La Juventus espugna lo Stadio Olimpico di Roma battendo la Lazio a domicilio per 2 a 0. Nel finale non succede quasi nulla, con la Juventus che si accontenta del risultato e si preoccupa esclusivamente di contenere gli attacchi sterili degli avversari. All’82’ Juventus di nuovo al tiro con Marchisio che manda la palla sopra la traversa. All’87’ Lazio pericolosa con Klose che parte in posizione regolare e calcia in porta, trovando però la deviazione in calcio d’angolo di Chiellini. Nel recupero i bianconeri tengono palla per non dare ai biancocelesti la possibilità di chiudere in attacco. Un punto nelle ultime 6 gare per la Lazio che è sempre più in crisi, quinta vittoria consecutiva per la Juve salita a quota 27 punti.
Quando mancano dieci minuti alla conclusione dell’incontro, la Juventus è sempre avanti 2 a 0 sulla Lazio. L’impressione è che la Juve stia controllando il match senza fare alcuna fatica e aspetti solo il momento buono per il colpo del KO in contropiede, la Lazio si affaccia un po’ meno timidamente in avanti ma senza creare comunque seri pericoli dalle parti di Buffon. Al 65′ arriva finalmente il primo intervento da parte dell’estremo difensore bianconero, che blocca la conclusione (debole e centrale) di Milinkovic-Savic. Al 73′ ci prova anche Keita che praticamente calcia addosso a Buffon. Al 76′ i biancocelesti battono una punizione interessante con Biglia che trova la deviazione della barriera.
Quando siamo giunti al ventesimo minuto del secondo tempo, il punteggio di Lazio-Juventus rimane sul 2 a 0 per la formazione di Allegri. I padroni di casa non sembrano credere più di tanto alle possibilità di rimonta e attaccano senza troppa convinzione, facilitando così la vita agli avversari che si difendono con ordine e senza fatica. Juventus che, in contropiede, si rende pericolosa al 58′ con Dybala che, palla al piede, è più veloce di Gentiletti che riesce comunque a impedirgli di calciare in porta. I nuovi entrati Keita e Felipe Anderson non riescono a entrare in partita, perdendo quasi ogni pallone che toccano, anche se al 64′ il brasiliano della Lazio mette un ottimo pallone per Milinkovic-Savic che manca goffamente l’impatto con la sfera.
Al quinto minuto del secondo tempo, il punteggio di Lazio-Juventus resta sul 2 a 0 per i bianconeri. Grazie al doppio vantaggio, i giocatori della Juve giocano in assoluta scioltezza e non concedono spazi, l’esatto contrario di quelli della Lazio che perdono lucidità nell’impostare il gioco e commettono troppi errori, con i difensori che si stanno facendo anche prendere dal nervosismo (ammoniti sia Gentiletti che Mauricio). Con la Juve arroccata in difesa, i biancocelesti non riescono a creare occasioni da gol in grado di riaprire la partita. A inizio ripresa Pioli prova a rimediare inserendo Keita e Felipe Anderson al posto di Kishna e Candreva.
Lazio-Juventus 0-2 al 35′ del primo tempo. Attaccano i biancocelesti, alla spasmodica ricerca del pari, ma l’undici di Pioli guadagna solamente qualche calcio d’angolo, e su palla inattiva la Juve riesce a difendersi molto bene, seppur commettendo qualche fallo di troppo. La formazione di Allegri è comunque in assoluto controllo del match, e ogni volta che attacca trova il gol, come accade al 32′ quando Mauricio regala il pallone a Dybala che non perdona e deposita in rete il pallone per il raddoppio juventino. E per la Lazio comincia a farsi notte, con i tifosi che contestano duramente la squadra biancoceleste.
È cambiato il punteggio all’Olimpico di Roma tra Lazio e Juventus, al ventesimo minuto del primo tempo il punteggio è di 1 a 0 in favore della formazione bianconera. Alla prima azione d’attacco la squadra di Allegri trova il gol del vantaggio, con Gentiletti che nel tentativo di deviare un cross di Dybala mette il pallone dentro la sua porta, ingannando Marchetti. I giocatori della Lazio non si scompongono e tornano ad occupare la metà campo della Juve, ma senza trovare palle gol in grado di pareggiare i conti. Al 16′ i bianconeri si affacciano nuovamente con Dybala che si accentra e calcia col sinistro, il pallone finisce molto sopra la traversa. Al 20′ Juve di nuovo in avanti con il tiro di Asamoah deviato in corner da Mauricio.
È cominciata allo Stadio Olimpico di Roma il primo anticipo della 15^ giornata di Serie A 2015-2016 tra Lazio e Juventus, al quinto minuto del primo tempo il punteggio è di 0 a 0. Subito pressing alto da parte dei giocatori di Pioli, che al 4′ conquistano un calcio di punizione per il fallo di Marchisio su Milinkovic-Savic, ma Kishna calcia male e il pallone viene allontanato da Alex Sandro. Un minuto dopo ci prova Candreva dal limite, la palla esce di poco a lato con Buffon che nemmeno interviene.
Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Lazio-Juventus, la partita diretta dall’arbitro Banti che sarà il primo anticipo della quindicesima giornata di Serie A allo stadio Olimpico fra due squadre che non possono permettersi passi falsi per cercare la rimonta verso posizioni più consone al loro rango. Dunque eccovi le formazioni ufficiali delle due squadre, scelte dagli allenatori Stefano Pioli e Massimiliano Allegri. LAZIO (4-2-3-1): Marchetti; Basta, Hoedt, Gentiletti, Radu; Parolo, Biglia; Candreva, Milinkovic-Savic, Keita; Klose. A disp.: Berisha, Guerrieri, Hoedt, Braafheid, Konko, Cataldi, Djordjevic, Keita, Felipe Anderson, Matri. All.: Pioli. JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Sturaro, Marchisio, Asamoah, Alex Sandro; Dybala, Mandzukic. A disp.: Neto, Rubinho, Rugani, Padoin, Vitale, Lemina, Evra, Cuadrado, Zaza, Morata. All.: Allegri.
La Lazio di Pioli non poteva incontrare la Juventus in un momento peggiore: i biancocelesti, infatti, provengono da quattro sconfitte nelle ultime cinque gare, dove hanno dunque raccolto un solo punto perdendo definitivamente contatto dai vertici della classifica; i bianconeri guidati da Allegri, dopo un inizio difficile, sembrano aver finalmente ritrovato la quadra del cerchio, come dimostrano le ultime quattro vittorie di fila, grazie alle quali è risalita fino al quinto posto in classifica. L’Olimpico di Roma continua a rimanere un buon fortino per la Lazio, anche se nelle ultime due gare interne ha collezionato una sconfitta (col Milan) e un pareggio (col Palermo); in trasferta la Juve ha finora raccolto dieci punti in sette partite esterne. Lo scorso anno, Lazio e Juventus si sono incrociate tre volte, due in campionato (in entrambe le occasione la Juventus ha vinto, 3-0 all’andata, 2-0 al ritorno) e nella finalissima di Coppa Italia, quando i bianconeri si sono imposti per 2 a 1 dopo i tempi supplementari grazie ai gol di Chiellini e Matri. L’ultimo precedente risale all’8 agosto 2015, quando la Juventus vinse la Supercoppa italiana battendo proprio la Lazio per 2 a 0 con i gol dei nuovi acquisti Mandzukic e Dybala. Dal 1998 a oggi, il bilancio è di 19 vittorie per la Juve, 9 successi per la Lazio e 11 pareggi.
L’anticipo della 15^ giornata di Serie A opporrà allo Stadio Olimpico la Lazio di Pioli e la Juventus di Allegri. Secondo le statistiche pubblicate dalla Lega Calcio, fino a questo momento i 3 giocatori migliori della compagine biancoceleste, almeno dal punto di vista statistico, sono Basta, Felipe Anderson e Kishna. Il terzino ex Udinese si è reso protagonista di 26 attacchi, un assist e 2 occasioni da gol; il centrocampista offensivo brasiliano è stato invece capace di creare 11 occasioni da gol, tramutatesi in 4 gol e 2 assist, sebbene nelle ultime settimane non stia attraversando un grandissimo momento di forma e sia partito dalla panchina nell’ultimo turno contro l’Empoli. L’attaccante migliore della Lazio secondo la Lega è invece Ricardo Kishna, autore di 2 reti al netto di 8 tiri, capace di servire tra l’altro 4 assist ai suoi compagni. L’ex Ajax non dovrebbe essere comunque schierato tra i titolari contro la Juventus dal momento che le ultime scelte di Pioli lo hanno costretto spesso a partire dalla panchina. In casa bianconera i migliori sono invece Evra, Pogba e Dybala. Il terzino francese ha attaccato la porta avversaria in 25 occasioni, rendendosi protagonista di un assist ed un gol. Pogba ha invece creato 20 occasioni da gol, tentando il tiro per 40 volte e trovando per 2 volte la via della rete: un dato che testimonia da una parte la grande pericolosità del francese, dall’altra l’assenza in questa stagione del “killer instinct”. Bomber più prolifico della rosa a disposizione di Allegri è invece Paulo Dybala, capace di segnare 6 gol, fornire 6 assist e creare ben 20 occasioni da gol.
