Atalanta-Inter, derby lombardo, si gioca domenica alle 15 a Bergamo per la ventitreesima giornata di Serie A. Una sfida spesso ostica per i nerazzurri milanesi, contro i quali i bergamaschi spesso sfoderano prestazioni importanti. La squadra di Stefano Colantuono viene dalla sconfitta a Firenze per 3-2 maturata solo nei minuti finali, quella di Roberto Mancini dal successo in casa per 3-0 col Palermo. In classifica l’Atalanta ha 23 punti e sta cercando di ottenere l’obiettivo della salvezza, mentre l’Inter ne ha 29 e insegue un posto nelle coppe. Sarà un test molto probante per Ranocchia e compagni, che dovranno fornire un’ottima prestazione per dare continuità all’ultimo successo e risalire la classifica. Per presentare questo match abbiamo sentito Nedo Sonetti, che ha allenato l’Atalanta dal 1983 al 1987. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Che partita sarà? Una partita importante per entrambe le formazioni, soprattutto per l’Inter che sta vivendo un momento molto delicato della sua stagione e dovrà quindi fare risultato.

Però Bergamo spesso è un campo ostico per l’Inter… In effetti Bergamo è sempre stato un campo difficile per l’Inter. Un campo dove fatica moltissimo anche per l’ambiente che trova davanti.



Colantuono che tipo di squadra farà giocare? Questo certo non posso saperlo, di certo non si accontenterà del pareggio ma punterà alla vittoria. Potrebbe scegliere la coppia d’attacco Moralez-Denis che è bene assortita, ma c’è anche Pinilla che è un’altra punta molto forte.

Nell’Inter sta nascendo il dualismo Kovacic-Brozovic? In effetti sì. Credo che giocherà Brozovic il quale si sta dimostrando un acquisto azzeccato per qualità, carattere e tecnica individuale, un centrocampista veramente importante per l’Inter.

In attacco chi farà giocare Mancini? Sono diversi i buoni attaccanti a cui potrà affidarsi Mancini, da Podolski a Palacio fino a Icardi che credo sia l’unico sicuro del posto contro l’Atalanta.



Hernanes sempre destinato alla panchina? Hernanes è giocatore di classe che però in questo momento non sta trovando spazio all’Inter perché non sta riuscendo ad esprimere tutto il suo grande repertorio tecnico.

Il suo pronostico? Sarà una partita dove potrà venir fuori qualsiasi risultato, proprio perché portare a casa dei punti da Bergamo non è mai facile per nessuna squadra contro un’Atalanta che si esprime molto bene tra le mura amiche. (Franco Vittadini)