E’ tranquillo e soddisfatto a fine gara l’allenatore del Chelsea Josè Mourinho. I suoi Blues hanno superato la sfida contro il Porto, chiudendo il match con il risultato di due a zero e qualificandosi agli ottavi di finale come primi nel Girone G. Nella classica conferenza stampa post-match, lo Special One ha risposto così alle domande dei giornalisti: «Sono felice per come sia andata la partita, al di là del risultato. Avevamo bisogno di un punto per qualificarci alla fase degli ottavi di finale di Champions League; abbiamo vinto e non era facile quando il momento è negativo come quello che stiamo vivendo noi, e quando la pressione è alta. Abbiamo accettato questa sfida di vincere e abbiamo vinto».
Il Chelsea batte il Porto fra le mura domestiche dello Stamford Bridge e si qualifica come prima squadra del proprio girone agli ottavi di Champions League. Un match ad alta tensione, vista la prestigiosa posta in palio, e lo si capisce anche da quanto avvenuto fra l’estremo difensore dei lusitani, l’ex storico portiere del Real Madrid Iker Casillas, e il bomber dei Blues, Diego Costa, ex di Atletico Madrid. I due evidentemente non si amano, e durante un’azione, l’attaccante spagnolo ha sgambettato Casillas, provocando le proteste di quest’ultimo: l’arbitro ha deciso di punire l’ex Real per eccessiva foga e per poco i due non sono venuti alle mani.
Nell’ultima giornata del gruppo G il Chelsea supera 2-0 il Porto a Stamford Bridge. La formazione portoghese ha avuto un maggior possesso palla (59%) ma le azioni più pericolose le ha collezionate la squadra di José Mourinho. La squadra londinese ha anche colpito un palo con Hazard nel finale di partita. Per l’autore del secondo gol dei londinesi, il brasiliano Willian, si tratta della quinta rete in questa edizione della Champions League, la seconda consecutiva dopo quella realizzata nella sfida contro il Maccabi Tel Aviv. Il giocatore del Chelsea è sempre andato a segno nelle sei partite del girone G tranne che nella trasferta in Ucraina contro la Dinamo Kiev, terminata a reti inviolate. Il brasiliano era andato a segno anche nella partita di andata contro il Porto allo stadio do Dragao che aveva visto i lusitani superare di misura la formazione di Josè Mourinho. Da segnalare anche la seconda autorete a favore del Chelsea dopo quella di Dragovic, nella vittoria casalinga per 2-1 contro gli ucraini della Dinamo Kiev. Partita abbastanza tranquilla per l’arbitro, il turco Cakir, con sei ammoniti: tre per i padroni di casa (Diego Costa, Matic e Ivanovic) e tre per gli ospiti (Maxi Pereira, Danilo e Martins Indi).
Spazio ora alle dichiarazioni del post-partita. Ai microfoni di Mediaset Premium Josè Mourinho ha elogiato i tifosi della sua squadra che più volte durante la partita gli hanno riservato cori di incitamento e apprezzamento. Poi commenta così la vittoria contro la sua ex-squadra: “Abbiamo cercato di vincere la partita anche se per passare il turno bastava un pareggio”. Sul passaggio del turno come prima classificata nel girone che consente al Chelsea di essere testa di serie nel sorteggio di lunedì 14 dicembre il tecnico dei londinesi commenta così: “Per me era indifferente chiudere al primo o al secondo posto”. Dall’altro lato il tecnico del Porto, Lopetegui si rammarica per la mancata qualificazione: “Solitamente dieci punti sono sufficienti per passare il turno – afferma il tecnico spagnolo – ma abbiamo giocato contro una grande squadra. Siamo partiti bene, poi l’autorete ha cambiato la partita”. Poi un pensiero all’Europa League: “Giocheremo per vincerla”. (Emanuele Rufini)