All’Old Trafford Manchester United-Chelsea finisce 0-0, ma a dispetto del risultato è stata una partita dove le emozioni non sono mancate e Van Gaal ha ricevuto segnali incoraggianti dai suoi giocatori, protagonisti di una prestazione decisamente convincente, in controtendenza rispetto alle ultime uscite; meno brillante la prova dell’undici di Hiddink, che ha accusato anche l’assenza di alcuni giocatori importanti come Fabregas e Diego Costa. Nella prima frazione di gioco i Red Devils giocano decisamente meglio rispetto ai Blues, la formazione di Van Gaal sfiora il gol già al 3′ con la traversa di Mata che spaventa Courtois, il portiere belga viene graziato dal legno. Gli ospiti reagiscono immediatamente con un paio di affondi, prima Young chiude su Pedro che stava ricevendo un cross da Hazard, poi De Gea è costretto a rifugiarsi in calcio d’angolo per respingere il colpo di testa di Terry. Col passare del tempo aumenta il possesso palla del Manchester United che prende in mano le redini del gioco e al quarto d’ora colpisce un altro legno con Martial che entra in area, si accentra e libera il palo, trovando però il palo che salva Courtois, ancora una volta battuto. Manchester United sfortunato e che meriterebbe ampiamente il vantaggio, alla mezz’ora i padroni di casa ci provano nuovamente con Rooney che dalla distanza impegna seriamente Courtois, che devia in corner la sua conclusione. Il Chelsea si difende a fatica e non riesce a costruire gioco, ma nel finale di primo tempo l’undici di Hiddink cresce e torna ad avvicinarsi dalle parti di De Gea, ma senza creare palle gol degne di nota. Nella ripresa cominciano meglio gli ospiti, con De Gea che deve letteralmente superarsi per respingere la conclusione di Pedro e il tap-in successivo di Azpilicueta. Poco dopo, però, è il Manchester United a rendersi nuovamente pericoloso con Schneiderlin che mette il pallone in mezzo per Herrera che a mezzo metro dalla porta si fa ipnotizzare da Courtois che compie un autentico miracolo su di lui. A poco meno di mezz’ora dalla fine, grande occasione per i Blues in contropiede, Matic arriva tutto solo davanti a De Gea ma spedisce il pallone sopra la traversa, mancando lo specchio della porta. Nelle fasi conclusive del match, van Gaal inserisce forze fresche come il giovane Borthwick-Jackson, Depay e Jones, ed è proprio uno dei nuovi entrati a crossare per Rooney, che aggancia il pallone ma lo alza troppo, graziando Courtois ormai fuori causa. Nel recupero prevale la stanchezza e nessuna delle due squadre riesce a creare altre palle gol, il Chelsea in particolare si accontenta dello 0-0 e di uscire dall’Old Trafford con il punticino in tasca. In classifica il Manchester United resta al sesto posto a 30 punti, il Chelsea sale a 20 punti ma resta nella parte destra della graduatoria. (Stefano Belli)



Finisce 0-0 la sfida all’Old Trafford tra Manchester United e Chelsea, con i padroni di casa che recriminano per i legni colpiti e le prodezze di Courtois che hanno negato il gol alla formazione di van Gaal. Nel finale i padroni di casa tentano il tutto per tutto per vincere, mentre gli ospiti si chiudono a riccio cercando di difendere lo 0-0 e di tenersi stretto il punticino. In ogni caso, entrambe le squadre sono stanchissime e commettono anche più errori sia in fase offensiva che difensiva. All’86’ altra occasione per i Red Devils, cross invitante di Borthwick-Jackson per Rooney che da distanza ravvicinata, però, non trova la porta, fallendo l’appuntamento con il gol. Anche nel recupero prevale la stanchezza e non si vedono altre palle gol fino al triplice fischio dell’arbitro Atkinson che manda tutti sotto le docce.  



