Goleada per il Barcellona che vince e diverte contro il Betis, sfavorito però da una decisione molto dubbia dell’arbitro Garrido in occasione del rigore che ha portato all’1-0. Nel prosieguo i blaugrana hanno mostrato la loro superiorità, sugli scudi non solo Messi e Suarez ma anche Neymar che ha impreziosito la sua prestazione di giocate d’alta scuola, come ad esempio un controllo di tacco per domare una lancio dalla parte opposta del campo. Barcellona che quindi chiude il suo 2015 in festa e sopratutto in testa alla Liga, assieme all’Atletico Madrid con 38 punti. Da gennaio i catalani potranno inoltre ricominciare ad operare regolarmente sul mercato: i primi acquisti sono già pronti, il turco Arda Turan e l’ex Siviglia Aleix Vidal. 



L’84’ minuto è quello del poker: ancora Luis Suarez a segno per la sua doppietta personale e la rete numero 26 in stagione. L’azione è il solito flipper in salsa catalana: Neymar per via centrale, Suarez per Adriano che da sinistra centra rasoterra, Suarez a Neymar che di tacco restituisce al Pistolero il quale deve solo toccare dentro da pochi passi. Da chiarire la volontà di Neymar, autore di una sorta di veronica forse per sè stesso, ma che di fatto ha chiuso alla perfezione il triangolo con Suarez: se volontaria la giocata si candida al premio di assist dell’anno.



La ripresa si apre con il gol del 3-0 per il Barcellona che potrebbe aver chiuso prematuramente i conti. Errore in fase di uscita di N’Diaye, Sergi Roberto intercetta e Busquets serve in area Luis Suarez, che supera il portiere Adan con un rasoterra mancino sul primo palo. Per l’uruguaiano sono 25 gol in altrettante partite stagionali, 14 in 15 presenze nella Liga.

L’allenatore del Betis Pepe Mel è stato espulso per proteste dopo l’assegnazione del calcio di rigore. Al 33′ il match sembra prendere una direzione ben precisa: combinazione tra Neymar e Messi intraducibile per i difensori avversari, la Pulce apra la palla per il brasiliano che anziché tirare passa rasoterra nell’area piccola, dove Lionel Messi riesce in allungo ad anticipare tutti. Gol numero 425 con la maglia del Barcellona per il numero 10 che festeggia così al meglio le 500 presenze con i catalani. Ma non c’è pace per il Betis che poco dopo perde per infortunio un altro difensore, Heiko Westermann: al suo posto entra il francese Digard.



Al 24′ grossa occasione per il Betis. Bravo Ceballos a liberarsi di Mascherano entrando in area dalla sinistra, ma al momento di concludere viene fermato dal recupero di Dani Alves che in scivolata riesce provvidenzialmente a deviare in calcio d’angolo. Subito dopo dialogo tra sofisti: Messi taglia il campo da destra con una sventagliata perfetta per Suarez, controllo e cross per la testa di Neymar il cui colpo aereo risulta però centrale. Al 27′ invece calcio di rigore per i blaugrana: lancio di Busquets per il taglio di messi in area, il portiere Adan esce ed anticipa l’argentino di pugno, prima di cozzare contro l’avversario; per il direttore di gara si tratta comunque di penalty. Messi però è ancora intontito per la botta e dal dischetto si presenta Neymar: il brasiliano scivola e colpisce la traversa, sulla ribattuta il difensore del Betis Westermann anticipa Rakitic ma realizza un’incredibile autorete. Barcellona quindi in vantaggio, nel più rocambolesco dei modi.

Match vivace al Camp Nou, anche perché il Betis sembra ben intenzionato a non recitare da semplice sparring partner. Al quarto d’ora però si fa male il difensore centrale Bruno, dopo uno scontro con il proprio portiere Adan in uscita: sostituzione forzata quindi, dentro l’argentino German Pezzella.

Di seguito le formazioni ufficiali di Barcellona e Betis, i catalani dovranno vincere per mantenere la vetta in coabitazione con l’Atletico Madrid. 13 Bravo; 6 Alves, 14 Mascherano, 23 Vermaelen, 24 Mathieu; 4 Rakitic, 5 Busquets, 20 S.Roberto; 10 Messi, 9 Suarez, 11 Neymar In panchina: 1 Ter Stegen, 3 Pique, 15 Bartra, 18 Alba, 21 Adriano, 8 Iniesta, 17 Munir Allenatore: Luis Enrique 13 Adan; 2 Molinero, 4 Gonzalez Cabrera, 17 Westermann, 11 Vargas; 16 Cejudo, 25 Petros, 18 N’Diaye, 10 Ceballos; 9 Van Wolfswinkel, 24 Castro In panchina: 1 P.Gimenez, 20 Pezzella, 12 Piccini, 15 Digard, 23 Van Der Vaart, 7 Joaquin, 22 Portillo Allenatore: Pepe Mel

