Lazio-Sampdoria termina 1-1 tra i fischi inferociti dei pochi tifosi dell’Olimpico ed è una vittoria dal valore assoluto altissimo che sfuma per Pioli, che prosegue nella serie lunga e desolante di sconfitte e pareggi. Discorso opposto per Montella, che si salva dal quarto KO in quattro partite, dopo l’esonero di Zenga; decisivo il calcio piazzato regalato dalla Lazio nel recupero e trasformato da Zukanovic, con deviazione decisiva di Felipe Anderson. Entrambe le squadre torneranno in campo giovedì, contro Udinese e Milan, per gli ottavi di Coppa Italia.
Lazio-Sampdoria 1-0 quando siamo entrati nei minuti finali del posticipo del 16° turno di Serie A. Pioli ha messo in campo Matri, al posto di un Klose ai limiti della trasparenza, trovado la chiave di volta della partita; colpo di testa fantastico del centravanti, all’incrocio dei pali, su cross di Radu. Vantaggio a sorpresa per i padroni di casa e che porterebbe 3 punti pesantissimi! Montella ha invece tolto Cassano, ammonito ed in polemica pericolosa con l’arbitro, gettando nella mischia Muriel. Proprio il colombiano, con uno scatto tipico del repertorio, ha lasciato sul posto 3 avversari ma calciato sul fondo dall’interno dell’area. Si è infortunato, in maniera tragicomica, Marchetti, esultando per il gol del vantaggio: al suo posto dentro Berisha.
Lazio-Sampdoria 0-0 a metà secondo tempo, la sfida resta spenta e l’andamento del match la dice lunga sul momento tetro che stanno vivendo Pioli e Montella. Non pervenute le punte laziali, ingresso a dir poco soft per Anderson, Candreva resta l’unico a tentare qualche timida giocata sulla destra. Proprio l’esterno laziale, con un paio di calci piazzati da zona interessante, ha cercato la soluzione di potenza: traiettorie sempre troppo esterne e innocue per Viviano. Out per infortunio Barreto, al suo posto in campo Ivan.
Lazio-Sampdoria è ripartita con il cambio immediato di Pioli, che getta nella mischia il suo top player (appannato) Felipe Anderson. Fuori Cataldi, si passa al 4-4-2 per i padroni di casa, alla ricerca dei cross giusti per le torri Djordjevic e Klose. Nessuna occasione e nessun brivido però in questi primi minuti di ripresa, i ritmi restano molto bassi ed ora sembra essere la Samp a tenere in pugno il pallino del gioco, che “circola” soprattutto in orizzontale. Prova anonima di Christodoulopoulos, primo candidato alla sostituzione tra le fila blucerchiate.
Lazio-Sampdoria 0-0 e contesa che resta in parità nonostante alcune folate offensive biancocelesti. Lazio in difficoltà nel mettere paura a Viviano, impensierito solo da un destro di Parolo, deviato da un difensore blucerchiato e finito non distante dal palo della sua porta. Ancor più magro il bottino della Samp, incapace di entrare in area di rigore – con eccezione di un’azione estemporanea anche se pericolosissima, con Barreto a pochi centimetri dal gol – e raccolta interamente dietro la linea del pallone. Candreva si conferma pericolo pubblico numero 1 per Montella, tra calci piazzati e conclusioni tentate: sul destro violento al minuto 26, attento Viviano. Dall’altra parte Cassano ha toccato pochi palloni ma con un paio di idee niente male, non sfruttate dai compagni.
È iniziata su ritmi tutt’altro che indiavolati, match teso e bloccato soprattutto considerando il pessimo rendimento nelle ultime settimane di entrambe le squadre. Pochissimi spunti e nessun problema per i due portieri, finora spettatori; la Lazio lascia Klose centravanti, con Candreva e Djordjevic appena dietro, mentre la Samp – con Cassano “falso nueve” – non dà punti di riferimento agli avversari, aspettandoli tra l’altro con baricentro basso. E’ stato Candreva l’unico singolo sopra il grigiore in avvio, con alcuni spunti in velocità interessanti: sul cross più pericoloso, al minuto 8, colpo di testa alto di Klose, all’altezza del secondo palo. Si resta sullo 0-0.