Manchester United-Chelsea 0-0 quando mancano dieci minuti al novantesimo. Al 62′ i Blues si divorano in contropiede il gol dello 0-1, Matic tutto solo davanti a De Gea riesce a spedire il pallone sopra la traversa. L’undici di Hiddink non è riuscito dunque ad approfittare di uno svarione difensivo dei Red Devils che ha dato il via libera alla ripartenza degli avversari. In questa fase del match i padroni di casa sono meno pimpanti (in particolare Rooney che non sta attraversando una gran giornata), questo consente agli ospiti di potersi giocare le proprie carte pur non essendo al meglio della forma fisica. Van Gaal corre ai ripari inserendo forze fresche come Depay e il giovanissimo Borthwick-Jackson.  



Non cambia il punteggio all’Old Trafford tra Manchester United e Chelsea, che al decimo minuto del secondo tempo rimangono ferme sullo 0-0. Meglio la formazione di Hiddink in questo inizio di ripresa, al 48′ i Blues sfiorano il vantaggio con Pedro e Azpilicueta, De Gea è bravissimo a dire di no a entrambi con due splendide parate. Col passare dei minuti, comunque, i Red Devils sono riusciti ad alzare un po’ il baricentro e ad applicare un pressing più convinto nei confronti dei giocatori del Chelsea. Al 56′ miracolo di Courtois su Herrera, si resta sullo 0-0.  

Al termine del primo tempo, Manchester United e Chelsea rimangono bloccate sullo 0 a 0. Tuttavia la formazione di Van Gaal merita il vantaggio per le occasioni create e soprattutto per i legni colpiti con Mata (traversa) e Martial (palo), senza dimenticare il gran salvataggio di Courtois sul tiro dalla distanza di Rooney. Al 43′ altra conclusione dei Red Devils con Schweinsteiger che manda il pallone sopra la traversa. L’undici di Hiddink non si è mai reso davvero pericoloso dalle parti di De Gea, ma chiude in crescendo la prima frazione di gioco, un segnale incoraggiante per i Blues in vista della ripresa.  

Alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio di Manchester United-Chelsea resta fermo sullo 0-0. Supremazia in campo dei Red Devils che gestiscono il pallone e al 16′ colpiscono un altro legno con Martial che, al termine di una gran giocata, viene fermato dal palo, con Courtois battuto. Nei minuti successivi sono sempre i padroni di casa a fare la partita e a occupare costantemente la tre quarti avversaria, col Chelsea fin troppo attendista e che fa molta fatica a difendere. Al 29′ altra occasione per lo United, Rooney dalla distanza mette a dura prova Courtois che devia il pallone sopra la traversa. Partita fin qui molto gradevole, anche perché l’arbitro sta fischiando pochissimi falli.  

È iniziata all’Old Trafford la sfida tanto attesa tra Manchester United e Chelsea, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è di 0 a 0. Red Devils subito pericolosi in avvio con la traversa di Mata (servito da ROoney) già al 3′, gli ospiti rispondono immediatamente con Hazard che prova a mettere un pallone in mezzo per Pedro, ma viene chiuso dall’anticipo di Young, poco dopo Terry di testa costringe De Gea a una gran parata e a rifugiarsi in calcio d’angolo. Al 10′ Schneiderlin va alla conclusione, non trovando la porta. Ritmi molto alti sin dal fischio d’inizio, le premesse per una partita spettacolare ci sono tutte, entrambe le squadre vogliono vincere a tutti i costi. 

Manchester United-Chelsea sta per cominciare: quale delle due squadre uscirà dalla crisi? Le formazioni ufficiali per la sfida di Premier League sono state annunciate, questa volta Louis Van Gaal si affida al suo capitano Wayne Rooney ma lascia fuori Depay, a sorpresa, favorendo invece Martial che gioca da esterno sinistro nella linea di mezzepunte. Nel Chelsea mancano Fabregas, colpito dalla febbre, e Diego Costa squalificato: in mezzo al campo c’è Obi Mikel al fianco di Matic, Hazard gioca da falso centravanti mentre Guus Hiddink sceglie ancora Zouma come compagno di difesa di John Terry. Calcio d’inizio alle ore 18:30, che lo spettacolo di Old Trafford abbia inizio. 1 De Gea; 36 Darmian, 12 Smalling, 17 Blind, 18 A. Young; 28 Schneiderlin, 31 Schweinsteiger; 8 Mata, 21 A. Herrera, 9 Martial; 10 Rooney. In panchina: 20 S. Romero, 43 Bortwhick-Jackson, 4 P. Jones, 44 A. Pereira, 16 Carrick, 27 Fellaini, 7 Depay. Allenatore: Louis Van Gaal 13 Courtois; 2 Ivanovic, 5 Zouma, 26 Terry, 28 Azpilicueta; 21 Matic, 12 Mikel; 22 Willian, 8 Oscar, 17 Pedro; 19 Diego Costa. In panchina: 1 Begovic, 6 Baba, 15 Djilobodji, 16 Kenedy Nunes, 36 Loftus-Cheek, 7 Ramires, 14 B. Traore. Allenatore: Guus Hiddink 

Uno sguardo alla possibile chiave tattica di Manchester United-Chelsea, big match della giornata di Premier League. Il 4-2-3-1 di Louis Van Gaal sembrava essere particolarmente adatto alle caratteristiche della rosa del Manchester United, ma il tecnico olandese è perfettamente consapevole di essere più che mai in discussione, a causa della scarsità di risultati degli ultimi tempi. I Red Devils poche settimane fa avevano anche conquistato la testa della classifica, ma qualcosa sembra essersi rotto nei meccanismi della squadra, complice anche il contraccolpo psicologico dovuto all’eliminazione dalla Champions League. Per il Chelsea non mancano i dubbi in vista del futuro: Guus Hiddink ha mantenuto il 4-2-3-1 di Mourinho, ma la squadra potrebbe subire trasformazioni importanti sul mercato di gennaio. Il rischio di non ripresentarsi in Champions League nella stagione 2016/17 è al momento grande, il che potrebbe avere contraccolpi finanziari sul club. La rosa potrebbe dunque essere puntellata per vivere un girone di ritorno diverso da quello d’andata che ha finora portato solo diciannove punti per i londinesi. 

Manchester United-Chelsea solo qualche anno fa metteva in palio il titolo della Premier League, mentre oggi si tratta di una partita tra due grandi in crisi e a caccia di punti per risalire la corrente di un campionato che al momento si sta rivelando pessimo. Nei testa a testa recenti tra Red Devils e Blues, si registrano 3 vittorie negli ultimi cinque incontri da parte del Chelsea ed un solo successo per il Manchester United, da aggiungere ad un pareggio per 0-0 andato in scena nel 2013. In stagione i padroni di casa hanno perso quattro degli ultimi cinque incontri. Non se la sta passando molto meglio il Chelsea che è reduce da una vittoria e un pareggio ma anche dalle sconfitte con Leicester e Bournemouth in campionato. 

In attesa di Manchester United-Chelsea, big match della diciannovesima giornata di Premier League, Louis Van Gaal ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di MUTV (la televisione ufficiale del Red Devlis) per presentare una sfida che potrebbe anche essere l’ultima sulla panchina del club. Reduce da quattro sconfitte consecutive e una vittoria nelle ultime sette partite, il tecnico olandese non ha nascosto i problemi dello United ma ha detto che “dobbiamo essere bravi a recuperare dall’ultima sconfitta”, vale a dire quella contro lo Stoke City (0-2) nel Boxing Day. “I giocatori hanno dato tutto, quindi dobbiamo recuperare fisicamente; sono comunque molto fiducioso, a patto che abbiamo il coraggio di giocare il nostro calcio”. Il Manchester United si trova al sesto posto della classifica di Premier League, staccato di 9 punti dal Leicester capolista ma solo 3 dal Tottenham, che occupa l’ultima posizione utile per la qualificazione in Champions League (attraverso i playoff). 

