Sarà il remake della scorsa stagione, in cui i viola eliminarono gli Spurs. Fiorentina e Tottenham si incontreranno nei sedicesimi di Europa League, come ha detto il sorteggio di Nyon. Andata al Franchi il 18 febbraio, ritorno il 25 febbraio a White Hart Lane, stadio del Tottenham a Londra. Bella sfida tra due ottime squadre, con la Fiorentina attualmente seconda in classifica nel campionato italiano, il Tottenham quinto in Premier League. Potremmo anche dire Kane contro Kalinic, la sfida fra i due centravanti per due incontri che si preannunciano spettacolari. Per presentare questo doppio match di Europa League abbiamo sentito Giancarlo De Sisti. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Come vede questa sfida? Una bella sfida tra due ottime squadre, con un Tottenham che gioca bene al calcio come molte formazioni inglesi e una Fiorentina che non è da meno. Anche il duello Kane-Kalinic promette molto bene…
Cosa temere del Tottenham? E’ una squadra tipicamente inglese, che attacca molto, di buon livello tecnico. Vale come Liverpool e Manchester United, anche loro presenti in Europa League.
Voglia di rivalsa per la squadra inglese eliminata la scorsa stagione? No, non credo, non ci sono particolari risentimenti tra Fiorentina e Tottenham. Alla fine quello che conterà saranno solo i valori in campo.
Uno svantaggio giocare la prima partita in casa? Una volta, quando giocavo io, l’importante era segnare il maggior numero di gol possibili e poi difendere il risultato in trasferta. Ora è cambiata la mentalità e si cerca di non prendere gol in casa, anche uno può essere pericoloso per la qualificazione. E’ un modo di intendere il calcio diversamente, visto che poi quando si gioca in trasferta spesso non si ha un atteggiamento arrendevole.
Come la Viola dovrà affrontare il Tottenham? Credo che la Fiorentina dovrà giocare al solito modo, facendo tanto possesso palla. Si potrebbe esporre alle ripartenze del Tottenham, ma la squadra viola avrà tutte le possibilità per far bene.
Quanto conterà la condizione fisica in questa partita? Tanto, perché le squadre inglesi puntano molto sull’agonismo, sul dinamismo e quindi la Fiorentina dovrà avere una buona condizione fisica.
Fiorentina che però in Europa League ha reso meno che in campionato, come mai? Con Montella la scorsa stagione la Fiorentina andava meglio in Europa, in campionato procedeva a passo lento. Quest’anno con Paulo Sousa è diverso, la Fiorentina sta lottando per lo scudetto in un campionato bellissimo che vede racchiuso in pochi punti quattro-cinque squadre.
Fiorentina quindi più concentrata sul campionato… Ci sarebbe la possibilità di vincerlo in effetti dopo tanto tempo, la squadra di Paulo Sousa dovrà fare di tutto per provarci a farlo.
Lei lo vinse da calciatore, stava per conquistarlo anche da allenatore, sa bene come si fa… Penso di sì, lo vinsi da calciatore nel 1969, ci arrivai vicino nel 1982. Se ci riuscivo mi facevano una statua a Firenze (ride, ndR).
Il suo pronostico su questo doppio match? Credo che la Fiorentina sarà favorita e potrà passare questo turno. (Franco Vittadini)