Finisce 1-1 al St. Jakob Park tra Basilea e Porto, nella andata dellottavo di finale della Champions League 2014/15. A passare in vantaggio sono gli elvetici che dopo soli 11 minuti riescono a confezionare una bella azione coronata dal gol del giovane Gonzalez. Il Porto prende in mano il gioco, ma non riesce ad ottenere il pareggio. Nella ripresa viene annullato un gol a Casemiro al 48 minuto , ma al 78 dopo un fallo di mano di Samuel larbitro Clattemburg assegna un rigore al Porto. Danilo si incarica della battuta e non sbaglia. Finisce dunque in parità e la qualificazione ai quarti sarà tutta da giocare al ritorno allEstadio do Dragao di Porto, in programma il 10 marzo.
E stata una partita ad alti ritmi e molto combattuta in mezzo al campo. Non si è visto un grande spettacolo, ma di sicuro le emozioni in questa fantastica competizione non mancano mai.
Al primo tiro in porta riesce a passare in vantaggio. Dopo il gol si sistema bene in campo e non lascia respirare il Porto. Viene condannata al pareggio da un rigore dubbio assegnato agli avversari.
Nel primo tempo gioca al di sotto delle peggiori previsioni. Nella ripresa entra con lo spirito giusto e dopo il gol annullato non cala il ritmo e si salva con un rigore. La squadra di Lopetegui ha sempre avuto in mano il gioco, ma è stata deludente, sotto tanti aspetti, soprattutto in fase offensiva.
Raffredda gli animi caldi dei giocatori in campo estraendo numerosi cartellini. Lattesa di un minuto per annullare il gol al Porto ha acceso più di una polemica sul suo arbitraggio. Molto dubbio il rigore concesso al Porto nel finale.
Il primo tempo tra Basilea e Porto, andata degli ottavi di finale di Champions League 2014-2015 si conclude sul parziale di 1-0, in favore dei padroni di casa elvetici. La rete che sta decidendo la partita è stata segnata da Gonzale al 10 minuto. Grande atmosfera al St. Jakob Park per questa partita che può valere per gli svizzeri la consacrazione definitiva in Europa. Lallenatore del Basilea Paulo Sousa ha ribadito in conferenza stampa che la sua squadra adotterà un approccio costruttivo. Il modulo scelto dal tecnico portoghese è il 4-5-1. In porta gioca il ceco Vaclick. In mezzo alla difesa Suchy affianca lex interista Samuel, mentre sulle fasce agiscono Xhaka e Safari. Il terzetto di centrocampo è formata da Elneny, Frei e Zuffi, mentre Gonzalez e Gashi ricoprono il ruolo di centrocampisti laterali. In attacco lunica punta è il capitano Streller. Il Porto di Lopetegui vuole confermare quanto di buono già visto nella fase a gironi, infatti sono una delle tre squadre ancora imbattute in questa competizione, ma staserà non sarà una passeggiata per i portoghesi. Il tecnico spagnolo schiera la sua squadra con il solito 4-3-3. Tra i pali cè Fabiano. La difesa a 4 è composta da Alex Sandro, Maicon, Marcano e Danilo. In mezzo al campo Casemiro supporta il messicano Hector Herrera e Brahimi. In attacco la punta scelta da Lopetegui è il colombiano Jackson Martinez, mentre sulle fasce offensive spazio alla rapidità di Tello e Torres. Arbitra linglese Clattenburg. Dunque Basilea in vantaggio grazie a uno splendido gol del giovane Gonzalez, che ha sfruttato al meglio un lancio pennellato di Frei da centrocampo e a tu per tu con Fabiano non ha sbagliato. In seguito il giovane centrocampista del Basilea è dovuto uscire per un problema all’orecchio, dopo lo scontro fortuito con Fabiano al momento del gol. Il Porto dopo lo svantaggio ha dato segnali di risveglio e si è reso pericoloso con colpi di testa sui calci piazzati e conclusioni dalla distanza, ma senza mai rendersi veramente pericoloso. E una partita molto combattuta in mezzo al campo, infatti sono già stati tirati fuori dallarbitro ben 4 cartellini gialli per stemperare gli animi. Vedremo se nella ripresa i padroni di casa riusciranno a mantenere questo preziosissimo risultato o se la squadra di Lopetegui farà di tutto per ribaltare landamento del match. XHAKA 7 CALLA 5,5 DANILO 6,5 CASEMIRO 4,5 (Paolo Zaza)
Basilea
Non è preciso sulla respinta in occasione del gol annullato a Casemiro. Per il resto se la cava bene e sul rigore di Danilo non può nulla.