Sarà senz’altro il big match della diciannovesima ed ultima giornata del girone d’andata del campionato di Premier League. Oggi lunedì 28 dicembre 2015 alle ore 18.30 si affronteranno però due grandi in piena crisi, al momento lontane dalle posizioni di vertice. Il Manchester United è addirittura al momento alle prese con la sua peggior performance da quando la Premier League è stata istituita, ventitre anni fa. La squadra di Van Gaal è reduce da tre sconfitte consecutive contro Bournemouth, Norwich e Stoke City e la posizione del tecnico olandese appare più che mai in bilico, anche alla luce dell’eliminazione dalla Champions League maturata ad inizio dicembre.

Ancor peggio vanno le cose al Chelsea che ha sprecato una grande occasione nel Boxing Day contro il Watford. Oscar ha mancato il rigore della vittoria e per la squadra passata nelle ultime settimane dalle mani di José Mourinho a quelle di Guus Hiddink i punti di vantaggio sulla zona retrocessione sono solo due. 

Impensabile per una squadra sulla carta attrezzata per provare a vincere la Champions League (competizione nella quale i Blues si ripresenteranno ai nastri di partenza negli ottavi di finale), ma che in Premier League non riesce neppure a piazzare lo strappo necessario per allontanarsi una volta per tutte dalla zona calda della classifica.

Andiamo a dare uno sguardo alle probabili formazioni che si affronteranno all’Old Trafford. Manchester United in campo con il portiere spagnolo De Gea alle spalle di una linea difensiva a quattro composta da Ashley Young, Jones, Smalling e dall’olandese Blind. Carrick farà coppia con lo spagnolo Herrera come vertice basso di centrocampo, mentre il connazionale Juan Mata sosterrà assieme al belga Fellaini e all’altro olandese Memphis Depay l’azione della punta transalpina Martial, confermata come terminale offensivo vista l’assenza di Wayne Rooney. Nel Chelsea giocheranno il belga Courtois, il serbo Ivanovic a destra e lo spagnolo Azpilicueta sulla corsia opposta, con Terry e Cahill al centro della difesa. L’altro serbo Matic giocherà centrale a centrocampo al fianco dello spagnolo Cesc Fabregas, con i brasiliani Oscar e Willian che si occuperanno di svariare sul fronte offensivo assieme al duo iberico Pedro-Diego Costa, con quest’ultimo schierato come di consueto nel ruolo di centravanti.

Le quote dei bookmaker sottolineano l’incertezza di un match che potrebbe avere ripercussioni importanti su chi dovesse incappare in un nuovo risultato negativo. La quota per il successo del Manchester United viene fissata a 2.60 da Eurobet, quella per il successo del Chelsea a 2.90 da Sisal Matchpoint. Fattore campo e poco più come valore chiave per offrire allo United un lieve favore del pronostico. Pareggio quotato 3.20 da William Hill, un risultato che potrebbe servire ben poco a entrambe le squadre.

Oggi lunedì 28 dicembre 2015 alle ore 18.30 fari puntati dunque su Manchester United-Chelsea per l’ultimo turno del girone d’andata di Premier League. Gli appassionati potranno seguire in diretta tv la sfida sul canale 201 (Sky Sport 1 HD) oppure sul canale 206 (Sky SuperCalcio HD) del satellite che trasmetteranno il match di Old Trafford, oppure potranno seguire gli aggiornamenti in diretta assieme alle altre partite delle 18.30 su Fox Sports HD (canale 204) in Diretta Gol Premier League. Inoltre ricordiamo che la diretta streaming video tramite internet sarà disponibile per tutti gli abbonati Sky sul sito skygo.sky.it. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

De Gea; Darmian (70′ Borthwick-Jackson), Smalling, Blind (81′ Jones), A. Young; Schneiderlin, Schweinsteiger; Mata (77′ Depay), A. Herrera, Martial; Rooney. All.: Louis van Gaal.

Courtois; Ivanovic, Zouma, Terry, Azpilicueta; Mikel, Matic; Willian (70′ Ramirez), Oscar (93′ Loftus-Cheek), Pedro; E. Hazard. All.: Guus Hiddink.

Martin Atkinson.

AMMONITI: Mikel (C), Schneiderlin (MU), Smalling (MU), E. Hazard (C), Rooney (MU)

1′ primo tempo, 4′ secondo tempo