La ripresa si apre con una punizione di Alberto Aquilani che termina di molto sopra la traversa. La partita la accende nei minuti finali Salah, mandato in campo da Montella al posto di Diamanti. Questi scambia con Gilardino, anche lui entrato per Babacar, e deposita in rete il pallone dell’uno a zero. Passano tre minuti e arriva il pari, lo mette a segno Vives dopo una grande parata di Tatarusanu su Maxi Lopez;
Partita non bellissima, molto fisica e dominata a centrocampo da chi ha più corsa. I minuti finali si accendono all’improvviso e regalano due gol;
I viola dietro commettono più di un errore, sempre in sofferenza quando vengono attaccati velocemente. Davanti, anche grazie all’arrivo di Salah, sono davvero temibili e sanno come fare male agli avversari.
I granata non mollano mai e anche se a un certo punto prendono gol, trovano poi il pareggio che vale un punto e l’undicesimo risultato utile consecutivo.
Gara diretta alla perfezione da Guida. Fa bene a non fischiare il rigore per fallo di mano di Moretti che ritrae il braccio anche se questo è molto largo. Giusto quello fischiato poco dopo per fallo di Benassi su Badelj, così come è bravo a non fischiarne un altro per fallo di Vives al limite dell’area di rigore.
I viola partono forte e dopo pochi minuti Badelj (6.5) si procura un calcio di rigore che però Babacar (5) sbaglia. I viola da quel momento soffrono la velocità di Bruno Peres (6.5) che ci prova spesso da fuori. La più grande occasione ce l’ha sui piedi Maxi Lopez (6) che calcia violento ma trova pronto Tatarusanu (6). Gara equilibrata che si chiude sullo 0-0 nel primo tempo; – Primo tempo fortemente condizionato dall’errore dal dischetto di Babacar che cambia la dinamica di una gara che aveva visto i viola partire fortissimo; – I viola vanno in forte confusione dopo il calcio di rigore sbagliato da Babacar. La prestazione al momento è negativa; – Tra la migliore delle sue prestazioni, si guadagna il calcio di rigore e tocca molti palloni; – Errore dal dischetto a parte sembra spaesato e troppo frettoloso. Non riesce a entrare in partita; – Buon primo tempo, giocato con grande intelligenza sfruttando il peso psicologico del rigore sbagliato da Babacar; – Gioca con rapidità, salta l’uomo e punta spesso la porta provando anche la conclusione, dando velocità al reparto; – Incerto in difesa commette diverse irregolarità, prendendosi anche un forte richiamo dalla difesa. Non sembra attento; – Diverse decisioni difficili da prendere e tutte nel verso giusto. Nei primi minuti non concede un calcio di rigore per fallo di mano in area di Moretti, il difensore del Toro tocca la palla col braccio ma lo ritrae indietro. Dopo viene fischiato giustamente un calcio di rigore per fallo di Benassi su Badelj. Poco dopo è bravissimo a fischiare una punizione e non un altro calcio di rigore ai viola per fallo di Vives che viene ammonito.
Tatarusanu 6.5: compie un paio di parate da grande interprete, quella di piede su Maxi Lopez prima del gol di Vives è da grande campione. Si avventura in un’uscita assurda su Martinez che poteva costare cara;
Tomovic 5: spinge poco, resta dietro impaurito da Bruno Peres che lo fa soffrire non poco, brutta prestazione;
Rodriguez 6.5: anticipa sempre di testa Maxi Lopez e si muove con grande qualità al centro del reparto. Bravissimo a respingere un tiro a porta spalancata di Martinez. Bene oggi come spesso capita;
Basanta 6: prova sufficiente, senza grandi picchi e qualche buona occasione anche sotto la porta avversaria;
Rosi 5.5: soffre la buona giornata sulla corsia di Molinaro, rimane per questo troppo basso e davanti non si propone mai. Gara scialba, Montella se ne accorge e lo cambia con un uomo più offensivo a inizio ripresa; (56′ Joaquin 6): entra cambiando passo alla corsia senza però riuscire a mettere in apprensione la difesa avversaria;
Badelj 6.5: la sua migliore prestazione da quando è in viola. Oltre al rigore conquistato detta i tempi e fa correre la squadra giocando con grande velocità;
Aquilani 5.5: non la sua migliore prestazione, perde molti palloni e non velocizza la manovra. Diversi errori anche sotto porta;
Vargas 5: davanti è innocuo, non riesce a trovare qualità e velocità. Si sente poco la sua presenza;
Ilicic 6.5: si fa sentire più degli altri, muovendosi con velocità e grande intelligenza. Ottima prestazione;
Babacar 5.5: giocatore fisico e di grande prospettiva, pesa sulla prestazione e sulla valutazione l’errore dal dischetto nel primo tempo. Si muove comunque bene e con generosità, calcia di poco al lato da fuori nella ripresa; (77′ Gilardino 6): entra subito in campo col piglio giusto, decisivo nello scambio con Salah che porta al gol del momentaneo vantaggio;
Diamanti 5.5: si muove bene a tratti, ma poi sparisce dalla partita e non riesce a prendere come al solito la squadra per mano. Esce nella ripresa; (66′ Salah 7): ha avuto un impatto devastante col calcio italiano, giocatore di grande rapidità e intelligenza segna ancora una volta anche se la squadra non vince;
All. Montella 6.5: i cambi portano al gol della vittoria, con Salah e Gilardino che sono subito efficaci. Dietro però deve fare qualcosa assolutamente.
Padelli 7: torna titolare dopo la cessione a gennaio di Gillet. Para il calcio di rigore di Babacar con un buon tuffo, decisivo anche nel guidare la difesa;
Peres 6.5: è un’arma molto pericolosa a livello offensivo, salta sempre l’uomo e punta la porta con grande qualità. Ha piede e gamba, si muove bene anche in fase difensiva;
Maksimovic 5.5: commette un paio di errori in uscita e dei falli che si sarebbe potuto risparmiare. In occasione del gol non è impeccabile;
Jansson 5: partita difficile al centro della difesa, non riesce a gestire la velocità dei viola con Diamanti prima e Salah dopo;
Moretti 5: giocatore d’esperienza commette diverse ingenuità, come quando colpisce con una mano il pallone in area di rigore nei primi minuti;
Molinaro 6.5: si spinge bene sulla corsia, con grande velocità e fisicità. Decisivo in occasione del pari con un pallone messo dentro;
Benassi 5.5: provoca il calcio di rigore che poteva costare davvero carissimo, ma che viene parato da Padelli. Gioca una buona gara con grande personalità, esce per un problema fisico a quindici minuti dalla fine; (75′ Gazzi sv)
Vives 6.5: corre molto e tocca tantissimi palloni, uno dei pochi reduci della Serie B granata. Segna la rete del pari nei minuti finali e la dedica commuove il pubblico;
Farnerud 5: si muove poco tra i reparti, rimane fermo e non riesce a essere mai pericoloso. Esce alla fine per dare spazio a una punta; (86′ Amauri sv)
Maxi Lopez 6: fallisce due gol già fatti, su cui è bravissimo anche Tatarusanu, ma è sempre vigile e presente;
Quagliarella 6: si muove bene, fa sponde e aspetta l’inserimento dei compagni da dietro. Davanti però punge poco ed esce nella ripresa stanchissimo; (65′ Martinez 6.5): bravo a muoversi tra i reparti, appena entrato si procura una grande occasione. Deve giocare sempre;
All. Ventura 7: subisce un gol sul quale è anche sfortunato, il suo Toro gioca bene e non perde da undici partite. Bravo.