Il Novara espugna il Curi (dove il Perugia non perdeva da ben 14 mesi) vincendo per 4 a 1 e ottenendo così il quarto successivo consecutivo. A chiudere la pratica per gli ospiti ci pensa Galabinov che a cinque minuti dal 90′ realizza il gol del KO con un destro dal limite dell’area imparabile per Rosati. Il Perugia di Bisoli si arrende all’evidenza delle tre reti di svantaggio e nel finale non succede praticamente nulla, con i giocatori del Novara che aspettano il triplice fischio dell’arbitro per esultare.
A dieci minuti dal 90′ il Novara vince ora per 3 a 1 sul Perugia. I padroni di casa sembravano aver riaperto il match con il gol di Parigini, e in effetti al 72′ lo stesso Parigini va di nuovo al tiro, ma stavolta Da Costa si fa trovare pronto sul suo palo e blocca il pallone. Ma al 74′, sempre in contropiede, il Novara allunga di nuovo realizzando il gol dell’1-3 con Faragò che, dopo l’assist del primo gol, si toglie anche la soddisfazione di aggiungere il proprio nome nell’elenco dei marcatori. Tutto da rifare per la formazione di Bisoli, nuovamente sotto di due gol.
Quando siamo giunti al ventesimo minuto del secondo tempo, il punteggio del match tra Perugia e Novara è cambiato di nuovo, ora gli ospiti conducono per 2 a 1. Al 50′ padroni di casa vicini all’1-1 con Drolè, appena entrato, che arriva alla conclusione trovando però solo l’esterno della rete. Al 52′ il Perugia lamenta un contatto dentro l’area tra Lanzafame e Faraoni, ma l’arbitro non ravvede gli estremi per il calcio di rigore. La formazione di Bisoli resta in avanti ma così facendo si scopre in difesa, non aspettava altro il Novara che al 61′ raddoppia con Evacuo, che calcia indisturbato a rete battendo Rosati. Gara chiusa? Assolutamente no, al 64′ Parigini trova l’angolino giusto per spedire il pallone alle spalle di Da Costa e realizzare così la rete del 2 a 1 che rimette tutto in discussione.
Al Curi è iniziato il secondo tempo della gara tra Perugia e Novara, al quinto della ripresa il punteggio è sempre di 1 a 0 in favore della squadra ospite. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco, i padroni di casa hanno assediato letteralmente l’area di rigore del Novara, l’occasione più grande al 41′ quando Da Costa esce male e lascia la porta sguarnita, ma nessun giocatore del Perugia riesce ad approfittarne e gli ospiti in qualche modo si salvano. Sessanta secondi più tardi per il Novara ci prova Didiba con una conclusione, ma il pallone non si abbassa a sufficienza. A inizio ripresa i padroni di casa tornano subito in avanti con un calcio di punizione, ma per il momento non arriva il gol del pari.
Perugia-Novara 0-1 al 35′ del primo tempo. Una volta passati in vantaggio, gli ospiti fanno la partita contenendo gli attacchi degli avversari, alla ricerca del pari. Al 22′ il Novara attacca in contropiede ma Corazza, autore del primo gol, perde l’attimo per calciare a rete. Nei minuti successivi è il Perugia a occupare stabilmente la metà campo avversaria, i giocatori del Novara si rifugiano spesso in calcio d’angolo per togliere le castagne dal fuoco all’estremo difensore Da Costa. Al 29′ iniziativa personale di Spinazzola che fa tutto alla perfezione tranne il tiro, che si spegne mestamente sul fondo.
Al ventesimo minuto del primo tempo è cambiato il punteggio del match tra Perugia e Novara, con la formazione di Baroni avanti 1 a 0. All’8′ incursione del Novara con Rosati che si rifugia in calcio d’angolo. All’11’ occasione per il Perugia con Di Carmine che stacca di testa e colpisce il pallone che termina di poco a lato. Al 14′ padroni di casa vicini al gol del vantaggio con Evacuo che a pochi passi dalla porta colpisce di testa ma sciupa un’ottima occasione per segnare. Ma è solo questione di tempo prima che il Novara sblocchi il risultato, succede al 17′ quando Corazza, su assist di Faragò, deposita il pallone in rete superando Rosati.
