Termina 1-1 la sfida tra St. Etienne e Lazio, valida per l’ultima fase del gruppo G di Europa League. Entrambe le squadre hanno già la qualificazione in tasca, con i biancocelesti matematicamente primi e i transalpini certi del secondo posto, quindi le motivazioni non sono molto alte, i padroni di casa vogliono certamente fare bella figura davanti ai 30 mila spettatori del Geoffroy-Guichard ma senza giocare con il coltello tra i denti. La Lazio, che cerca di uscire dalla crisi di risultati, prova a fare la partita ma trova il primo tiro in porta solamente al 19′ con Matri che trova l’esterno della rete. Poco dopo il St. Etienne, che ha perso Karamoko per un infortunio, si rende minaccioso con Corgnet che impegna duramente Berisha, costretto a tuffarsi per deviare il pallone in rete. Per la Lazio prova a salire in cattedra Felipe Anderson ma senza trovare il guizzo vincente. A pochi minuti dall’intervallo la formazione locale ancora all’attacco sempre con Corgnet che da fuori area prova a sorprendere Berisha, uscito per riparare a un errore di Hoedt, ma non trova il pallone. Nella ripresa parte meglio la Lazio che sfiora il gol con Matri, servito da Ikonomidis autore di un’ottima percussione, ma il centravanti biancoceleste a pochi passi dalla porta mette il pallone fuori. Passano sessanta secondi e Matri si riscatta, percussione di Konko, un rimpallo favorisce il numero 17 della Lazio che stavolta non sbaglia e firma la rete dell’1 a 0. Poco dopo gli ospiti hanno la possibilità di chiudere la contesa, Felipe Anderson approfitta di uno scivolone di Pogba e mette un cross basso in mezzo per Djordjevic che colpisce il palo. Il St. Etienne tiene duro e una volta superato il momento di difficoltà torna ad attaccare, Corgnet prova la conclusione ma ancora una volta Berisha gli dice no. Tuttavia i padroni di casa non mollano e a un quarto d’ora dal termine trovano il gol del pari con Eysseric che recupera un pallone perso sciaguratamente da Felipe Anderson, si accentra e calcia a rete, Berisha ingannato dalla traiettoria del pallone non interviene ed è 1-1. Nel finale il St. Etienne ci crede e prova a vincere la partita occupando stabilmente la tre quarti della Lazio, i giocatori biancocelesti accusano la stanchezza e si limitano a difendere e a mantenere l’imbattibilità nel girone, riuscendoci perché in fin dei conti al St. Etienne bastava fare bella figura davanti al suo pubblico e ci è riuscito. Classifica finale del girone G: Lazio 14, St. Etienne 9, Dnipro 7, Rosenborg 2. (Stefano Belli)
Arriva il triplice fischio dell’arbitro, St. Etienne e Lazio pareggiano 1-1, i biancocelesti chiudono la fase a gironi primi e imbattuti, secondo posto per la squadra francese che accede comunque ai sedicesimi di finale. Nelle fasi conclusive del match, dopo aver sfiorato il 2 a 0 e subito l’1 a 1, la Lazio soffre e il St. Etienne chiude in avanti alla ricerca della vittoria. All’84’ viene annullato un gol al St. Etienne per un fuorigioco di Sall e un tocco col braccio da parte di Maupay. Un minuto più tardi Bamba mette un bel pallone in mezzo per lo stesso Maupay che a due passi da Berisha si divora il gol del 2 a 1 e grazia la Lazio. Le due squadre in campo danno comunque la sensazione di accontentarsi del risultato e nel finale non succede quasi nulla, anche nel recupero nessun sussulto e alla fine St. Etienne e Lazio si spartiscono la posta in palio.
