Per l’arbitro Russo può bastare così, a San Siro l’Inter batte il Cagliari per 3 a 0 e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia. Nelle fasi conclusive del match il Cagliari, ormai sotto di tre gol, alza bandiera bianca dopo aver giocato bene per un’ora, ma prova a cercare almeno il gol della bandiera, sfiorandolo con Farias che all’89’ si lancia verso la porta, Carrizo esce e gli ruba il pallone. Nell’azione successiva, l’Inter torna pericolosa in contropiede con la girata di Nagatomo, Cragno in tuffo blocca. I nerazzurri continuano a macinare gioco fino al triplice fischio dell’arbitro, a dimostrazione dell’ottimo momento di forma che sta attraversando la squadra di Mancini.
Quando mancano dieci minuti al novantesimo, l’Inter è in vantaggio per 3 a 0 sul Cagliari. Dopo una fase di gioco spezzettata da diversi falli a centrocampo, i nerazzurri hanno trovato il gol del raddoppio grazie a Brozovic, che al 71′ dopo la rete capolavoro contro l’Udinese ha concesso il bis, compiendo lo stesso gesto tecnico con un destro a giro che si è infilato sotto l’incrocio dei pali, Cragno non prova nemmeno l’intervento. Partita che si è dunque incanalata sui binari giusti per l’Inter, che vede i quarti a un passo, mentre si riducono sensibilmente le speranze per il Cagliari di Rastelli, comunque sfortunato per aver colpito un palo quand’era ancora sotto di un gol. All’81’, inoltre, arriva anche il tap-in vincente di Perisic (dopo che Brozovic aveva preso il palo) per il 3 a 0.
Al ventesimo minuto del secondo tempo, Inter e Cagliari restano sul punteggio di 1 a 0 in favore della squadra di casa. Nonostante il vantaggio, l’undici di Mancini non può dire di avere la qualificazione in tasca, il Cagliari è ancora vivo e non ha intenzione di arrendersi. Al 51′ gli ospiti colpiscono il palo con Pisacane che approfitta di una disattenzione della difesa nerazzurra per calciare a rete, ma è sfortunato e si resta sull’1-0. Dopo il pericolo corso, i padroni di casa si riversano subito nella tre quarti del Cagliari, con Colombatto che si occupa di allontanare il pallone. Al 55′ Inter di nuovo vicina al raddoppio, cross di Brozovic che di testa colpisce il pallone, mancando di pochissimo lo specchio della porta. Al 64′ Di Gennaro rischia di combinarla grossa perdendo palla all’interno dell’area di rigore, prima Cragno salva su Manaj, poi lo stesso Di Gennaro si fa perdonare intercettando la conclusione di Brozovic.
È ripreso a San Siro il match tra Inter e Cagliari, valido per gli ottavi di Coppa Italia: al quinto minuto del secondo tempo il punteggio resta di 1 a 0 per i nerazzurri. Anche in questo inizio di secondo tempo sono i padroni di casa a fare la gara e a prendere l’inziativa, tornano alla conclusione prima con Brozovic e poi con Manaj, senza mettere in difficoltà Cragno. Nel Cagliari è entrato il giovane Colombatto al posto di Tello.
È finito il primo tempo di Inter-Cagliari, con i nerazzurri che tornano negli spogliatoi per l’intervallo in vantaggio per 1 a 0. Al 32′ gli ospiti sfiorano il pari con Giannetti che calcia a botta sicura, trovando l’opposizione di Carrizo che si fa trovare pronto e gli nega il gol. Al 35′ l’Inter sfiora il 2-0: cross di Brozovic, sponda di Montoya per Palacio che a pochi passi dalla porta non riesce a controllare il pallone e non trova il gol della doppietta. Il Cagliari non riesce a rendersi altrettanto pericoloso, e così l’undici di Mancini non corre grossi pericoli in difesa, tuttavia al 42′ la formazione di Rastelli torna ad attaccare con la conclusione di Giannetti che termina sul fondo. Al 45′ conclusione di Cerri respinta da Carrizo che blinda la porta. Con queste premesse, sarà un secondo tempo equilibrato e tutto da vedere.
Quando siamo giunti alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio di Inter-Cagliari è cambiato, con i nerazzurri in vantaggio per 1 a 0. Col passare dei minuti la formazione di Mancini cresce e guadagna campo, mentre quella di Rastelli comincia a soffrire il maggiore tasso tecnico degli avversari. All’11’ Cagliari pericoloso su punizione, Medel sbaglia il rinvio e la palla capita a Benedetti che calcia in porta, il tiro termina di poco a lato. Al 13′ attacca l’Inter con Kondogbia che carica il sinistro, conclusione centrale per Cragno. Al 15′ palla gol per i nerazzurri con Brozovic che serve Biabiany, anticipato dall’uscita di Cragno che allontana il pallone. Al 19′ padroni di casa nuovamente vicini al gol, cross di Biabiany per Palacio che colpisce di testa, trovando la splendida parata di Cragno. Al 24′, però, l’estremo difensore del Cagliari è costretto a capitolare quando Palacio, su assist di Manaj, deposita il pallone in rete per l’1-0.
