Sono terminate le partite di questa sera, valide per l’andata degli ottavi di finale di Champions League 2014-2015: i finali dai due campi dicono PSG-Chelsea 1-1 (36′ Ivanovic, 54′ Cavani), Shakhtar Donetsk-Bayern Monaco 0-0. Tutto ancora aperto in vista delle sfide di ritorno (in programma mercoledi 11 marzo) ma il Bayern resta comunque favorito giocando in casa (deve stare però attento perchè il pareggio con gol lo eliminerebbe) mentre il gol in trasferta lancia un Chelsea che ha sofferto tantissimo contro un PSG che ha giocato decisamente meglio e avrebbe meritato la vittoria. Domani, mercoledì 18 marzo, prosegue il programma degli ottavi di finale: si giocano Schalke 04-Real Madrid e Basilea-Porto, entrambe alle 20:45. 



Ha pareggiato il PSG! PSG-Chelsea 1-1 al 54′ minuto ed è un risultato giusto per quello che si è finora visto in campo. Edinson Cavani schiaccia di testa, solo nell’area piccola, un chirurgico cross di Matuidi dalla sinistra; è il sesto gol in questa edizione di Champions League per lui, adesso entra in partita anche il pubblico del Parco dei Principi ma il PSG vuole almeno altri due gol per essere più sicuro in vista del ritorno (e lo scorso anno nemmeno il 3-1 era bastato per superare il turno). Si attende la reazione del Chelsea; Shakhtar Donetsk-Bayern Monaco 0-0, a Lviv la partita non si sblocca. 



Si è sbloccato il primo risultato della serata: al Parco dei Principi, PSG-Chelsea 0-1. Il PSG ha sostanzialmente dominato la prima parte della gara ma al 36′ minuto la beffa: da azione di calcio da fermo Branislav Ivanovic ha portato in vantaggio il Chelsea. E’ già un gol fondamentale per la squadra di José Mourinho, peraltro bellissimo (con il tacco Cahill gira il cross da sinistra di Terry e Ivanovic di testa prende in controtempo Sirigu); adesso al PSG potrebbero non bastare due reti nel computo totale della sfida, perchè il ritorno a Stamford Bridge fa paura. Ancora 0-0 invece in Shakhtar Donetsk-Bayern Monaco, a Lviv ovviamente dominano i tedeschi che però non sono ancora riusciti a passare. 



Riparte il grande spettacolo della Champions League 2014-2015. Sono passati due mesi dall’ultima giornata della fase a gironi; a dicembre avevamo conosciuto le sedici squadre qualificate e oggi iniziano gli ottavi di finale, con le partite di andata. Ormai conosciamo la struttura del turno: si giocano quattro partite alla settimana, divise come al solito tra martedi e mercoledi. Questo significa che questa sera le gare in programma sono due: entrambe si giocano alle ore 20:45 e sono Shakhtar Donetsk-Bayern Monaco (clicca qui per seguire con noi) e PSG-Chelsea (clicca qui per seguire con noi). Sfide interessanti, certamente il clou va in scena al Parco dei Principi anche perchè si tratta della riedizione del quarto di finale dello scorso anno, che era stato appassionante e aveva visto la qualificazione del Chelsea che aveva ribaltato la sconfitta dell’andata. José Mourinho ritrova Zlatan Ibrahimovic che ha allenato per una stagione all’Inter e con i nerazzurri aveva battuto in una storica semifinale nell’anno del Triplete, quando lo svedese vestiva la maglia del Barcellona; David Luiz gioca per la prima volta contro il suo passato, tre anni e mezzo nei quali ha vinto la FA Cup e soprattutto la Champions League, spezzando una maledizione che sembrava aver colpito il Chelsea fin da quello sciagurato scivolone di John Terry sul dischetto di Mosca. Ma attenzione: anche all’Arena Lviv si gioca una partita da seguire. Il Bayern Monaco ha risposto a chi diceva che fosse in crisi vincendo le ultime due partite in Bundesliga con uno score di 10 gol realizzati e zero subiti; un irriverente 8-0 contro l’Amburgo è il modo migliore per prepararsi a una partita che può presentarsi difficile per l’ambiente caldo che gli stadi in Ucraina solitamente offrono. Questa non è la vera casa dello Shakhtar che è stato costretto ad abbandonare la Donbass Arena; quella di Mircea Lucescu è però una squadra capace di grandi folate offensive, che ha il capocannoniere di Champions League (Luiz Adriano, 9 gol) e che sapendo di avere ben poco da perdere potrà giocare con la mente sgombra in attesa di riprendere il campionato dove insegue la Dinamo Kiev (-5). Il Bayern Monaco, tre finali e una vittoria nelle ultime cinque stagioni, è decisamente favorito; Pep Guardiola può diventare il terzo allenatore a vincere tre volte la Champions League (dopo Carlo Ancelotti e Bob Paisley), il secondo dopo il tecnico emiliano a farlo con almeno due squadre diverse. In questo se la gioca proprio con Mourinho, rinverdendo una sfida che per due anni ha infiammato la Spagna; per un eventuale scontro diretto c’è ancora tempo. 

 

Martedi 17 febbraio 

RISULTATO FINALE PSG-Chelsea 1-1 36′ Ivanovic (C), 54′ Cavani (P)

RISULTATO FINALE Shakhtar Donetsk-Bayern Monaco 0-0