Negli ultimi minuti anche Mihajlovic effettua il suo terzo ed ultimo cambio: esce Bertolacci, dentro José Mauri. Al minuto 84 il Milan va vicino al raddoppio. Niang scende sulla fascia sinistra e vede al centro Bacca: il colombiano non ci arriva di un soffio. Nel primo dei quattro minuti di recupero concessi la Sampdoria sfiora il pareggio con Cassano che va al tiro da fuori area ma la palla finisce di poco a lato alla destra di Abbiati. Al terzo minuto di recupero il Milan chiude i conti: Honda vede libero Bacca in area di rigore, l’attaccante rossonero supera Moisander e batte Viviano. Dopo quattro minuti di recupero il signor Celi fischia la fine della partita. Il Milan approda così ai quarti dove incontrerà il Carpi. Eliminata invece la Sampdoria. Sotto di un gol, Montella prova a mischiare le carte: al minuto 59 esce Bonazzoli, entra Christodoulopoulos. Pochi minuti dopo vengono ammoniti De Sciglio e lo stesso Christodoulopoulos per reciproche scorrettezze. Al minuto 62 ci prova Bacca che va al tiro ma Zukanovic devia in calcio d’angolo. Al minuto 64 la Sampdoria rimane in dieci uomini: Zukanovic commette fallo su Kucka e viene ammonito dall’arbitro Celi. Il bosniaco protesta vivacemente e riceve così il rosso. La Sampdoria si trova così in inferiorità numerica e deve recuperare un gol di svantaggio. Montella prova a risistemare la squadra facendo entrare Mesbah per Carbonero. Al minuto 71 primo cambio anche per il Milan: fuori Cerci, dentro Honda. Il Milan, in vantaggio di un gol e con un uomo in più, prova ad addormentare la partita. Al minuto 76 Montella effettua il suo ultimo cambio facendo entrare Cassano per Muriel. Contestualmente il Milan esegue la sua seconda sostituzione: esce Bonaventura per Poli. Il secondo tempo inizia senza nessun cambio nelle due squadre. Dovranno fare molta attenzione Mexes ed Abate ammoniti nel primo tempo. Prima frazione che si è giocata su buoni ritmi con occasioni da entrambe le parti. Al quinto minuto della ripresa il Milan va in vantaggio. Bacca avanza nella metà campo doriana e trova Niang in profondità: l’attaccante rossonero va al tiro e supera Viviano. Pochi minuti dopo errore grossolano di Mexes: Muriel recupera palla ma non va al tiro immediatamente consentendo così il recupero di Kucka che riesce a chiudere. L’attaccante colombiano spreca così una buona occasione per pareggiare. Al minuto 34 terzo ammonito tra i rossoneri: a finire sul taccuino dell’arbitro è Abate che ferma irregolarmente Carbonero. Dopo aver creato delle buone occasioni di gioco, il Milan abbassa nuovamente il proprio baricentro e la Sampdoria prova a rendersi ancora pericolosa prima con Fernando che va al tiro da fuori area con la palla che esce alla destra di Abbiati. Ci prova poi Muriel che va al tiro da ottima posizione ma Abbiati salva il risultato e manda in calcio d’angolo. Pochi minuti dopo va al tiro anche Carbonero ma Abbiati manda nuovamente in calcio d’angolo. Finisce così il primo tempo a reti inviolate tra Sampdoria e Milan. Al minuto 16 secondo ammonito tra le fila dei rossoneri: a finire sul taccuino dell’arbitro è Mexes che ferma irregolarmente Muriel. La prima azione pericolosa del Milan avviene al minuto 22 con una buona azione di Bonaventura che entra in area e calcia di destro ma Viviano respinge. Pochi minuti dopo altra occasione per il Milan: Mexes di testa trova Niang in area di rigore. L’attaccante del Milan va al tiro di destro ma la palla esce di pochissimo alla destra del portiere blucerchiato. Al minuto 30 ci prova anche Cerci su punizione: palla a lato. Dopo un inizio sottotono, la formazione di Mihajlovic comincia a guadagnare terreno. Nell’ultima partita degli ottavi di finale di Coppa Italia si affrontano Sampdoria e Milan al Marassi di Genova. Montella schiera un 4-3-1-2 con Soriano davanti le due punte Bonazzoli e Muriel. Mihajlovic risponde con un 4-4-2 con la coppia d’attacco Niang e Bacca. Centrocampo rossonero composto da Bonaventura, Cerci e Kucka. La vincente di questa partita affronterà nei quarti di finale il Carpi che nella giornata di ieri ha eliminato la Fiorentina. Primi minuti di studio tra le due squadre. Al minuto 5 grande progressione di Soriano che arriva al limite dell’area di rigore ma prima di poter calciare viene fermato irregolarmente da Abate che nell’occasione viene anche ammonito. Vibranti proteste dei doriani che chiedevano il cartellino rosso. Nei primi dieci minuti fatica ad uscire il Milan dalla propria metà campo. Sampdoria-Milan al via: inizia tra pochi minuti l’ultimo ottavo di finale di Coppa Italia. Due squadre in crisi che hanno bisogno di una vittoria per riprendere la marcia; andiamo a vedere quali sono le formazioni ufficiali della sfida. Sampdoria senza Eder ma per il resto con tutti i suoi titolari o quasi (c’è Federico Bonazzoli in attacco, per lui una sorta di derby), nel Milan scelto Niang al fianco di Bacca, Abbiati in porta e Mexès in difesa. SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Cassani, Moisander, Zukanovic, Regini; Ivan, Fernando, Carbonero; Soriano; Muriel, F. Bonazzoli. A disposizione: Brignoli, Puggioni, A. Coda, De Silvestri, Mesbah, P. Pereira, Correa, Palombo, Rocca, Christodoulopoulos, A. Rodriguez, Cassano. Allenatore: Vincenzo Montella. MILAN (4-4-2): Abbiati; Abate, Mexes, A. Romagnoli, De Sciglio; Cerci, Kucka, Bertolacci, Bonaventura; Bacca, Niang. A disposizione: G. Donnarumma, Livieri, Antonelli, Calabria, S. Simic, C. Zapata, De Jong, Josè Mauri, A. Poli, Montolivo, Suso, Honda, Luiz Adriano. Allenatore: Sinisa Mihajlovic 



Sta per cominciare: diamo uno sguardo alle statistiche stagionali delle due squadre che si affrontano negli ottavi di finale di Coppa Italia. La Sampdoria ha vinto 4 partite sulle 16 disputate (esattamente un quarto delle gare), con 5 pareggi e ben 7 sconfitte; ha segnato 22 gol ma ne ha anche subiti 26, e in Serie A soltanto Frosinone e Carpi fanno peggio (il Verona ha incassato lo stesso numero di gol), è questo il dato che sta affondando i blucerchiati. Anche il bilancio di Marassi è in calo: si registrano 4 vittorie, 2 pareggi e altrettante sconfitte. Il Milan invece ha 9 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte contando anche le due partite di Coppa Italia contro Perugia e Crotone; i gol realizzati in stagione sono 25, quelli subiti sono invece 20. Fuori casa però la formazione si Sinisa Mihajlovic latita, e ha un rendimento assolutamente non in linea con le sue ambizioni: due vittorie, due pareggi e quattro sconfitte. Il cannoniere di Coppa Italia finora è Luiz Adriano, autore di 2 gol; quello stagionale è Carlos Bacca, 7 reti tutte messe a segno in campionato. Nella Sampdoria spicca invece Eder, autore di 10 gol.



Uno sguardo alla chiave tattica diSampdoria-Milan, partita di Coppa Italia. E’ mancato però il consueto apporto degli attaccanti nel 3-4-1-2 disegnato dall’ex tecnico della Fiorentina, che ha finora trovato solo due volte la via della rete in campionato a fronte di otto gol incassati. Problemi da risolvere velocemente per non ritrovarsi, dopo una stagione da protagonista ai piani alti, a combattere per una lotta per non retrocedere che già ebbe esiti sportivamente drammatici per la Sampdoria nel 2011. Sinisa Mihajlovic sembra ormai essersi assestato su un 4-4-2 di Erikssoniana memoria, cercando di regalare concretezza alla difesa. Missione fin qui compiuta anche se contro Atalanta, Juventus e Carpi la formazione rossonera non è riuscita ad andare in gol, segno forse di una coperta un po’ troppo corta a livello di equilibri tattici. 



Cresce l’attesa per Sampdoria-Milan di Coppa Italia; le due squadre non stanno disputando un ottimo campionato: i blucerchiati, nonostante l’arrivo di Montella, ha perso le ultime quattro gare consecutive contro Sampdoria, Milan, Udinese e Fiorentina ed ha pareggiato solo con il Chievo. I rossoneri, invece, hanno pareggiato le ultime gare con Verona e Carpi, vinto contro la Sampdoria e perso con la Juventus. A Marassi la Sampdoria ha totalizzato solo cinque punti nelle ultime cinque gare, mentre il Milan lontano da San Siro ha vinto due volte, pareggiato due volte e perso una volta nelle ultime cinque partite. In questa stagione vittoria schiacciante dei rossoneri per 4-1 (reti di Bonaventura, Luiz Adriano e doppietta di Niang). Dal 2011 ad oggi i precedenti parlano di cinque vittorie per i rossoneri, una sola vittoria per la Sampdoria e tre pareggi. 

, diretta dall’arbitro Celi questa sera alle ore 21.00, chiuderà ufficialmente il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia 2015-2016. Si giocherà in casa dei genovesi come sempre in turno unico ad eliminazione diretta, con supplementari e rigori in caso di parità al novantesimo. Supplementari che il Milan ha già dovuto affrontare nel turno precedente, nella sfida casalinga contro il sorprendente Crotone capolista della Serie B.

I rossoneri d’altronde hanno già vissuto molti alti e bassi nel corso di questa stagione, ma non essendo la formazione di Mihajlovic impegnata nelle coppe europee quest’anno, la Coppa Italia rappresenta un appuntamento potenzialmente fondamentale per riportare entusiasmo nell’ambiente e tornare ad alzare un trofeo dopo diverse stagioni buie. La Sampdoria sta attraversando dal canto suo un momento molti difficile in campionato, culminato con l’esonero di Walter Zenga sostituito da un allenatore molto gradito alla piazza, Vincenzo Montella, ma che ha esordito con tre sconfitte consecutive in campionato.

La Sampdoria non raggiunge la finalissima di Coppa Italia dall’ormai lontano 2009, quando venne sconfitta ai rigori in finale dalla Lazio. Dopo la delusione patita con l’eliminazione immediata dall’Europa League per mano del modesto Vojvodina, la Coppa Italia potrebbe senz’altro rappresentare per i blucerchiati un’ottima opportunità per garantirsi una nuova chance continentale nella prossima stagione. Come sempre nelle partite di Coppa Italia, le probabili formazioni potrebbero vedere le due squadre mettere in atto un turn over più o meno massiccio. 

Nella Sampdoria dovrebbero giocare Puggioni in porta, Cassani, l’argentino Silvestre e il finlandese Moisander come centrali nella difesa a tre. Esterni di fascia saranno De Silvestri a destra e il bosniaco Zukanovic a sinistra, con il brasiliano Fernando e il paraguaiano Barreto ad occuparsi della zona centrale della linea mediana. Antonio Cassano e Bonazzoli dovrebbero formare il tandem offensivo con Soriano confermato nelle vesti di trequartista.

Nel Milan giocherà Abbiati in porta con Zapata e Mexes difensori centrali e con Calabria a destra e De Sciglio a sinistra sulle corsie esterne. A centrocampo De Jong e Poli si occuperanno della zona centrale mentre Honda e Suso giocheranno a destra e a sinistra sulle fasce, con Cerci e Niang schierati titolari in attacco dal primo minuto. Montella ha ridisegnato la Sampdoria con una difesa a tre che ha rappresentato senz’altro un elemento di discontinuità rispetto alla gestione-Zenga.  

Anche alla luce dei diversi titolari delle due squadre che probabilmente saranno tenuti a riposo, Sampdoria e Milan vedono un grande equilibrio nelle quote a loro assegnate dai bookmaker per il match di Coppa Italia. Vittoria blucerchiata moltiplicata per 3.00 volte la posta scommessa da Snai, mentre Eurobet propone ad una quota di 2.40 il successo del Milan e a una quota di 3.30 il pareggio. Le partite di Coppa Italia d’altronde nascondono un fattore d’imprevedibilità sempre molto alto.

Sampdoria-Milan non farà eccezione. La sfida, come tutte le partite degli ottavi di finale di Coppa Italia, sarà una diretta tv Rai, che trasmetterà il match su Rai 2 e anche in diretta streaming video, accessibile a tutti senza costi aggiuntivi sul sito www.rai.tv tramite personal computer oppure con dispositivi mobili. Chi avrà la meglio in questo scontro sfiderà nei quarti di finale la vincente di Fiorentina-Carpi, con match previsto per il 20 gennaio 2016 (data indicativa con eventuali anticipi e positicipi ancora da definire).

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE