Come abbiamo già detto questa sera ci sarà Juan Pablo Carrizo a difendere i pali della porta dell’Inter, visto l’infortunio occorsoad Handanovic. Per il portiere argentino si tratta della sesta presenza in Serie A con i nerazzurri; non gioca una gara di campionato dallo scorso maggio, quando nell’ultima giornata della stagione 2013-2014 difese i pali nella sconfitta dell’Inter al Bentegodi contro il Chievo (subì due gol da Victor Obinna). In totale in Serie A sarà invece la presenza numero 45: ci sono anche quelle collezionate con la maglia della Lazio (25) e le 14 con il Catania. 



Vediamo insieme i due giocatori che potrebbero fare la differenza nel match della 24esima giornata tra Cagliari e Inter. Il centrocampista scandinavo quando vede Inter è come il toro che divampa quando c’è il rosso. Bene, per l’Inter il pericolo numero uno è proprio l’ex centrocampista della Juventus che all’andata fu il grande protagonista con una tripletta. E nel Cagliari di Zola servono anche i suoi gol per tirarsi fuori da una zona retrocessione sempre più pericolosa. Il folletto svizzero dell’Inter sta entrando in forma e si vedono i risultati. Anche contro il Celtic è stato autentico protagonista e ha siglato ancora una volta il gol. Dopo aver fatto tanta panchina al Bayern Monaco ora può finalmente mostrare il proprio talento e la difesa del Cagliari non è stata certamente da lodare in queste ultime giornate. E poi giocando da trequartista può svariare da una parte all’altra del campo e diventare una spina nel fianco della difesa di Zola. 



Il lunghissimo weekend della 24esima giornata di Serie A propone questa sera alle ore 21.00 allo stadio SantElia il match fra il Cagliari e lInter. Il club nerazzurro torna in campo dopo il rocambolesco pari per tre a tre contro il Celtic di giovedì scorso, andata dei sedicesimi di Europa League giocatasi a Glasgow. Il tecnico Roberto Mancini farà a meno come ormai consueto di Nagatomo e Jonathan. Per il giapponese e il brasiliano i tempi di recupero appaiono ancora lunghi. Manca però anche Handanovic, out per una botta al piede. Due assenti invece per i rossoblu e precisamente Balzano e Sau, ma sono in dubbio anche Ekdal e Capuano.



Diamo uno sguardo ai giocatori diffidati delle due squadre, a rischio squalifica in caso di cartellino giallo in questo posticipo che chiude la ventiquattresima giornata di Serie A. Tra i rossoblù sardi ci sono Balzano, Cossu, Longo e Ceppitelli in questa situazione, dunque quattro giocatori che devono evitare un’ammonizione per non saltare il prossimo match che sarà contro il Verona per il Cagliari. Tra i nerazzurri milanesi invece ci sono Dodò e Icardi in questa situazione, dunque questi due giocatori devono evitare un’ammonizione per non saltare il successivo impegno, che sarà contro la Fiorentina per l’Inter.

Cagliari-Inter: la partita in programma alle ore 21.00, ultimo posticipo della giornata di Serie A allo stadio Sant’Elia, arbitro Mazzoleni, sarà una sfida molto interessante fra due squadre che hanno entrambe bisogno di vincere: il Cagliari di Gianfranco Zola infatti è terzultimo e deve logicamente fare punti per risalire, che però è l’obiettivo anche dell’Inter di Roberto Mancini per tornare in zona Europa. Zola-Mancini: duello fra due grandi numeri 10, speriamo che la qualità si veda anche in campo. Diamo allora uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Cagliari-Inter: le ultime notizie, l’orario diretta tv e le quote per i pronostici.

Potrete seguire la diretta di Cagliari-Inter sia sui canali del satellite, per la precisione su Sky Sport 1 (numero 201), Sky Supercalcio (numero 205) e Sky Calcio 1 (numero 251), sia sul digitale terrestre, in particolare su Mediaset Premium Calcio (numero 370) e Mediaset Premium Calcio HD (canale 380).

Per la partita Cagliari-Intersono disponibili le quote GazzaBet per scommettere sullesito della sfida. Segno 1 (vittoria Cagliari) a 3,20; segno X (pareggio) a 3,20; segno 2 (vittoria Inter) a 2,25. Nerazzurri dunque favoriti, ma pronostico aperto.

Gianfranco Zola confermerà il modulo ad albero di Natale, cioè il 4-3-2-1 con i sardi Cossu (più di Joao Pedro) e Sau alle spalle dell’unica punta avanzata, che dovrebbe essere il croato Cop, favorito sull’ex Longo così come sull’altro acquisto di gennaio M’Poku. Il centrocampo sta trovando buoni equilibri con il trio Donsah-Conti-Ekdal, che saranno confermati in blocco contro l’Inter, anche se c’è qualche chance anche per Crisetig, altro giocatore di scuola Inter. Difesa: Balzano è ancora out (dovrebbe rientrare in settimana) e per questo a destra dovrebbe giocare ancora Dessena, con Avelar a sinistra e la coppia centrale formata da Rossettini e Capuano. A quest’ultimo potrebbe essere preferito l’ultimo arrivato Diakité: Zola deciderà soltanto oggi. Tra i pali naturalmente Brkic.

Roberto Mancini non dovrebbe discostarsi dal modulo 4-3-1-2 che gli sta regalando le prime soddisfazioni. Si torna dunque all’assetto delle ultime partite di campionato: davanti al portiere Handanovic i difensori saranno da destra a sinistra Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus e Santon, il cui ritorno è stato finora molto positivo. A centrocampo confermati Guarin e Medel nonostante le fatiche di coppa, con loro ci sarà Brozovic che prenderà il posto di Kuzmanovic, titolare a Glasgow perché il croato non poteva essere inserito in lista Uefa. Nel tridente d’attacco Shaqiri agirà tra le linee dietro le punte Icardi e Podolski, con il tedesco in vantaggio su Palacio per il posto da titolare visto che non ha giocato giovedì. Kovacic ancora in panchina, dove rivedremo Andreolli e D’Ambrosio, entrambi al rientro dopo i rispettivi infortuni. Una notizia importante per una squadra impegnata su due fronti.

 

44 Brkic; 16 Dessena, 15 Rossettini, 33 M.Capuano, 8 Avelar; 30 Donsah, 5 Conti, 20 Ekdal; 25 Sau, 7 Cossu; 90 Cop. All. Zola.

In panchina: 1 Colombi, 27 Cragno, 32 Ceppitelli, 37 Diakité, 2 Ale.Gonzalez, 3 Murru, 4 Crisetig, 22 Husbauer, 10 Joao Pedro, 17 Farias, 40 M’Poku, 9 Longo.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Balzano.

 1 Handanovic; 14 Campagnaro, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus, 21 Santon; 13 Guarin, 18 Medel, 77 Brozovic; 91 Shaqiri; 9 Icardi, 11 Podolski. All. Mancini.

In panchina: 30 Carrizo, 46 Berni, 6 Andreolli, 15 Vidic, 33 D’Ambrosio, 22 Dodò, 17 Kuzmanovic, 20 Obi, 88 Hernanes, 10 Kovacic, 8 Palacio, 97 Bonazzoli.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Jonathan, Nagatomo.

 

Arbitro: Mazzoleni.