 10 Olcay Sahan, 33 Mario Gomez, 17 Quaresma. Allenatore: Senol Gunes
Uno sguardo, a poche ore dal calcio di inizio di Sporting Lisbona-Besiktas, alla chiave tattica e al modo in cui i portoghesi occupano il campo e sviluppano il loro gioco in questa stagione. Il modulo di gioco dello Sporting prevede un 4-4-2 estremamente mobile, in cui i centrocampisti sono chiamati ad un continuo movimento al fine di filtrare il gioco avversario e far ripartire il proprio; uno schema dunque classico, che però a partita in corso può diventare agilmente un 4-2-3-1 o addirittura un 4-3-3, a seconda delle esigenze e dei giocatori impegnati in campo. Qualcosa che Jorge Jesus aveva già mostrato nei suoi anni al Benfica, con cui aveva peraltro raggiunto due finali di Europa League praticando un ottimo calcio. Grazie anche al suo apporto lo Sporting è attualmente in testa al proprio campionato, con due punti di vantaggio sul Porto e ben otto sullo stesso Benfica.
, diretta dall’arbitro tedesco Manuel Grafe, chiude il girone H di Europa League 2015-2016: calcio d’inizio alle ore 21:05. Il raggruppamento più appassionante in assoluto è sicuramente questo, dove Besiktas, Lokomotiv Mosca e Sporting Lisbona sono racchiuse in soli due punti e si giocano quindi tutto nell’ultima gara in programma, con i russi avvantaggiati dal doversela vedere con uno Skenderbeu già eliminato.
Lo Sporting Lisbona è una vecchia gloria del calcio europeo; ha infatti vinto la Coppa delle Coppe nel 1963-64 battendo nella finale gli ungheresi dell’MTK, dopo aver eliminato in semifinale il Manchester United. A livello nazionale ha invece collezionato 18 campionati, 16 coppe di Portogallo e 8 Supercoppe. Allenata da Jorge Jesus, la rosa vanta anche due italiani, Alberto Aquilani e Ezequiel Schelotto, appena arrivati dopo una lunga militanza in Serie A. Altra vecchia conoscenza del nostro calcio è poi il difensore centrale Naldo, ex Bologna e Udinese. Il giocatore più famoso è probabilmente quel Bryan Ruiz ammirato agli ultimi mondiali con la maglia del Costa Rica e in precedenza punto di forza del Twente.
Vanno poi ricordati il portiere della nazionale lusitana Rui Patricio, il difensore Paulo Oliveira, già nel giro della selezionale nazionale, il centrocampista William Carvalho, nel mirino di molti club europei, e l’attaccante algerino Slimani, terminale offensivo estremamente efficace, dotato di buona tecnica e discreta agilità, nonostante la possente mole.
Il Besiktas è una delle grandi del calcio turco, dall’alto dei tredici titoli nazionali conquistati, cui vanno aggiunte nove coppe di Turchia e otto supercoppe. Allenata da Senol Günes, la rosa vede la presenza di alcune vecchie conoscenze del calcio internazionale, a partire da quel Josè Sosa già ammirato in Italia con la maglia del Napoli e da Rhodolfo, possente centrale difensivo brasiliano per il quale si è a lungo prospettato un approdo nella Serie A. Sono presenti anche alcuni nazionali turchi, come il portiere Tolga Zengin, il difensore Ersan Gülüm, i centrocampisti Oguzhan Özyakup, Gökhan Töre e Kerim Frei.
Il più conosciuto in assoluto è però Ricardo Quaresma, attaccante di fascia della nazionale portoghese, appena arrivato dal Porto ove ha raddrizzato una carriera che sembrava in fase calante dopo il flop fatto registrare all’Inter. Il gioco del Besiktas è quello tipico delle squadre turche, che prevede una ferrea applicazione tattica e la massima dedizione al collettivo da parte di tutti, con Quaresma a fungere da catalizzatore del gioco offensivo. Un modo di giocare che ha dato copiosi risultati in questo inizio di stagione, permettendo al club di issarsi in testa alla classifica del proprio campionato e di presentarsi all’impegno decisivo di Europa League come capolista del girone.
All’andata è finita 1-1, con reti in apertura di Bryan Ruiz e di Gökhan Töre, a metà della ripresa, in una gara molto equilibrata. Ora lo Sporting può contare sul sostegno dl pubblico amico, che nello stadio Josè Alvalade si fa sentire con grande forza. Naturalmente il compito di fare la partita spetta ai padroni di casa, cui un risultato diverso dalla vittoria non servirebbe a nulla. Un assalto che potrebbe svilupparsi sin dai minuti iniziali e nel corso del quale lo Sporting dovrà stare attento a non scoprirsi troppo e favorire in tal modo l’abilità in contropiede di Quaresma. Tra i portoghesi i giocatori più attesi sono naturalmente Ruiz e Slimani, cui spetta il compito di far male alla retroguardia turca.
La partita si presenta aperta ad ogni soluzione, considerata l’importanza della posta in palio. Eurobet quota a 1,82 la vittoria dello Sporting, a 3,45 il pareggio e a 4,50 l’eventuale trionfo del Besiktas. Una partita ad alto contenuto emotivo le cui fasi cruciali potranno essere seguite su Diretta Goal, la trasmissione dedicata da Sky Sport all’Europa League.
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Sporting Lisbona-Besiktas; tuttavia sul canale Sky SuperCalcio della pay tv satellitare avrete a disposizione la trasmissione Diretta Gol Europa League, che manda in onda gli highlights e i gol in tempo reale da tutti i campi collegati. Un programma che potrete seguire anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone in assenza di un televisore. Ricordiamo anche la possibilità di essere aggiornati sulla partita attraverso il sito ufficiale dell’Europa League, attraverso il sito ufficiale www.uefa.com all’apposita sezione dedicata all’Europa League.