Lazio-Sampdoria comincia: andiamo subito a vedere le formazioni ufficiali della partita che chiude la sedicesima giornata del campionato di Serie A. Pioli sceglie ancora le due punte: Filip Djordjevic gioca al fianco di Miro Klose, con Candreva a fare il trequartista e un centrocampo nel quale Parolo e Cataldi affiancano Lucas Biglia. Nella Sampdoria fuori Silvestre ed Eder per problemi fisici: in attacco Cassano punta centrale con Carbonero e Christodoulopoulos a supporto, Soriano in mediana mentre in difesa coppia Zukanovic-Moisander. LAZIO (4-3-1-2): 22 Marchetti; 29 Konko, 2 Hoedt, 18 Gentiletti, 26 Radu; 16 Parolo, 20 Lucas Biglia, 32 Cataldi; 87 Candreva; 9 F. Djordjevic, 11 Klose. In panchina: 99 E. Berisha, 55 Guerrieri, 4 Patric, 44 Prce, 5 Braafheid, 23 Onazi, 7 R. Morrison, 6 S. Mauri, 21 Milinkovic-Savic, 70 Oikonomidis, 17 Matri, 10 Felipe Anderson. Allenatore: Stefano Pioli SAMPDORIA (4-3-1-2): 2 Viviano; 29 De Silvestri, 4 Moisander, 87 Zukanovic, 19 Regini; 8 E. Barreto, 7 Fernando, 21 Soriano; 77 Carbonero, 99 Cassano, 18 Christodoulopoulos. In panchina: 1 Puggioni, 5 Cassani, 13 P. Pereira, 6 A. Coda, 17 Palombo, 92 Rocca, 95 Ivan, 10 Correa, 9 A. Rodriguez, 24 Muriel, 11 F. Bonazzoli. Allenatore: Vincenzo Montella
Qualche statistica a pochi minuti dal calcio di inizio di Lazio-Sampdoria. La Lazio sta faticando tantissimo soprattutto in difesa: si fa sentire l’assenza di De Vrij, i biancocelesti hanno subito la bellezza di 24 gol e sono soltanto quattro le squadre che hanno fatto peggio (con Palermo e Udinese che appaiano). La Sampdoria è una di queste: sono 26 i gol incassati dalla difesa dei blucerchiati, soltanto Frosinone e Carpi sono riuscite a fare di peggio e il Verona ultimo in classifica ha subito lo stesso numero di reti. Per quanto riguarda l’attacco, se non altro la presenza di Eder ha consentito alla Sampdoria di segnare 21 volte, una in meno dell’Inter capolista; 10 i gol dell’italo-brasiliano, secondo nella classifica marcatori del campionato. I gol della Lazio sono invece 17: dobbiamo scendere fino all’Udinese, quindicesima in classifica, per trovare una squadra con meno reti. Felipe Anderson è il calciatore che ha segnato di più: 4 reti, ma spicca il fatto che Miroslav Klose, Filip Djordjevic e Alessandro Matri sono fermi a 5 gol complessivamente.
Allo stadio Olimpico di Roma sta per iniziare Lazio-Sampdoria, cresce l’attesa per il posticipo della sedicesima giornata di Serie A. Andiamo a vedere quale sarà la chiave tattica del match. I padroni di casa si disporranno in campo con un 4-2-3-1 mentre la compagine blucerchiata opterà per un 4-3-1-2. La Lazio cerca punti pesanti per riconquistare la parte sinistra della classifica ma di fronte troverà una squadra assetata di punti e vogliosa di allontanarsi dalla zona calda. Entrambe le squadre non se la stanno passando bene in campionato, per chiari motivi di rendimento. La Sampdoria con Montella non ha ancora vinto; i capitolini dovranno reggere la pressione del proprio pubblico che chiede la vittoria a tutti i costi, pure i liguri però sono reduci da una piccola contestazione e non possono sbagliare. La lucidità potrebbe essere un elemento determinante nel corso della gara. Vincerà l’equilibrio o una delle due formazioni riuscirà ad imporsi?
Due squadre in emergenza Lazio e Sampdoria rispettivamente al dodicesimo e quattordicesimo posto in classifica. Gli uomini di Pioli hanno perso le ultime due gare contro Juventus ed Empoli ed hanno pareggiato con il Palermo. La cura Montella sembra non aver fatto ancora effetto ai blucerchiati che non riescono proprio a vincere: quattro sconfitte consecutive contro Sassuolo, Milan, Udinese e Fiorentina. All’Olimpico nelle ultime quattro gare la Lazio ha totalizzato solo quattro punti, laSampdoria lontano da Marassi tutte sconfitte ed un pareggio con il Chievo nelle ultime sei partite. Nella stagione 2014/2015 i biancocelesti hanno vinto sia all’andata che al ritorno (3-0 all’andata, ed 1-0 al ritorno). Dal 2011 ad oggi i risultati parlano di sei vittorie per i biancocelesti ed una per laSampdoria.
Dall’arbitro Calvarese alle ore 20.45 di stasera allo stadio Olimpico della capitale, sarà una partita valida per la sedicesima giornata di Serie A, della quale costituisce l’ultimo posticipo. Lazio-Sampdoria sarà forse la sfida a più alto tasso di tensione della intera giornata. I biancocelesti si presentano all’appuntamento con un solo punto conquistato nelle ultime sei partite di campionato. Un cammino che ha messo fortemente in bilico la posizione del tecnico Stefano Pioli, che dovrà dunque affrontare il match come se fosse un’ultima spiaggia, rispetto a quelle che erano le potenziali speranze di inizio stagione per una squadra l’anno scorso terza in classifica e finalista di Coppa Italia.
La Lazio mantiene comunque tre punti di vantaggio in classifica su una Sampdoria reduce da quattro sconfitte consecutive in campionato e che, dall’arrivo in panchina di Vincenzo Montella in sostituzione di Walter Zenga, non ha finora ottenuto neppure un punto in classifica. Un potenziale monito anche per il cammino della Lazio, per rendersi conto che non sempre il cambio d’allenatore è la panacea di tutti i mali.
Nelle ultime tre sfide la Lazio ha ottenuto solo un punto, il pareggio casalingo contro il Palermo che pure ha fatto mugugnare non poco la tifoseria biancoceleste. Quindi, la sconfitta di Empoli accompagnata dalla solita sequela di proteste arbitrali, in un rapporto non molto felice per i laziali con i direttori di gara in questa stagione, ed infine il ko in casa contro la Juventus, in un match estremamente duro vista la difficoltà della squadra di Pioli nel controbattere ai bianconeri, apparsi superiori come nella scorsa trionfale stagione.
Non meglio è andata alla Sampdoria, con Montella che ha esordito con una sconfitta sul campo dell’Udinese, per poi vedersi battuto in goleada anche dal Milan, squadra alla quale pure si era visto accostato in estate, dopo che si era separato (non troppo consensualmente) dalla Fiorentina, infine domenica scorsa in casa contro il Sassuolo è arrivato il tracollo che ha messo in allarme tutto l’ambiente blucerchiato.
I precedenti all’Olimpico hanno visto la Lazio imporsi nell’ultima sfida disputata contro la Sampdoria, un secco 3-0 il 5 gennaio scorso. I biancocelesti hanno vinto gli ultimi quattro precedenti disputati in Serie A in casa contro i blucerchiati. Per l’ultimo pareggio bisogna risalire al 18 ottobre del 2009, quando i biancocelesti riequilibrarono con Matuzalem il vantaggio ospite realizzato da Pazzini. L’ultima vittoria della Sampdoria in casa della Lazio risale al 23 gennaio del 2005, gol di Kutuzov e Flachi nel giro di quattro minuti che spianarono la strada ai genovesi, con i capitolini capaci solo di accorciare le distanze con Rocchi. Sono proprio gli attaccanti che negli ultimi tempi stano tradendo Pioli e Montella, con le due squadre che hanno realizzato rispettivamente uno e due gol nelle ultime tre partite.
Nonostante come detto il momento sia nero per entrambe le formazioni, i bookmaker segnalano la Lazio nettamente favorita, con quota William Hill di 1.50 per la vittoria casalinga e quota GazzaBet di 7.50 per l’affermazione esterna. Il pareggio viene quotato invece 4.20 da Betfair, segno dunque che la voglia di riscatto biancoceleste riscuote maggiore considerazione rispetto a quella blucerchiata. Stefano Pioli nei giorni scorsi ha affermato come il ritiro che la Lazio sta vivendo potrà aiutare la formazione a ritrovare la giusta coesione. Il tecnico laziale ha sottolineato come solo attraverso i risultati la Lazio possa ritrovare la fiducia necessaria per uscire dal momento più duro. Per quanto riguarda Montella, sicuramente il tecnico sperava in un impatto diverso sulla panchina di un club che l’ha visto anche protagonista per anni da calciatore. Rispetto a Zenga le differenze nel gioco sono profonde e la squadra dovrà metabolizzarle al meglio per aprire un nuovo ciclo, ma sarà necessario cominciare ad essere concreti per la Samp, per non veder la classifica iniziare a farsi preoccupante.
La partita Lazio-Sampdoria potrà essere seguita in diretta tv sia dagli abbonati Sky, sia dagli abbonati Mediaset Premium. I primi potranno collegarsi al canale 206 oppure 251 (Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1), i secondi invece al canale Premium Sport o Premium Sport HD. Inoltre ricordiamo la possibilità della diretta streaming video che sarà fornita rispettivamente dalle applicazioni Sky Go e Premium Play. Sul sito ufficiale della Lega, www.legaseriea.it, trovate invece tutte le informazioni utili sulla partita di Roma e sul campionato di Serie A.
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