Il 10-2 di Real Madrid-Rayo Vallecano salva la panchina di Rafa Benitez. Dopo il disastro in Coppa del Re e la sconfitta di campionato contro il Villarreal, l’ex allenatore spagnolo rischiava molto; la partita è cominciata con i fischi per l’allenatore spagnolo e quando la Real Sociedad ha ribaltato il gol di Danilo è partita la contestazione vera e propria, con il Santiago Bernabeu che era diventato una bolgia contro i suoi beniamini. Poi però sono arrivate le due espulsioni per i baschi, e il Real Madrid ha rimontato dilagando nel secondo tempo; la panchina di Rafa Benitez è al sicuro almeno durante le feste, con l’avvento del 2016 si vedrà quello che potrà succedere.
Clamoroso in Real Madrid-Rayo Vallecano: un 10-2 d’altri tempi a favore della formazione di Rafa Benitez, che in attesa del ritorno del Barcellona dal trionfale Mondiale per Club si porta a due lunghezze dalla vetta (ma l’Atletico Madrid deve giocare questa sera, contro il Malaga). Il primo tempo si conclude sul risultato di 4-2; e dire che dopo 12 minuti la Real Sociedad si era portata in vantaggio con Amaya e Trashorras, che avevano ribaltato il gol iniziale di Danilo, che aveva tagliato da destra e infilato il portiere avversario sull’assist di Gareth Bale. Il Real Madrid ha però trovato altri tre gol prima dell’intervallo: al 25’ Bale, al 30’ un rigore di Cristiano Ronaldo e al 41’ la doppietta di Bale. Risultato condizionato anche dalle due espulsioni ai danni della Real Sociedad: al 14’ rosso diretto per Tito, al 28’ doppia ammonizione per Baena, ma la seconda era un clamoroso abbaglio dell’arbitro Iglesias Villanueva che scambiava un braccio appoggiato su Sergio Ramos per un colpo terminale (anche per la sceneggiata del difensore), concedeva il rigore e lasciava il Sociedad con due uomini in meno. E così il secondo tempo diventava una lenta agonia per i baschi: al 61’ era già 7-2 con il timbro di Benzema, la doppietta di Ronaldo e il tris di Bale. Benitez toglieva Marcelo e James Rodriguez inserendo Lucas Vazquez e Kovacic, ma la musica non cambiava: al 70’ Bale completava la sua grande giornata mettendo a segno il poker (e salendo a quota 12 gol in campionato), poi era il turno di Benzema che al 79’ e al 90’ trovava la tripletta. Il Real Madrid ha ora il miglior attacco del campionato con 42 gol; il Rayo Vallecano invece ha subito 37 reti, peggior difesa della Liga.
Termina 10-2 il match al Bernabeu tra Real Madrid e Rayo Vallecano. Gli uomini di Benitez hanno sfruttato l’inferiorità numerica del Rayo, in nove uomini, con il primo poker in carriera di Gareth Bale. L’attaccante del Real Madrid non si è lasciato sfuggire l’opportunità di siglare l’8-2 al 70′, regalando una vittoria schiacciante ai tifosi madrileni. Ci prova ancora Cristiano Ronaldo all’80’ dalla distanza ma questa volta il portiere del Rayo Vallecano, Rodriguez, non si fa beffare dall’attaccante del Real Madrid. Ottimo l’assist di Benzema, l’attaccante francese sigla il 9-2 a dieci minuti dal fischio finale. Il match, però, termina 10-2 con Benzema che sigla la tripletta personale al 90′. Terzo posto in classifica per il Real Madrid a quota 33 punti, l’Atletico Madrid è a quota 35 insieme al Barcellona ma entrambe hanno una partita in meno.
Venti minuti della ripresa, il risultato cambia con il Real Madrid che si porta sul 7-2 sul Rayo Vallecano. Gli uomini di Benitez cavalcano l’onda, sfruttando anche l’inferiorità numerica del Rayo. James Rodriguez regala un pallone perfetto in area per Karim Benzema che scaccia tutte le critiche di quest’ultimo periodo siglando il quinto gol del Real Madrid: il portiere Rodriguez non poteva far nulla sul tiro angolato dell’attaccante madrileno. Ancora una volta Cristiano Ronaldo in gol per il 6-2: Rodriguez assist man quest’oggi che serve l’attaccante in area, Ronaldo non ha problemi a stendere il portiere Rodriguez. Il Bernabeu esplode al 60′ con la tripletta di Gareth Bale, inarrestabile quest’oggi.
E’ finito il primo tempo al Bernabeu, il risultato è di 4-2 tra Real Madrid e Rayo Vallecano. Il gol del pareggio è stato siglato da Gareth Bale che ha saltato alto sul cross di Danilo e di testa ha insaccato il pallone nella porta difesa da Rodriguez. Il momento difficile degli uomini di Benitez sembra passato: alla mezz’ora viene fischiato un calcio di rigore a favore del Real Madrid, con conseguente espulsione per Baena per doppia ammonizione. Rayo Vallecano in nove uomini, le cose si complicano per la squadra allenata da Jemez. Cristiano Ronaldo, con freddezza, realizza il rigore portando nuovamente in avanti il Real Madrid sul risultato di 3-2. Doppietta personale per Bale che realizza anche il gol del 4-2 grazie all’ottimo assist di Rodriguez.
