-Il gol che non ti aspetti al “Mestalla” di Valencia riapre la Liga spagnola quasi allo scadere: la sfida valida per la 14^ giornata del campionato iberico che ha opposto i padroni di casa al Barcellona è infatti terminata 1 a 1. Dopo una gara a tratti dominata da parte dei blaugrana, passati in vantaggio al 59′ con Suarez, bravo a battere in un duello allo stesso tempo di velocità e di fisico il difensore tunisino Abdennour, e a fulminare un non impeccabile Domenech sul proprio palo con un siluro di destro, è arrivato infatti il gol del pareggio di Santi Mina, capace di sfruttare al meglio il lavoro da pivot di Paco Alcacer battendo Bravo con un destro imparabile. Subito dopo la rete del pari valenciano è stato Messi, entrambe le volte con il sinistro, a cercare di risolvere il match alla sua maniera, ma in tutti e due i casi Domenech si è fatto trovare pronto negando la gioia del gol all’argentino. Dopo questa partita il Barcellona è ancora primo a quota 34 punti, ma vede ridurre il suo vantaggio su Atletico e Real Madrid rispettivamente a 2 e 4 lunghezze: la Liga è ufficialmente riaperta!



Risultato sbloccato allo Stadio “Mestalla” nella sfida della 14^ giornata della Liga spagnola tra Valencia e Barcellona: la formazione ospite è infatti passata in vantaggio con un gol di Suarez al 59′! Il giocatore uruguaiano ha approfittato di un lancio lungo proveniente dalla difesa anticipando in velocità Abdennour, resistendo al ritorno del difensore tunisino e vincendo il contrasto spalla a spalla con l’ex Monaco. Vinta la resistenza del proprio marcatore, Suarez si è poi concentrato su Domenech, fulminando l’estremo difensore sul suo palo di competenza con un tiro di destro potentissimo. La rete di Suarez appare al momento il giusto premio per quanto di buono creato dalla compagine guidata da Luis Enrique: riuscirà il Valencia a reagire in questi ultimi minuti di gioco?



Stiamo assistendo a qualcosa di simile ad un assedio allo Stadio “Mestalla”, dove il Valencia sta reggendo a fatica all’urto di un Barcellona molto propositivo ma incapace di concretizzare la mole di gioco creata. Al 26′ i blaugrana hanno rischiato di sbloccare il risultato ovviamente con Leo Messi! Tutto è nato da uno spunto di Neymar, che dopo aver lasciato sul posto Vezo sulla fascia destra è entrato in area servendo alla perfezione il numero 10 argentino con un rasoterra indirizzato nell’area piccola; peccato che il pallone sia finito sul destro della Pulce, certamente meno addestrato rispetto al sinistro, e che la traiettoria della sfera sia finita comodamente fra le braccia di Domenech. Al 35′ è stato invece Suarez a sfiorare il vantaggio: l’uruguaiano, servito splendidamente in profondità da Messi, è riuscito ad anticipare in velocità Abdennour controllando il pallone in corsa in direzione della porta difesa da Domenech, ma dinanzi al portiere ha lasciato partire una sorta di cucchiaio a metà tra un tiro ed un cross che ha mancato il palo per questione di centimetri. Sale dunque la pressione blaugrana: difesa valenciana assediata dai giocatori in maglia gialla a strisce rosse. 



Il match della 14^ giornata della Liga tra Valencia e Barcellona è iniziato da qualche minuto e i blaugrana sono già andati vicinissimi al gol con Leo Messi! La “Pulce” ha sfiorato la traversa al quinto di gioco sull’assist di Neymar. I catalani stanno gestendo la sfera come di consueto con pazienza e accortezza, mentre i padroni di casa sono schierati dietro la linea della palla nella speranza di approfittare di un errore in palleggio della squadra di Luis Enrique per ripartire in contropiede. Ancora risultato fermo sullo 0 a 0 al “Mestalla”, fino a quando reggeranno i ragazzi di Phil Neville?

Sta per cominciare: alle ore 20.30 va in scena il big-match della quattordicesima giornata della Liga, un grande classico del calcio spagnolo. Il Valencia deve provare a risollevarsi dall’attuale posizione di metà classifica con in panchina Phil Neville (già nello staff valenciano) “reggente” per il fratello Gary che debutterà in Champions League, ma certamente non sarà facile contro la squadra attualmente più forte del pianeta e siamo certi che il Barcellona di Luis Enrique, a partire da Messi-Suarez-Neymar, vorrà ribadire il suo status anche al Mestalla. Dunque, la parola al campo e che lo spettacolo abbia inizio…

Ogni volta che scende in campo il Barcellona è lecito aspettarsi che il palliuno del gioco lo tengano in mano i catalani. Il Valencia però ha qualche arma in grado di scardinare i perfetti equilibri dell’undici blaugrana: elemento offensivi come Fegouli, Santi Mina e Baccali hanno ottime giocate nelle corde e potrebbero far male alla retroguardia di Luis Enrique. Sarà però fondamentale limitare l’attacco del Barcellona, anche se contenere Messi, Neymar e Suarez tutti assieme è impresa semi impossibile. Gary Nevile potrebbe schierare un centrocampo meno sbilanciato, magari a cinque con due esterni votati all’attacco di modo da poter passare anche al 4-3-3 a seconda delle situazioni.

Si terrà allo stadio Mestalla sabato 5 dicembre 2015, ed è una delle partite in programma per la giornata numero 14 del massimo campionato di calcio spagnolo. Calcio d’inizio previsto per le ore 20:30. Momento non facile per il Valencia che in settimana ha cambiato allenatore, esonerando il portoghese Nuno Espirito Santo che era in sella dalla scorsa stagione e che a gennaio aveva rinnovato fino al 2018.

Il nuovo corso parlerà inglese: è stato ufficializzato infatti l’ingaggio di Gary Neville, storico terzino del Manchester United e della nazionale dei Tre Leoni (contratto sino al termine della stagione). Per lui si tratterà della prima esperienza come allenatore, dal 2012 ha fatto parte dello staff dell’Inghilterra come collaboratore tecnico, apparendo anche in televisione come opinionista. Con lui lavorerà anche il fratello minore Phil, che già faceva parte dell’organigramma tecnico valenciano. Vedremo quale impronta darà alla squadra il nuovo mister, l’unica certezza per il momento è che l’esordio nella Liga si presenta forse come il più difficile possibile contro un Barcellona che sta viaggiando a mille, triturando tutto ciò che incontra.

Al momento il Valencia si trova al nono posto nella Liga spagnola con 19 punti: la settima posizione dell’Athletic Bilbao, ultima buona per l’accesso alle coppe dell’anno prossimo, dista solo una lunghezza ma le aspettative della dirigenza ad inizio anno erano ben altre. Considerando anche la situazione non idilliaca in Champions League, in cui la qualificazione non è compromessa ma non dipende più solo dagli spagnoli, il presidente indonesiano Peter Lim ha provato a dare una scossa ripartendo da una figura di spicco del calcio europeo come Gary Neville. Il suo predecessore, Espirito Santo, ha utilizzato quest’anno il modulo 4-3-3 e in un paio di occasioni anche il 4-2-3-1.

Contro il Barcellona a prescindere dal modulo tattico mancheranno il portiere brasiliano Diego Alves e l’attaccante Rodrigo, che rientreranno solo nel 2016, oltre agli squalificati Joao Cancelo e Javi Fuego entrambi espulsi nell’ultima trasferta di Siviglia, persa per 1-0. Il talento non sembra mancare ad un Valencia che finora ha faticato soprattutto in fase realizzativa: 17 i gol segnati nelle precedenti 13 giornate di campionato, solo 10 d’altro canto quelli incassati indice di una tenuta difensiva affidabile (solo l’Atletico Madrid ha fatto meglio con 7 reti subite). Ben diversi i numeri del Barcellona che arriva da due poker consecutivi, rifilati al Real Madrid e poi in casa alla Real Sociedad.

In questo momento i catalani sono una macchina perfetta e comandano la Liga con 33 punti, 4 in più rispetto all’Atletico, ed uno score di 33 gol segnati (miglior attacco) e 12 al passivo. Mercoledì i blaugrana saranno impegnati a Leverkusen per l’ultima giornata della fase a gironi di Champions, la qualificazione agli ottavi però è già in tasca così come il primo posto nel girone, indi per cui Luis Enrique potrà schierare al Mestalla la miglior formazione possibile senza bisogno di particolari calcoli. Infortunati il terzino Douglas e il centrocampista brasiliano Rafinha, ancora bloccati dalla FIFA Aleix Vidal e Arrs Turan che saranno disponibili dall’1 gennaio. Ci sono tutti i presupposti per assistere ad una bella partita anche se i favori del pronostico non possono che indirizzarsi verso gli ospiti.

Anche i bookmaker sembrano indicare nei catalani i logici favoriti: Eurobet ad esempio quota a 1,30 la loro vittoria (segno 1), contro il 5,35 del pareggio (segno X) e il robusto 9,50 che premierebbe un’affermazione del Valencia (segno 2). La partita di Liga spagnola tra Valencia e Barcellona sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Fox Sports HD, il numero 204 del Box: telecronaca dalle ore 20:30. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone.