E’ terminato sul risultato di zero a zero il match di Serie B tra Novara e Cesena, con le due formazioni che si sono divise la posta in palio. Abbiamo assistito ad una partita piuttosto divertente con diverse occasioni da una parte e dall’altra. Si ferma a sei il filotto di vittorie consecutive per la compagine azzurra, che comunque mantiene una situazione positiva. Non cambia quasi nulla in classifica.
E’ ricominciato da oltre cinque minuti di gioco il secondo tempo tra Novara e Cesena, con il risultato sempre fermo sullo zero a zero. Ospiti pericolosi al quarantanovesimo con Renzetti che supera in velocità Faragò, servendo in buona posizione Snesi la cui conclusione termina abbondantemente fuori dallo specchio della porta. Poco dopo qualche problema muscolare accusato da Kessié, che resta a terra per diversi secondi in seguito ad un contrasto con un avversario.
Quando siamo giunti oltre il quarantesimo minuto della partita, il risultato tra Novara e Cesena è ancora fermo sullo zero a zero. Attorno alla mezzora Da Costa si supera e salva il risultato: Renzetti va via e crossa per Ragusa che da buonissima posizione prova a concludere ma l’estremo difensore avversario è bravissimo a respingere. Al quarantunesimo padroni di casa pericolosissimo con un tentativo aereo da parte di Troest che finisce a lato sul fondo.
E’ cominciata da circa cinque minuti di gioco la sfida del Piola tra Novara e Cesena con il punteggio ancora fermo sullo zero a zero. Avvio di gara piuttosto equilibrato con le due formazioni che sembrano volersi studiare. In queste prime battute, però, è la compagine bianconera a tenere il possesso della palla, alla ricerca di spazi in fase offensiva. Al quinto minuto primo cartellino giallo della partita inflitto a Sensi per una trattenuta ai danni di Viola.
Ci siamo, la partita di Serie B tra Novara e Cesena sta per cominciare allo stadio Silvio Piola, andiamo a vedere le formazioni ufficiali con le scelte dei due mister per i rispettivi undici titolari. 1 Da Costa, 2 Troest,3 Dell’Orco, 4 Viola, 8 Faragò, 10 Buzzegoli (capitano), 11 Corazza, 16 Galabinov, 19 Gonzalez (vice capitano), 25 Faraoni, 35 Poli In panchina: 22 Tozzo, 6 Vicari, 7 Casarini, 21 Signori, 24 Dickmann, 29 Garofalo, 30 Adorjan, 32 Evacuo, 34 Rodriguez Allenatore: Marco Baroni 22 Gomis, 3 Renzetti (capitano), 4 Cascione, 5 Sensi, 11 Ragusa, 13 Caldara, 17 Molina, 24 Perico (vice capitano), 27 Rosseti, 30 Kessie, 32 Magnusson In panchina: 1 Agliardi, 6 Lucchini, 8 Valzania, 10 Tabanelli, 16 Garritano, 19 Succi, 20 Varano, 26 Moncini, 31 De Col Allenatore: Massimo Drago Arbitro: Luigi Nasca (sezione di Bari)
Novara-Cesena sarà una partita molto interessante anche dal punto di vista della tattica. Il 4-2-3-1 con il quale Marco Baroni schiera il Novara può ormai essere considerato una vera e propria macchina perfetta, con la formazione piemontese brillante sia al momento di gestire palla, sia in quello di distendersi in ripartenze letteralmente micidiali per i propri avversari. Una squadra quella novarese che ha curiosamente sempre subito un gol nelle ultime quattro partite, ma che riesce ormai da diverse settimane ad esprimersi in attacco con grande efficacia e naturalezza. Servirà la maturità vista nelle ultime sfide per ottenere la settima vittoria consecutiva contro un Cesena che sarà schierato da Massimo Drago come di consueto con il 4-3-3. Contro la Ternana, che tende comunque a concedere molto agli avversari, si è rivisto finalmente il Cesena di inizio stagione, impenetrabile in difesa e micidiale nelle sortite d’attacco.
Le statistiche di Novara-Cesena ci presentano un dato che sembra avere del clamoroso: il Novara, che ha la miglior difesa della Serie B (13 gol subiti) non ha mai incassato reti nel primo tempo. Meglio ancora: la porta dei piemontesi è sempre rimasta inviolata nei primi 60 minuti di gioco. Siccome in questo lasso di tempo il Novara ha segnato 21 dei 30 gol totali, appare chiaro come le 13 reti subite nell’ultima mezzora siano spesso ininfluenti. Del resto la squadra di Marco Baroni ha come quarto d’ora più prolifico (9 gol) proprio quello finale; dunque una squadra che sa anche reagire quando resta poco tempo. Il Cesena nel primo tempo ha segnato 11 dei suoi 27 gol totali; prolifico nella prima mezzora (10 reti), molto meno tra il 31’ e il 60’ con appena 3 gol. Il Novara dunque può provare a chiuderla subito.
