Una maxi rissa, tre espulsi, calci e pugni che per cinque minuti hanno rubato la scena allo sport in Salernitana-Cagliari. Clima ben poco natalizio, dunque, quello allo Stadio Comunale “Arechi”, il principale impianto sportivo di Salerno, dove nella giornata di oggi, 24 dicembre 2015 si è giocata la ventesima giornata di campionato di serie B 2015-2016. Se la partita si è conclusa molto bene per il Cagliari, che ha chiuso la competizione con un secco 2 a 0 in danno dei salernitani, un po’ meno bene è andata, oltre che agli avversari, allo spirito natalizio degli astanti, che hanno assistito a una vera e propria rissa dopo il secondo gol del 2 a 0 e la conseguente esultanza di Tello. Salernitana-Cagliari 0-2 quindi, Savoir faire, spirito sportivo, magia del Natale e buoni sentimenti sconfitta su tutta la linea invece. L’episodio che è arrivato al 40′ del secondo tempo è stato appunto scatenato dal gol di Tello, che con la sua doppietta (suo anche quello dell’1 a 0 del primo tempo) ha messo in cassaforte la partita del Cagliari, riaffermandolo sulla cima della classifica e sprofondando la squadra della Salernitana in pericolosa zona retrocessione. I tre fattori, uniti alla giustificata esultanza del giocatore sotto la curva sud, scambiata dai tifosi di casa del Salerno per un gesto irrisorio nei loro confronti, hanno innescato il brutto episodio a base di urla, spintoni e gesta scomposte, protrattosi per oltre quattro minuti e conclusosi con la beffa dell’espulsione proprio di Tello, autore delle due reti, e di Rossi, rei, secondo Pairetto, di aver fomentato il clima di violenza. Brutto episodio quindi reso ancora più grave dalla circostanza della vigilia di Natale