È cominciato a San Siro l’ottavo di Coppa Italia tra Inter e Cagliari, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è di 0 a 0. Inizio piuttosto aggressivo da parte degli ospiti, che non si fanno affatto intimidire dalla formazione di Mancini, attuale capolista in Serie A, e cercano di affacciarsi dalle parti di Carrizo (che oggi prende il posto di Handanovic tra i pali), arrivando alla conclusione al 5′ con Di Gennaro che da 35 metri prova a trovare la porta, non riuscendoci. All’8′ Inter in attacco con un cross di Biabiany che Manaj sfiora soltanto di testa.
Inter-Cagliari comincia: andiamo subito a dare uno sguardo alle formazioni ufficiali della partita di Coppa Italia. Ampio turnover per Roberto Mancini: in porta Carrizo, torna titolare Kondogbia e Nagatomo fa l’esterno alto a sinistra nel 4-4-2, con la coppia d’attacco formata da Manaj e Palacio. Anche il Cagliari apre a qualche riserva (Cragno, Krajnc e Murru in difesa); si rivede Deiola, davanti Cerri e Giannetti. INTER (4-4-2): 30 Carrizo; 14 Montoya, 17 Medel, 5 Juan Jesus, 33 D’Ambrosio; 11 Biabiany, 77 Brozovic, 7 Kondogbia, 55 Nagatomo; 97 Manaj, 8 Palacio. A disposizione: 1 Handanovic, 6 Dodò, 9 Icardi, 10 Jovetic, 12 Telles, 13 Guarin, 21 Santon, 22 Ljajic, 24 Murillo, 27 Gnoukouri, 44 Perisic, 83 Felipe Melo. Allenatore: Roberto Mancini CAGLIARI (4-3-1-2): 1 Cragno; 19 Pisacane, 2 Benedetti, 15 Krajnc, 29 Murru; 20 Tello, 8 Di Gennaro, 27 Deiola; 10 Joao Pedro; 28 Cerri, 32 Giannetti. A disposizione: 22 Colombo, 3 Barreca, 9 Melchiorri, 17 Farias, 21 Balzano, 23 Ceppitelli, 25 Sau, 33 Fossati, 35 Salamon, 36 Colombatto. Allenatore: Massimo Rastelli Arbitro: Carmine Russo
E’ interessante studiare la chiave tattica di Inter-Cagliari, partita di questa sera a San Siro. E’ presumibile che nel 4-2-3-1 dell’Inter Mancini cambi un po’ le carte in tavola per quanto riguarda gli interpreti da utilizzare, visto che la Coppa Italia può essere una buona occasione per dare spazio a chi ha giocato meno. Come detto però l’Inter, pur avendo come priorità il campionato e in particolare un piazzamento fra i primi tre posti per ripresentarsi sul palcoscenico della Champions League, non dovrebbe snobbare una Coppa Italia che potrebbe regalare a fine stagione importanti soddisfazioni. Il Cagliari dalla sua non vuole limitare la trasferta di ‘San Siro’ ad una passerella, ma vendere perlomeno cara la pelle nonostante la categoria di differenza. Rastelli quando può predilige l’utilizzo del trequartista, ma nel corso di questa stagione ha svariato dal 4-3-1-2 al 4-2-3-1 soprattutto nelle partite in trasferta, quando cioè il Cagliari è stato costretto a cercare più stabilità difensiva, soprattutto nelle ultime partite che hanno messo in evidenza nei sardi un certo calo atletico.
Inizia tra poco Inter-Cagliari, ottavo di finale di Coppa Italia; ecco allora alcune statistiche che riguardano le due formazioni in campo a San Siro. L’Inter ha un bilancio di 6 vittorie, un pareggio e una sconfitta in casa; pari contro la Juventus (0-0), sconfitta contro la Fiorentina (1-4). Sono 22 i gol realizzati, con Mauro Icardi che è il capocannoniere a quota 6, mentre i 9 subiti rappresentano per l’Inter la miglior difesa della Serie A. Il Cagliari non riesce ad avere in trasferta lo stesso rendimento che ha al Sant’Elia: ha vinto 3 partite, pareggiandone altrettante e con anche 3 sconfitte. Ha segnato 35 gol (miglior attacco della Serie B) e Diego Farias (6) è il suo cannoniere; evidente però, nei gol subiti (17 in totale) la sproporzione tra i due tempi: nelle prime frazioni il Cagliari ha incassato soltanto 4 gol, mentre sono 13 quelli subiti nei secondi tempi (ben 7 tra il 46’ e il 60’).
Si sta avvicinando Inter-Cagliari di Coppa ItaliaUn club di Serie A, l’Inter, ed uno di Serie B, in campo a San Siro. I nerazzurri di mister Mancini, stanno passando un ottimo periodo di forma: quattro vittorie nelle ultime cinque gare, l’Inter ha vinto contro Udinese, Genoa, Frosinone e Torino ed ha perso contro il Napoli nello scontro diretto. Il Cagliari, invece, in Serie B ha vinto contro Lanciano in campionato e Sassuolo in Coppa Italia ed ha pareggiato con Livorno e Como. I rossoblù nel campionato cadetto ha perso contro il Brescia. A San Siro i nerazzurri hanno totalizzato dieci punti nelle ultime cinque gare (vincendo contro Genoa, Frosinone e Roma; un pareggio con la Juventus e la sconfitta con la Fiorentina); stessi punti per il Cagliari lontano dal Sant’Elia con tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta. Gli ultimi incontri tra Inter e Cagliari vedono i nerazzurri vincenti per quattro volte, due vittorie per il Cagliari e quattro pareggi nelle ultime quattro stagioni.
Dall’arbitro Russo, sarà la seconda sfida in ordine cronologico che animerà gli ottavi di finale di Coppa Italia, alle ore 21 di questa sera. Una sfida che permetterà ai sardi di tornare a respirare aria di Serie A, dopo la retrocessione dell’anno scorso. Il Cagliari quest’anno si è immediatamente insediato nelle posizioni di vertice del campionato cadetto e ha dato l’impressione di poter risalire subito nella massima serie.
Le difficoltà in una realtà che i rossoblu non affrontavano ormai da undici stagioni sono però ormai molteplici, e l’ultimo pareggio in casa del Livorno lo ha dimostrato una volta di più. Dopo quattro anni invece l’Inter è tornata ad essere competitiva nella lotta per lo scudetto. Dopo il secondo posto del 2011 che aveva di fatto chiuso il cammino della squadra del ‘triplete’, la formazione nerazzurra non è più riuscita a piazzarsi nei primi tre posti. Quest’anno la squadra di Mancini è nel pieno del testa a testa con Napoli, Fiorentina, Roma e Juventus per le posizioni che valgono l’Europa e sopratutto per il titolo.
Non essendo impegnata però nelle coppe europee, la formazione nerazzurra non dovrebbe snobbare una Coppa Italia che rappresenta comunque un’altra concreta possibilità per alzare un trofeo a inizio stagione. Di seguito le probabili formazioni che dovrebbero fronteggiarsi martedì sera.
Nell’Inter scenderanno in campo il portiere argentino ‘di coppa’ Juan Pablo Carrizo, con D’Ambrosio (che è stato costretto a saltare la trasferta in campionato di Udine per squalifica) e Nagatomo sulle corsie esterne di destra e di sinistra e con Murillo e Ranocchia centrali. A centrocampo il giovane ivoriano Gnokouri farà coppia con Guarin, mentre Ljajic, Brozovic e Biabiany giocheranno a sostegno di Icardi che dovrebbe ricoprire il ruolo di unica punta.
Nel Cagliari dovrebbero giocare Cragno in porta, il duo di difensori centrali Ceppitelli-Salamon con Balzano a destra e Barreca a sinistra a completare il quartetto difensivo. A centrocampo Fossati, Munari e il colombiano Tello dovrebbero coprire le spalle al trequartista brasiliano Joao Pedro. A centrocampo due poltrone per tre: si giocheranno il posto Giannetti, Melchiorri e Marco Sau.
Inter favorita d’obbligo secondo le agenzie di scommesse per questa sfida, con la vittoria degli uomini di Roberto Mancini quotata 1.38 da Sisal Matchpoint. L’eventuale pareggio viene proposto ad una quota di 4.90 da Betclic, che offre a 9.50 l’eventuale blitz del Cagliari a San Siro. Eventualità difficile ma in Coppa spesso le sorprese sono dietro l’angolo. La squadra che contende al Cagliari il primato nel campionato di Serie B, il Crotone, è riuscito ad esempio nel turno precedente della competizione a portare il Milan ai tempi supplementari proprio alla ‘Scala del Calcio’.
Inter-Cagliari sarà trasmessa in diretta tv dalle reti Rai, in particolare su Rai 2. Un’esclusiva in chiaro per tutti gli sportivi che da dispositivi mobili o computer connessi ad internet avranno comunque la possibilità di assistere alla partita in diretta streaming video, accedendo senza costi aggiuntivi al sito www.rai.tv. Ci sarà il prossimo 20 gennaio (salvo spostamenti per anticipi o posticipi) una fra Napoli ed Hellas Verona ad attendere nei quarti di finale la vincente della sfida tra Cagliari e Inter.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE