Arrivano le feste di Natale e la Serie A si ferma, ma non hanno sosta i pensieri dei fanta-allenatori di tutta Italia, intenti a programmare l’asta di riparazione del Fantacalcio 2015/2016. Uno dei reparti più sottovalutati della propria fantasquadre è spesso la porta, ma è proprio qui che potrebbero giocarsi le sorti del finale di campionato di molte leghe! Alzi la mano chi ad inizio stagione ha puntato per la propria porta su due giovani prospetti come Donnarumma e Belec. Il primo, partito da terzo portiere, farà gola a quanti ad inizio anno hanno puntato sulla coppia Diego Lopez-Abbiati decidendo di affidarsi alla retroguardia del Milan; il secondo ha invece convinto prima Sannino, poi Castori, a dargli le chiavi della porta del Carpi facendosi preferire a Brkic e Benussi. Due portieri che hanno conquistato la titolarità a suon di prestazioni, e se per Donnarumma è giusto ipotizzare una spesa all’altezza del suo talento, per Belec sarà possibile spuntarla senza svenarsi troppo. In fondo è dalla porta che si costruiscono le proprie fortune fantacalcistiche: qualche fantamilione vale la pena spenderlo!
Campionato in pausa e con esso anche il Fantacalcio, le vacanze offrono però ad ogni fanta-allenatore l’occasione per valutare i possibili cambiamenti da apportare alla propria rosa. Anche perché il calciomercato di gennaio è alle porte e presto saranno disponibili nuovi giocatori da acquistare all’asta di riparazione.
Qualche ipotesi è già in cantiere, si è parlato ad esempio del possibile scambio tra Napoli e Fiorentina con Matias Vecino di ritorno da Maurizio Sarri e Manolo Gabbiadini a fare il percorso inverso. Una possibilità che probabilmente rivolterebbe il fanta-destino dei due giocatori. Al momento Vecino è nel giro dei titolari viola: per lui 13 presenze in campionato e 6 nelle coppe, diversa la situazione di Gabbiadini che ha praticamente giocato solo in Europa League (per capirci: 4 presenze -con 4 gol- per un totale di 289 minuti in coppa, in Serie A invece 9 apparizioni ma solo 191′ in campo).
Passando al Napoli Vecino sarebbe sicuro di un posto da titolare? Difficile anche se il centrocampista uruguaiano è stato valorizzato proprio da Maurizio Sarri, l’anno scorso ad Empoli; al momento però il trio Allan-Jorginho-Hamsik sta funzionando a meraviglia, Vecino partirebbe come alternativa principalmente delle due mezzali. Gabbiadini-Fiorentina invece suona come un binomio molto stuzzicante, per Paulo Sousa e tutti i fanta-allenatori che in estate hanno puntato sull’attaccante bergamasco, salvo poi doverlo ‘confinare’ in panchina per l’impiego ridotto concessogli da Sarri.
Attenzione però: anche a Firenze Gabbiadini dovrebbe fare i conti con una concorrenza ben nutrita, si può però ipotizzare che nel 3-4-2-1 di Sousa avrebbe più spazio che nel 4-3-3 del Napoli. Coloro che invece hanno in rosa Vecino sarebbero chiamati ad una riflessione: meglio un potenziale titolare dall’impiego incerto o un gregario quasi sempre in campo?