Finisce in perfetta parità, con il risultato di uno a uno, la partita dello stadio Bentegodi fra i padroni di casa dell’Hellas Verona e gli ospiti del Sassuolo. A fine match ha analizzato l’incontro così il tecnico degli emiliani, Di Francesco: «Se analizziamo la partita dovevamo essere un po’ più concreti soprattutto nel secondo tempo, per le occasioni create. E’ vero anche che a volte queste partite rischi di perderle, soprattutto nel finale, quando ci sono queste mischie, dove il Verona ha grande fisicità. E’ un peccato perché abbiamo creato tante opportunità e dovevamo essere un po’ più cattivi sotto porta. Siamo comunque soddisfatti della prestazione generale contro una squadra che ha dei valori importanti e che non merita la classifica che ha».
E’ stato un pari con diverse emozioni anche se un punto probabilmente non serviva né al Verona né al Sassuolo. A fine gara ha parlato il tecnico degli scaligeri Gigi Delneri: “Manca la vittoria, noi dobbiamo portare la squadra ad avvere occasioni e a dimostrare di credere a quello che fa. Vuoi per sfortuna o situazioni che si innescano, la squadra al di là dei tre punti non puoi dirgli niente. Se avessimo avuto un po’ di fortuna in più ora avremmo sei punti in più. Abbiamo recuperato dei punti sulle ultime. Sembra che se fai tre punti non ti salvi, non è detto che se vinci ti salvi comunque. Noi dobbiamo lottare sempre e fare il nostro dovere, con il pubblico che ci deve dare una mano. Il campionato finisce a maggio e non domani mattina. Questa squadra può fare ancora molti punti e salvarsi”.
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Hellas Verona e Sassuolo hanno concluso sull’1-1, nella partita valida per la giornata numero 17 del campionato di Serie A 2015-2016. Gli emiliani sono passati in vantaggio al 34′ minuto con Sergio Floccari, bravo a capitalizzare al meglio il buon cross di Vrsaljko dalla fascia destra. Per l’attaccante di Vibo Valentia si tratta del quarto gol in questo campionato, in sole 8 presenze per una media di una rete ogni due partite. E’ stato il solito Luca Toni a ristabilire la parità per l’Hellas: al 38′ il centravanti gialloblù ha toccato in rete da pochi passi dopo il servizio dal lato destro di Wszolek.
Possesso palla ripartito quasi equamente: 47% per il Verona e 53% del Sassuolo. 4 le parate del portiere gialloblù Gollini, 5 per il collega neroverde Consigli. Quanto alle conclusioni l’Hellas ne ha totalizzate 9 delle quali 6 nello specchio della porta avversaria, per il Sassuolo invece 11 tiri totali e 6 nello specchio. Il sito ufficiale www.legaseriea.it conta 6 occasioni da gol per i padroni di casa e 8 per gli ospiti, segno di come la partita non sia stata noiosa. 8-5 a favore del Verona il computo dei cross, 31-14 invece quello dei lanci lunghi. Quanto alle statistiche individuali Sergio Floccari risulta il giocatore con più tiri in porta all’attivo, 3 contro i 2 di Luca Toni; 1 a testa invece per Matteo Bianchetti, Alfred Duncan, Antonio Floro Flores e Leandro Greco. Nicola Sansone del Sassuolo ha invece sfornato tre assist per i compagni. 1 solo assist ma decisivo per il croato Sime Vrsaljko: il terzino neroverde risulta anche il migliore nella statistica delle palle recuperate con 6, seguito dal veronese Luca Siligardi a quota 5. Per Karim Laribi e Nicola Sansone invece 5 palloni persi.
Dalla conferenza stampa post partita raccogliamo le parole di Luigi Delneri, allenatore dell’Hellas Verona sempre ultimo in classifica: “Il Sassuolo -riporta il sito tuttomercatoweb.com- è una squadra ostica, gioca il miglior calcio in Italia. Abbiamo avuto un calendario sfortunato, trovandoci davanti tre squadre toste come Empoli, Milan e Sassuolo ma siamo riusciti a tenergli testa. Il pareggio è un risultato giusto, siamo ancora in corsa ma non dobbiamo sempre pensare alla classifica. Possiamo ancora ottenere i punti che ci servono nelle prossime giornate, nulla è impossibile“.
Il mister del Sassuolo, Eusebio Di Francesco, ha analizzato la partita ai microfoni di Radio Rai: “Loro hanno giocato più sulle seconde palle e sulla fisicità, noi andiamo in sofferenza in queste situazioni. Dovevamo essere più bravi a chiudere, abbiamo creato tante occasioni e potevamo vincere. Va dato però merito al Verona, che ci ha creduto fino alla fine e ci ha messo anima e corpo per raggiungere il risultato. Non è facile vincere qui, questa è una squadra che ha valori importanti al di là della classifica“.
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