Genoa-Alessandria 1-2 al termine di una partita pazzesca, che entra ovviamente nella storia del club piemontese! Il gol decisivo per la qualificazione ai quarti di finale (e per la prima vittoria nella competizione contro i rossoblu) l’ha messo a referto Bocalon, servito da Marras a porta sguarnita. Una prestazione ai limite dell’incredibile dei grigi, con il portiere Vannucchi eroico nel respingere tutto e tutti. Il Genoa si deve mangiare le mani per i troppi errori in fase di finalizzazione e come il Palermo si deve arrendere all’esuberanza della matricola terribile di Lega Pro, la favola della Coppa Italia 2015/16! 



Genoa-Alessandria 1-1 a fine primo tempo supplementare, gli ospiti dopo aver perso Manfrin hanno anche il portiere Vannucchi acciaccato dopo lo scontro con Pavoletti. Sofferenza infinta per i piemontesi che però non mollano e per ora tengono l’1-1, rischiando anzi il raddoppio: per due volte Fischnaller, arrivando addirittura a colpire la traversa, ha sfiorato il colpaccio da KO. Si salva il Genoa con fortuna, rilanciando l’andatura con un nuovo forcing offensivo; ci sono ancora 15 minuti di gioco per evitare l’epilogo ai calci di rigore… 



Genoa-Alessandria termina 1-1 dopo 5 minuti di recupero, il Genoa ha strappato il pari al minuto 92 con Pavoletti e si giocheranno ora i supplementari. Sconsolato Gregucci, che è arrivato ad un passo dall’impresa: ora con 10 uomini (Manfrin non ce la fa) e i rossoblu tutti sbilanciati in avanti, sarà durissima resistere per un’ulteriore mezzora. Decisivo uno degli ultimi calci piazzati battuti da Perotti: cross lungo per Burdisso, abile a fare da sponda per l’incornata perentoria di Pavoletti, che si fa perdonare gli errori precedenti. Tra poco il via al primo supplementare. 



Genoa-Alessandria 0-1 quando siamo entrati negli ultimi minuti del match al Ferraris. I padroni di casa spingono ma senza trovare il gol del pari, causa errori di mira (Pavoletti) e grandi parate di Vannucchi (la più importante su Figueiras). Partita da migliore in campo di Nicco, che sta trascinando i suoi verso una vittoria che sarebbe storica. Ingresso discreto di Perotti, che sembra l’unico veramente in grado di fare la differenza tra i rossoblu: su di lui però altrettanto bene il terzino destro Celjak, molto attento in marcatura. Forcing finale a caccia dell’1-1 ora! 

Genoa-Alessandria 0-1 a metà secondo tempo e i grigi continuano a farsi preferire sui più quotati avversari. Prova da sogno per i piemontesi, perfetti anche nei tempi e nella sincronia della fase difensiva. Vannucchi è stato impegnato solo da un colpo di testa centrale di Pavoletti, in questa ripresa. Innumerevoli i fuorigioco per le punte di Gasperini, contenuti con freddezza e precisione dalla linea a 4 dell’Alessandria. Sta accelerando ora il Genoa, per rimettere sui binari giusti la contesa, al momento sotto il controllo degli avversari. Che hanno inserito anche il bomber del Girone A di Lega Pro, Bocalon, al posto di Marconi. 

È ripartita per il secondo tempo con un cambio immediato di Gregucci: nella mischia Fischnaller per Iunco, in avanti. Soprattutto però è arrivato in maniera repentina il vantaggio dei grigi, con un bel gol di Marras a chiudere l’ennesimo contropiede guidato da Nicco, imprendibile per il Genoa. Uno choc immediato per Gasperini, che già era parso molto insoddisfatto in chiusura di prima frazione; doppia mossa per il tecnico rossoblu, con Gakpè e Perotti in campo al posto di Pandev (pessima prova) e Izzo.

Genoa-Alessandria 0-0 a fine primo tempo al Ferraris, dopo una frazione di gioco molto positiva per gli ospiti, più volte vicini al gol del vantaggio. Ancora una prestazione sopra le righe per i piemontesi, che non patiscono le due categorie di differenza e con grande sfrontatezza attaccano i rossoblu: ottima la prova di Nicco, oltre che del tridente offensivo, fermati spesso con recuperi alla disperata da Burdisso ed Ansaldi. Marras in particolare è andato a pochi centimetri dal gol, con dribbling e tiro nel giro di pochi passi, nel finale: pallone a sfiorare la traversa. In chiusura anche un (l’unico) “graffio” di Pavoletti, respinto alla grande da Vannucchi, a sigillare lo 0-0. 