Ha preso il via al Curi la gara tra Perugia e Novara, dopo i primi cinque minuti di gioco il punteggio è di 0 a 0. Sono i padroni di casa a manovrare la prima azione offensiva del match, senza però arrivare al tiro grazie alla buona guardia della difesa ospite che fa scattare la trappola del fuorigioco. Gli ospiti per il momento restano a guardare, preferendo giocare di rimessa ed eventualmente attaccare in contropiede, approfittando degli spazi che il Perugia potrebbe concedere loro.
Allo stadio Renato Curi sta per iniziare Perugia-Novara, una delle partite più interessanti di questa diciassettesima giornata del campionato di Serie B. Le due squadre hanno le due migliori difese del campionato, perdono qualcosa in attacco ma sono in serie positiva e vogliono i playoff; diamo allora uno sguardo alle formazioni ufficiali della partita, diretta dall’arbitro Fabrizio Pasqua e con calcio d’inizio alle ore 15. 1 Rosati; 18 Del Prete, 17 Belmonte, 14 Volta, 7 Spinazzola; 36 Moudoumbou, 10 Ro. Taddei, 3 F. Della Rocca; 28 Lanzafame, 21 Di Carmine, 27 Parigini. In panchina: 22 Zima, 2 Pettinelli, 4 Comotto, 9 Ardemagni, 13 M. Rossi, 16 Mirval, 23 G. Mancini, 30 Drolé, 34 Jakolevs. Allenatore: Pierpaolo Bisoli. 1 Da Costa; 25 Faraoni, 2 Troest, 35 F. Poli, 3 Dell’Orco; 4 N. Viola, 10 Buzzegoli; 11 Corazza, 34 Ro. Rodriguez, 8 Faragò; 32 Evacuo. In panchina: 22 Tozzo, 6 Vicari, 7 Casarini, 16 Galabinov, 18 Pesce, 21 F. Signori, 24 Dickmann, 28 Manconi, 29 Garofalo. Allenatore: Marco Baroni
In Perugia-Novara dello stadio Curi si affrontano due squadre che fanno della difesa il loro punto di forza: pensate, le statistiche dicono che si tratta della prima (Perugia, 8 gol subiti) e della seconda (Novara, 10 gol subiti) del campionato di Serie B. Analizzando i numeri, scopriamo che il Perugia blinda la sua porta nei secondi tempi: non ha mai subito gol tra il 46’ e il 75’ e ne concede due nel quarto d’ora finale, avendo come momento critico quello tra il 16’ e il 45’ (6 degli 8 gol incassati). Il Novara invece è perfetto nel primo tempo, anzi nella prima ora di gioco: qui non ha ancora subito un gol in stagione. Tuttavia c’è il rovescio della medaglia: nell’ultima mezz’ora i piemontesi hanno già incassato 10 gol, e questo è segno di un calo fisico sul quale Marco Baroni deve lavorare (anche se la classifica gli sorride).
Una delle partite più interessanti del turno di Serie B, Perugia-Novara si gioca tra poco. Per quanto riguarda la tatticae i moduli con cui le due squadre si affronteranno, va detto che risulta praticamente certo che il Perugia non rinuncerà al collaudato 4-3-3 che contro Brescia, Avellino e Modena ha portato 9 punti alla causa del Grifone. Il Novara, che invece è reduce dal rotondo 4 a 1 casalingo ai danni di un sempre più malmesso Lanciano (quest’ultimo non vince in trasferta dall’inizio di quest’anno solare) dovrebbe giocare con il 4-2-3-1, con Galabinov riferimento nell’attacco dei piemontesi. E proprio quest’ultimo è uno degli uomini più attesi nel match che potrebbe come detto segnare un momento di svolta nella stagione della compagine che dovesse riuscire a concludere il match con i tre punti in tasca e il ruolo di vera sorpresa del campionato con il Crotone.
