Match di cartello allo stadio Olimpico di Torino, dove giovedì 19 febbraio 2015 arriveranno i baschi dell’Athletic Bilbao per i sedicesimi di andata di Europa League (ore 19:00). Torino che arriva a questa partita dopo 10 risultati utili consecutivi in campionato mentre in coppa ha superato al secondo posto il gruppo B, dietro a Club Bruges e davanti ad Helsinki e Copenhagen. L’Athletic Bilbao invece è uscito dalla Champions League classificandosi al terzo posto nel girone H, dietro a Porto e Shakhtar e davanti al BATE Borisov. Solo tre anni fa i baschi arrivarono sino alla finale di Europa League allenati da Marcelo Bielsa. Per introdurci a Torino-Athletic Bilbao ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Agatino Cuttone, allenatore del Santarcangelo e granata dal 1980 al 1982.
Torino-Athletic Bilbao: che partita potrà essere? E’ la classica partita da vecchio cuore granata, i giocatori del Torino dovranno interpretare il match nel miglior modo fin da subito, l’Athletic Bilbao si è già rivelato in osso duro estromettendo il Napoli dai preliminari di Champions. La formazione basca gioca in maniera per certi versi simile al Torino.
Il doppio impegno campionato-coppa è un problema per il Toro? Ormai è un problema per tutte le squadre, d’altra parte il Toro ha disputato una buona fase a gironi e poteva mettere in preventivo di arrivare a questo punto. E’ chiaro però che le energie si dilapidano più velocemente.
E’ stato un errore non inserire Bruno Peres nella lista UEFA? Alla fine è stata una valutazione di allenatore e società, forse calibrata per distribuire meglio le forze tra Serie A ed Europa League.
Secondo lei Ventura praticherà turnover contro l’Athletic? Potrebbe essere ma credo che vista la possibilità di sfruttare il fattore campo, ed andare avanti in Europa League alla fine scenderà in campo la formazione migliore. Non dovrebbe cambiare il modulo tattico, sarà il collaudato 3-5-2.
Come crede che giocherà l’Athletic Bilbao a Torino? Non penso che i baschi snatureranno il loro modo di giocare, di sicuro non verranno a Torino per difendersi. I granata dovranno cercare di non concedere niente perché al primo errore può scapparci il gol.
Baschi che nel 2012 raggiunsero la finale di Europa League, con una squadra simile a questa… In effetti hanno una rosa competitiva come hanno dimostrato anche l’anno scorso arrivando quarti nel campionato spagnolo. Hanno esperienza internazionale e giocatori molto forti tecnicamente, su tutti Iker Munain che è un ottimo attaccante.
Il suo pronostico per Torino-Athletic Bilbao? Penso che il Torino possa farcela a vincere, mettendo in campo il temperamento giusto. Sarebbe fondamentale vincere con più di un gol di scarto in vista del ritorno al San Mames, che si prospetta più difficile come purtroppo ha sperimentato il Napoli ad agosto.
(Franco Vittadini)