Il Perugia torna a vincere e lo fa ai danni del Livorno, nell’anticipo della diciannovesima giornata del campionato di Serie B. Al Curi finisce quattro a uno dopo oltre novanta minuti di buon calcio e tante emozioni.
Prima frazione giocata a ritmi alti, con il primo squillo della gara al dodicesimo minuto con Parigini che impegna Ricci con un tiro da fuori. Poco dopo la giocata di Zibli che si vede negare la gioia del gol da Calabresi proprio sulla linea di porta; per il Livorno ci prova Pasquato con un pallonetto ma Rosati non si lascia sorprendere. Attorno alla mezzora si rivede in avanti la squadra di Mutti con un tiro prima di Pasquato e poi di Moscati che con una sassata insacca il momentaneo uno a zero. Nel finale di frazione i toscani restano in dieci uomini per il rosso inflitto a Comi per protesta; prima dell’intervallo anche il tecnico Mutti viene allontanato con la stessa motivazione.
Nella ripresa il Perugia si proietta totalmente in attacco ed inizia fin da subito a spingere sull’acceleratore; il Livorno si difende ma rischia di subire il gol due volte nel giro di pochi minuti. E al 56esimo si concretizza la pressione del Perugia con Drolè che porta avanti i suoi, ribattendo in rete una respinta corta della difesa dei toscani: 1-1. I padroni di casa prendono coraggio e raddoppiano dopo altri quindici minuti con Ardemagni che infila in rete sulla sponda di Drolè. Gli umbri non si accontentano e chiudono la gara con una conclusione di potenza di Parigini per il tre a uno: l’attaccante esulta togliendosi la maglia e viene espulso per doppia ammonizione. Il Perugia chiude in dieci, proprio come il Livorno, ma trova il quattro a uno ancora con Ardemagni bravo ad approfittare della deviazione involontaria di Ricci. Festa biancorossa al Curi, Livorno in crisi. (Jacopo D’Antuono)
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