Genoa-Alessandria 0-0 alla mezzora del primo tempo ma che partita della squadra di Gregucci! Contropiede pericolosi e tanta intraprendenza soprattutto sugli esterni e in zona offensiva, con Iunco e Marras, per i grigi; Gasperini è chiaramente insoddisfatto della prestazione dei suoi e sta richiamando Figueiras e Laxalt ad una copertura più attenta sui singoli avversari. Nonostante la differenza di categoria, nessun tiro nello specchio per i rossoblu (unico pericolo, un tiro di Tachtsidis finito alto), mentre l’Alessandria ha creato diversi grattacapi alla difesa e palle gol, con un paio di errori di Iunco nel momento decisivo. Si resta con il parziale in parità al Ferraris.

È iniziata con gli ospiti molto aggressivi e ben schierati da mister Gregucci: la capolista del Girone A di Lega Pro sta dimostrando di avere già buone ambizioni – dopo l’eliminazione a sorpresa del Palermo – e mette in crisi i padroni di casa con il movimento sugli esterni. Sul cross di Celjak al minuto 6, uscita rischiosa di Lamanna, coraggioso nel tuffo, ad allontanare il pericolo con i pugni. Il Genoa, un po’ sorpreso dallo sprint dell’Alessandria, sta iniziando ora a “girare” con più convinzione: in evidenza Ntcham, centrocampista in prestito dal Manchester City, potente fisicamente e intraprendente sulla sinistra.

A Marassi sta per cominciare Genoa-Alessandria, partita valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia 2015-2016. I piemontesi sognano un altro colpo esterno dopo la vittoria di Palermo, il Genoa è chiamato a riscattare due sconfitte esterne consecutive (e tre in totale) arrivate in campionato. Vediamo le formazioni ufficiali: Gasperini non esagera troppo con il turnover, si rivede Pavoletti che è squalificato per un’altra giornata in Serie A e c’è anche Perotti, che salterà per lo stesso motivo le prossime tre (ma la società ha presentato ricorso). GENOA (3-4-3): 23 Lamanna; 5 Izzo, 4 De Maio, 24 Munoz; 90 I. Cissokho, 18 Ntcham, 77 Tachtsidis, 11 Diogo Figueiras; 10 Perotti, 19 Pavoletti, 22 Lazovic. In panchina: 1 Perin, 27 Ujkani, 2 També, 8 Burdisso, 20 Tino Costa, 88 Rincon, 16 Diego Capel, 93 Diego Laxalt, 21 Pandev, 13 Gakpé. Allenatore: Gian Piero Gasperini ALESSANDRIA (4-3-3): 12 Nordi; 20 Celjak, 19 C. Sosa, 14 Sirri, 16 Manfrin; 10 Branca, 18 Loviso, 8 Nicco; 7 Marras, 2 Marconi, 21 Iunco. In panchina: 1 Vannucchi, 13 Picone, 22 Vitofrancesco, 5 Morero, 15 Terigi, 4 Mezavilla, 9 Bocalon, 11 Fischnaller. Allenatore: Angelo Gregucci 

Si avvicina a grandi passi Genoa-Alessandria, ottavo della Coppa Italia 2015-2016; diamo allora uno sguardo alle principali statistiche che le due squadre hanno messo insieme in campionato, essendo la coppa un parametro troppo poco ampio per rappresentare un dato interessante e ficcante. Nelle 8 partite giocate a Marassi il Genoa ha vinto la metà delle volte: 4, con un solo pareggio ma anche ben tre sconfitte, due consecutive contro Carpi (1-2) e Bologna (0-1) e l’altra contro la Juventus (0-2). In totale i gol realizzati sono 15, con Leonardo Pavoletti capocannoniere a quota 5, quelli subiti sono invece 21. L’Alessandria, capolista del girone A di Lega Pro, in trasferta ha vinto tre volte con due pareggi e due sconfitte; non perde dal 2-1 di Cittadella che è anche l’ultima sconfitta stagionale, e al bilancio esterno va ovviamente aggiunto lo straordinario 3-2 sul campo del Palermo nei sedicesimi di Coppa Italia. I gol segnati in stagione sono 27, con Riccardo Bocalon assoluto bomber (10 in campionato); quelli subiti sono invece 13.

Uno sguardo alla possibile chiave tattica di Genoa-Alessandria, che inizia tra poco. Angelo Adamo Gregucci è riuscito a disegnare per l’Alessandriaun 4-3-3 di grande dinamismo. Il tecnico, che proprio ad Alessandria aveva iniziato giovanissimo la sua carriera prima dell’approdo alla Lazio, sta facendo molto bene anche in campionato, ma è logico che quest’avventura in Coppa Italia resterà nella storia di grigi. Contro il Palermo il pronostico è stato sovvertito grazie ai fulminei inserimenti dalle retrovie dei centrocampisti, con Nicco e Loviso grandi protagonisti. Gregucci punta al bis in casa di un Genoa scottato dall’ultimo ko interno in campionato contro il Bologna, che rende ovviamente problematica ora la classifica e prioritario il campionato, anche se come detto l’opportunità di accedere ai quarti di finale battendo una squadra di Lega Pro è grande. Gasperini insisterà sul 3-5-2, provando come detto a cambiare qualche interprete rispetto ai match di Serie A. 

