Il Pescara espugna il campo del Lanciano per 2 a 1. Finale avvincente con i padroni di casa che non rinunciano a cercare il gol del pareggio in rimonta, all’87’ Mammarella batte una punizione a 35 metri dalla porta, il pallone arriva dalle parti di Marilungo che prova a colpirlo di testa ma lo indirizza male, mancando completamente lo specchio della porta. I padroni di casa restano in zona d’attacco ma gli ospiti si difendono senza grossi problemi, anche perché il Lanciano resta in dieci per l’infortunio di Rigione, con i tre cambi già effettuati. Alla fine i tre punti vanno alla formazione di Oddo che nel derby di Abruzzo batte il Lanciano, che resta penultimo in classifica e con la zona salvezza sempre più lontana.  



A cinque minuti dal novantesimo non è cambiato il risultato tra Lanciano e Pescara, con la formazione di Oddo sempre avanti per 2 a 1. Ospiti pericolosi al 72′ su punizione, cross di Caprari per Zuparic che non riesce a trovare il pallone e la difesa del Lanciano allontana. Al 76′ l’undici di D’Aversa vicino al due pari con Paghera che, su cross di Mammarella, colpisce di tsta, Fiorillo ci mette la mano e si salva in calcio d’angolo. Un minuto dopo è sempre Paghera a impegnare il portiere del Pescara con un tiro da 25 metri, Fiorillo è bravo a tuffarsi per non far entrare il pallone in porta. All’83’ Benali si ritrova tra i piedi la palla del 3-1 ma spedisce la palla sopra la traversa.  



Al venticinquesimo minuto del secondo tempo, il punteggio di Lanciano-Pescara è di 2 a 1 in favore degli ospiti. Sembrava una gara già chiusa e invece al 56′ accorcia le distanze il Lanciano con Di Cecco che si fa perdonare per il fallo di mano e, approfittando di un’uscita non impeccabile di Fiorillo, deposita la palla in rete per l’1-2. Partita riaperta e risultato nuovamente in bilico al Biondi, anche se il Pescara torna subito dalle parti di Casadei con Lapadula che, cercato da Caprari, arriva sul primo palo ma non trova il pallone. Ma ora sono i padroni di casa a fare la partita, mentre il Pescara aspetta gli avversari nella sua tre quarti per poi ripartire in contropiede.  



Lanciano-Pescara 0-2 al decimo minuto del secondo tempo. Prima dell’intervallo il Pescara va vicino al raddoppio con Lapadula che tenta la conclusione, mancando di molto poco lo specchio della porta. Poco dopo l’inizio della ripresa arriva l’episodio che potrebbe segnare definitivamente la gara: al 49′ l’arbitro assegna un calcio di rigore al Pescara con Di Cecco che tocca il pallone con la mano, Memushaj dal dischetto spiazza Casadei e firma la rete del raddoppio. Partita in discesa per la formazione di Oddo, si complicano terribilmente i piani per i padroni di casa che ora sono sotto di due gol.  

Al quarantesimo minuto del primo tempo è cambiato il punteggio di Lanciano-Pescara, con gli ospiti avanti 1 a 0. Al 26′ il Pescara, dopo alcuni tentativi, si porta in vantaggio con Caprari che batte Casadei con un tiro in diagonale. La rete galvanizza l’undici di Oddo che gioca sempre meglio, mentre i padroni di casa, dopo un inizio decisamente incoraggiante, sembrano incapaci di reagire. Il Lanciano torna comunque in attacco conquistando un calcio di punizione, ma senza mettere in apprensione Fiorillo, fin qui poco impegnato.  

Al venticinquesimo minuto del primo tempo, Lanciano e Pescara sono bloccate sullo 0 a 0. Dopo un buon inizio gara da parte dei padroni di casa, col passare dei minuti gli ospiti si scuotono e provono a lanciare qualche segnale agli avversari, senza però creare palle gol degne di nota, con Crescenzi che prova a crossare sulla sinistra ma di fatto il suo si rivela un lancio comodo per Casadei che blocca il pallone con le mani. I pericoli maggiori per il Lanciano arrivano dalla fascia sinistra, con il tiro-cross di Zampano che termina sul fondo al 19′ e il lancio lungo di Lapadula verso Cocco che da ottima posizione manca l’impatto col pallone, graziando l’undici di D’Aversa.  

