Domina la Lazio, nei numeri; merita la qualificazione la squadra di Pioli, rileggendo il 2-1 dell’Olimpico nei parziali statistici del post partita. Dal possesso di palla – 64 a 36% – ai tiri totali, ben 16 a 4, difficile non riscontrare una certa superiorità nella prestazione di Candreva e compagni… Più nello specifico, sono state addirittura 9 le parate di Meret, che Colantuono deve ringraziare sentitamente per aver tenuto aperta la sfida fino al 90°. Ottima, d’altra parte, la percentuale di precisione al tiro (meno quella della concretezza in termini di gol) della Lazio: su 16 tentativi, 11 nello specchio. E di questi 8 portati dall’interno dell’area, a testimonianza di una predominanza territoriale anche offensiva assoluta. Gli 11 corner a 1 e le 16 palle gol a 3 completano uno scout che lascia pochi spazi a dubbi e recriminazioni. Dall’altra parte ben 43 i lanci lunghi dell’Udinese, che però non può sperare di affidare al solo Perica tutto il peso del proprio attacco. Il ragazzo non è male, ma non può nemmeno fare i miracoli. E restando ai singoli, il collega centravanti biancoceleste – Alessandro Matri – conferma l’ottima forma firmando 5 palle gol, il migliore del match nel parziale. Bene anche Biglia, che con 5 palle recuperate è al top tra i centrocampisti; meno positivo Mauricio, autore di 6 falli, oltre che di un retropassaggio da togliere il sonno a Pioli e agli amanti del bel calcio.
Spazio alle dichiarazioni dei protagonisti dalla mix zone dell’Olimpico. Pioli tira un sospiro di sollievo, come riporta il ‘Corriere dello sport’ sul proprio sito web: “Potrebbe essere la vittoria della svolta. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, soprattutto per quanto riguarda la reazione dopo lo svantaggio. I ragazzi sono compatti, vogliono uscire tutti insieme da questo momento. Cataldi? E’ un ottimo calciatore ma anche un ragazzo sensibile, le aspettative nei suoi confronti forse lo hanno condizionato: deve ritrovare fiducia”. Colantuono si appella invece a episodi e decisioni arbitrali: “Dispiace perché è una partita decisa da due episodi dopo essere andati in vantaggio. Ma credo che la Lazio poteva passare tranquillamente il turno anche senza quegli episodi… Sono andato a chiedere ai giocatori perchè non ci avessero ridato il pallone sull’azione dell’1-1, di solito si fa così. E il 2-1 è in fuorigioco. A parte questo potevamo fare e gestirla meglio, ma sono svolte del match innegabili”. (Luca Brivio)
Video non disponibile