Genoa-Alessandria a confronto in Coppa Italia per gli ottavi di finale. Il club rossoblu, che milita in Serie A, non sta passando un ottimo periodo di forma in campionato: nelle ultime cinque gare tre sconfitte contro Bologna, Inter e Carpi; un pareggio con il Frosinone ed una vittoria contro il Sassuolo. L’Alessandria, che milita nel campionato di Lega Pro, ha vinto le ultime cinque gare con Sudtirol, Mantova, Giana Erminio e Pavia più la vittoria in Coppa Italia nel precedente turno con il Palermo. Al Ferraris, i rossoblù hanno totalizzato sette punti (vincendo con Sassuolo e Chievo, pareggiando con il Napoli e perdendo con Bologna e Carpi). L’Alessandria, invece, fuori le mure casalinghe ha vinto due volte con Mantova e Palermo, pareggiato con Pordenone e Bassano e perso con il Cittadella. Genoa ed Alessandria non hanno precedenti. 

Dall’arbitro Banti, sarà senz’altro uno degli incroci più suggestivi degli ottavi di finale di Coppa Italia 2015-2016, uno di quegli appuntamenti che solo questo tipo di competizione può regalare agli sportivi. Questa sera alle ore 19.15 infatti la sfida che aprirà ufficialmente il quadro degli ottavi vedrà scontrarsi una formazione del massimo campionato con una di Lega Pro. I grigi piemontesi sono una vecchia gloria del calcio italiano, e partendo dai primissimi turni preliminari della competizione sono entrati nel tabellone principale grazie all’impresa del successo di Palermo. 

Il monito per il Genoa è evidente: l’Alessandria ha già incontrato e battutto nella sua strada in Coppa una formazione di Serie A, con i siciliani battuti con un pirotecnico tre a due con reti decisive di Loviso, Marconi e Nicco. Il Genoa dalla sua da diversi anni non compie un cammino significativo in Coppa Italia: sesta in classifica alla fine della scorsa stagione, i rossoblu non stanno ripetendo lo stesso exploit dell’anno passato in questo campionato.

Gasperini spera di nobilitare la stagione dei suoi anche attraverso la Coppa Italia, ma la sfida contro l’Alessandria va prese assolutamente con le molle, soprattutto alla luce dei trascorsi dei grigi in questa edizione. Queste le probabili formazioni del match di ‘Marassi’. Nel Genoa confermata la difesa a tre formata dagli argentini Burdisso e Ansaldi e da De Maio, davanti all’estremo difensore Lamanna. 

L’uruguaiano Laxalt sarà l’esterno mancino a centrocampo con Izzo sull’out opposto, mentre il greco Tachtsidis, l’argentino Tino Costa e l’ecuadoregno Rincon presidieranno la zona centrale di centrocampo. In attacco spazio a Perotti, che salterà l’ultima di A prima di Natale per squalifica, al fianco di Goran Pandev. 

L’Alessandria giocherà con Vannucchi tra i pali, il croato Celjak in posizione di terzino destro e Terigi in posizione di terzino sinistro (non sarà della partita lo squalificato Sabato, espulso nella partita contro il Palermo). I due difensori centrali saranno l’uruguaiano Sosa e Sirri, con Lovico, Branca e Nicco che formeranno invece il terzetto di centrocampo. In attacco, con Marras e Marconi dovrebbe esserci Iunco, preferito ancora una volta a Fischnaller come esterno destro d’attacco.

Ci sono due categorie di differenza tra Genoa e Alessandria, e nonostante i grigi abbiano già stupito l’Italia a Palermo, i bookmaker non possono non tenerne conto. Le quote sono comunque ‘ragionevoli’ proprio alla luce della pericolosità già espressa nel turno precedente dalla squadra piemontese. Vittoria dell’Alessandria quotata dunque 7.25 da Betclic (che offre a una quota di 4.25 il pareggio) mentre l’affermazione interna del Genoa viene proposta a 1.52 da Eurobet.

La sfida sarà trasmessa in diretta tv dalla Rai, con la televisione di stato che proporrà il match su Rai 2, con la diretta streaming video, accessibile a tutti senza alcun costo aggiuntivo, andando a visitare il sito internet www.rai.tv. La vincente di Genoa-Alessandria sfiderà la vincente di Roma-Spezia nei quarti di finale (data al momento fissata al 20 gennaio dell’anno nuovo, ma la Lega Calcio come sempre definirà il calendario con anticipi e positicipi con le quattro partite spalmate su più giorni). E se l’Alessandria stessa ha insegnato come in questa Coppa Italia sia importante non dare nulla per scontato, è presumibile che la vincente di questa sfida vedrà spuntare al proprio orizzonte una trasferta allo stadio Olimpico di Roma. 

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