Quando mancano dieci minuti al 90′, il punteggio di St. Etienne-Lazio è cambiato di nuovo, ora le squadre sono sull’1-1. I biancocelesti provano a chiudere la gara, i padroni di casa a rimettere il risultato in discussione, ma con entrambe le squadre qualificate in campo non si respira la tensione che dovrebbe normalmente esserci all’ultima giornata di una fase a gironi di una competizione continentale, non manca comunque qualche screzio tra Cataldi e Maupay con l’arbitro che deve mettere pace tra i due. Al 76′ arriva il pareggio del St. Etienne con Eysseric che recupera un pallone malamente perso da Felipe Anderson, si accentra e calcia in porta, la traiettoria del tiro inganna Berisha che rimane fermo e il pallone finisce in rete. Tutto da rifare per i biancocelesti.
Al ventesimo minuto del secondo tempo è cambiato il punteggio del match tra St. Etienne e Lazio, con i biancocelesti avanti 1 a 0. Al 51′ ottima percussione di Ikonomidis che entra in area e serve Matri che a due passi dalla porta si divora il gol del vantaggio. Passano sessanta secondi e lo stesso Matri stavolta non sbaglia e, su assist di Konko, porta avanti la Lazio. Arrembaggio dei biancocelesti, al 55′ cross basso di Felipe Anderson che inganna Pogba e serve un pallone d’oro a Djordjevic che a pochi passi dalla porta colpisce il palo e grazia il St. Etienne vicinissimo allo 0-2. Nel frattempo i padroni di casa perdono anche Diomandé per un problema muscolare. Il St. Etienne si riaffaccia dalle parti di Berisha intorno al 62′ con Bahebeck, ma il suo tiro è centrale e non abbastanza angolato per il portiere della Lazio che blocca in due tempi. Al 63′ padroni di casa pericolosi sempre con Corgnet (uno dei migliori in campo) che anche stavolta trova l’opposizione di uno splendido Berisha.
È ricominciata la gara tra St. Etienne e Lazio, al quinto minuto del secondo tempo il punteggio rimane bloccato sullo 0 a 0. Ritmi sempre bassi ed emozioni che latitano. Al 39′ padroni di casa di nuovo pericolosi, Hoedt perde palla, Berisha esce e lascia la porta sguarnita, da fuori area Corgnet prova ad approfittarne ma trova la chiusura dello stesso Hoedt in calcio d’angolo. Il primo tempo si spegne senza altri sussulti, anche nella ripresa il match fatica a decollare e le squadre faticano a uscire dalla propria metà campo.
Al trentacinquesimo minuto del primo tempo, St. Etienne e Lazio restano sullo 0 a 0. Continua il pressing dei biancocelesti sui padroni di casa, comunque intenzionati a fare bella figura di fronte al loro pubblico. Al 22′ Karamoko si fa male al ginocchio nel tentativo di contrastare Matri, Galtier è costretto a effettuare un cambio, al posto del giocatore infortunato entra Sall. Al 24′ prima occasione per il St. Etienne con Corgnet che prova a cercare l’angolino ma trova la parata di Berisha. Al 28′ Felipe Anderson dal limite dell’area scarica il destro ma trova la ribattuta di Sall. Al 31′ Lazio di nuovo in avanti sempre con Felipe Anderson che non vede Matri libero e tenta la conclusione, deviata da Moulin in calcio d’angolo.
Quando siamo giunti al ventesimo minuto del primo tempo, St. Etienne e Lazio sono ancora ferme sullo 0 a 0. Nessuna delle due formazioni in campo riesce a prevalere sull’altra e giocano molto corte, i biancocelesti provano ad attaccare con un po’ più di convinzione ma senza combinare granché. Non si è ancora vista nessuna palla gol, del resto con Lazio e St. Etienne già qualificati rispettivamente come prima e seconda del girone, la partita non conta più di tanto, un eventuale risultato positivo influirebbe solamente sul ranking UEFA. Solamente al 19′ la prima timida occasione con Matri che si libera e calcia sull’esterno della rete.
Al Geoffroy-Guichard ha il preso il via la gara di Europa League tra St. Etienne e Lazio, al quinto minuto del primo tempo il punteggio è di 0 a 0. Come al solito, la formazione di Pioli inizia attaccando e arriva subito a occupare la metà campo dei padroni di casa, ma senza creare occasioni da gol. La gara comunque non è ancora decollata e anche il St. Etienne prova a distendersi.
E’ tutto pronto per St. Etienne-Lazio, partita valida per la sesta e ultima giornata dei gironi di Europa League. Lazio già sicura del primo posto nel girone, ma la formazione di Stefano Pioli deve dare una bella risposta in termini di prestazione dopo i brutti risultati in campionato. Diamo allora uno sguardo alle formazioni ufficiali della partita, calcio d’inizio alle ore 21:05. ST. ETIENNE (4-2-3-1): 30 Moulin; 20 Brison, 39 Karamoko, 19 F. Pogba, 3 Polomat; 28 Diomandé, 6 Clément; 7 Bahebeck, 8 Corgnet, 11 Eysseric; 14 Maupay. In panchina: 16 Ruffier, 25 Malcuit, 26 Sall, 35 Sulijc, 15 Pinheiro, 17 Bamba, 36 Saint-Louis. Allenatore: Christophe Galtier LAZIO (4-4-2): 99 E. Berisha; 8 Basta, 33 Mauricio, 3 Hoedt, 29 Konko; 10 Felipe Anderson, 32 Cataldi, 15 Parolo, 70 Oikonomidis; 17 Matri, 9 F. Djordjevic. In panchina: 55 Guerrieri, 18 Gentiletti, 7 R. Morrison, 20 Lucas Biglia, 87 Candreva, 96 Murgia, 11 Klose. Allenatore: Stefano Pioli
Analizziamo le probabili formazioni di Saint Etienne-Lazio, dal punto di vista tattico, andiamo a vedere quali disposizioni sceglieranno i due tecnici, rispettivamente Galtier per i francesi, e Pioli per i biancocelesti. I transalpini sceglieranno un offensivo 4-2-3-1 dove sarà fondamentale il gioco sulle ali e gli inserimenti del trequartista. Compito della prima punta più avanzata, in questo caso Beric, sarà quello di sfruttare gli spazi creati dai propri compagni di squadra, e nel contempo cercare di cogliere le palle messe in mezzo dalle due ali e dal trequartista. Stesso identico modulo per la Lazio di Pioli, che dovrebbe affidarsi a Matri come terminale offensivo, mentre alle sue spalle agirà un trio davvero di qualità, quello composto da Candreva a destra, con Mauri a sinistra e in mezzo Felipe Anderson.
St. Etienne-Lazio, ultima partita per il girone G di Europa League 2015-2016, si avvicina; per quanto riguarda i precedenti in gare ufficiali si registra soltanto quello della partita di andata, giocato lo scorso primo ottobre e concluso con un bel successo interno dei capitolini, che chiusero il match con il risultato di tre reti a due. Saint Etienne che oltre alla Lazio ha giocato contro l’Inter durante la scorsa stagione di Europa League, e contro il Cagliari, nel lontanissimo 1970, per un bilancio di una vittoria, una sconfitta e due pareggi. I biancocelesti hanno invece affrontato in quindici occasioni una compagine proveniente d’oltralpe, con sei vittorie, tre pareggi e ben sei capitolazioni.
Tra qualche ora si gioca St. Etienne-Lazio per la sfida di Europa League, ultima giornata del Girone G con i biancocelesti che hanno già ottenuto la qualificazione con tanto di primo posto nel raggruppamento. Per cercare di capire che tipo di match sarà, andiamo a vedere le statistiche delle due squadre riguardanti le cinque precedenti uscite. 12 le reti siglate dalla Lazio contro le 9 dei francesi, mentre il possesso palla è leggermente in favore del Saint Etienne, 52% contro 49%. Nei tiri totali, invece, predomino laziale 53 a 48, con due legni colpiti dalla squadra di Pioli contro il solo dei francesi. C’è invece parità nei calci d’angolo, 22 battuti da entrambi, mentre i fuorigioco fischiati sono 28 alla Lazio e 17 alla squadra transalpina.
Dall’arbitro olandese Kevin Blom, si gioca alle 21.05 presso il Geoffrey-Guichard, è valida per la sesta giornata del girone G di Europa League 2015-2016. In questo gruppo è tutto già deciso, dunque la partita di questa sera è una semplice formalità: St. Etienne e Lazio hanno ottenuto due settimane fa la qualificazione ai sedicesimi di finale, e i biancocelesti sono sicuri del primo posto. Questo significa che nessun risultato potrà comunque cambiare l’attuale situazione del gruppo, e che le due formazioni si sfideranno più che altro per provare a rialzare la testa a livello generale.
Conosciamo bene infatti la situazione della Lazio in campionato: la vittoria manca dallo scorso 25 ottobre, fanno sei partite e cinque di esse sono state perse, con la classifica che è sensibilmente peggiorata. C’è di più: in questa striscia negativa la Lazio ha segnato appena 3 gol e ne ha incassati 11.
Stefano Pioli rimane in panchina anche e soprattutto per la bontà del suo lavoro passato e perchè ha già dimostrato di saper uscire dalle difficoltà, ma è chiaro che la situazione non è rosea. E’ andata meglio in Europa League, con quattro vittorie e un solo pareggio, 12 gol segnati e 5 subiti; anche in piena crisi i biancocelesti si sono comunque presi due vittorie in campo internazionale, contro Rosenborg e Dnipro, evitando dunque di complicarsi la vita anche in una coppa che continuano a pensare (giustamente) di poter vincere.
Il St. Etienne ha centrato un punto nelle ultime due partite di Ligue 1, e ha perso quattro delle ultime sette; in classifica occupa la sesta posizione che significherebbe andare ancora in Europa, ma la concorrenza è agguerrita e dunque non si può perdere terreno.
In Europa League il rendimento della squadra allenata da Christophe Galtier è stato positivo, fruttando due vittorie e due pareggi con una sola sconfitta, proprio quella dello stadio Olimpico quando, lo scorso 1 ottobre, la Lazio aveva vinto 3-2 una partita comunque molto combattuta. In casa si registrano una vittoria e un pareggio; sono 9 i gol segnati nel girone a fronte di 6 subiti.
Sarà dunque una partita molto probabilmente non troppo esaltante sul piano del ritmo e dell’intensità, anche perchè le due squadre dovrebbero dare ampio spazio alle seconde linee; noi però ci aspettiamo comunque di vedere qualcosa di interessante, e per questo diamo senza indugio la parola al campo e ci mettiamo comodi: la diretta di St. Etienne-Lazio, valida per la sesta e ultima giornata del girone G di Europa League 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di St. Etienne-Lazio sarà trasmessa dai canali della pay tv del satellite, su Sky Sport 3 e Sky Calcio 2 (dove è disponibile anche il servizio in pay per view). Gli abbonati alla piattaforma avranno poi a disposizione la visione in diretta streaming video, attivando su PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi.
Il sito ufficiale di riferimento per gli aggiornamenti e le informazioni utili sulla partita è invece www.uefa.com (andando all’apposita sezione dedicata all’Europa League), con i corrispettivi account sui social network alle pagine facebook.com/uefaeuropaleague e (su Twitter) @EuropaLeague.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
(0-0)
52′ Matri (Lazio), 76′ Eysseric (St. Etienne)
Moulin; Polomat, Pogba, Karamoko (27′ Sall), Brison; Clément, Diomandé (57′ Pinheiro); Eysseric, Corgnet (64′ Bamba), Bahebeck; Maupay. All.: Christophe Galtier.
Berisha; Basta, Mauricio, Hoedt, Konko; Felipe Anderson, Cataldi, Parolo, Ikonomidis (84′ Candreva); Matri (74′ Morrison), Djordjevic. All.: Stefano Pioli.
Kevin Blom (NED).
Hoedt (Lazio), Mauricio (Lazio), Brison (St. Etienne), Cataldi (Lazio).
1′ e 3′.