Si gioca nel pomeriggio Perugia-Novara; gli umbri sono a quota 24 punti e sentono profumo di alta classifica, sono arrivate sei vittorie, sei pareggi e quattro sconfitte con 15 gol fatti e otto subiti. Nelle ultime cinque partite il Perugia ha portato a casa quattro vittorie ed una sconfitta. Il Novara è a quota 28 punti con nove vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte, con 19 gol siglati e 10 subiti e nelle ultime cinque giornate sono arrivati quattro vittorie ed una sconfitta. Due vittorie del Novara nei due precedenti fino a questo momento, il Perugia vorrà vincere il terzo confronto.
Sarà diretta dall’arbitro Pasqua, oggi pomeriggio alle ore 15.00 per la diciassettesima giornata di Serie B in turno infrasettimanale. Un match molto interessante in chiave play-off tra due delle squadre più in forma del momento, ovvero il Perugia di Bisoli e il Novara di Baroni. I tre punti in palio sono pesantissimi, visto che a sfidarsi sono la quarta e la settima forza del campionato cadetto e visto che i punti che dividono le due formazioni sono solo quattro. Il match potrà dire quindi molto sulle aspirazioni promozione (diretta o indiretta questo dipenderà ovviamente anche dall’andamento di chi al momento è davanti o subito dietro) di due formazioni che sono senza dubbio in ascesa se si va a vedere l’evoluzione del loro cammino in questo campionato cadetto.
Il Perugia viene da quattro vittorie nelle ultime cinque partite, un bottino che gli ha consentito di issarsi dal quindicesimo fino al settimo posto, quello che attualmente vale i play-off. Senza dubbio la risalita della squadra di Bisoli è stata aiutata anche dal fatto che la classifica del campionato cadetto, come da tradizione, risulta molto corta: questo però nulla toglie ai miglioramenti messi in mostra dalla squadra umbra, la quale conta su due fattori per riuscire ad avere la meglio sul Novara Il primo è senza dubbio una difesa di spessore: sono infatti solo otto le reti subite dal Perugia in questo scorcio di campionato. L’altro è l’ottimo rendimento casalingo.
La media punti al Curi è infatti di due punti a partita e finora la formazione di Bisoli non ha mai dovuto confrontarsi con una sconfitta casalinga. Questi sono i due motivi per cui la bilancia dei pronostici pende leggermente dalla parte del Perugia.
E’ infatti vero che il Novara è avanti di quattro punti in classifica, ma il tutto è una situazione frutto di un andamento migliore fino a cinque giornate fa. Si, perchè nelle ultime cinque giornate il cammino delle due formazioni è stato praticamente identico in fatto di punti: anche il Novara ha totalizzato 12 punti sui 15 disponibili, perdendo soltanto contro la Salernitana, in un match che grida ancora vendetta per le occasioni buttate via. Tuttavia giocare lontano dalle mura amiche, se la squadra piemontese è in giornata, non risulta un handicap, come dimostrano le vittorie di Livorno e il pareggio di Bari. Il match si presenta quindi apertisssimo e di difficile pronostico anche per gli scommettitori più esperti. Si capisce l’importanza del match anche dalle parole dei due tecnici, i quali pur affermando che una eventuale sconfitta non pregiudicherebbe di una virgola il campionato delle rispettive formazioni, hanno presentato il match come uno scontro play-off e tra sorprese del campionato. Il Perugia infatti era partito con l’ambizione di una salvezza tranquilla, mentre il Novara, come molti ricorderanno, non doveva nemmeno partecipare a questa edizione del campionato cadetto. E invece il calcio è strano e le due formazioni si ritrovano in piena zona play-off.
La partita di Serie B tra Perugia e Novara sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 2 HD, il numero 252 del Box: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 489282. Sui canali Sport 1 HD (il numero 201) e Super Calcio HD (n.206) andrà in onda il programma Diretta Gol Serie B con aggiornamenti in tempo reale da tutti i campi; a seguire postpartita con interviste e highlights fino alle 17:45. Diretta radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89,3), all’interno del programma Tutto il calcio minuto per minuto – Serie B che andrà in onda dalle 14:50 e fino alle 17:00.