Barcellona-Betis sta per cominciare; sale l’attesa per questa partita, diamo allora uno sguardo alla possibile chiave tattica della partita del Camp Nou. Il 4-3-3 di Luis Enrique ha funzionato a prescindere dagli interpreti, grazie alla grande varietà di campioni presente nella rosa. Il Barcellona ora potrà tornare ad operare sul mercato dopo il blocco estivo imposto dalla FIFA, anche se sarà difficile migliorare un impianto di gioco così perfetto. Qualcosa si potrebbe fare forse in difesa, dove Luis Enrique ha arretrato al momento Mascherano al fianco della colonna della Nazionale spagnola Piqué. Il Betis Siviglia di Pepe Mel gioca con un 4-2-3-1 molto compatto e capace di ottenere sistematicamente la superiorità numerica a centrocampo. Una squadra coriacea che non ha sofferto il salto di categoria e che ha dimostrato di poter mantenere il suo posto nel massimo campionato spagnolo.

Rappresenterà la prima occasione per il Camp Nou per salutare i campioni del mondo per club. Questa sera alle ore 20.30 per la diciassettesima giornata della Liga Spagnola 2015-2016 la squadra di Luis Enrique chiuderà il suo anno da sogno. Liga, Coppa del Re, Champions League, Supercoppa Europea e Mondiale per Club sono un bottino incredibile anche per un gruppo di supercampioni come quello balugrana, e poco male se l’obiettivo dei sei trofei su sei da conquistare è sfuggito per il ko in Supercoppa di Spagna contro l’Athletic Bilbao.

Tutti i trofei più prestigiosi sono stati conquistati, ed ora c’è da lanciare un nuovo assalto alla Liga. Il Barcellona al momento condivide la vetta della classifica con l’Atletico Madrid, che ha però disputato una partita in più ed ha perso una grande occasione prima di Natale, perdendo di misura a sorpresa sul campo del Malaga.

I catalani sono però reduci da due pareggi contro Valencia e Deportivo La Coruna che ne hanno rallentato il cammino. Bisognerà ora trovare la vittoria contro un Betis Siviglia che ha pareggiato al termine di un’autentica battaglia contro il Siviglia, un derby sempre sentitissimo in Andalusia.

Il Betis a quota venti punti staziona a metà classifica, con sei lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto. Da neopromossi i biancoverdi si stanno dunque facendo decisamente rispettare, anche se al cospetto dei campioni del mondo sarà difficile tornare a una vittoria che manca dal 27 novembre scorso (uno a zero in casa del Levante). 

Queste le probabili formazioni che si troveranno di fronte al Camp Nou: il Barcellona giocherà con Bravo tra i pali, Piqué e l’argentino Mascherano impiegati come difensori centrali, mentre Jordi Alba a sinistra e il brasiliano Dani Alves a destra copriranno le corsie esterne difensive. Il croato Ivan Rakitic e ‘Don Andrés’ Iniesta affiancheranno Busquets in cabina di regia a centrocampo, mentre nel solito tridente delle meraviglie giocheranno il brasiliano Neymar, il pluri-Pallone d’Oro argentino Messi e l’uruguaiano Luis Suarez.

Un trio sudamericano capace di fare la differenza a livello mondiale e che ha ricoperto un ruolo decisivo nei numerosi trionfi blaugrana in questo 2015. Il Betis Siviglia risponderà con Adan come estremo difensore, quindi il peruviano Vargas sarà schierato come esterno mancino in difesa con Molinero sulla corsia opposta. Il tedesco Westermann presidierà il centro della difesa in coppia con Gonzalez Cabrera. Il brasiliano Petros sarà uno dei playmaker arretrati al fianco del senegalese N’Diaye, mentre Ceballos, Cejudo e Joaquin sosterranno l’azione offensiva del centravanti Castro.  

Le quote dei bookmaker ovviamente indicano tutti i favori del pronostico per i freschi campioni del mondo, di ritorno sulla scena della Liga dopo la vittoria nella finalissima contro il River Plate. Vittoria del Barcellona quotata 1.06 da Sisal Matchpoint, altissime le quote per il pareggio (17.00, Betfair) e per l’eventuale colpaccio del Betis Siviglia al Camp Nou (46.00 offerto da GazzaBet). Esito dunque sulla carta scontato, anche se non va dimenticata la recente impresa del Deportivo La Coruna, capace di strappare un punto al Barca prima dell’inizio del Mondiale per Club.

Questa sera alle ore 20.30 diretta tv per Barcellona-Betis Siviglia per tutti gli abbonati Sky, con la Liga che resta una delle grandi esclusive per il calcio internazionale della pay tv satellitare. Il canale dove seguire la partita sarà il numero 201 (Sky Sport 1 HD), senza dimenticare la possibilità di seguire il match grazie alla diretta streaming video via internet di skygo.sky.it, attivando l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone (senza costi aggiuntivi).