Real Madrid e Rayo Vallecano sono sul risultato di 1-2 al Bernabeu. E’ successo di tutto nei primi venti minuti di gara, gli uomini di Benitez partono subito forte con il gol di Danilo arrivato al 3′: sulla fascia di destra Bale regala un pallone perfetto al suo compagno di squadra che senza problemi fredda il portiere Rodriguez. Il Rayo Vallecano non ci sta e al 10′ arriva il pareggio degli uomini di Jemez: Trashorras su corner trova la testa di Amaya che sigla il gol dell’1-1. Il Real Madrid si addormenta e due minuti dopo il Rayo passa in vantaggio: Jozabed è scatenato, colpo di testa e Berbabeu gelato. Tante emozioni in questo primo tempo, il Rayo Vallecano resta in dieci dopo l’espulsione di Tito. Inutile il tiro di Modric intorno al 20′, il pallone non vuole saperne di entrare in porta.
Di seguito le formazioni ufficiali del match: Real Madrid (4-3-3): Keylor, Danilo, Pepe, Ramos, Marcelo; Modric, Kroos, James, Bale, Benzema, Ronaldo. In panchina: Isco, Arbeloa, Casemiro, Casilla, Nacho, Kovacic, VazquezRayo Vallecano (4-2-3-1): Yoel, Nacho, Amaya, Zè Castro, Tito, Trashorras, Baena, Lass, Jozabed, P.Hernandez, J. Guerra. In panchina: Caballero, Carlos, Manucho, Bebe, Dorado, Embarba, Quini.
, derby della capitale spagnola, inizia tra poco; andiamo a studiare la possibile chiave tattica di questo match. Le due squadre si presentano al match con un modulo speculare che vede una difesa a quattro che ha la possibilità di cambiare aspetto a secondo della forza propulsiva delle ali esterne. I “Blancos” in virtù della maggiore spinta offensiva, avranno sicuramente la possibilità di giocare sulle fasce, alla ricerca di quelle penetrazioni offensive che possono fare guadagnare metri preziosi a Benzema e compagni. Sorvegliato speciale nell’attacco stellare del Real sarà il solito Ronaldo, probabilmente all’ultimo pallone d’oro sarà riservata una speciale marcatura a uomo.
È una delle partite in programma per la sedicesima giornata della Liga spagnola. Appuntamento domenica 20 dicembre allo stadio Santiago Bernabeu, calcio d’inizio alle ore 16:00. Le due squadre arriveranno al derby dopo aver seguito un percorso diverso nelle precedenti. I Blancos di Benitez sono in terza posizione all’inseguimento della coppia di testa (Barcellona e Atletico Madrid) e devono recuperare ben 5 punti dalla vetta, il ritardo accumulato si sta facendo pesante anche in virtù di prestazioni non al massimo e che hanno innescato qualche contestazione. Gli ospiti invece sono in piena bagarre retrocessione e devono per forza di cosa fare risultato, se vogliono rimanere in linea di galleggiamento.
Real Madrid e Rayo Vallecano non sono agli antipodi solamente in classifica, i dati evidenziati sono inequivocabili: CR7 e compagni vantano il secondo miglior attacco del campionato (32 gol segnati, solo il Barcellona ha fatto meglio con 36) e la seconda miglior difesa (13 reti incassate), gli uomini di Jémez Martín sono invece la squadra che ha subito più gol dell’intera competizione (27), dati che nella loro semplicità forniscono l’idea della differenza tecnica tra le due squadre, e fa capire quanto l’impresa si presenti improba per il Rayo.
Il Real si presenta alla gara sotto pressione, la debacle di domenica scorsa contro il Villareal ha posto Benitez sulla graticola ed impone ai Blancos una pronta riscossa, in caso contrario le vacanze dell’ex tecnico del Napoli si preannuncerebbero movimentate.
Il Real in questa stagione non ha ancora trovato il bandolo della matassa, e dà l’impressione di ricercare ancora il miglior equilibrio tattico. Critica e pubblico spingono per un migliore impiego del colombiano James Rodriguez, che Benitez tende ad impiegare nel trio di centrocampo; per la sfida contro il Rayo Vallecano sembra scontata la riproposizione del 4-2-3-1 con Benzema unica punta, e CR7 libero di svariare sul fronte offensivo. Modulo probabilmente speculare per il Rayo, un 4-2-3-1 con Javi Guerra terminale offensivo; dovrebbero in difesa fari sul centrale classe 1993 Diego Llorente, in prestito proprio dal Real Madrid, e sul terzino Tito che dovrebbe incrociare le scorribande di Cristiano Ronaldo.
Le quote dei bookmaker indirizzano nettamente il pronostico verso la vittoria del Real Madrid: SNAI ad esempio valuta il segno 1 a 1,08 mentre il segno 2 per il successo esterno del Rayo vale addirittura 25 volte la posta in palio; a quota 8 invece il segno X per il pareggio. I due allenatori sanno di attraversare un periodo molto difficile. Da parte sua Benitez si è presentato ai microfoni con la tranquillità che lo contraddistingue, e ha respinto al mittente le critiche riguardo il gioco espresso dalla sua squadra nell’ultimo periodo.
Il tecnico ex Napoli ha evitato le domande sul rapporto con la stella Cristiano Ronaldo, e spronato la sua squadra a non fallire l’ennesima prova contro una squadra modesta. Martin da parte sua ha pungolato l’orgoglio dei suoi ragazzi, la posizione in classifica per la terza squadra madrilista non è delle migliori, ma il tecnico spera in una riscossa già contro i più blasonati cugini del Real. Alla domanda di un possibile esonero in caso d’imbarcata il mister ha rimesso la decisione nelle mani della società.
La partita di Liga spagnola tra Real Madrid e Rayo Vallecano sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sport Plus HD, il numero 205: telecronaca dalle ore 16:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone.