Il Carpi perde in casa contro la Juventus, chiudendo il match con il risultato di due a tre, ma dopo essere andato in vantaggio e aver recuperato la partita. A fine gara ha parlato così il tecnico degli emiliani, Castori: «C’è il rimpianto per l’occasione di Lollo perché in quel momento ci avrebbe permesso di portare a casa sicuramente il risultato contro una squadra molto forte come la Juventus, che abbiamo affrontato in maniera eccezionale per l’impegno, l’attenzione e anche per la qualità del gioco. Avevamo di fronte i vice-campioni d’Europa ai quali non puoi concedere nulla. Siamo stati un po’ sfortunati sul secondo gol della Juve con la scivolata di Letizia, potevamo tenere la partita aperta nella ripresa con un po’ più di fortuna…».
La Juventus di Massimiliano Allegri allunga a sette la striscia di vittorie consecutive e rientra di diritto questa volta nella lotta Scudetto anche perchè la sconfitta in serata dell’Inter la porta ad appena tre punti dalla vetta della classifica. A fine gara ha parlato il tecnico dei bianconeri che si è infuriato quando i bianconeri hanno calato la tensione e il Carpi ha sfiorato la rete di un possibile e clamoroso 3-3. Ecco le parole di Allegri: “Credevo che la squadra potesse fare una rimonta importante perchè la squadra ha dei valori e non poteva perderli in due mesi. C’erano molti giocatori nuovi da integrare poi sono rientrati Khedira e Marchisio. Dybala, Zaza, Alex Sandro, Mandzukic sono cresciuti molto e di conseguenza anche la squadra. Il 2015 è stato un buon anno. Abbiamo vinto uno Scudetto, purtroppo perso una finale a dieci minuti dalla fine contro il Barcellona, vinto la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. Oggi era importante vincere altrimenti rischiavamo che quelle davanti ci scappassero davanti. Quello che è stato fatto rimane lì ora bisogna pensare al 2016 che sarà molto difficile e bisognerà ancora rincorrere. Abbiamo una sfida di fascino col Bayern per la quale dobbiamo creare le condizioni per passare il turno”.
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In attesa del Napoli la Vecchia Signora trova la settima vittoria consecutive e si piazza al secondo posto superando per 3-2 il Carpi. In avvio Juventus pericolosa con un tiro dalla distanza di Dybala: Borriello al 3′ si fa soffiare palla da Marchisio sulla propria trequarti consentendo al ‘Principino’ bianconero di appoggiare per l’ex Palermo. L’attaccante argentino non ci pensa due volte e lascia partire un sinistro violento ma non preciso: sfera che termina alta di non molto sopra la porta di Belec.
Al 14′ ecco il colpo di scena inaspettato con il Carpi che si porta in vantaggio: errore di Cuadrado che a centrocampo regala agli avversari un passaggio in orizzontale ben capitalizzato dagli emiliani. Gli uomini di Castori ripartono in contropiede con Borriello che entra in area dalla destra, salta Bonucci e beffa Buffon con un diagonale imprendibile. Il vantaggio dei padroni di casa dura però pochissimo perché al 17′ ecco il pareggio di Mandzukic. Azione di Cuadrado che si invola sulla destra e mette al centro per il perfetto taglio di Khedira; il tentativo del tedesco viene stoppato da Belec che, sul proseguo dell’azione, non può niente sulla girata dell’attaccante croato. Al 40′ la Juventus completa la rimonta grazie alla doppietta di Mandzukic: Evra approfitta sulla sinistra di uno scivolone di Letizia, guadagna il fondo e regala al compagno di squadra un cross al bacio per poter trovare di testa la rete del sorpasso.
Nella ripresa il Carpi torna in campo sottotono e la Juventus sfrutta al meglio la situazione. Al 49′ Barzagli lancia in avanti Pogba che, grazie ad un errore clamoroso di Zaccardo, si ritrova a tu per tu con Belec; tutto facile per il francese che elude l’intervento del portiere con un elegante tocco sotto. Gara chiusa? Sembrerebbe di sì anche perché non succede nient’altro, ad eccezione di una rete di Rugani annullata per fuorigioco, fino al termine del match. Siamo in pieno recupero quando Bonucci svirgola nella propria porta un cross innocuo di Marrone regalando al Carpi la rete della speranza.
Speranza che potrebbe tramutarsi in gioia al 93′ quando Mbakogu penetra in area bianconera e serve a Lollo, appostato all’altezza del dischetto, il pallone del possibile 3-3: il centrocampista sbaglia però ad impattare la sfera per fortuna della Juventus. Vittoria con il brivido per i bianconeri che si portano momentaneamente al secondo posto. Analizziamo adesso i dati del match. La Juventus ha totalizzato 11 tiri di cui 6 verso la porta di Belec; Carpi fermo a 10 ma soltanto 3 di questi hanno ‘impensierito’ Buffon. Possesso palla nettamente in favore dei bianconeri 65,8% contro il 34,2% emiliano. Per quanto concerne il lato disciplinare, un solo ammonito: si tratta di Gabriel Silva del Carpi.
Al termine di Carpi-Juventus queste le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Mediaset Premium dal tecnico bianconero Massimiliano Allegri: ‘Era importante vincere per acciuffare momentaneamente il secondo posto. Le partite non sono mai chiuse, i ragazzi hanno fatto bene fino a cinque minuti della fine. Bisogna crescere, quando si gioca a calcio e l’avversario è in difficoltà è necessario chiudere il match: noi invece l’abbiamo fatto rientrare in gara. Ci servirà come lezione per cominciare bene il 2016. Dai numeri, vedo che la Juve ha fatto sette vittorie e ha recuperato punti su Napoli, Roma e Fiorentina ma di meno sull’Inter. Oggi, ripeto, era comunque importantissimo portare a casa i tre punti. Nel nostro cammino abbiamo lasciato molti punti con le piccole, bisognava presentarsi all’inizio del 2016 con la stessa classifica ed allungare la striscia positiva. Inter-Lazio? La guarderò, anche perché abbiamo la Lazio nei quarti di finale’. (Federico Giuliani)
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