Roma-Bate Borisov finisce 0-0: alla Roma basta uno 0-0 contro il BATE Borisov per qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League, grazie al pareggio tra Bayer Leverkusen e Barcellona i giallorossi chiudono secondi nel girone a quota 6, dietro al Barcellona primo con 14 e davanti al Bayer (sempre a 6 ma dietro per gli scontri diretti) e al BATE (5). In questi 45 minuti entrambe le squadre in campo hanno sentito la pressione di dover fare risultato a tutti i costi, di conseguenze ne viene fuori una partita non proprio esaltante sul piano del costo. Ovviamente il tasso tecnico della formazione di Rudi Garcia resta superiore e sono proprio i giallorossi a fare la partita e a occupare costantemente la metà campo avversaria. Da segnalare, per i padroni di casa, alcuni tentativi di Nainggolan che arriva spesso al tiro senza però trovare la porta, e le poche volte che lo fa Chernik è attento e para senza problemi. Tante azioni offensive per i giallorossi che non riescono a trovare la via del gol, l’occasione più grossa arriva al 28′ quando Pjanic batte un calcio di punizione da ottima posizione, Chernik è costretto a tuffarsi per deviare il pallone che altrimenti sarebbe entrato in porta. Roma nuovamente in avanti sempre con Pjanic, che però è impreciso sotto porta. Nel finale della prima frazione di gioco si fa vedere anche il BATE con Mladenovic che tenta di sorprendere Szczesny con un tiro dalla distanza, ma il pallone termina alto sopra la traversa. Il primo tempo si chiude con i fischi dell’Olimpico, i tifosi non gradiscono l’atteggiamento non proprio arrembante dei giallorossi. All’inizio del secondo tempo la Roma si ritrova la palla dell’1 a 0 con Dzeko, ma il centravanti bosniaco si fa ipnotizzare il tiro da Chernik che salva il BATE dallo svantaggio. Pochi minuti più tardi altra prodezza di Chernik su Florenzi che prova a piazzare il pallone nell’angolino, ma l’estremo difensore ospite ci mette la mano e devia in corner. Col passare del tempo, però, è il BATE ad acquistare sempre più fiducia e ad alzare il baricentro, avvicinandosi così dalle parti di Szczesny. Ed è a questo punto della partita che il portiere della Roma sale in cattedra e nel giro di dieci minuti compie due autentici miracoli su Gordeichuk e Stasevich che si stavano già preparando a esultare. Si resta dunque sullo 0 a 0, ma i giallorossi soffrono, Rudi Garcia ne è consapevole e copre la squadra con l’inserimento di Uçan. Nel frattempo in campo anche Salah (al rientro dall’infortunio nel derby) che prova a dare la scossa e in effetti trova qualche occasione per lasciare il segno ma pecca di precisione. Nel finale saltano gli schemi e le squadre sono allungatissime, nel recupero ci provano Nainggolan e Salah senza però trovare la porta. Alla fine è la Roma a qualificarsi agli ottavi, ma tra i fischi del pubblico che non ha gradito la prestazione odierna dei giallorossi, apparsi ancora sottotono.



È finita all’Olimpico, Roma e BATE Borisov pareggiano 0 a 0, in virtù dell’1-1 tra Bayer Leverkusen e Barcellona, i giallorossi si qualificano agli ottavi di Champions. All’82’ ci prova Iago Falque che va al tiro e trova anche una deviazione che non inganna Chernik, attento a bloccare la conclusione. Nel finale Rudi Garcia decide di coprirsi sostituendo Iago Falque (attaccante) con Uçan (centrocampista), confidando sul fatto che il Bayer Leverkusen non batta il Barcellona, mentre Yermakovich manda in avanscoperta i suoi alla ricerca della vittoria che potrebbe garantire la qualificazione agli ottavi. Gli ospiti attaccano e all’89’ Mladenovic mette un ottimo pallone in mezzo con Gordeichuk che arriva con un attimo di ritardo. Nel recupero occasione per Nainggolan la cui conclusione termina appena a lato. Al fischio finale esplode la contestazione dei tifosi giallorossi, delusi dalla prestazione negativa della squadra alla quale sono bastati 6 punti nella fase a gironi per accedere alla top 16 d’Europa.



Roma e BATE Borisov sono sempre sullo 0 a 0 quando ormai mancano dieci minuti alla conclusione. Al 68′ autentico miracolo di Szczesny su Gordeichuk che, servito splendidamente da Volodko, calcia a rete ma trova l’opposizione del portiere giallorosso con una varata che vale come un gol. Dopo lo spauracchio, la Roma torna in avanti con Florenzi che al 72′ arriva al tiro, debole ma centrale per Chernik che blocca. Si rinnova, nel frattempo, il duello personale tra Dzeko e Chernik, ed è sempre l’estremo difensore del BATE ad avere la meglio sul centravanti bosniaco neutralizzandogli ogni conclusione. Al 78′ Szczesny si supera nuovamente quando ribatte il tiro di Stasevich che stava già esultando, stasera il portiere giallorosso sta facendo i salti mortali per difendere la propria porta. 



Roma-BATE Borisov 0-0 al 20′ del secondo tempo. In questa fase del match la Roma attacca senza soluzione di continuità e non concede tregua agli avversari. Al 51′ occasione per Florenzi che si allunga sul pallone e prova a piazzarlo nell’angolino, Chernik ci mette la mano e si rifugia in corner. Prosegue l’assedio dei giallorossi che schiacciano i giocatori del BATE nella loro tre quarti, ma col passare dei minuti gli ospiti provano a mettere il naso fuori dalla metà campo (ricordiamo che l’unico risultato utile per il BATE è la vittoria, sperando che il Bayer Leverkusen non vinca contro il Barcellona) e assumono un atteggiamento più offensivo. Al 60′ Salah rientra in campo dopo l’infortunio rimediato nel derby prendendo il posto di Iturbe.  

È ripreso il match tra Roma e BATE Borisov, al quinto minuto del secondo tempo il punteggio rimane inchiodato sullo 0 a 0. Entrambe le squadre in campo avvertono la pressione Da segnalare al 37′ un’altra conclusione centrale di Nainggolan. Ogni tanto prova a farsi timidamente vedere anche il BATE, senza però creare nessuna palla gol. Al 44′ ci prova Mladenovic con un tiro dalla distanza che termina alto sopra la traversa. A inizio ripresa palla gol per i giallorossi che sfiorano il vantaggio: Dzeko tutto solo davanti a Chernik si fa ipnotizzare dall’estremo difensore del BATE.  

Roma-BATE Borisov 0-0 al 35′ del primo tempo. I giallorossi continuano a occupare la tre quarti avversaria e a fare la partita. Al 24′ l’undici di Garcia nuovamente pericoloso con Iago Falque che mette un pallone in mezzo per De Rossi che arriva in scivolata con un attimo di ritardo, tanto basta per i difensori del Bate per neutralizzare il pericolo. Al 28′ Pjanic su punizione mette a dura prova Chernik che si immola e respinge il tiro che sarebbe sicuramente entrato in porta. Al 34′ nuovo attacco della Roma ancora con Pjanic che tira in maniera non proprio impeccabile.  

Quando siamo giunti al ventesimo minuto del primo tempo, Roma e BATE Borisov sono ancora ferme sullo 0 a 0. Partita bloccata con i padroni di casa che provano a prendere l’iniziativa ma non riescono a sfondare. Al 9′ la Roma va al tiro con Nainggolan, ma la conclusione è centrale, Chernik para senza patemi d’animo. Tre minuti più tardi è ancora Nainggolan a cercare la porta, ma il tiro finisce alle stelle. Al 14′ giallorossi pericolosi su calcio d’angolo, il pallone attraversa tutta l’area di rigore, Rudiger arriva con un attimo di ritardo. Al 18′ contropiede dell’undici di Garcia, Nainggolan serve Pjanic che tocca male la sfera.  

È cominciata allo stadio Olimpico di Roma il match di Champions League tra Roma e BATE Borisov, al quinto minuto del primo tempo il punteggio è di 0 a 0. I giallorossi di Rudi Garcia hanno già provato qualche accelerazione, con Florenzi che già al 2′ è arrivato al tiro, mancando comunque lo specchio della porta. La Roma cerca di non scoprirsi per non subire il contropiede degli avversari.  

Roma-Bate Borisov, ci siamo, allo stadio Olimpico la partita che chiude il girone E di Champions League sta per cominciare. Serve una vittoria per non dover guardare all’altro campo; serve una vittoria per gli ottavi di finale. Andiamo subito a scoprire le formazioni ufficiali: a differenza di quanto ipotizzato, Salah va in panchina, non rischia Rudi Garcia che pensa anche al big match di campionato. Gioca però Gervinho: sorpresa nelle formazione della Roma. ROMA (4-3-3): 25 Szczesny; 24 Florenzi, 44 Manolas, 2 Rudiger, 3 Digne; 4 Nainggolan, 16 De Rossi, 15 Pjanic; 27 Gervinho, 9 Dzeko, 14 Iago Falque. In panchina: 26 De Sanctis, 13 Maicon, 5 Leandro Castan, 20 S. Keita, 21 Vainqueur, 7 Iturbe, 11 Salah. Allenatore: Rudi Garcia BATE BORISOV (4-2-3-1): 16 Chernik; 15 Zhavnerchik, 33 Polyakov, 19 Milunovic, 25 F. Mladenovic; 5 Yablonski, 10 Nikolic; 22 Stasevich, 81 Hleb, 62 Gordejchuk; 18 Mozolevski. In panchina: 34 Soroko, 4 Dubra, 7 Karnitski, 9 Aleksievich, 23 Olekhnovich, 42 M. Volodko, 11 Jevtic. Allenatore: Aleksandr Yermakovich 

Quale sarà la possibile chiave tattica di Roma-Bate Borisov? Entrambe le squadre devono vincere per qualificarsi nel girone E di Champions League, ma certamente il modo in cui giallorossi e bielorussi saranno schierati in campo sarà diverso per quelle che sono le loro caratteristiche. La Roma ha maggiore qualità ed esperienza, e inoltre gioca in casa; Rudi Garcia ha sempre puntato sul possesso palla e la circolazione veloce e, se anche quest’anno le cose sono un po’ cambiate, proverà a condurre la partita allargando il gioco sugli esterni, provando magari a coinvolgere Dzeko con cross alti che il bosniaco potrà sfruttare facendo valere stazza fisica e talento. Il Bate Borisov si disporrà a cinque in fase di non possesso palla, pronto però ad avanzare la posizione delle sue mezzali e a scatenare gli esterni nelle ripartenze; attenzione alle palle inattive, che per i bielorussi saranno una grande occasione per fare male alla difesa della Roma.

Attraverso le statistiche: quella che balza maggiormente all’occhio riguarda la fase difensiva delle due squadre. Il Bate Borisov ha subito 12 gol, e ci può stare visto il livello della formazione bielorussa; quello che invece sorprende è invece il fatto che la Roma abbia incassato 16 reti (più di tre a partita) e che sia la peggior difesa della fase a gironi, facendo peggio anche del Maccabi Tel Aviv (15). Certo influisce il pesante 1-6 di Barcellona, ma la Roma ha comunque subito 6 gol totali dal Bayer Leverkusen e 3 dal Bate Borisov all’andata, ha sempre incassato almeno un gol e si è limitata alla singola rete soltanto nella partita di esordio contro il Barcellona, allo stadio Olimpico. Meglio l’attacco: con 11 gol segnati è quarta per produzione offensiva tra le 24 squadre dei gironi, meglio hanno fatto soltanto Bayern Monaco (17), Barcellona (14) e Zenit San Pietroburgo (12), a quota 11 c’è anche il Real Madrid. 

Andiamo a scoprire precedenti e testa a testa di Roma-Bate Borisov, che si sono incrociate soltanto una volta in competizioni ufficiali. All’andata in Bielorussia, lo scorso 29 settembre, la Roma crollò nel primo tempo sotto i colpi di Filip Mladenovic (doppietta) e Igor Stasevich per poi sfiorare la clamorosa rimonta nella ripresa (reti di Gervinho e Vasilis Torosidis): finì 3 a 2 per i padroni di casa e in quella partita la squadra di Rudi Garcia rischiò di compromettere il cammino verso gli ottavi. La Roma non ha mai ospitato una squadra bielorussa all’Olimpico, mentre il Bate Borisov ha giocato quattro partite in Italia: il bilancio è del tutto negativo, ci sono infatti tre sconfitte e un pareggio (contro la Juventus, nel dicembre 2008) con zero gol segnati e 8 subiti. 

, diretta dall’arbitro inglese Martin Atkinson, si gioca alle ore 20:45 di questa sera, ed è valida per la sesta e ultima giornata del girone E di Champions League 2015-2016. Una partita decisiva per le sorti della Roma, che con una vittoria si qualificherebbe agli ottavi di finale senza se e senza ma, ovvero senza dover guardare al risultato dell’altra partita che si gioca in contemporanea alla BayArena. Anche il Bate Borisov però sogna: per i bielorussi è possibile un posto in Europa League, ma perchè sia così c’è bisogno di fare meglio di quanto il Bayer Leverkusen otterrà contro il Barcellona, con i catalani già sicuri del primo posto nel girone.

La Roma si è complicata la vita in almeno due partite, contando che – risultato altisonante a parte – la sconfitta del Camp Nou ci stava: il 2-3 sul campo del Bate Borisov e il 4-4 in Germania, con una partita già vinta e invece solo pareggiata. In virtù di questi risultati, adesso i giallorossi non sono ancora qualificati; chiaramente possono ricevere un aiuto, ma sanno bene che per dare una dimostrazione di forza e scacciare la crisi servirà una vittoria convincente.

Il rischio per la banda di Rudi Garcia è quello di ripetere l’excursus della scorsa stagione: dopo la pesante sconfitta incassata dal Bayern Monaco la Roma si era piegata su se stessa ed era stata eliminata dal Manchester City perdendo all’Olimpico, entrando in una spirale di brutti risultati che stavano costando anche il secondo posto in campionato. Lo spettro di ripetere quanto accaduto c’è: dopo il Barcellona i giallorossi hanno fatto un punto in due partite in Serie A. 

Questa partita contro il Bate Borisov è vitale, non solo per gli ottavi (che significherebbero un tesoretto nelle casse e prestigio internazionale); un Bate Borisov che ha sicuramente mostrato di potersela giocare in questo girone, ma che chiaramente ha qualcosa in meno delle avversarie e infatti si trova in ultima posizione, con appena 5 gol segnati (le altre superano la decina) e già tre sconfitte.

Il pareggio casalingo contro il Bayer Leverkusen tiene in corsa i bielorussi per un posto in Europa League, dove eventualmente il Bate potrebbe giocarsi qualcosa di importante; sicuramente vincere all’Olimpico non sarà un’impresa facile ma la formazione allenata da Aleskandr Yermakovich sa di non avere niente da perdere e ci proverà, anche se fino a qui in trasferta ha sempre perso con un bilancio di un gol segnato a fronte di sette subiti.

A noi ora non resta che metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire questa interessante partita dello stadio Olimpico; in un colpo solo la Roma può cancellare la crisi e prendersi una qualificazione agli ottavi che, se pure non eviterà l’incrocio potenziale con gli squadroni (soprattutto Bayern Monaco e Real Madrid) sarebbe un bel risultato. Diamo allora senza indugio la parola al campo: la diretta di Roma-Bate Borisov, valida per la sesta giornata del girone E di Champions League 2015-2016, sta per cominciare…

La diretta tv di Roma-Bate Borisov sarà trasmessa dai canali della pay tv del digitale terrestre, su Premium Sport e Premium Sport HD Gli abbonati alla piattaforma avranno poi a disposizione la visione in diretta streaming video, attivando su PC, tablet e smartphone l’applicazione Premium Play che non comporta costi aggiuntivi.

Inoltre, Roma-Bate Borisov sarà trasmessa anche su Canale 5 e sarà dunque a disposizione per tutti in chiaro, anche in diretta streaming video accedendo al sito di Video Mediaset. Il sito ufficiale di riferimento per gli aggiornamenti e le informazioni utili sulla partita è invece www.uefa.com (andando all’apposita sezione dedicata alla Champions League), con i corrispettivi account sui social network alle pagine facebook.com/uefachampionsleague e (su Twitter) @ChampionsLeague.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

Szczesny; Florenzi, Rudiger, Manolas, Digne; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Iago Falqué (83′ Salih Uçan), Dzeko, Iturbe (60′ Salah). All.: Rudi Garcia.

Chernik, Zhavnerchik, Polyakov (56′ Dubra), Milunovic, F. Mladenovic; Yablonski, Nikolic (79′ Karnitski); Stasevich, Hleb, Gordeichuk; Mozolevski (60′ M. Volodko). All.: Aleksandr Yermakovich.

Martin Atkinson (ENG).

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