Ha vinto il super-G di Beaver Creek, una gara pesantemente condizionata dalle pessime condizioni meteo. Bravissimo comunque il campione austriaco, che però evidentemente ha saputo sfruttare nel migliore dei modi una serie di circostanze favorevoli in una specialità che di certo non è la preferita per un grandissimo specialista di gigante e slalom. Sceso con il pettorale numero 4 quasi per allenarsi in vista del gigante di domani e per racimolare qualche punto di Coppa del Mondo, Hirscher ha approfittato del fatto che la gara è stata di fatto un super “gigante” (nel vero senso della parola) e infatti ha preceduto un altro fenomeno del gigante, Ted Ligety, che è arrivato secondo con 33/100 di ritardo rispetto al tempo di 1’06″90 con cui si è imposto l’austriaco. Terzo posto a 36/100 per l’altro americano Andrew Weibrecht, che coglie il primo podio in Coppa dopo due medaglie olimpiche (clamorosamente finora i suoi unici piazzamenti nei primi tre). In una gara imprevedibile, anche in casa Italia il migliore è stato il nome che non ti aspetti, cioè Mattia Casse, quarto a 50/100 ex-aequo con il francese Adrien Theaux. Mattia già con il quindicesimo posto di Lake Louise aveva dimostrato di essere in crescita, ma naturalmente un quarto posto è un clamoroso passo in avanti. Nessun altro azzurro tra i primi dieci, salviamo il tredicesimo posto di Dominik Paris perché i big sono partiti probabilmente nel momento peggiore e altri sono affondati in modo ben peggiore, da Aksel Lund Svindal a Kjetil Jansrud e Matthias Mayer, questi ultimi due addirittura fuori dai punti. Dunque per Hirscher la prima vittoria in super-G in CdM porta 100 punti ancora più pesanti per la conquista di una nuova sfera di cristallo…



Fra pochi minuti inizierà il super-G maschile di Beaver Creek, una nuova gara della Coppa del Mondo di sci sulla fantastica pista Birds of Prey, anche se dobbiamo segnalare che la partenza è stata abbassata a causa delle condizioni meteorologiche non favorevoli come ieri. Andiamo allora a vedere quali sono i numeri di partenza dei migliori specialisti, che pure in super-G partono tra il pettorale 16 e il 22: 16 Kjetil Jansrud (Nor), 17 Max Franz (Aut), 18 Hannes Reichelt (Aut), 19 Adrien Theaux (Fra), 20 Aksel Lund Svindal (Nor), 21 Dominik Paris, 22 Matthias Mayer (Aut). Oltre a Paris, sono però numerosi gli azzurri in gara, molti di loro con giustificate ambizioni. Ecco dunque tutti i loro numeri di partenza: 1 Mattia Casse, 3 Christof Innerhofer, 7 Matteo Marsaglia, 9 Peter Fill, 38 Silvano Varettoni, 39 Riccardo Tonetti, 60 Luca De Aliprandini. La parola adesso passa alla pista: che lo spettacolo abbia inizio! 



Oggi a Beaver Creek è in programma il super-G maschile per la Coppa del Mondo di sci. Nella discesa di ieri il miglior italiano è stato Christof Innerhofer, che si è piazzato al settimo posto: “Sono contento, non è facile tornare tra i primi. Ho buone sensazioni e nel tratto tecnico sono andato bene: quello è il mio marchio, il carving sul muro. Avete visto: tra i primi otto ci sono tutti atleti che vanno bene anche in gigante, ad eccezione di Weibrecht. Il discesista come una volta non esiste più”, è stato il suo commento sulla gara di ieri per La Gazzetta dello Sport. Oggi speriamo in conferme per lui e Peter Fill (ieri ottavo), ma anche miglioramenti di Dominik Paris e Matteo Marsaglia, che sulla Birds of Prey in super-G ha già vinto una volta, anche se non sarà facile rovesciare la ‘dittatura’ norvegese…



Prosegue anche oggi la Coppa del Mondo di sci alpino: per quanto riguarda gli uomini, il Circo Bianco è a Beaver Creek, ormai una classica del circuito grazie alla pista Birds of Prey, sulla quale nella scorsa stagione si sono disputati anche i Mondiali. Il weekend statunitense oggi propone il super-G che fa seguito alla discesa di ieri, mentre domani si chiuderà con il gigante. Gli orari della gara saranno inevitabilmente condizionati dalle otto ore di fuso orario che sparano l’Italia da Beaver Creek: il primo atleta si presenterà al cancelletto di partenza alle ore 11.00 locali, le ore 19.00 italiane.

Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci.

Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose negli Stati Uniti (www.fis-ski.com).

Domenica scorsa il primo super-G della stagione, che si è disputato a Lake Louise, è stato vinto dal norvegese Aksel Lund Svindal, protagonista di un fenomenale rientro dopo avere saltato quasi per intero la scorsa Coppa del Mondo per un grave infortunio, davanti all’austriaco Matthias Mayer – ormai protagonista stabilmente ai massimi livelli, non è più la sorpresa dell’oro olimpico in discesa a Sochi 2014 – e al nostro Peter Fill che, fatte le debite proporzioni, come Svindal è stato protagonista di un grande ritorno dopo un periodo difficile.

Naturalmente questi tre saranno fra i protagonisti più attesi: a loro aggiungiamo senz’altro Kjetil Jansrud, anche se ha un po’ patito il grande ritorno di Svindal nella squadra norvegese, Hannes Reichelt che l’anno scorso ha vinto il titolo iridato di super-G proprio su questa pista e anche altri azzurri, in particolare Dominik Paris che ormai è una certezza anche in questa specialità, mentre per quanto riguarda Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia confidiamo su una pista a loro gradita (entrambi hanno già vinto a Beaver Creek) dopo il non esaltante risultato di Lake Louise, dove abbiamo visto in vece un ottimo Mattia Casse, che speriamo possa confermarsi su buoni livelli per scalare posizioni nelle liste di partenza. (Mauro Mantegazza)