Fredy Guarin non ha alcuna intenzione di lasciare l’Inter nella prossima sessione di mercato. In un’intervista rilasciata al margine di un evento al centro commerciale di Medellin il centrocampista ha parlato così del periodo dell’Inter e dell’interesse della Juventus nei suoi confronti. “Murillo? Sono contento per lui perché sta dimostrando il carattere e le sue potenzialità. bbiamo una grande opportunità in campionato, siamo primi in classifica e speriamo di coronare il sogno di diventare campioni d’Italia con l’Inter. Anche per giocare la Champions l’anno prossimo. La Juventus? Tempo fa i bianconeri dimostrarono interesse, ma ora non ne so nulla” conclude Fredy Guarin. Le vacanze serviranno a tutti i calciatori dell’Inter per riprendere fiato dopo il periodo frenetico. Guarin, in prima linea, sarà il primo a rientrare più forte di prima. 



Fabio Capello è entusiasta della stagione che sta disputando l’Inter di Roberto Mancini e in una lunga intervista concessa a “La Gazzetta dello Sport”, Capello commenta quello che sta succedendo nell’attuale campionato. “E’ una bella lotta tra Inter e Juventus, i nerazzurri sono cresciuti molto. I risultati positivi hanno permesso a Mancini di lavorare con più tranquillità, lui è bravissimo. Ha messo ordine nella squadra, perché tutti dovrebbero remare dalla stessa parte. Allegri anche è stato bravo a rientrare: gli altri club hanno dato tempo alla Juve di recuperare, ma non c’è solo questo nella classifica della Juve.  Come avevo previsto la partenza di tre giocatori leader ha pesato, eppure Allegri è riuscito a integrare in fretta i nuovi nel tessuto della Juve. E’ stato aiutato dai senatori, ma è stato bravo” conclude Capello. 



Caos in casa Inter. La partita persa domenica sera contro la Lazio potrebbe avere delle ripercussioni sull’andamento della stagione ma la settimana di vacanza lontano da Appiano Gentile servirà ai giocatori per riflettere sull’accaduto. In particolar modo, questa mattina era trapelata l’indiscrezione secondo cui Adem Ljajic e Stevan Jovetic fossero stati multati dalla società per il comportamento avuto nei confronti del tecnico Roberto Mancini prima e durante il match contro i biancocelesti. “Sportmediaset”, però, svela qualcosa di interessante. Sembra infatti che la società nerazzurra abbia smentito di aver multato i suoi due giocatori che devono avere lo stesso un atteggiamento più consono alla ripresa degli allenamenti previsti per il 29 dicembre. Dopo la sosta bisognerà fare sul serio, il primo posto va blindato per evitare ulteriori sorprese. 



È reduce dal passo falso di San Siro, la sconfitta interna contro la Lazio di domenica sera, arrivata in malo modo. La compagine nerazzurre è rimasta prima in classifica ma il divario dalle inseguitrici Fiorentina e Napoli si è ora assottigliato ad un solo misero punto, ed inoltre la Juventus si è portata a tre lunghezze di distanza. E’ proprio la squadra bianconera quella che teme di più l’ex capitano dell’Inter, Beppe Bergomi. Intervistato dalla trasmissione Tutti Convocati su Radio 24, lo “zio” ha ammesso: «Mancini ha vinto e sa come si fa a vincere, se guardiamo le squadre, però, la Juve è l’unica a saper vincere. Resto dell’idea che la favorita dello Scudetto è l’Inter: è nei momenti di difficoltà che si vede un gruppo solido e solidale. Napoli? Il Napoli ha l’unico fuoriclasse della A: Higuain. Bravo Sarri ha creare empatia con la rosa. Se penso alla fame, può vincere».

Leonardo, ex allenatore dell’Inter, ha speso parole di elogio ai microfoni di calciomercato.com nel commentare la scelta di Massimo Moratti di cedere la maggioranza delle proprie quote azionarie ad Erick Thohir: “Il mercato è cambiato, quello che è successo all’Inter ne è la conferma. Moratti ha ceduto a Thohir circa il 70% delle sue quote, non so se cederà le restanti, la sua è stata comunque una scelta coraggiosa: ha messo l’Inter nelle condizioni di fare il salto di qualità, di avere una nuova opportunità. Sono molto legato a Massimo Moratti, è nella storia, è difficile pensare a un’Inter senza di lui. Tutto quello che ha fatto e farà è solo per il bene dell’Inter”. Fu proprio Moratti a volere Leonardo in nerazzurro dopo il divorzio da Rafa Benitez nel dicembre 2009 e tra loro è rimasto immutato il rapporto di stima e affetto.