Il Napoli si gode le feste con il secondo posto in classifica e la distanza di una sola lunghezza dalla vetta della Serie A. Oscar Magoni, ex calciatore, ha parlato a Radio Punto Zero dell’ottima prima partr della stagione dei partenopei, soffermandosi in particolare sulla bontà del lavoro di Maurizio Sarri. “Ha portato un valore aggiunto” ha spiegato “che è quello di aver trovato equilibrio tra la fase offensiva e difensiva”. Magoni ha detto che oggi il Napoli è una squadra “più umile, difende con più uomini e il suo centrocampo è più dinamico”. Poi naturalmente ci sono i singoli: “Higuain è un centravanti incredibile, ha forse il difetto di essere soprattutto lui a segnare. Reina invece è un campione che ha voglia di vincere e sa bene come ogni partita sia importante; anche lui è un valore aggiunto”.



Maurizio Sarri ha chiuso con il Napoli al secondo posto della classifica, ma non vuole sentire pronunciare la parola scudetto. Impensabile, se guardiamo al cammino di una squadra che ha dominato tante delle partite che ha giocato, che ha un Gonzalo Higuain da 16 gol in 17 partite e che dopo tutto è lì, a poca distanza dalla vetta. Il ragionamento di Sarri però è semplice: l’allenatore del Napoli ripensa ai 24 punti di differenza tra i partenopei e la Juventus, quelli dello scorso campionato. “Recuperare 24 punti al primo anno è impossibile, e sarebbe presuntuoso pensarci. Per questo parlare di scudetto è una bestemmia”. Chissà se con il nuovo anno Sarri e il Napoli inizieranno davvero a prendere in considerazione l’idea.



Aurelio De Laurentiis è intervenuto a Radio Kiss Kiss; il presidente del Napoli ha parlato del film Natale col Boss, già uscito in tutte le sale, ma ovviamente ha anche colto l’occasione per fare gli auguri di Natale a tutti. “Auguro un Natale sereno e un anno meraviglioso; vogliamo tenere alto l’onore dei colori azzurri” ha detto De Laurentiis, che ha poi percorso brevemente la sua carriera da presidente a Napoli, iniziata nel 2004 con l’avventura in Serie C. “Quel giorno lo ricordo benissimo: al San Paolo eravamo in 60mila. Non smetterò mai” ha aggiunto “di ringraziare i tifosi: in questi 11 anni insieme ci hanno sempre seguito con grandissimo calore”. Per quanto riguarda le ambizioni della squadra, inevitabile il commento: “Vogliamo stare nell’Europa che conta di più”.



Dries Mertens ai microfoni di Sky Sport ha parlato degli obiettivi del Napoli in questa stagione ed è stato molto chiaro nell’esperimere le ambizioni della squadra partenopea: Giochiamo sempre per vincere e speriamo di riuscire a portare a casa qualche titolo. L’Europa League fa parte dei nostri obiettivi, è stato brutto l’anno scorso fermarsi ad un passo dalla finale”. Successivamente il talento belga ha elogiato mister Maurizio Sarri: “Non sembrava assolutamente che fosse all’esordio in una competizione europea, pareva avesse esperienza da vendere anche in quel contesto. Ogni match è preparato alla perfezione”.  Il tecnico toscano è una delle sorprese di questo Napoli e sta guidando ottimamente la squadra tra campionato e coppe.