La quindicesima giornata di Serie A si apre allo Stadio Olimpico di Roma con la gara tra la Lazio di Stefano Pioli e la Juventus di Massimiliano Allegri. I biancocelesti sono in grande difficoltà con appena un punto nelle ultime cinque gare, mentre i bianconeri vengono da una serie di quattro vittorie consecutive. Sarà per questo interessante vedere la gara per capire se saranno i padroni di casa a risvegliarsi oppure gli ospiti a continuare la loro scalata verso la vetta della classifica. Non ci sarà il ritorno di Hernanes all’Olimpico e insieme a lui mancheranno diversi elementi del centrocampo bianconero. Sarà interessante capire se la Juventus riuscirà a vincere anche senza la possibilità di impiegare un calciatore determinante come Paul Pogba, fermo ai box per la squalifica. Il francese infatti è stato ammonito nella gara contro il Palermo dopo essere già entrato in diffida.
Apre la quindicesima giornata di Serie A la sfida dell’Olimpico tra la Lazio di Stefano Pioli e la Juventus di Massimiliano Allegri. I biancocelesti vivono un momento drammatico della loro stagione, reduci da appena un punto nelle ultime cinque partite e con la panchina del tecnico che inizia a traballare. I bianconeri sono invece in netta ripresa, saliti alla quinta posizione grazie a quattro vittorie di fila e ora a -7 dalla testa. I padroni di casa hanno collezionato 144 conclusioni di cui 67 in porta mentre gli ospiti ne hanno fatte 189 di cui 85 nello specchio. Il possesso palla è 27’28” a 29′, mentre i falli sono 214 a 222.
diretta dall’arbitro Luca Banti della sezione di Livorno, si gioca alle ore 20:45 di questa sera, ed è valida per la quindicesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Due squadre che arrivano da momenti diametralmente opposti nella loro stagione: la Lazio ha perso cinque delle ultime sette partite giocate, quattro delle ultime cinque, e si trova in decima posizione in classifica con 19 punti.
La Juventus invece ha vinto le ultime quattro, dopo che fino a ottobre non era mai stata in grado di prendersi due vittorie consecutive; quinto posto con 24 punti e -7 dalla vetta. E’ ancora presto per parlare di una squadra tornata nella corsa scudetto, ma certamente la Juventus può lanciare la sua candidatura; il nuovo esame di maturità passa dallo stadio Olimpico, dove un anno fa i bianconeri avevano festeggiato la Coppa Italia battendo proprio la Lazio (2-1) in finale con i gol di Chiellini e Matri a rimontare Radu.
Quest’anno la stagione delle due squadre è iniziata con la sfida diretta in Supercoppa: altra vittoria della Juventus per 2-0, grazie ai gol dei nuovi acquisti Mandzukic e Dybala. La Lazio ha confermato Stefano Pioli in panchina; se non altro i biancocelesti hanno centrato l’obiettivo di qualificarsi ai sedicesimi di Europa League (con una giornata di anticipo).
Tuttavia, in campionato si è entrati in una spirale di risultati pessimi: l’attacco segna poco, la difesa subisce tanto, non si riesce più a sviluppare quel gioco che lo scorso anno aveva permesso di centrare il terzo posto. Nemmeno l’Olimpico, che a inizio stagione sembrava essere un inespugnabile fortino, ha più il suo impatto: nelle ultime due la Lazio ha ottenuto un punto (pareggio con il Palermo), perdendo nettamente contro il Milan.
La Juventus invece deve ancora ritrovare il suo gioco: le vittorie stanno arrivando soprattutto perchè la difesa, all’inizio dell’anno martoriata e con tanti limiti, è migliorata. Sono due i gol subiti nella striscia vincente dei bianconeri, con 9 gol realizzati; a Palermo è arrivato un convincente 3-0, la squadra non ha mai dato la sensazione di poter mancare la vittoria ma è anche vero che due dei tre gol sono arrivati nel finale.
Insomma: Allegri per ora è soddisfatto ma sa bene che se vuole tornare in corsa per lo scudetto, o anche solo per il terzo posto, deve elevare il livello delle occasioni create e soprattutto del cinismo sotto porta, una dote che in casa Juventus sta ancora mancando. A noi non resta ora che metterci comodi per stare a vedere come andrà a finire allo stadio Olimpico; la partita è importante per entrambe le squadre che si butteranno poi nell’ultima partita del girone europeo, con la Juventus che ha ancora in ballo la questione primo posto e dunque non potrà prendere l’impegno sotto gamba. Diamo allora la parola al campo: la diretta di Lazio-Juventus, valida per la quindicesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Lazio-Juventus sarà trasmessa dai canali della pay tv del satellite su Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1, dove è disponibile anche il servizio in pay per view (codice d’acquisto 488087); e sui canali della pay tv del digitale terrestre, su Premium Sport e Premium Sport HD Gli abbonati alle piattaforme avranno poi a disposizione la visione in diretta streaming video, attivando su PC, tablet e smartphone le applicazione Sky Go e Premium Play che non comportano costi aggiuntivi. Il sito ufficiale di riferimento per gli aggiornamenti e le informazioni utili sulla partita è invece www.legaseriea.it, con i corrispettivi account sui social network alle pagine facebook.com/serieatim e (su Twitter) @SerieA_TIM.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE