Partita conclusa sul risultato di 1-3 al Biondi. Cagliari passa con merito in casa del Lanciano, ma il gol segnato all’87’ dal Crotone gli impedisce di riconquistare la vetta della classifica. Il Lanciano tra l’80’ e l’85’ prova un forcing offensivo avvicinandosi spesso all’area avversaria senza però impensierire Storari. Le speranze della squadra abruzzese si spengono definitivamente all’85’ con l’espulsione di Di Matteo a seguito di un intervento brutto, imprudente più che cattivo, a centrocampo. Il Cagliari va vicino al quarto gol all’89’ con un tiro di Deiola che riceve da Cerri in contropiede, ma conclude alto. Il triplice fischio arriva dopo cinque minuti di recupero in cui si segnalano solo un tiro impreciso di Cerri ed un tiro-cross di Di Francesco terminato fuori. Non una brutta partita quella del Lanciano che però non ha potuto niente contro lo strapotere sardo.
Dopo trentacinque minuti giocati nel secondo tempo è cambiato ancora il risultato: quando sembrava essere rientrato in partita il Lanciano, segna il Cagliari al 67′. 1-3: Farias scende bene sulla sinistra, salta due difensori e serve a Cerri un pallone che deve solo essere toccato in rete. Questo gol sembra aver definitivamente tagliato le gambe al Lanciano che è adesso in balia di un Cagliari che gioca con tranquillità cercando l’occasione per chiuderla definitivamente. Al 79′ deve metterci le mani Storari su una punizione battuta forte da Lanini. Forte dello 0-0 che continua a resistere a Como, il Cagliari è per adesso da solo in testa alla classifica ad un punto di vantaggio sul Crotone.
Venti minuti giocati nel secondo tempo e partita che si riapre: 1-2. Il Lanciano vuole crederci, ma sembra non riuscire a concretizzare. Al 53′ la squadra abruzzese ha una buona occasione con una punizione dal limite che però viene battuta male e si infrange sulla bariera. Nello slancio offensivo ci prova ancora la squadra rossonera che si presenta ripetutamente al limite dell’area arrivando al tiro con Crecchi, nessun problema per Storari, e guadagnandosi un’altra punizione al limite al 60′ che porterà al gol. Schema complicato ma efficace del Lanciano: pallone toccato corto e giocato indietro a Piccolo che lascia partire un gran sinistro che supera Storari a fil di palo. Lanciano che sembra aver preso fiducia.
Al 5′ del secondo tempo il risultato è ancora fisso sullo 0-2. Subito pericoloso il Cagliari col tiro di Cerri, deviato in angolo. Casadei chiamato all’intervento poco dopo con un cross che rischiava di beffarlo. Si presenta in avanti il Lanciano con un paio di punizioni dalla tre quarti senza riuscire però a concludere verso la porta difesa da Storari. Il Cagliari fa la partita, Lanciano che fatica a pungere.
Si gioca da 35 minuti a Lanciano, raddoppio Cagliari. 0-2. Partita che non decolla: il Cagliari amministra, arrivando alla conclusione con Farias che calcia in porta dopo aver superato un difensore, con Casadei che para bene. Il Lanciano cerca di ripartire senza mai rendersi veramente pericoloso fino al 30′ quando Di Francesco calcia a colpo sicuro da dentro l’area, ma colpisce un difensore. Sul ribaltamento di fronte arriva il primo calcio d’angolo per il Cagliari ed il secondo gol. Angolo battuto corto, pallone restituito a Di Gennaro che crossa in mezzo dove Salamon colpisce di testa ed insacca.
Il cronometro segna venti minuti, risultato cambiato al Biondi: 0-1 Cagliari! Il primo tiro in porta arriva all’undicesimo minuto quando viene concessa al Lanciano una punizione indiretta all’interno dell’area per quello che l’arbitro, probabilmente sbagliando, ha ritenuto un retropassaggio volontario (ammonito Storari nell’occasione), la punizione calciata forte è stata ribattuta dalla difesa. Passano due minuti e cambia il risultato con un grandissimo gol di Tello che raccoglie un bel cross morbido di Farias e batte un incolpevole Casadei con una splendida rovesciata. Primo gol in campionato per il colombiano. Dopo il gioiello regalato dal giocatore del Cagliari la partita riprende a scorrere a ritmo lento, da segnalare solo due cartelini gialli estratti dall’arbitro per gli interventi di Paghera e Tello.
Iniziata da cinque minuti la sfida del “Biondi” tra Virtus Lanciano e Cagliari, risultato ancora sullo 0-0. La squadra di casa occupa la penultima posizione in classifica e arriva da una pesante sconfitta in trasferta a Novara, ma tra le mura amiche non ha mai perso (13 punti in casa su 15). Dalla parte opposta Rastelli, che non vince da due partite, schiera una formazione totalmente cambiata rispetto alla sfida col Como: ritrova Munari a centrocampo che andrà a sostituire Fossati, squalificato; davanti gioca Farias dietro la coppia Giannetti e l’ex Cerri. D’Aversa dovrà fare a meno, per squalifica, di Mammarella e Fossati. Rosso-blu, nonostante il migliore attacco, hanno vinto una sola sfida delle ultime cinque fuori casa realizzando un solo gol. Stasera in palio il primato, vista la contemporanea partita del Crotone in casa del Como. In questi primi minuti non ci sono occasioni da segnalare, squadre che hanno iniziato la partita a ritmi molto bassi.
Fra pochi minuti avrà inizio Lanciano-Cagliari, la partita diretta dall’arbitro Abisso che è uno dei posticipi della diciassettesima giornata di Serie B, con i sardi all’assalto del primo posto. Allora vediamo le formazioni ufficiali che sono state scelte dai due allenatori Roberto D’Aversa e Massimo Rastelli. LANCIANO: 33 Casadei; 4 Pucino, 2 Aquilanti, 16 Rigione, 27 Di Matteo; 17 Vastola, 20 Paghera, 26 Crecco; 13 Di Francesco, 19 Padovan, 10 Piccolo. Allenatore: D’Aversa. CAGLIARI: 30 Storari; 21 Balzano, 23 Ceppitelli, 34 Salamon, 3 Barreca; 26 Munari, 8 Di Gennaro, 20 Tello; 17 Farias, 32 Giannetti, 28 Cerri. Allenatore: Rastelli.
Le statistiche di Lanciano-Cagliari si presentano davvero molto interessanti. Il primo dato che possiamo citare riguarda gli isolani, che hanno perso il primo posto in classifica: hanno raccolto un punto nelle ultime due giornate, e siamo dovuti arrivare a dicembre per la prima volta in cui il Cagliari di Massimo Rastelli ha fatto trascorrere almeno due partite senza vincere, prima non era mai accaduto. Il Cagliari ha anche il miglior attacco della Serie B, con 31 gol segnati: 8 di questi arrivano nei quarto d’ora finali delle partite, ben 14 tra il 16’ e il 45’ ma sono equamente distribuiti tra primo (16) e secondo tempo (15). Il Lanciano ha un attacco “povero”: ha segnato appena 13 gol, e solo 5 nei primi tempi. Per di più la formazione abruzzese ha mandato in gol soltanto sei giocatori, con Antonio Piccolo che è il cannoniere (6 reti) e soltanto un altro giocatore (Nicola Ferrari) a più di una rete; anche questo dice molto delle difficoltà del Lanciano nel concretizzare.
Studiamo i testa a testa di Lanciano-Cagliari, che inizia tra poche ore. La formazione di Massimo Rastelli ha perso il primo posto in classifica dopo il pareggio dell’ultimo turno e adesso vorrà tornare a vincere in casa del Lanciano. Il Cagliari arriva da tre vittorie, una sconfitta ed un pareggio, con 33 punti all’attivo, 10 vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, con 31 gol siglati e 15 subiti. Il Lanciano di mister D’Aversa è terz’ultimo con 14 punti frutto di 3 vittorie, sei pareggi e ben 7 sconfitte, 13 gol fatti e 20 subiti con due sconfitte, due pareggi ed una vittoria nelle ultime cinque giornate. E’ il primo confronto tra le due formazioni che vorranno certamente vincere, Cagliari in particolare.
Sarà diretta dall’arbitro Abisso, oggi alle ore 18.30 per la diciassettesima giornata di Serie B in turno infrasettimanale. La giornata presenta questa inedita sfida: si tratta di una sorta di testa-coda, con i sardi che sono ai vertici della classifica, mentre la squadra di casa nei bassifondi, dove si lotta per non retrocedere. Il Lanciano viene dalla pesante sconfitta di Novara (4 a 1 il risultato finale) con la quale si è interrotta la serie di risultati positivi che duravano da tre giornate (due pareggi con l’Entella ed il Crotone ed una vittoria con il Latina).
Il Cagliari invece è reduce dall’inaspettato pareggio casalingo contro il fanalino di coda Como, risultato che ha smorzato l’entusiasmo dopo la clamorosa ma non per questo immeritata qualificazione in Coppia Italia ai danni del Sassuolo. La squadra di Rastelli recrimina su una condotta di gara controversa da parte del direttore di gara, reo di non aver concesso un evidente goal a Sau.
Se in casa, episodio contro il Como a parte, i sardi hanno sempre vinto, in trasferta hanno già subito tre sconfitte, dimostrando di non essere del tutto invulnerabili. Dal canto suo, il Lanciano non ha mai perso tra le mura amiche, raccogliendo 13 dei suoi 15 punti nel proprio stadio (in classifica i punti sono 14 a causa di una penalità). In virtù di questi elementi si prospetta quindi un match assai interessante ed equilibrato, a dispetto delle differenti posizioni in graduatoria occupate delle due compagini.
Mister Rastelli vuole tornare alla vittoria e probabilmente schiererà un Cagliari votato all’attacco per riconquistare la vetta della classifica. L’undici schierato in Abruzzo non dovrebbe far registrare cambiamenti di rilievo rispetto alla partita di Como, e l’allenatore della squadra sarda ha comunque elogiato i suoi a fine partita, per cui non si prevedono sostituzioni di carattere tecnico. Le uniche novità saranno presumibilmente Tello al posto dello squalificato Fossati, mentre Joao Pedro potrebbe partire dalla panchina. Gli uomini che andranno in campo in Abruzzo potrebbero quindi essere: Storari, Pisacane, Krajnc, Ceppitelli, Murru, Tello, Di Gennaro, Barella, Farias, Sau, Melchiorri.
Il Lanciano, che deve cercare assolutamente di abbandonare la zona retrocessione, non potrà disporre degli squalificati Mammarella e Bacinovic, per cui l’allenatore D’aversa potrebbe schierare la seguente formazione: Casadei, Di Matteo, Rigione, Aquilanti, Pucino, Crecco, Vastola, Paghera, Marilungo, Piccolo, Ferrari. Il Lanciano sarà costretto a stare guardingo in difesa, tuttavia dovrà cercare di sfruttare ogni opportunità in attacco, soprattutto durante le ripartenze. Probabile quindi un assetto iniziale con una punta, basato sul 4-3-2-1 e variabile in caso di modifiche del risultato. Mantenere l’imbattibilità contro una pretendente al salto di categoria sarà comunque un risultato lusinghiero per la squadra di casa.
Relativamente agli ospiti, finora Rastelli ha rimproverato la sua squadra di avere una tenuta incostante fuori casa, come dimostrato dalle ultime trasferte non soddisfacenti. Sebbene l’ultima sconfitta a Brescia sia nata dallo shock causato dal bruttissimo incidente a capitan Dessena, il Cagliari deve trovare il giusto equilibrio anche in trasferta, per cui si prevede una gara aggressiva. Il modulo utilizzato dovrebbe essere il 4-3-1-2, con la possibilità del tridente nel secondo tempo in caso non si riesca a scardinare la difesa dei padroni di casa. I pronostici vedono il Cagliari vincente o comunque non sconfitto, per cui le quotazioni più alte sono quelle con il Lanciano vittorioso. Le quote SNAI sono 3,85 per una vittoria dei padroni di casa, 3,15 per il pareggio e 2,05 per una vittoria degli ospiti.
La partita di Serie B tra Lanciano e Cagliari sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sky Calcio 1 HD, numero 251 del Box: telecronaca dalle ore 18:30. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport o Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 489317. Sul canale Sky Super Calcio HD (n.206) andrà in onda il programma Diretta Gol Serie B con aggiornamenti in tempo reale da tutti i campi; a seguire postpartita con interviste e highlights. Diretta radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89,3), all’interno del programma Tutto il calcio minuto per minuto – Serie B che andrà in onda dalle 18:20.
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