Termina con un pareggio per 1 a 1 la sfida tra Torino e Cagliari allo Stadio Olimpico. Primo tempo abbastanza vivace, con i granata ad avere una marcia in più già dai primi minuti, impegnando Brkic con il tentativo di Benassi e i colpi di testa mancati da Martinez e Glik. Tuttavia, al 34′ Donsah triangola con Sau e, con un potente destro, porta in vantaggio i suoi. I padroni di casa non ci stanno e pareggiano immediatamente al 35′ grazie al tiro di El Kaddouri sulla respinta di Capuano dopo la conclusione di Peres. I sardi crescono con il passare dei minuti mentre sembra calare l’intensità del Torino e questo porta un secondo tempo arido di belle giocate su entrambi i fronti. Brkic inoltre si guadagna il titolo di migliore in campo grazie ai suoi prodigiosi interventi al 63′ su Darmian, privo di marcatura, e al 70′ sul colpo di testa di Quagliarella, incredulo della parata. I cambi non scuotono le squadre e il match si trascina mestamente verso la sua conclusione, fischiata da Calvarese con qualche secondo d’anticipo.
L’intero match si decide nel giro di un solo minuto con un secondo tempo decisamente sotto tono rispetto al primo.
Reagisce da grande squadra allo svantaggio pareggiando subito ma butta via troppe occasioni, alcune clamorose.
Va in vantaggio nonostante le difficoltà e regge bene gli assalti del Toro anche grazie al proprio portiere.
Direzione di gara non all’altezza con tante piccole cose giudicate male dal direttore di gara, scatenando così il nervosismo dei giocatori.
Primo tempo Torino-Cagliari: Allo Stadio Olimpico Torino e Cagliari si rispondono colpo su colpo nel giro di un minuto e concludono i primi 45 minuti sul punteggio di 1 a 1. I granata appaiono più cinici e convinti degli avversari, andando al tiro con Benassi e costringendo così Brkic a diversi interventi, anche a togliere il pallone dalle teste di Martinez e Glik. I rossoblu, oggi in maglia bianca, non riescono a far meglio che provare conclusioni dalla distanza imprecise o murate, ma al 34′ Donsah scambia con Sau ed infila Padelli con un gran tiro. Lampo inaspettato che non abbatte il toro e al 35′ El Kaddouri, dopo il tiro di Peres respinto da Capuano, pareggia immediatamente. Sul finire della frazione gli ospiti iniziano a farsi vedere di più in avanti, sprecando tuttavia molti calci da fermo mentre i padroni di casa calano la loro intensità. Bella partenza nonostante lo svantaggio. Le energie spese si fanno sentire negli ultimi minuti. Va avanti e indietro sulla fascia in maniera efficace e dando alternative al gioco della squadra. Poche sortite in attacco, perdendo anche palla in appoggio. Vantaggio raggiunto in maniera inaspettata ed infatti viene vanificato subito. S’intravedono comunque dei miglioramenti di giocata in giocata. Si muove molto bene sul centrosinistra, guadagnandosi diversi calci di punizione. Svaria male tra le linee proponendo solo conclusioni imprecise o murate. Spreca quasi tutti i calci da fermo della squadra. (Alessandro Rinoldi)
Torino
Sempre attento, può poco sul missile di Donsah.
Difende abbastanza bene anche se non è preciso sui calci da fermo.
Gara altalenante che lo vede compiere grandi interventi come allo stesso tempo incappa in diverse topiche.
Poco concentrato, si fa prendere in mezzo da Sau e Donsah non capendoci nulla.
Il migliore dei suoi, viaggia sulla fascia come un treno non trovando purtroppo fortuna alla conclusione.
Ci prova nel primo tempo impegnando il bravo Brkic e cerca di aiutare la manovra.
Fatica un po’ oggi in regia e la squadra ne risente.
Trova l’immediato goal del pareggio e lavora bene per la squadra.
A dir poco clamorosa l’occasione che non riesce a sfruttare al 62′.
Combina veramente poco oggi ed infatti è il primo ad essere richiamato in panchina.
Tanta buona volontà e un super Brkic non gli permettono di infilare la porta del Cagliari.
Dopo un inizio promettente, si nasconde per il campo.
Non lascia capire come possa essere d’aiuto.
Cambio contenitivo da parte di Ventura quando è ancora tutto da giocare a 5 minuti dal 90′.
All.VENTURA 5 Non carica in maniera adeguata i suoi nell’intervallo, preferendo cambiare elementi che avrebbero potuto dare qualcosa e lasciandone altri meno funzionali.
Cagliari
Sicuramente il migliore in campo, le sue parate sono miracolose per portare a casa un punto difficile.
Nonostante il ruolo insolito, si comporta bene, innervosendosi un po’ troppo nel finale.
Tiene gli attaccanti avversari con affanno.
Pretende di avere ragione anche quando commette fallo ed è molto fortunato.
Predilige la fase difensiva, senza esporsi in attacco.
Goal bellissimo che lo galvanizza sfoderando una gran prestazione.
Poco funzionale alla costruzione del gioco, capisce che non è giornata quando scivola nel calciare a rete.
Primo tempo che lo vede attivo mentre col passare dei minuti la sua prestazione va in calando
Gioca male tra le linee sprecando inoltre molti calci piazzati per la squadra. Si affida a conclusioni mai pericolose.
Non sfrutta a dovere la chance a sua disposizione anche se è il migliore degli attaccanti sardi.
Una brutta partita per lui rispetto a quanto visto nelle gare precedenti. Inoltre esce avendo ricevuto praticamente zero palloni giocabili a causa della marcatura di Glik.
S’impegna senza però ragionare al meglio per giocare il pallone.
Prende troppo sotto gamba la situazione sbagliando appoggi facili.
Pochi minuti in cui non riesce a superare il roccioso Glik.
All.ZOLA 6 La squadra fatica a giocare anche se con il goal di Donsah prende fiducia nei propri mezzi e trova le giuste proporzioni per portare a casa il pareggio. I cambi purtroppo lo tradiscono.
(Alessandro Rinoldi)