Terminati i Mondiali a Vail e a Beaver Creek, torna protagonista la Coppa del Mondo. Ci saranno una discesa libera sabato e un super-G domenica per gli uomini a Saalbach, in Austria, dove non si gareggiava da diversi anni. Per le donne invece un gigante sabato e uno slalom domenica a Maribor, in Slovenia. Ricomincia dunque la lotta per il titolo generale, Hirscher-Jansrud oppure Maze-Fenninger, ma anche per le varie Coppe di specialità (attenti a Dominik Paris proprio in discesa e super-G) e naturalmente per i successi nelle singole gare. Per presentare quelle di questo weekend abbiamo sentito Mario Cotelli. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Si aspettava i risultati degli azzurri ai Mondiali? No, sinceramente sono rimasto deluso. Pensavo che andassero meglio, in particolare Paris e Gross. Siamo andati peggio rispetto alle previsioni della vigilia.
Cosa è mancato per vincere le medaglie? Purtroppo i nostri atleti non hanno sciato su tracciati a loro idonei. Questo li ha pesantemente condizionati.
Ora si riprenderà con la Coppa del Mondo: chi vincerà tra Hirscher e Jansrud? Vedo favorito Hirscher, potrà vincere la Coppa del Mondo per il terzo anno consecutivo. Non dò le stesse chance di successo a Jansrud.
E tra Maze e Fenninger? Penso proprio che a questo punto la favorita sia Tina Maze, che ha un vantaggio piuttosto ampio.
Come vede la discesa libera e il super-G uomini di Saalbach? Dipenderà dal tipo di pista. Non conoscendola bene, dato che qui non si gareggia da tempo, non posso dare un giudizio preciso.
Gigante e slalom donne a Maribor: cosa si aspetta? La Maze corre in casa, ma almeno in gigante sarà favorita la Fenninger essendo una pista piatta, anche le azzurre potranno fare bene.
Quali saranno le prospettive degli atleti azzurri in questo finale di stagione? Dipenderà sempre dal tipo di pista che incontreranno. Purtroppo mi devo ripetere, i nostri atleti non sono completi perché non riescono ad andare bene su ogni tracciato. (Franco Vittadini)