Soffre molto la fisicità e l’imprevedibilità di Martinez.
Gioca una gara sufficiente ed è sempre attento sulle marcature. La sua prestazione viene macchiata dal fallo di mano, molto dubbio, che concede il rigore al Porto
Gioca una partita di quantità ed è sempre attento nella fase di non possesso.
Va spesso in difficoltà con la velocità degli avversari, soprattutto nel secondo tempo con Quaresma.
Lotta in mezzo al campo ed aiuta la squadra in fase difensiva.
Si inventa lo splendido assist per il vantaggio iniziale di Gonzalez, ma poi gli tocca fare lavoro sporco per il resto della partita.
Manda spesso in difficoltà i centrocampisti avversari quando parte palla al piede, ma la fase difensiva non è il suo forte e si vede.
Si presenta a chi ancora non lo conosceva con uno splendido gol che spacca la partita dopo soli 11 minuti. E’ sfortunatissimo. Al momento del gol impatta contro il ginocchio del portiere Fabiano e la sua partita finirà da lì a pochi minuti.
DAL 25’ CALLA’ 6: Si concentra sulla fase difensiva e impedisce ad Alex Sandro di sovrapporsi sulle fasce.
E’ costretto spesso ad aiutare la squadra in fase difensiva, gioca comunque una partita sufficiente.
DALL’83’ HAMOUDI: S.V.
E’ molto isolato e non ha occasioni per colpire. Fa molti movimenti per aprire spazi buoni per i compagni, ma tocca pochissimi palloni.
DAL 63’ EMBOLO 5,5: Non riesce a entrare in partita.
All.PAULO SOUSA 6: Buona prova dei suoi ragazzi contro un Porto temibile in tutti i suoi reparti ed ancora imbattuto in questo torneo. Al ritorno sarà dura, ma stasera la sua squadra ha dimostrato di potersi giocare la qualificazione.
Porto
E’ poco impegnato dagli avversari. Sbaglia i tempi dell’uscita in occasione del gol.
A parte il gol di Gonzalez dove viene sorpreso insieme a Marcano gioca una buona gara e si rende pericoloso anche con i suoi colpi di testa anche sui calci piazzati.
Si fa bruciare da Gonzalez sul gol. Per il resto fatica poco e gioca una partita senza alti né bassi.
Viene bloccato prima da Gonzalez e poi da Callà e non riesce a dare una mano in fase offensiva alla squadra. Anche in fase difensiva lascia spesso a desiderare.
Nel primo tempo è il più pericoloso in attacco con le sue conclusioni dalla distanza. Nella ripresa è freddo dal dischetto e mette in discesa la qualificazione per il Porto.
Nel primo tempo sbaglia continuamente in mezzo al campo, tra lanci maldestri e falli inevitabili. Nella ripresa si riprende e riesce a segnare pure un gol, successivamente annullato, ma la sua prestazione nel complesso è insufficiente.
Nel corso di tutta la partita va a folate, ma quando si accende manda spesso in tilt la difesa elvetica.
Viene schierato a sorpresa a centrocampo, non riuscendo a esprimere le sue caratteristiche e non si rendendosi quasi mai pericoloso in fase d’attacco.
DAL 60’ QUARESMA 6,5: Entra e cambia il volto alla squadra. Manda spesso in difficoltà i malcapitati difensori del Basilea e riesce a procurarsi il rigore decisivo.
Finisce troppe volte in fuorigioco sui lanci dei compagni, ma gioca una partita sufficiente senza eccellere mai nelle sue giocate.
DALL’81’ QUINTERO: S.V.
Grande personalità del giovane centrocampista spagnolo. Imposta e si dimostra un osso duro anche in fase difensiva.
Partita deludente del colombiano. Da lui ci si aspettava di più e a parte qualche buona giocata non si rende mai veramente pericoloso in attacco.
All.LOPETEGUI 6: La sua squadra gioca bene e riesce ad imporsi sugli avversari nel gioco per tutti i 90 minuti, ma non nel risultato. La sua squadra produce poco rispetto alle potenzialità dei singoli giocatori, ma riesce comunque a segnare con un calcio di rigore che fa ben sperare per la partita in casa.
(Paolo Zaza)