Intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it, Cesar Aparecido Rodriguesha, ha parlato del momento di Inter e Lazio alla vigilia della sfida tra le due squadre: “Il momento è chiaro, l’Inter è in grande forma e la Lazio in difficoltà. La Lazio dovrà dare tutta se stessa per fare risultato, ma non è la partita adatta per un momento così. I nerazzurri hanno trovato l’equilibrio che Mancini cercava. Mi aspettavo l’Inter in testa alla classifica: Mancini è tornato dall’Inghilterra con una mentalità diversa per gestire al meglio il comando di certe situazioni. Non ha i campioni di una volta ma la squadra è comunque composta da grandissimi giocatori”.
Chiudere al meglio prima della sosta di Natale. E’ questo l’obiettivo dell’Inter per l’ultima gara del 2015 contro la Lazio. Lo ha detto l’allenatore nerazzurro Roberto Mancini nella consueta conferenza stampa pre-partita: “Vogliamo essere aggressivi fin dalle prime battute del match, per indirizzare la partita a nostro favore ma non sarà una sfida semplice. La Lazio ha dei valori molto importanti. Soprattutto se consideriamo che la Lazio è arrivata terza lo scorso anno e ha giocatori importanti in attacco. Ora sta vivendo qualche difficoltà ma si può riprendere in qualsiasi momento. Per vincere servirà una partita perfetta. La Lazio è una squadra competitiva, con giocatori forti. La classifica attuale non rispetta il valore della squadra”.
E’ felice l’ex attaccante dell’Inter, ma anche di Barcellona e Real Madrid, Luis Figo. La stella del calcio mondiale è tornata a parlare, intervistata dai microfoni de La Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna, e nell’occasione ha espresso il proprio pensiero sull’Inter 2015-2016, squadra che finalmente è tornata a competere ai vertici del calcio tricolore, dopo troppi anni di magra: «L’Inter ha superato bene un momento difficile – ammette nell’intervista alla Rosa – ha cambiato la struttura della squadra e ha speso tanto. Ora la speranza di vincere il campionato e tornare a giocare in Champions può dare grande energia a tutti». Figo mette in guardia però la sua vecchia squadra: «E’ bello che l’Inter sia di nuovo prima in classifica, però non ridurrei la corsa a due squadre con la Juventus: ci sono altri club che possono lottare, non sottovaluterei la Fiorentina del mio amico Paulo Sousa».