Quando siamo giunti al decimo minuto del primo tempo, il punteggio tra Lanciano e Pescara è di 0 a 0. Padroni di casa subito in avanti con il cross in mezzo di Piccolo che non viene raccolto da Di Cecco che non trova l’impatto col pallone. Il Lanciano resta in avanti mentre la formazione di Oddo fatica a uscire dalla propria metà campo e subisce l’iniziativa degli avversari. Al 4′ Campagnaro mette in calcio d’angolo una conclusione di Mammarella che da posizione defilata ha cercato di sorprendere Fiorillo. Al 7′ Lanciano ancora in avanti, Pucino tenta la soluzione da lontano ma la palla esce lontano dalla palla.  

Tra un quarto d’ora, al Biondi, comincerà il match tra Lanciano e Pescara. Ecco le formazioni ufficiali. 33 Casadei, 4 Pucino, 16 Rigione, 6 Amenta, 3 Mammarella, 24 Di Cecco, 13 Di Francesco, 20 Paghera, 19 Padovan, 9 Marilungo, 10 Piccolo. In panchina: 1 Aridità, 8 Bacinovic, 11 De Silvestro, 25 Lanini, 15 Di Filippo, 7 Turchi, 5 Boldor. Allenatore: Roberto D’Aversa. 1 Fiorillo, 39 Crescenzi, 13 Zuparic, 11 Zampano, 15 Campagnaro, 17 Caprari, 8 Memushaj, 23 Benali, 5 Bruno, 10 Lapadula, 19 Cocco. In panchina: 28 Mitrita, 21 Madragora, 18 Aresti, 24 Selasi, 42 Forte, 6 Fornasier, 25 Valoti, 41 Fiamozzi, 9 Sansovini. Allenatore: Massimo Oddo. Arbitro: Gianluca Aureliano. 

Pescara e Lanciano si trovano rispettivamente al sesto e al penultimo posto in classifica. I padroni di casa nelle ultime cinque partite hanno vinto solo contro il Latina e perso contro Avellino, Cagliari e Novara. Un solo pareggio con l’Entella. Il Pescara, invece, ha vinto contro Entella e Avellino, ha perso con Brescia e Cesena e pareggiato con lo Spezia nelle ultime cinque gare. I padroni di casa tra le mure casalinghe ha realizzato otto punti, perdendo solo una volta. Il Pescara, invece, nelle ultime cinquer gare ha totalizzato sei punti con tre sconfitte. Nella stagione 2013/2014 di Serie B, all’andata ha vinto il Pescara per 1-0 (rete di Maniero), al ritorno 2-2 (le reti di Gatto, Rossi, Maniero e Armenta). Dal 2009 ad oggi i precedenti parlano di una vittoria per il Lanciano, due vittorie per il Pescara e quattro pareggi.

Manca poco all’inizio di Lanciano-Pescara. Anche a causa delle tante assenze con le quali è stato costretto a fare i conti nelle ultime settimane, Roberto D’Aversa ha provato a modificare tatticamente l’assetto del suo Lanciano, puntando su un 4-3-2-1 in grado di sfruttare meglio le ripartenze e gli spazi lasciati dagli avversari, rispetto al canonico 4-3-3 fin qui utilizzato dagli abruzzesi. Una scelta che ha portato il Lanciano a sorprendere l’Avellino, prima di veder il piano mandato all’aria dall’espulsione di Aquilanti, con l’inferiorità numerica che ha pesato molto sull’economia della partita. Nel 4-3-1-2 di Oddo invece ha pagato la scelta di schierare un tridente ‘pesante’ con Cocco e Lapadula in campo dal primo minuto assieme a Caprari, mantenendo Benali come interno di centrocampo e non come trequartista. La prestazione contro una Virtus Entella pur solidissima negli ultimi due mesi è stata estremamente convincente e può indurre Oddo ad essere ottimista, a patto di dare già a Lanciano un vero segnale di continuità.

Sarà diretta dall’arbitro Gianluca Aureliano di Bologna. Virtus Lanciano-Pescara, derby abruzzese molto sentito che animerà la diciannovesima giornata del campionato cadetto, si terrà sabato 19 dicembre 2015 alle ore 15:00, nella cornice dello stadio Guido Biondi. Le prospettive di classifica delle due squadre, così come si prevedeva ad inizio stagione, sono molto diverse, ma per i padroni di casa rossoneri la sfida potrebbe assumere valenze già significative. La Virtus Lanciano è infatti penultima in classifica a soli quattordici punti, con quattro lunghezze di distanza dalla zona play out e a meno sei dalla salvezza diretta.

Le ultime tre sconfitte consecutive hanno fatto scendere in basso in classifica la squadra di D’Aversa, che ha incassato dieci gol contro Novara, Cagliari ed Avellino. Particolarmente amaro l’ultimo ko contro gli irpini, arrivato dopo che la squadra abruzzese era passata in vantaggio di due reti: gli avversari sono stati capaci di ribaltare completamente la situazione, dopo essersi ritrovati in superiorità numerica per l’espulsione di Aquilanti. 

Il Pescara naviga invece al sesto posto, in piena zona play off: la squadra di Massimo Oddo ha riscattato la brutta sconfitta di Brescia (2-0) andando a vincere 2-1 in casa contro la Virtus Entella, interrompendo peraltro la striscia positiva dei liguri che era la più lunga del campionato (12 giornate). Il Pescara non ha finora dimostrato di avere la giusta continuità per puntare alla promozione diretta, ma potrebbe giocarsi di nuovo la carta dei play off a patto di limitare gli inciampi che ne hanno finora contraddistinto il cammino.

Le probabili formazioni della sfida di Lanciano vedono i padroni di casa della Virtus schierare Casadei in porta, il capitano Mammarella terzino a sinistra e Pucino sulla corsia opposta, con Rigione e il romeno Boldor difensori centrali alla luce della squalifica di Aquilanti. A centrocampo lo sloveno Bacinovic sarà il perno accanto al quale si muoveranno l’ex Lazio Primavera e Paghera, mentre il tridente d’attacco dovrebbe vedere Di Francesco ed Antonio Piccolo dietro il centravanti Marilungo. Un’opzione alternativa è l’arretramento di Di Francesco a centrocampo come ad Avellino, con l’inserimento di Eric Lanini nel pacchetto offensivo.

Il Pescara invece dovrebbe giocare con Fiorillo tra i pali, Francesco Zampano terzino a destra ed Alessandro Crescenzi a sinistra, nella linea difensiva a quattro completata dai centrali Zuparic e Bunoza (o in alternativa Fornasier). Qualche ballottaggio in più per i quattro posti tra centrocampo e trequarti: il capitano Memushaj sembra l’unico sicuro della maglia, con lui dovrebbero agire in mediana Alessandro Bruno e Benali, tra le linee invece previsto Caprari ma attenzione ai possibili inserimenti di Verre o del ghanese Selasi nell’undici titolare. Davanti si va verso la conferma della coppia Lapadula-Cocco.

Per quelle che saranno le quote per le scommesse sulla partita, la differenza di classifica potrebbe indurre a pensare a un Pescara nettamente favorito. Le valutazioni dei bookmaker sono però più prudenti, alla luce del fattore campo e soprattutto al fatto che si tratta pur sempre di un derby. Il successo della Virtus Lanciano viene quotato 3.00 da Snai, mentre GazzaBet propone a 3.10 il pareggio e Betclic a 2.60 l’affermazione esterna dei pescaresi, favoriti sì, ma non in maniera così netta come si potrebbe pensare osservando la graduatoria.

La partita di Serie B Lanciano-Pescara sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 3 HD, il numero 253: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 489534. Sui canali Sport 1 HD (numero 201) e Super Calcio HD (n.206) andrà in onda il programma Diretta Gol Serie B, con collegamenti in tempo reale da tutti i campi: per gli abbonati al pacchetto Sport diretta streaming video tramite SkyGo. Diretta radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89,3), all’interno del programma Tutto il calcio minuto per minuto Serie B in onda dalle ore 14:50 e fino alle 17:00.