Andiamo a scoprire i testa a testa di Novara-Cesena in attesa del fischio di inizio. Ottimo periodo di forma tra Novara e Cesena in questa parte di campionato. I padroni di casa sono reduci da cinque vittorie consecutive contro Ascoli, Trapani, Perugia, Lanciano e Livorno. Il Cesena, invece, ha vinto contro la Ternana e perso contro pro Vercelli e Crotone, senza contare la sconfitta contro il Torino in Coppa Italia. il Novara in casa ha totalizzato ben quindici punti, vincendo cinque gare di fila. Il Cesena, invece, fuori casa ha totalizzato solo un punto grazie ad un pareggio nelle ultime cinque partite. Nella stagione 2013/2014 di Serie B all’andata è terminata 1-1 (reti di Cascione e Rubino), al ritorno ha vinto il Cesena per 2-0 (le reti di Marilungo e Ridriguez). Dal 2010 ad oggi i precedenti parlano di tre vittorie per il Cesena, due vittorie per il Novara e tre pareggi.
, diretta dall’arbitro Nasca, sarà una sfida d’alta quota nella ventesima giornata del campionato di Serie B. Un turno dal sapore natalizio, che escluso anticipo e posticipo andrà in scena tutto mercoledì 23 dicembre 2015 alle ore 20.30. I piemontesi si presenteranno all’appuntamento lanciati da una scalata che li ha portati ora al terzo posto in classifica. Battendo l’Ascoli in trasferta, infatti, gli uomini di Baroni hanno approfittato del passo falso del Bari a Cagliari, ed ora vedono la zona promozione diretta distante solo te lunghezze.
Si tratterebbe solo di un punto se il Novara non avesse dovuto scontare due punti di penalizzazione ad inizio stagione, ma i rimpianti non sono certo all’ordine del giorno per una squadra che ormai da mesi sta esprimendo il calcio più efficace di tutto il campionato cadetto. Dopo la sconfitta in casa della Salernitana, che aveva interrotto un’altra già brillante serie positiva, il Novara ha ottenuto sei vittorie consecutive che la candidano ormai a lottare per la Serie A anche nella seconda parte della stagione.
Un posto che sembrava poter appartenere al Cesena (che a sua volta ha dovuto scontare un punto di penalizzazione), ma ai romagnoli è mancata finora la giusta continuità. Dopo la vittoria casalinga ottenuta contro la Ternana i bianconeri sono ora al settimo posto, esattamente a sette lunghezze di distanza dal Novara terzo. Solo una vittoria al ‘Piola’ riporterebbe dunque la squadra di Drago subito in orbita per la corsa alla Serie A.
Le probabili formazioni dell’incontro di mercoledì sera vedranno il Novara schierarsi in campo con lo svizzero Da Costa a difesa della propria porta, l’ex Lazio, Inter e Udinese Faraoni terzino destro con Dell’Orco sulla corsia mancina, e il danese Troest e Poli a completare come centrali la linea difensiva. Viola e Casarini saranno i centrali in un centrocampo con Gonzales, Farago e Corazza a sostenere l’azione offensiva dell’unica punta di ruolo, il bulgaro Galabinov.
Il Cesena giocherà con Gomis in porta, Caldara e l’islandese Magnusson difensori centrali, mentre Perico e Renzetti occuperanno le corsie di destra e di sinistra. L’ivoriano Kone giocherà con Tabanelli e Sensi a centrocampo, mentre il tridente offensivo sarà formato da Rosseti, Ragusa e Molina. Quattro gol realizzati da quattro uomini diversi (Rosseti, Kessie, Caldara e Sensi) che devono rappresentare un nuovo punto di inizio dopo i ko contro Crotone e Pro Vercelli e il pareggio interno contro il Trapani.
Questa alle ore 20.30 fischio d’inizio per Novara-Cesena, sfida che sarà possibile seguire in diretta tv sul canale Sky Calcio 4 HD (numero 254 del satellite), mentre per tutti coloro che, essendo abbonati alla pay tv satellitare, avranno bisogno di usufruire della diretta streaming video, ci sarà la possibilità di seguire il match sul sito skygo.sky.it attivando l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone (senza costi aggiuntivi).